Gennuso (FI): “Rafforzati i collegamenti via bus con la zona sud della provincia di Siracusa”

Il deputato regionale Riccardo Gennuso (Forza Italia) ha annunciato il rafforzamento dei collegamenti con autobus nel servizio operato da Interbus nei centri a sud della provincia di Siracusa. “L’azienda si dimostra attenta, rispondendo concretamente ai bisogni dei residenti e dei numerosi turisti che scelgono di trascorrere le proprie vacanze in questo territorio. Il potenziamento dei collegamenti da e verso l’aeroporto di Catania, con partenze e arrivi da Noto, Pachino e Portopalo, l’incremento delle corse verso Pachino e Portopalo e la possibilità di raggiungere le località balneari della zona di Vendicari, rappresentano il risultato delle tante segnalazioni ricevute in questi mesi e dei costanti confronti avuti con l’azienda”, commenta Gennuso.
“Questa parte del territorio – aggiunge – merita collegamenti efficienti con i principali snodi della viabilità regionale, soprattutto in un periodo in cui si prevede un notevole incremento delle presenze turistiche. Per questo motivo abbiamo chiesto all’azienda di valutare anche l’attivazione di un collegamento tra il porto di Pozzallo e Pachino, così da poter intercettare il flusso turistico proveniente da Malta. Soluzioni di questo tipo saranno vantaggiose per tutti, sia per i residenti che per i visitatori. Ringrazio Interbus per aver accolto le istanze che ci sono pervenute, dimostrando grande capacità di ascolto e attenzione al territorio”.




La Dc accoglie Carlo Auteri, parla Cuffaro: “Felici, lo valuteremo per il presente e il futuro”

Come anticipato nelle ore scorse, Carlo Auteri ha aderito alla Democrazia Cristiana. L’ex FdI ha ufficializzato questa mattina il suo passaggio al gruppo della Dc, nel corso di una conferenza stampa all’Assemblea regionale siciliana alla quale hanno partecipato Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, i deputati e gli assessori regionali della DC. Salgono, così, a sette i deputati della Democrazia Cristiana nel Parlamento siciliano.
“Ringrazio il segretario nazionale Totò Cuffaro, il segretario regionale Stefano Cirillo e il capogruppo della Dc Carmelo Pace per avermi accolto nella Democrazia Cristiana, un partito che si fonda sulla vicinanza con il territorio e l’inclusione”, le prime parole di Carlo Auteri. “La Democrazia Cristiana ha sempre rappresentato, in provincia di Siracusa, un partito dalla grande storia, con figure di rilievo come l’on. Gino Foti e l’ex presidente della Regione Santi Nicita, che hanno ricoperto ruoli importanti nella politica sia nazionale che regionale. È per me un onore far parte di una formazione che, come me, crede fermamente nell’importanza dell’interlocuzione con i cittadini. La DC sta vivendo una fase di crescente crescita in tutta la Sicilia, e questa energia positiva mi sprona a continuare il mio impegno, contribuendo allo sviluppo di un partito di area moderata, che promuove valori di dialogo, responsabilità e progresso per il territorio”.
Totò Cuffaro mette nel conto reazioni e polemiche dopo questo passaggio. “È una dinamica alla quale non siamo nuovi e che riconosciamo per ciò che è: uno strumento volto a delegittimare e a distogliere l’attenzione dal merito delle scelte politiche. È bene chiarirlo con fermezza: il cosiddetto ‘caso Auteri’ riguarda esclusivamente il periodo in cui il deputato militava ancora in Fratelli d’Italia. Nulla a che vedere con la nuova pagina che oggi intendiamo scrivere insieme nella Democrazia Cristiana. Il passato di Carlo Auteri riguarda lui, la sua coscienza e le sue responsabilità. A noi interessa il presente e il futuro, e su questo terreno lo giudicheremo”, dice con riferimento all’inchiesta giornalistica sui fondi pubblici ad enti e associazioni ritenute vicine a familiari del deputato.
“A lui consegniamo il codice etico della Democrazia Cristiana, che rappresenta per tutti un punto di riferimento vincolante. Saremo attenti e rigorosi con lui, così come lo siamo sempre con ogni nostro rappresentante”, assicura Cuffaro. “In un tempo in cui la politica rischia di trasformarsi in una caccia continua al nemico interno, è bene ricordare a chi oggi lancia accuse e anatemi che ‘a furia di fare i puri, troverai sempre qualcuno più puro che ti epura’. È una logica sterile e pericolosa, che allontana la politica dalla realtà e dai problemi concreti delle persone. La Democrazia Cristiana nuova non rilascia patenti di moralità a nessuno ma non è, e non sarà mai, rifugio per scorciatoie personali o ambiguità. Di errori ne abbiamo fatti tutti, più di altri chi vi parla, ma il senso della responsabilità sta anche nel saper riconoscere e correggere, nel guardare avanti con onestà e coerenza. Ed è questo spirito che ci guida anche oggi”.
Accoglie a braccia aperte Auteri anche il capogruppo Pace. “Siamo lieti di annunciare la sua adesione. La sua scelta di unirsi alla DC rappresenta un segnale forte di fiducia nei valori di dialogo, solidarietà e impegno civile che ci contraddistinguono da sempre”.




Pd, Greco paciere: “Giovani, non fatevi usare. Basta tensioni, tornino confronto e serietà”

In un momento segnato da forti tensioni all’interno del Partito Democratico siracusano, il consigliere comunale Angelo Greco interviene con un appello al dialogo e alla coesione.
Dopo la decisione del commissario Stumpo di annullare il voto online per il congresso cittadino, Greco invita tutti ad abbassare i toni ed a ristabilire un confronto costruttivo e rispettoso nelle sedi opportune.
L’esponente dem sottolinea che il ricorso accolto dalla Commissione Regionale di Garanzia (CRC) ha fatto emergere elementi di illegittimità, che – seppur frutto di buona fede – non possono essere minimizzati. “Il rispetto delle regole è la base della nostra convivenza democratica – afferma – e non può essere sacrificato sull’altare della convenienza politica”.
Greco denuncia anche il tempismo sospetto di alcune polemiche interne, scoppiate proprio dopo l’elezione del sindaco Giuseppe Stefio a consigliere provinciale. “Una dinamica incomprensibile – afferma – che sembra rispondere più a logiche di posizionamento personale in vista delle future competizioni elettorali che a reali divergenze politiche”.
Con il congresso cittadino terminato in parità tra i due candidati, Maria Grazia Ficara e Alessandro Dierna, Greco rilancia l’esigenza di una soluzione unitaria che sappia tenere insieme tutte le anime del partito. “Serve una sintesi vera, per restituire forza e credibilità al PD agli occhi dei cittadini”.
Particolarmente significativo è il messaggio rivolto ai Giovani Democratici, ai quali Greco – già segretario dell’organizzazione – chiede di non lasciarsi strumentalizzare da logiche correntizie. “Siate protagonisti costruttivi del presente, non solo del futuro. La vera innovazione non è anagrafica, ma nei comportamenti: correttezza, coerenza e trasparenza devono tornare centrali”.
Critica poi duramente “l’incoerenza” di alcuni dirigenti che oggi dialogano con quella stessa minoranza che in passato avevano duramente delegittimato. “Così si alimenta un valzer dell’opportunismo che danneggia il partito”.
L’appello finale è alla responsabilità e alla maturità politica: “Torniamo a occuparci della città e dei problemi reali dei cittadini. Solo così il PD potrà tornare ad essere un riferimento credibile per Siracusa”.




Solarium pubblici a fine giugno ed altre mozioni in Consiglio Comunale

Il C9nsiglio comunale di Siracusa, riunitosi stamattina, ha incentrato gran parte del dibattito su tematiche legate alla costa, alla pesca e alla fruizione delle spiagge cittadine. L’assise ha approvato quattro mozioni, mentre è stata ritirata per approfondimenti l’unica proposta di delibera prevista all’ordine del giorno, sul Piano per l’efficienza della Polizia municipale.
Il Piano, presentato dall’assessore Giuseppe Gibilisco, è stato rinviato su richiesta dei consiglieri De Simone e Paolo Romano, alla luce delle numerose criticità emerse, in particolare nella parte economico-finanziaria. Il provvedimento, che definisce l’organizzazione dei servizi e le indennità per gli agenti municipali con qualifica di pubblica sicurezza (attualmente 111 in città), era stato bocciato dalla commissione consiliare competente. Durante la seduta sono state sollevate osservazioni anche dai consiglieri Greco, Cavallaro, Scimonelli, Zappulla e Milazzo.
La prima mozione approvata riguarda gli interventi per la riqualificazione della costa, con l’obiettivo di candidare Siracusa alla bandiera blu. Il documento, illustrato da Andrea Buccheri, impegna l’Amministrazione a partecipare al bando regionale per il recupero delle aree costiere, promuovendo progetti che valorizzino la biodiversità e il patrimonio ambientale del demanio marittimo. Il vice sindaco Edy Bandiera e il dirigente Emanuele Fortunato hanno elencato le iniziative in corso, tra cui la riqualificazione dello sbarcadero Santa Lucia, interventi all’Arenella e una pulizia straordinaria ai Calafatari. Inoltre, è in fase di progettazione, con il Libero consorzio, il recupero dell’area d’ingresso sud della città, comprendente la riserva Ciane-Saline. La mozione è stata approvata all’unanimità, senza dibattito.
Voto unanime anche per la mozione presentata da Ivan Scimonelli a sostegno della marineria siracusana, in particolare per le problematiche legate alle quote di pesca del tonno rosso. Il documento chiede al sindaco e alla Giunta di attivarsi con il ministero competente per una più equa distribuzione delle quote, promuovendo anche l’introduzione della “quota dinamica”, un tavolo permanente di confronto e l’utilizzo di fondi del PNRR per sviluppare una filiera locale del tonno. Prevista anche una campagna di informazione e valorizzazione del prodotto ittico. Su proposta di Massimo Milazzo, è stato deciso di inviare la mozione a tutti i consigli comunali della fascia costiera siciliana per rafforzare la pressione politica. Il tema ha suscitato ampio interesse, con interventi di Cavallaro, Romano, Aloschi e del vice sindaco Bandiera.
Approvate infine due mozioni presentate da Luigi Cavarra. La prima chiede il ripristino della discesa a mare della Costa del Sole, mentre la seconda propone migliorie ai solarium comunali: manutenzione periodica, installazione di fioriere con vegetazione marina e creazione di zone d’ombra. Il dibattito che ne è scaturito ha evidenziato ritardi nella realizzazione delle opere da parte dell’Amministrazione, criticità sottolineate da numerosi consiglieri, tra cui Burti, Scimonelli, Garro e Firenze.
L’assessore Gibilisco ha assicurato che i solarium saranno pronti entro fine giugno, con l’aggiunta di una nuova struttura in Ortigia, zona Turba. Previsti inoltre interventi di riqualificazione a Fanusa, Minareto, Ognina, Fontane Bianche e una pulizia straordinaria della spiaggia della Plaia.




E’ sempre il solito Pd, voto online invalidato postumo. Tutto da rifare per Siracusa

E’ sempre il solito Pd di Siracusa. Diviso in correnti, litigioso ed in perenne ricerca di un equilibrio (leggasi unità) sventolato come puntuale bandiera in occasione di ogni congresso provinciale. Come se non bastassero tutti i mugugni che hanno accompagnato la fase regionale, anche l’elezione-non-elezione del segretario cittadino di Siracusa diventa un “caso”.
Era stato eletto Alessandro Dierna, premiato dal voto online e giovane in misura maggiore rispetto alla candidata ritenuta vicina alla segreteria provinciale, Maria Grazia Ficara. Quel risultato, però, è durato il tempo di un fine settimana.
E’ stato infatti accolto il ricorso presentato dall’ex presidente della Provincia ed ex assessore regionale Bruno Marziano. Aveva chiesto l’annullamento del voto espresso da remoto “poiché non previsto in nessun regolamento congressuale”. Lo ha stabilito la commissione regionale congresso. I due candidati – Dierna e Ficara – avevano chiuso in pareggio il voto in presenza, con 276 preferenze cadauno “e due voti espressi (e annullati) a favore della candidata Ficara”. Bruno Marziano chiede che ora “torni la parola agli organismi dirigenti per individuare la soluzione migliore per dare al Pd di Siracusa una guida condivisa”. Ma una “guida condivisa” può prescindere dalla volontà della maggioranza di una comunità politica? Questo è il tema di democrazia a cui deve dare risposta il Partito Democratico di Siracusa.
Lo scontro è aperto. I Giovani Democratici si dicono stupiti e rammaricati dell’accoglimento del ricorso che contesta la legittimità dell’utilizzo del voto online. “Non si è trattato di un’eccezione, bensì di una prassi avviata dal congresso nazionale e riconfermata in occasione del congresso provinciale. In quest’ultima fase nessuna obiezione era stata sollevata da alcuna componente”, sottolineano non senza polemica. Come a lasciar intendere un doppiopesismo sospetto. “La delibera che ha previsto il voto online per il Congresso di Circolo è stata adottata dal responsabile congressuale ed è stata accettata da tutte le componenti, incluse quelle che oggi la contestano. Nessuna perplessità è stata sollevata in tempo utile. Le critiche, infatti, emergono solo ora a congresso concluso e a risultato acquisito. È questa la questione politica: si evocano principi di legittimità solo quando servono a ribaltare un esito sgradito”, spiegano i GD aggiungendo elementi che finiscono inevitabilmente per spiazzare e forse allontanare gli elettori siracusani.
“Siamo pienamente consapevoli che il rispetto delle regole è fondamentale. È altrettanto essenziale, però, che le regole stabilite e approvate all’unanimità non vengano successivamente messe in dubbio per puro calcolo politico volto a ribaltare un risultato sfavorevole”. Una sorta di epitaffio vergato dai Giovani Democratici, ridotti a spettatori dell’ennesima bagarre correntista.




Grande viabilità siciliana, bufera politica sulla A19. Ma anche le autostrade siracusane sono un caso

La grande viabilità siciliana conosce i suoi anni più difficili. Emblematica la situazione della A19, Palermo-Catania. Al centro anche di una bufera politica, la storia conosce due nuove pagine. La prima, le dimissioni dei due sub-commissari per il piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada Palermo-Catania, Lelio Russo e Sergio Tumminello. Nel pomeriggio di ieri hanno rassegnato le dimissioni dall’incarico. Nella nota inviata al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per la manutenzione dell’A19, i due ingegneri hanno sottolineato di “aver adempiuto correttamente al proprio mandato”.
Il presidente Schifani, che ha ringraziato i due professionisti per il lavoro svolto a titolo gratuito in questi 18 mesi, provvederà alla loro sostituzione nelle prossime ore.
Intanto, proprio il presidente della Regione conferma come prioritari gli obiettivi del rispetto del crono-programma e l’impegno per garantire la percorribilità dell’autostrada nel più breve tempo possibile. Anas, ente gestore della tratta, ha convocato le imprese impegnate nei cantieri della A19. “Un’iniziativa che va nella direzione giusta per accelerare i lavori e ridurre i disagi ai cittadini. Ringrazio l’amministratore delegato Claudio Andrea Gemme per la disponibilità al confronto e alla collaborazione con la Regione Siciliana”, ha aggiunto Schifani.
Dall’opposizione, il deputato regionale del M5S Luigi Sunseri parla di ennesima vergogna e indica le responsabilità di Schifani, che è anche commissario straordinario per il piano di riqualificazione della A19. “Le lunghe code e gli ingorghi sulla A19 tra Casteldaccia e Bagheria sono inaccettabili. Il silenzio e l’incapacità del Commissario, che ricordo a tutti essere il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è imbarazzante”.
Soffre anche la grande viabilità siracusana, ostaggio dei cantieri infiniti sulla Siracusa-Catania e con il problema del viadotto Cassibile a sud, ancora non preso in considerazione. Per alleviare alcuni disagi, i deputati regionali Carta, Gennuso e Auteri hanno chiesto ad Anas di valutare la chiusura estiva dei cantieri. Ogni fine settimana, intanto, si segnala per le lunghe code lungo le autostrade siracusane.




Carlo Auteri e la DC, l’ufficialità è questione di ore: sarà il settimo deputato cuffariano

Domani, mercoledì 4 giugno, alle ore 10, sarà ufficializzata l’adesione alla Democrazia Cristiana del deputato regionale Carlo Auteri. Saliranno così a sette i componenti del gruppo parlamentare della Dc in Assemblea Regionale Siciliana. Saranno Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, Stefano Cirillo, segretario regionale del partito, ed il capogruppo all’Ars Carmelo Pace a dare il benvenuto all’esponente siracusano nel corso di un incontro convocato nella sala stampa dell’Ars.
Nella nota stampa della Dc si parla genericamente di “adesione di un altro deputato al gruppo parlamentare”, senza citare direttamente Carlo Auteri. Non è però un mistero che da giorni fossero in corso contatti sempre più stretti tra l’ex FdI, passato al Misto, e l’entourage della Democrazia Cristiana. Lo confermano anche fonti vicine alla struttura provinciale del partito.
Domani verrà ufficializzata l’adesione e l’avvio di una nuova stagione politica per il deputato regionale eletto nel 2022 nel collegio di Siracusa.




Lavori sulla SS114. Auteri, Gennuso e Carta: “Rimandati a settembre, no ai cantieri d’estate”

“La Sicilia orientale non può permettersi ulteriori disagi nel periodo estivo, soprattutto lungo un’arteria strategica come la SS114. Per questo, nel corso della IV Commissione ARS tenutasi oggi, abbiamo chiesto ad Anas di posticipare a settembre la seconda fase dei lavori nelle gallerie San Demetrio e San Fratello, originariamente previsti nei mesi di luglio e agosto”. Così parlano i deputati regionali Carlo Auteri e Riccardo Gennuso, assieme al presidente della commissione Ars, Giuseppe Carta, che hanno sollecitato chiarezza e programmazione su una serie di interventi infrastrutturali cruciali per l’area sudorientale della Sicilia mettendo allo stesso tavolo Anas e Terna. “Le gallerie andavano certamente adeguate – spiegano – perché è obbligatorio garantire il transito in sicurezza di mezzi che trasportano sostanze pericolose. La prima parte dei lavori si concluderà a fine giugno o i primi 10 giorni di luglio, ma i successivi interventi non possono sovrapporsi alla stagione turistica, già complessa per traffico e logistica”. Anche la messa in sicurezza delle barriere spartitraffico è stata oggetto di richiesta: “completare ciò che è possibile entro giugno, poi riprendere a settembre, evitando di congestionare il flusso veicolare nei mesi più delicati per residenti e imprese”. Infine, è stato affrontato il tema dei lavori Terna sulla Siracusa-Catania, ufficialmente ultimati questa mattina, con conseguente revoca del blocco previsto per il 5 giugno. “Abbiamo inoltre chiesto di sospendere le opere previste sulle strade provinciali, sempre per evitare ricadute negative sulle attività commerciali, turistiche e produttive e nella zona industriale – concludono i deputati Ars – Grazie alla nostra interlocuzione, Anas e Terna si confronteranno finalmente in maniera coordinata, per evitare sovrapposizioni e gestire meglio la pianificazione dei lavori futuri. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire i necessari interventi infrastrutturali senza compromettere vivibilità, mobilità e lavoro nei mesi estivi. Le istituzioni hanno il dovere di ascoltare i territori e trovare soluzioni concrete, non burocratiche”.




Pnrr, Scerra (M5S): “Sicilia in ritardo nella spesa, gravi i tagli del Mit. Si intervenga con urgenza”

“La Sicilia è in grave ritardo nella spesa dei fondi del Pnrr. Il governo intervenga con urgenza per garantire il pieno utilizzo delle risorse, invece di praticare ulteriori tagli come nel caso dell’alta velocità ferroviaria Palermo-Catania ed il bypass ferroviario di Augusta. Il Pnrr non può trasformarsi in una nuova occasione mancata. I progetti finanziati devono essere realizzati e contribuire alla riduzione del divario infrastrutturale con il resto del Paese”. A dirlo è il parlamentare del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra, autore di un’interrogazione al Ministro per il Pnrr e la Coesione.
“Solleva fondate preoccupazioni lo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Sicilia. Nonostante l’Isola risulti la seconda regione in Italia per numero di progetti approvati (ben 20.534 per un valore complessivo di 17,6 miliardi di euro), si colloca agli ultimi posti per avanzamento della spesa, con appena il 13% dei fondi effettivamente utilizzati, a fronte di una media nazionale del 29%. Inoltre, i tagli operati dal Mit tolgono ulteriore visione e prospettiva al Piano, studiato per recuperare un gap tecnico esistente e non fantasioso”.
La Regione Siciliana è uno dei principali soggetti attuatori del Piano. “Tuttavia – sottolinea Scerra – i ritardi accumulati rischiano di compromettere in maniera significativa il rispetto delle scadenze fissate, quando manca poco più di un anno al termine fissato per la realizzazione degli interventi”.
Sotto osservazione sono in particolare tre ambiti strategici del Piano: la Missione 6 “Salute”, che comprende la realizzazione delle case e degli ospedali di comunità; la Missione 3 “Infrastrutture per la mobilità sostenibile”, dove si registrano i citati definanziamenti di una tratta dell’alta velocità ferroviaria Palermo-Catania e del bypass ferroviario di Augusta; e la Missione 5 “Inclusione e coesione”, in cui rallenta l’attuazione dei progetti legati a formazione e lavoro.
“Alla luce del crescente rischio di perdere una parte significativa dei fondi, con potenziali e irreversibili danni per lo sviluppo della Sicilia e del Sud Italia, serve un intervento capace di garantire il pieno utilizzo delle risorse, in modo da rispettare la clausola di destinazione del 40% al Mezzogiorno e la priorità trasversale della coesione”, conclude Filippo Scerra.




DC Nuova, adesioni e nomine dei coordinatori cittadini nella provincia di Siracusa

La Democrazia Cristiana Nuova rafforza la propria presenza sul territorio siracusano con una serie di nuove adesioni e nomine ufficializzate dai coordinatori provinciali Salvo Andolina e Giuseppe Castania, insieme al leader siciliano Totò Cuffaro.
Nelle ore scorse sono stati infatti nominati i coordinatori cittadini del partito in diversi comuni della provincia. A Palazzolo Acreide il ruolo è stato affidato a Luca Bongiovanni, classe 1977, attuale consigliere comunale della maggioranza che sostiene il sindaco Gallo. A Francofonte il nuovo coordinatore è Rosario Cocuzza, classe 2002. Lentini sarà rappresentata da Cirino Ossino, dottore in scienze organizzative ed internazionali e militare di carriera. A Portopalo di Capo Passero è stato nominato Salvo Pisana, già assessore e consigliere comunale. A Pachino il nuovo coordinatore è il professor Nuccio Cicciarella, mentre a Rosolini la guida del partito sarà affidata a Luigi Ragusa, libero professionista.
“In provincia di Siracusa la Democrazia Cristiana Nuova continua l’attività di radicamento e di strutturazione, rivelandosi un partito sempre più attrattivo — dichiarano Andolina e Castania — i nuovi ingressi confermano che siamo un soggetto politico aperto, plurale, democratico, con una classe dirigente nuova ma con il cuore antico perché ricco di idee e valori della dottrina sociale della chiesa e del cattolicesimo sturziano, dell’accoglienza e dell’integrazione. Vogliamo contribuire a realizzare la casa dei moderati e dei cattolici, che già in Sicilia rappresenta la terza forza elettorale del centro destra e che in provincia di Siracusa ha dimostrato, alle ultime elezioni provinciali, di essersi ben radicata; punteremo su una classe dirigente nuova, fatta di tanti giovani, professionisti e donne, sul perseguimento esclusivo della buona politica a servizio del bene comune e della legalità”.
I coordinatori provinciali Andolina e Castania sottolineano dunque l’impegno del partito nel costruire una rete solida e inclusiva, puntando su volti nuovi e su una proposta politica che si ispira ai valori storici della Democrazia Cristiana, con uno sguardo rivolto al futuro.