Siracusa. L'interesse del senatore di Rieti per la Fondazione Inda e il suo commissariamento

Il senatore del Pd, Walter Tocci, ha presentato una interrogazione al ministro dei beni e delel attività culturali, Franceschini, sul recente commissariamento della Fondazione Inda. Il politico di Rieti, ripercorrendo le ultime vicende di cronaca che hanno interessato la prestigiosa istituzione siracusana senza però citare i pronunciamenti dei tribunali di Siracusa e Catania favorevoli agli indagati, chiede al minsitro notizie circa gli esiti dell’ispezione condotta da Maria Rosaria Barbera: in particolare, sui “malfunzionamenti e le criticità che hanno portato alla nomina del commissario straordinario”.
Il senatore Tocci si domanda poi se il ministro “abbia mai chiesto al consiglio di amministrazione della fondazione di modificare il proprio statuto, considerato che proprio questo è stato identificato come compito prioritario del commissario e se, in caso di risposta affermativa, siano state accertate le inadempienze del consiglio di amministrazione”. E proprio sul commissariamento per la sola modifica dello statuto il senatore si interroga sulla sua necessità, “considerato che questo risulta essere compito del consiglio di amministrazione stesso” e se tra le competenze spettanti al commissario rientri anche il compito “di risolvere le criticità sollevate dal consigliere delegato uscente, Walter Pagliaro”. Tocci, inoltre, vedrebbe di buon occhio l’intervento dell’autorità anticorruzione.

foto: il commissario Pinelli, terzo da sinistra, con i registri del 52.o ciclo di rappresentazioni classiche




Floridia. Non "passa" la mozione a Scalorino: si ribaltano i numeri in consiglio comunale

 

La situazione si ribalta al Comune di Floridia. Non è passata ieri in consiglio comunale la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, Orazio Scalorino. A sostegno dell’iniziativa dell’opposizione sono stati espressi nove voti. Ne sarebbero serviti 14. Secondo le indiscrezioni avanzate alla vigilia della seduta consiliare gli incerti sarebbero stati due. Un quadro che poi, in aula, è stato smentito da un risultato che ha portato dalla parte di Scalorino 10 consiglieri. Dati che dovrebbero voler dire che, dopo avere amministrato fin dall’inizio del mandato senza avere la maggioranza in consiglio, da oggi il primo cittadino dovrebbe poter contare su un maggiore sostegno. Valutazione che, per il momento, è soltato basata sull’aspetto matematico dell’orientamento espresso. Votare la sfiducia, infatti, avrebbe comportato anche lo scioglimento del consiglio comunale e l’arrivo di un commissario che avrebbe “traghettato” il Comune verso le prossime elezioni amministrative. Lo stesso consigliere che ha proposto la mozione di sfiducia avrebbe, poi, votato nella direzione opposta.Dura la reazione della minoranza. Salvo Burgio parla senza mezzi termini. “Finalmente, dopo 4 anni -tuona il consigliere di opposizione- Scalorino ha gettato la maschera, con cui sosteneva di non avere maggioranza in consiglio. Con il voto di ieri si è fatta chiarezza e si è visto chi è attaccato alle poltrone rispetto a chi fa da quattro anni un’opposizione a testa alta e schiena dritta”. Indice puntato, tra gli altri contro il presidente del consiglio comunale.




Siracusa. Emergenza sbarchi, Zappulla (Pd) scrive ad Alfano: "provincia esposta, più risorse e sicurezza"

“I dati parlano già da soli: la Sicilia è la regione italiana che ha accolto il numero più alto di immigranti nel 2015. E la provincia di Siracusa, sempre relativamente al 2015, è la provincia della Sicilia che ha registrato il maggior numero di sbarchi (69) con 22.846 immigrati accolti”. Numeri forniti dal deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla che – nei giorni in cui si presenta in tutta la sua drammaticità l’emergenza dell’esodo in atto dalla Libia – rilancia la denuncia di AccogliRete (“sistema al collasso a livello locale”, ndr) e scrive al ministro Alfano. “Ho chiesto più risorse, più strutture, più sicurezza per la provincia di Siracusa”, spiega Zappulla. “Specie adesso, quando è ragionevole ipotizzare una crescita enorme di sbarchi e di presenze. Ho inoltre invitato Alfano a farsi promotore di un coordinamento con la Regione Siciliana per definire finalmente una cabina di regia che consenta l’accoglienza adeguata dei minori non accompagnati”.




Siracusa. Costi della politica: Palazzo Vermexio rimborsa la benzina al consigliere comunale

Poco meno di quattromila euro, per la precisione 3.697,68 euro. A tanto ammonta il rimborso delle spese di viaggio riconosciuto al consigliere comunale Tonino Trimarchi per il periodo febbraio-maggio e giugno-dicembre 2015. Quale viaggio? Lo spostamento da casa sua (Palazzolo Acreide, ndr) fino a palazzo Vermexio in occasione delle riunioni di Consiglio Comunale e di commissione.
Un rimborso chilometrico (andata e ritorno) per la benzina “consumata” in 142 occasioni, come si legge nella richiesta di rimborso. Vale a dire 26 euro per ognuna delle 142 riunioni.
Secondo viamichelin.it sono 40 i chilometri tra Siracusa e Palazzolo, considerando andata e ritorno la cifra sale ad 80. Sono pertanto 11.360 i chilometri percorsi dal consigliere, vale a dire che il rimborso a km è pari a poco più di 0,3 euro.
Tutto legale, si badi bene. Nessuno scandalo. Il rimborso è disposto dal comma 5 dell’articolo 21 della legge regionale 30 del 2000.




Priolo. Bocciata la commissione d'indagine sulla situazione ambientale, polemica l'opposizione

Bocciata dal consiglio comunale di Priolo la costituzione della commissione d’indagine permanente sulla situazione ambientale. “Una maggioranza risicata, ormai ridotta in poche unità presenti in aula, ha scritto una pagina nera della storia del paese”, tuona il consigliere Alessandro Biamonte.
Rincara la dose il consigliere Arangio. “E’ un fatto grave che sottolinea come ormai questo consiglio comunale è preso da altre cose e distante dai veri problemi. Abbiamo con responsabilità permesso il raggiungimento del quorum ancora una volta, l’unica cosa che mi sento di dire è che sarebbe meglio uno scatto di orgoglio e rassegnare le dimissioni, vista l’incapacità di portare avanti un consiglio comunale”.
Sempre dall’opposizione, il consigliere Fazzina segnala il rischio di commissariamento corso “non approvando il rendiconto di bilancio. E’ chiaro ormai che questo civico consesso ha perso il senso dell’orientamento”.
“Da tempo chiediamo bonifiche e risanamento ambientale – conclude Biamonte – Ogni giorno siamo costretti a battagliare per la tutela della salute e dell’occupazione. Occorre, pertanto, fare chiarezza subito evitando che al danno si aggiunga la beffa istituendo, a titolo gratuito, una commissione d’indagine per le bonifiche, creando una rete fra i comuni e i deputati della provincia di Siracusa e organizzando una manifestazione pubblica davanti ai siti contaminati”.




Augusta e Lentini, arrivano dalla Regione i fondi per i precari. Esulta Vinciullo

C’è il decreto che autorizza la spesa di 1,2 milioni di euro in favore dei Comuni in dissesto. Accolto di fatto l’emendamento presentato dal deputato regionale siracusano Enzo Vinciullo.
Il primo riparto ammonta complessivamente a 435.804,32 euro. Di questi, 219.516,95 euro vanno al Comune di Augusta mentre 4.027,24 euro sono assegnati al Comune di Lentini.
Disposto, poi, in sede di riparto del fondo straordinario, l’utilizzo di fondi ex Royalties.
Il primo riparto prevede un impegno di 600 mila euro e di questi 194.010,76 euro vanno al Comune di Augusta, mentre 3.559,31 al Comune di Lentini.
“A questo primo riparto si procederà con un secondo riparto e sicuramente con un terzo riparto conclusivo, in modo che possa trovare corretta e completa applicazione sia la norma nazionale quanto quella regionale”, spiega Vinciullo. “Sulla vicenda dei precari, abbiamo tutto l’interesse di trovare una soluzione condivisa tra Regione e Comuni per salvaguardare i posti di lavoro e le attività importanti che i lavoratori a tempo determinato svolgono”.




Siracusa. Mancanza del numero legale: il nuovo scivolone del Consiglio Comunale degli assenti

Convocazione a vuoto per il Consiglio Comunale di Siracusa. La seduta di ieri sera si è chiusa in pochi minuti senza che sia stato possibile adottare decisioni: mancanza del numero legale. Bastavano 16 presenti (su 40 consiglieri, ndr) per portare avanti la votazione sull’atto di indirizzo in materia di affido, dopo che anche la sera pria era venuto meno il numero legale.
Nonostante siano stati fatti due appelli, a distanza di 10 minuti l’uno dall’altro, non è stato raggiunto il numero minimo. Alla prima chiamata hanno risposto in 14; alla seconda, decisa dal presidente Giuseppe Impallomeni su richiesta di Salvo Sorbello, sono risultati 15 presenti.
La prossima seduta si terrà, in adunanza aperta, venerdì prossimo (20 maggio), alle 9.30.




Siracusa. Consiglio Comunale degli assenti, l'on. Coltraro: "colpa delle spaccature Pd"

Tira le orecchie al Consiglio Comunale degli assenti il deputato regionale di Sicilia Democratica, Giambattista Coltraro. “Ci risiamo, i consiglieri comunali di Siracusa latitano. Tutto questo è sintomo di un malessere all’interno della maggioranza, dovuto alla spaccatura creatasi nel Partito Democratico”, al lettura del parlamentare regionale.
“Il sindaco Garozzo deve correre ai ripari e mostrarsi all’altezza del compito di amministrare. I consiglieri, dunque, siano compatti nella difesa cittadina. Al sindaco il compito di ridare loro fiducia nella missione politica. Fiducia che, una volta recuperata, sono certo, non determinerà più assenze in aula consiliare”.




Floridia. Mozione di sfiducia al sindaco Scalorino: la votazione il 30 maggio

La conferenza dei capigruppo ha fissato la data per la votazione della mozione di sfiducia al sindaco di Floridia, Orazio Scalorino. Appuntamento in aula il 30 maggio alle 21. E’ l’atto finale di uno scontro politico-istituzionale ininterotto: la giunta floridiana non ha mai avuto la maggioranza in Consiglio.
Il risultato, comunque, non appare scontato. Secondo indiscrezioni “ballerebbero” due voti che, però, potrebbero risultare decisivi per l’esito finale. Il sindaco si dice sereno e attende. Mentre in consiglio comunale l’opposizione serra le fila pronta a “smascherare” con il voto chi si presta a fare “la stampella” dell’amministrazione.
Per essere approvata ha bisogno di 14 “si” da parte di altrettanti consiglieri comunali.




Siracusa. Marina Zappulla al posto di Bonafede, c'è la surroga in Consiglio Comunale

Notificata al Consiglio Comunale la sospensione dalla carica di consigliere di Tony Bonafede, così come disposto dal Prefetto. Al suo posto ritorna temporaneamente tra i banchi Pd dell’aula Vittorini Marina Zappulla. Nel suo intervento di saluto, Zappulla, ricordando le vicende che l’hanno portata all’estromissione dal Consiglio – con sentenza del Tar che ha “toccato” altri due consiglieri – e la scelta “di non appellare la decisione dei giudici amministrativi per lo spirito di servizio a favore della città” a cui intende improntare la sua attività consiliare, ha comunicato “l’adesione al Partito Democratico nel pieno rispetto del mandato elettorale”.
Anche il consigliere Gaetano Firenze ha comunicato l’adesione al gruppo del Partito Democratico. “Le due adesioni- ha detto il capogruppo del Pd, Francesco Pappalardo-rafforzano il centro sinistra e daranno un contributo culturale e programmatico per la crescita della città”.