Siracusa. Una proposta di legge di Coltraro per il futuro dei giovani professionisti

(c.s) E’ di iniziativa dell’on. Giambattista Coltraro, segretario della Commissione Attività Produttive, la proposta di legge che mira a fornire tutela e sostegno alle professioni intellettuali, con particolare riferimento ai giovani che si avviano a questa carriera e, ad oggi, non reperiscono le risorse adeguate. “Ritengo che la categoria dei liberi professionisti – spiega il deputato regionale – costituisca un perno fondamentale del sistema economico, dato il potenziale culturale, tecnico e scientifico che possiede. Questa legge – continua l’on. Coltraro – si propone di instaurare un dialogo tra le istituzioni e i professionisti, coinvolgendo quest’ultimi nei processi decisionali della politica, posto che il risultato di questa compartecipazione può contribuire anche a ottenere importanti ricadute occupazionali. Ritengo che il Paese debba investire sui giovani emergenti, ma la crisi rappresenta troppo spesso un forte ostacolo per quanti vogliono intraprendere questa carriera o proseguirla adeguatamente, con strumenti innovativi. A tal proposito, nel progetto di mia iniziativa, ho ritenuto di dover prevedere anche un supporto finanziario per i giovani professionisti, attraverso un fondo regionale di rotazione. A mio parere – conclude il deputato regionale – garantire una diffusa presenza sul territorio delle professioni intellettuali significa garantire una pluralità di offerta che svolta nel rispetto dei dettati costituzionali, risponde alle esigenze di sicurezza ed eticità che manifestano sia le imprese sia i cittadini che si avvalgono delle prestazioni professionali”.




Siracusa. Question time al consiglio comunale: ecco le interrogazioni. Castagnino: "Mi tappano la bocca"

(cs) Seduta consiliare dedicata al question time. In apertura gli interventi dei consiglieri Castagnino, Vinci, Firenze, Sorbello e Princiotta sulla metodologia utilizzata per la calendarizzazione delle interrogazioni che nella situazione attuale, è stato detto, “limita e riduce” la loro attività ispettiva”. Chiesta la risposta in tempi celeri alle interrogazioni presentate, ribaditi il diritto di presentarne in aula e la prerogativa di ottenere risposte immediate. Sulle questioni sollevate in aula ha risposto il Segretario generale.
Il Consiglio ha quindi approvato il primo punto, i verbali della seduta del 21 ottobre scorso, per poi passare al question time, presenti 27 consiglieri su 40.
La prima interrogazione, a firma del consigliere Simona Princiotta, per conoscere le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a ricorrere a professionisti esterni per le problematiche connesse alla gestione del servizio idrico; nell’interrogazione, ancora, le motivazioni per le quali non sono stati stabiliti i criteri di scelta delle 12 unità ex Sai8 da assumere insieme alle 73 unità ex Sogeas. Nella risposta scritta, il Direttore generale, Vincenzo Migliore, ricordando le prerogative derivanti al Sindaco dalla Legge regionale 7/92, ha giustificato il ricorso alle collaborazioni esterne, gratuite od onerose, di soggetti qualificati provenienti dalla precedente gestione con la necessità di assicurare la continuità del servizio; per quanto concerne i lavoratori, invece, è stata ribadito che la volontà dell’Amministrazione di tutelare i livelli occupazionali, in particolare dei lavoratori provenienti dalla precedente gestione, deve essere coniugata con le esigenze organizzative e produttive della nuova azienda, per evitare ingerenze indebite nell’autonomia d’impresa.
La seconda interrogazione, sempre a firma del consigliere Simona Princiotta, per conoscere i motivi del ricorso all’esterno per individuare le due professionalità che compongono l’Ufficio Energia; quelli del mancato ricorso al bando pubblico, anche interno, per la loro individuazione; e per conoscere, infine, i motivi dell’inserimento dell’Ufficio nello staff del Sindaco. Nella risposta scritta, il Direttore generale, Vincenzo Migliore, ha ricordato la prerogativa dei Sindaci di costituire uffici di diretta collaborazione per le funzioni di indirizzo e controllo attribuite dalla legge.“Per questo motivo- scrive Migliore – le scelte vengono fatte “intuitu personae”, mentre la collocazione dell’ufficio all’interno dell’unità di staff serve a rafforzare l’azione di indirizzo dell’Amministrazione in materia energetica, con il compito di raccordo con gli uffici tecnici dell’Ente”.
La terza interrogazione, a firma del consigliere Salvo Castagnino, riguardava le start up 2014 ed i ritardi nell’erogazione della metà dei contributi previsti per l’inizio delle attività imprenditoriali nel territorio. A rispondere in aula l’assessore Teresa Gasbarro: “Nessun ritardo, solo ossequioso rispetto delle norme procedurali previste dal bando” ha detto Gasbarro facendo poi il punto della situazione: 4 progetti conclusi con l’erogazione dell’intero contributo; 4 progetti per i quali è stata fatta richiesta di proroga da parte dei beneficiari; i rimanenti, già ultimati, e con contributo accreditato per stati d’avanzamento, saranno saldati dopo i controlli previsti dal regolamento del bando, quello documentale da parte degli uffici, e quello operativo da parte della Polizia municipale. Castagnino resta critico anche sulle modalità stabilite dalla presidenza del consiglio comunale per lo svolgimento dell’attività ispettiva. “Solo una delle mie interrogazioni calendarizzata  -tuona il consigliere di opposizione- è un modo per tapparmi la bocca, una censura. Esistono, però, atti depositati che produrrò- assicura Castagnino- per garantire i miei diritti-doveri istituzionali”.
La quarta interrogazione, a firma del consigliere Salvo Sorbello, sui patrocini onerosi concessi di recente dalla Giunta, per accertare il rispetto della normativa vigente con riferimento all’Anticorruzione, al Regolamento sui controlli interni, e a quello per la concessione di sovvenzioni, contributi e sussidi, che prevede tra l’altro il parere obbligatorio non vincolante della commissione comunale competente. “Per non parlare della solerzia con la quale alcuni patrocini sono stati concessi nello stesso giorno della presentazione delle relative domande” ha concluso Sorbello. La risposta scritta del Segretario generale, Danila Costa, ha sviluppato la materia dei patrocini onerosi, individuandone la “ratio” nel sostegno ad un’attività meritevole di supporto, finalizzata a favorire le iniziative della cittadinanza. “L’Amministrazione – ha detto Costa – si è mossa nell’ambito dell’impianto motivazionale di una recente sentenza della Corte dei Conti delle Marche che, reputando legittima qualsiasi contribuzione finalizzata ad erogare o ampliare un servizio pubblico, fa riferimento alle finalità pubbliche perseguite dalle attività patrocinate”. Per quanto concerne l’attività anticorruzione, il Segretario generale ha fatto riferimento al D.lgs. 33, e alla creazione nel sito della sezione “Amministrazione trasparente”, dove sono indicati tutti gli atti di concessione superiore a 1000 euro, condizione di efficacia dei suddetti provvedimenti. “Attività svolta dall’Ente- scrive Costa- che quindi ottempera pienamente all’obbligo di legge”.
Alla quinta interrogazione, a firma del consigliere Salvo Sorbello, per rivedere i criteri per l’attribuzione dei contributi della legge speciale su Ortigia e per conoscere i ritardi nella redazione del nuovo Piano particolareggiato, hanno risposto per iscritto gli uffici al Centro storico. L’assenza dell’assessore Francesco Italia, fuori sede, ha determinato il consigliere alla riproposizione dell’interrogazione.
La sesta interrogazione, sempre a firma del consigliere Salvo Sorbello, riguardava l’approvazione o meno da parte della Regione del Piano Urbanistico Commerciale e la verifica della sua conformità con la “vigente pianificazione urbanistica e quella relativa alla mobilità”. Nella sua interrogazione il consigliere chiedeva anche l’eventuale rilascio di autorizzazioni commerciali. A rispondere in aula l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro: “Al momento nessuna risposta da parte della Regione, e nessuna autorizzazione commerciale concessa”.
La settima interrogazione, a firma del consigliere Massimo Milazzo, riguardava i costi e le entrate relative all’esercizio diretto del servizio idrico da parte del Comune, nonché l’individuazione, in caso di disavanzo, delle risorse per i costi ed i relativi capitoli di spesa; e l’eventuale esistenza di un piano industriale di sostenibilità della gestione diretta del servizio idrico. A rispondere l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, che ha parlato di poste in equilibrio. “A fronte di 6 milioni di costi totali ad oggi – ha detto – i ricavi dalla bollettazione sono di circa 2,4 milioni, ma fino al 10 ottobre, circostanza che dovrebbe portare al pareggio delle poste”.
Ottava interrogazione, ancora a firma del consigliere Milazzo, sugli incarichi a contratto attivati con risorse esterne all’Ente, con la richiesta del loro numero, sul rispetto dei criteri di conferimento, sulla presenza dei requisiti professionali in capo agli incaricati e il loro costo. “In un momento di grande crisi occupazionale – ha detto Milazzo – occorre evitare sprechi, soprattutto se è possibile ricorrere a risorse umane già in organico”. A rispondere per iscritto il Direttore generale, con l’indicazione delle tre unità inserite negli uffici di diretta collaborazione del Sindaco.
Ultima interrogazione, sempre a firma del consigliere Milazzo, sullo stato dei lavori sulle banchine del porto grande, sulla data di ultimazione degli stessi, sul pescaggio assicurato dopo la loro ultimazione, sui costi da pagare all’impresa per il loro fermo, sulla copertura finanziaria dell’appalto. A rispondere per iscritto il dirigente del settore e Rup, Emanuele Fortunato. Cronoprogramma rispettato ed ultimazione entro il 31 dicembre 2015; sul molo Sant’Antonio potranno attraccare navi da crociera, porta conteiners, medie navi da carico e cisterna; al lungomare Vittorio Emanuele potranno attraccare yacht di 100 metri e barche a vela di 50 metri. I costi da sostenere per il debito con la ditta ammontano a 4.398.816 euro, mentre la copertura finanziaria dell’opera è a valere sui fondi P.O. Fers 2006-2013.
Non trattate infine, per assenza del proponente, due interrogazioni a firma del consigliere Fabio Rodante.




Pachino. Fondi Crias, Vinciullo replica a Marziano: "Informato male"

“Affermazioni insussistenti quelle di Bruno Marziano sulla vicenda fondi Crias”. Replica del deputato regionale Vincenzo Vinciullo alla dura presa di posizione del parlamentare regionale del Pd, convinto che gli esponenti del Nuovo Centro Destra abbiano spiegato in maniera inesatta, durante un incontro a Pachino, la questione legata all’utilizzo delle somme destinate alle imprese. “Spiace- spiega Vinciullo- che un collega, senza le opportune verifiche, si lanci in accuse prive di fondamento”. L’esponente del Ncd respinge l’aggettivo “scorretto”, utilizzato nei suoi confronti. Vinciullo ribadisce, però, un concetto: “A proposito del Disegno di Legge relativo alla Crias- conclude l’esponente di minoranza- il governo regionale che Marziano sostiene si rifiuta di approvarlo in Commissione Bilancio”.




Avola. Seby Baccio entra in giunta: assessore allo Sport e al Fundraising

Debutta in giunta un nuovo assessore ad Avola, il sesto. Si tratta di Seby Baccio, imprenditore. A lui il sindaco Luca Cannata ha affidato le rubriche delle Politiche sportive ed artistiche e il fundraising. Tra i primi temi da affrontare c’è quello dell’ stadio comunale Meno De Pasquale per il quale potrebbe essere studiato un affidamento ai privati. Ma è soprattutto nell’inedita delega del fundraising che Baccio vuole concentrare da subito le proprie attenzioni, catalizzando risorse che possano permettere alla macchina comunale di sopperire alla cronaca mancanza di liquidità, quanto meno alla voce “spettacolo”.




Siracusa. Il poco felice "compleanno" del viadotto di Targia: due anni di restrizioni senza interventi

Alle volte la via dell’ironia è quella capace di lasciare il segno più e meglio di mille parole. E’ il caso della “festa” che il Movimento 5 Stelel di Siracusa ha messo su in occasione del secondo anniversario del restringimento al traffico del viadotto di Targia. Come ogni ricorrenza che si rispetti c’è anche la torta, un must. E la foto “celebrativa”.
In questi 24 mesi si è più volte parlato delle condizioni del viadotto, degli interventi da mettere in campo e dei soldi da trovare. Sin qui, però, nessuna notizia concreta di novità. E intanto il tempo passa. L’unica vera notizia riguarda la seconda bretella che sarà costruita parallela a quella aperta dal Comune in fretta e furia nei giorni caldi dell’emergenza nel 2013. Se da un certo punto di vista può esser vista come una misura di intervento a tutela della sicurezza, dall’altro segna però il ritorno indietro di Siracusa a quando il viadotto non c’era e ci si arrampicava lungo piccoli budelli di asfalto.
“Cosa aspettano a consolidare? Perché spendere oltre un milione di euro per allargare la bretella?”, si chiedono i grillini aretusei. La risposta è unica per entrambe le domande: si aspettano almeno 4 milioni di euro, tanti ne servirebbero all’incirca per il viadotto. Il Comune, che sarebbe titolare dell’opera nel silenzio del dipartimento regionale di Protezione Civile, ne ha trovato poco più di uno.




Augusta. Il Pd, le elezioni e il nodo primarie. "Candidati solo del partito, via al rinnovamento"

Acque agitate nel Pd di Augusta. Con l’avvicinarsi delle amministrative fioccano le ipotesi su candidati alle primarie per competere poi alla carica di sindaco. Una ridda di voci su cui interviene proprio il principale circolo cittadino del partito democratico. “Vogliamo realizzare con le imminenti elezioni amministrative un profondo processo di rinnovamento. E non ospitiamo candidati che militavano fino a poco tempo fa nel centrodestra”. E pare un riferimento diretto a Marcello Guagliardo. “Non comprendiamo, inoltre, la posizione del gruppo futurdem Augusta che predica la rottamazione ed invece sponsorizzano la vecchia politica e i vecchi personaggi”. Sull’argomento interviene il sindaco di Siracusa e dirigente regionale del Partito democratico Giancarlo Garozzo che afferma: “Ad Augusta sono fortemente convinto che non bastino le primarie di partito ma si debbano organizzare quelle di coalizione sulla scia dell’esperienza che nel 2013 ha visto il Centrosinistra conquistare un’esaltante vittoria tornando ad amministrare la città di Siracusa dopo 15 anni di Centrodestra. Ho avuto occasioni di confronto con il segretario regionale del Partito Fausto Raciti – continua – che ha ribadito come nei comuni dove non ci sono sindaci uscenti la scelta del candidato debba passare dalle primarie. E sotto questo punto di vista il Partito democratico deve aprirsi al contributo di chi, come Marcello Guagliardo, vuole lavorare per portare avanti un progetto di rilancio di Augusta”.




Siracusa. Zappulla contro Garozzo, il Pd prende le distanze dalle accuse del deputato

Tornano a farsi tesi i rapporti all’interno del Pd provinciale. I protagonisti restano gli stessi, ma alcune posizioni sembrano decisamente cambiate rispetto al passato. Dopo il “j’accuse” del deputato nazionale Pippo Zappulla e dalla consigliera Simona Princiotta, indirizzato al sindaco, Giancarlo Garozzo , che secondo i due esponenti della forza politica di maggioranza avrebbe un “sindaco ombra” nel capo di gabinetto, Giovanni Cafeo, la segreteria provinciale del Partito Democratico tenta di rimettere ordine. La segretaria, Carmen Castelluccio difende il primo cittadino e contesta i toni utilizzati da Zappulla, così come le “accuse pubbliche insinuanti e offensive all’indirizzo di un sindaco del proprio partito, accompagnandosi con consiglieri comunali che si stanno distinguendo per atteggiamenti e posizioni politiche di chi si tiene all’opposizione”. La dirigente del partito prende in maniera chiara le distanze , quindi, dal parlamentare. “Ho il dovere di ribadire- fa presente Castelluccio- che il Pd fa parte della giunta e, quindi, della maggioranza. Questo non vuol dire che ogni cosa che l’amministrazione comunale propone debba essere accolta acriticamente. Al contrario, occorre rilanciare il confronto tra il sindaco, il gruppo consiliare e il Pd cittadino”. Bene muovere critiche, per la segretaria provinciale, purché tutto questo avvenga “nelle sedi opportune”, visto che il “Pd locale sta affrontando una delicatissima fase di ricomposizione unitaria e si accinge ad affrontare importanti appuntamenti elettorali”. L’unica strada perseguibile, secondo Castelluccio, è “il definitivo ingresso di tutte le espressioni del partito negli organismi provinciali e lo sviluppo, in quella sede, di un intenso confronto nel quale individuare –conclude la segretaria provinciale-linee programmatiche e iniziative politiche condivise”




Siracusa. "Prima l'Italia", il movimento si struttura anche in provincia

Si organizza anche in provincia il movimento “Prima l’Italia”, coordinato a livello territoriale da Aldo Ganci. Dopo l’incontro romano dell’8 febbraio scorso con la fondatrice, Isabella Rauti, capo dipartimento al Ministero delle Pari Opportunità, il gruppo si organizza a Siracusa. Avviato un percorso di allestimento di sportelli comunali e di composizione dei coordinamenti cittadini. L’idea, secondo quanto spiega Ganci, è anche quella di dare più spazio ai giovani perché partecipino in maniera diretta. “Vogliamo una casa comune- prosegue il coordinatore provinciale- per tutte le persone che, pur avendo solide radici di destra e forti culture identitarie, si sentono deluse e restano in disparte”.




Siracusa. Il Consiglio Comunale approva la diretta streaming. Stop agli affidamenti, servizio a gestione interna

Ventiquattro presenti all’appello, quasi un record per il Consiglio Comunale di Siracusa. Ironia a parte,l’assemblea cittadina è tornata a lavorare dopo un paio di sedute a vuoto. Tra le novità, l’approvazione della diretta streaming dei lavori dell’aula, trasmessi sul sito istituzionale del Comune. Una proposta partita dalla minoranza, poi modificata con la collaborazione della maggioranza e quindi diventata condivisa dal Consiglio.
Basta quindi agli affidamenti del servizio di trasmissione video delle sedute, che costava alle casse comunali circa 25 mila euro l’anno. Con l’approvazione dell’atto, si stabilisce che chiunque voglia può trasmettere le assemblee in diretta, previa autorizzazione dell’ufficio di presidenza. Ma sarà fondamentalmente il Comune a garantire la visibilità dei dibattiti attraverso un servizio di video streaming sul suo sito web, curato da risorse interne con una spesa iniziale pari, secondo prime stime, a 5 mila euro.
Soddisfatte maggioranza e opposizione per un provvedimento nel senso della trasparenza. Il capogruppo del Pd, Francesco Pappalardo,anticipa di voler anche chiedere “la rimozione dall’aula di elementi pubblicitari che rimandano a realtà editoriali”.
Alle 12, intanto, attesa la decisione in conferenza dei capigruppo sulle riunioni di Consiglio da convocare di mattina e non più alal sera, in ottica di spending review e riorganizzazione delle dinamiche dei lavori.




Siracusa. Nasce l'elenco dei siracusani illustri grazie alle Benemerenze Civiche

Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Siracusa l’atto di indirizzo con cui nasce, di fatto, il regolamento per la concessione di Civiche Benemerenze. Soddisfatto il consigliere Alberto Palestro, primo firmatario della proposta che porterà alla creazione di un elenco di siracusani illustri, distintisi in opere meritevoli e di particolare rilevanza. “Viene colmata così una lacuna del nostro Statuto Comunale”, esulta Palestro. “Attraverso queste forme di riconoscimento manifesteremo grande bisogno di ottimismo e di speranza di cui oggi se ne rende particolarmente necessità. All’atto di indirizzo abbiamo allegato una proposta di Regolamento che dopo gli adeguati pareri di regolarità tecnica e contabile da parte dell’Amministrazione, potrà essere posta al vaglio delle Commissioni competenti”.
Le civiche benemerenze riporteranno anche un riferimento alla patrona Santa Lucia, altro segno distintivo della siracusanità. Potranno ricevere medaglia e pergamena sia persone fisiche sia enti, associazioni, società e aziende. “Sono previste varie classificazioni di benemerenze in vari campi e, riteniamo, di non aver dimenticato alcun indirizzo. Ringrazio poi il sindaco Garozzo – conclude Palestro – per aver accolto favorevolmente la segnalazione di premiare il poliziotto della Questura di Siracusa che la sera del 30 dicembre scorso, libero dal servizio, all’interno di un ristorante siracusano, impediva la consumazione di una rapina a mano armata, dimostrando nella circostanza non comune coraggio, senso del dovere e sprezzo del pericolo. Un riconoscimento dovuto che ci auguriamo possa avvenire tra breve a Palazzo Vermexio”.