Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.
Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.

Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Riammessa la lista Green Italy di Granata

L’ufficio elettorale nazionale della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della lista “Green Italia-Verdi Europei”, che era stata esclusa dalla partecipazione alle elezioni europee di maggio perchè non supportata dalle firme di almeno trentamila elettori. Il movimento dell’ex deputato siracusano Fabio Granata ha presentato il ricorso ed è stato riammesso. Accolta la linea interpretativa della norma caldeggiata dai Verdi. “Il popolo degli ambientalisti e degli inquinati siciliani, di chi crede possibile una alternativa politica in Sicilia ha ora una possibilità. Siamo consapevoli delle difficoltà ma apriamo una strada e lanciamo un progetto”, si legge in una nota.




Siracusa. Scambio di idee tra assessori regionali. Sgarlata e Reale: "Forestali per pulire parco Neapolis"

Ezechia Paolo Reale inizia il suo lavoro da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca con una serie di incontri sul territorio. Inizia dalla “sua” Siracusa e dagli agricoltori. Appuntamenti nel tardo pomeriggio in un hotel cittadino. Una riunione a cui ne seguiranno altre, con esponenti del settore pesca, intanto. Poi incontri nelle altre province.
In questa prima fase, attenzioni puntate proprio su Siracusa da dove arrivano decine di segnalazioni e richieste di intervento dirette al neo assessore regionale. Una di queste, curiosamente, è stata lanciata dalla collega di giunta – e anche lei siracusana – Mariarita Sgarlata. Da assessore al territorio ha chiesto a Reale di voler riproporre la felice esperienza di pulizia del parco della Neapolis con il coinvolgimento dei forestali, di cui dispone proprio l’assessorato all’agricoltura. “Alla Sgarlata mi lega una grande amicizia che affonda negli anni passati”, spiega Ezechia Paolo Reale. “Tra il mio e il suo assessorato ci sono diversi punti di contatto. L’idea di utilizzare nuovamente i forestali per questo tipo di operazioni merita attenzione. Mi sembra positiva. Però servono convenzioni e accordi” a cui si lavorerà a Palermo nelle prossime settimane. La linea però è chiara: “Agricoltura, pesca e Beni Culturali: sono il futuro della nostra terra”.




Siracusa. Scambio di idee tra assessori regionali. Sgarlata e Reale: "Forestali per pulire parco Neapolis"

Ezechia Paolo Reale inizia il suo lavoro da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca con una serie di incontri sul territorio. Inizia dalla “sua” Siracusa e dagli agricoltori. Appuntamenti nel tardo pomeriggio in un hotel cittadino. Una riunione a cui ne seguiranno altre, con esponenti del settore pesca, intanto. Poi incontri nelle altre province.
In questa prima fase, attenzioni puntate proprio su Siracusa da dove arrivano decine di segnalazioni e richieste di intervento dirette al neo assessore regionale. Una di queste, curiosamente, è stata lanciata dalla collega di giunta – e anche lei siracusana – Mariarita Sgarlata. Da assessore al territorio ha chiesto a Reale di voler riproporre la felice esperienza di pulizia del parco della Neapolis con il coinvolgimento dei forestali, di cui dispone proprio l’assessorato all’agricoltura. “Alla Sgarlata mi lega una grande amicizia che affonda negli anni passati”, spiega Ezechia Paolo Reale. “Tra il mio e il suo assessorato ci sono diversi punti di contatto. L’idea di utilizzare nuovamente i forestali per questo tipo di operazioni merita attenzione. Mi sembra positiva. Però servono convenzioni e accordi” a cui si lavorerà a Palermo nelle prossime settimane. La linea però è chiara: “Agricoltura, pesca e Beni Culturali: sono il futuro della nostra terra”.




Priolo. A Palermo blitz sul progetto Spartacus del Ciapi. Ortisi: "Noi estranei"

Spartacus è il progetto gestito dal Ciapi di Priolo su cui la Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro. Due giorni fa le fiamme gialle si sono recate nei locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale a Palermo. Insieme a personale della Corte dei Conti avrebbero interrogato dipendenti e dirigenti regionali. Il progetto è finanziato con risorse del Piano di azione e coesione. Il personale  è formato da dipendenti degli enti di formazione rimasti senza lavoro dopo la chiusura degli sportelli multifunzionali dei centri per l’impiego, dove svolgevano attività di orientamento per disoccupati. Sono circa un centinaio i dipendenti del progetto utilizzati negli uffici del dipartimento regionale formazione dove tra le cose svolgano attività di gestione e controllo di progetti finanziati agli enti di formazione. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, sottolinea come la sede siracusana non sia stata toccata dal blitz. E precisa: “ci limitiamo a mettere in atto le disposizioni che arrivavano dagli assessorati regionali anche nel caso del Il progetto Spartacus. Il Ciapi di Priolo è estraneo al blitz”.




Priolo. A Palermo blitz sul progetto Spartacus del Ciapi. Ortisi: "Noi estranei"

Spartacus è il progetto gestito dal Ciapi di Priolo su cui la Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro. Due giorni fa le fiamme gialle si sono recate nei locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale a Palermo. Insieme a personale della Corte dei Conti avrebbero interrogato dipendenti e dirigenti regionali. Il progetto è finanziato con risorse del Piano di azione e coesione. Il personale  è formato da dipendenti degli enti di formazione rimasti senza lavoro dopo la chiusura degli sportelli multifunzionali dei centri per l’impiego, dove svolgevano attività di orientamento per disoccupati. Sono circa un centinaio i dipendenti del progetto utilizzati negli uffici del dipartimento regionale formazione dove tra le cose svolgano attività di gestione e controllo di progetti finanziati agli enti di formazione. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, sottolinea come la sede siracusana non sia stata toccata dal blitz. E precisa: “ci limitiamo a mettere in atto le disposizioni che arrivavano dagli assessorati regionali anche nel caso del Il progetto Spartacus. Il Ciapi di Priolo è estraneo al blitz”.




Esclusiva. Intervista con il presidente della Regione, Rosario Crocetta. "Chiedo impegno a tempo pieno"

Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, è intervenuto telefonicamente su Fm Italia. In RadioBlog, durante la conversazione con Mimmo Contestabile, ha voluto parlare del suo nuovo governo e del rapporto con i partiti. “Voglio innanzitutto ringraziare gli assessori della precedente squadra. Non quadravano più ai partiti, perchè nel frattempo sono cambiati anche alcuni equilibri all’Ars. Il riassetto di governo era necessario”. Poi la stoccata. “Mi sarei atteso più collaborazione, soprattutto dal Partito Democratico. In fondo erano loro a volere con forza il rimpasto. Alla prova dei fatti, si sono chiamati fuori. Non ci posso fare nulla”. L’ex sindaco di Gela – organico comunque al Pd – rivendica con forza ruolo e indipendenza del Megafono. “Non ho dato vita a una corrente ma ad un movimento in cui possono ritrovarsi tutte le persone che condividono particolari idee come la lotta all’illegalità, alla mafia, più trasparenza e sviluppo. Un movimento libero e senza una organizzazione che richiede organismi interni e figure di garanzia. E questo è bellissimo. Con il Megafono il Pd è cresciuto nei consensi in Sicilia, questo è innegabile”, appunta Crocetta.
Alla nuova giunta chiede impegno a tempo pieno. “Gli assessori non devono essere distratti da altre cose. Questo è un braccio di ferro che porto avanti da tempo con i partiti”. Poi assicura che la corsa alle Europee di due assessori non sarà una distrazione. “Lo prova il fatto che la candidata dell’Udc, Patrizia Valenti, ha avuto anche la carica di vicepresidente. Anche io da sindaco di Gela ho corso per le Europee senza che l’attività amministrativa ne risentisse”. Altra candidata è Michela Stancheris, assessore al Turismo. E per una crocettiana della prima ora, il presidente lancia la volata. “E’ una persona speciale che si è innamorata lavorando della Sicilia. Conosce quattro lingue, la legislazione e le istituzioni europee. A mio giudizio ha il profilo ideale per andare a Bruxelles”, dice il governatore della Sicilia.
Come Matteo Renzi, Rosario Crocetta continua a spingere sulla strada di quella che chiama “destrutturazione”, ovvero la versione siciliana della rottamazione renziana. “E sono partito subito con la riforma delle Province. Tante polemiche, anche a Siracusa che temeva di sparire. E invece Siracusa sarà capofila di un Libero Consorzio. Quella che sparisce è la cassa politica, quindi si risparmiano tanti soldi. Diamo più potere ai sindaci, che sono eletti direttamente dai cittadini evitando la duplicazione dei centri di comando e delle funzioni”. Per Crocetta è questo che blocca lo sviluppo. “Lo chiamo autoritarismo della burocrazia.  Da abbattere. Servono grandi riforme”.
E al conduttore di Radioblog che lo invita a Siracusa per la prima del cinquantesimo ciclo di rappresentazioni classiche, quelle del Centenario, il presidente della Regione risponde così: “Vedremo. Temo di avere un impegno per il 9 maggio. Ma mi piacerebbe esserci”.