Un nuovo Tricolore sul ponte sull’Anapo. “Segno di memoria per i caduti in battaglia”

Una nuova bandiera Tricolore sventola sul ponte sul fiume Anapo, a Siracusa. Nel pomeriggio di oggi, 29 settembre, una delegazione dell’associazione culturale Lamba Doria ha sostituito la bandiera italiana ormai lacera, con una nuova, omaggio della presidente onoraria dell’associazione Rosanna Romanisio.
“Con questo gesto di alto valore simbolico, rendiamo omaggio ai Caduti del Ponte sull’Anapo, luogo che il 10 luglio 1943 fu teatro di durissimi combattimenti. Sul ponte caddero, adempiendo al proprio dovere, marinai, vigili del fuoco, fanti, avieri, camicie nere, tra cui un gregario dell’Unione Nazionale Protezione Antiaerea, Nunzio Formisano e Calisto Calcagno, Agente di Pubblica Sicurezza, insieme a tanti altri uomini che accorsero per difendere il patrio suolo da un invasore superiore e di mezzi”, spiegano dall’associazione Lamba Doria.
L’iniziativa dell’Associazione culturale Lamba Doria rappresenta un segno concreto di memoria e riconoscenza verso quanti sacrificarono la propria vita per la difesa della città di Siracusa.




Problema idrico in Borgata, risolto in mattinata. “Entro poche ore servizio alla normalità”

Risveglio con i rubinetti a secco in un’ampia porzione della Borgata, a Siracusa. A causare il problema, una perdita idrica verificatasi nella condotta di adduzione del serbatoio Teracati. Come spiega una nota di Siam, la società che si occupa del servizio idrico a Siracusa, “per questioni di sicurezza connesse all’intervento, si è reso necessario ridurre temporaneamente e parzialmente l’erogazione idrica, al fine di evitare lo svuotamento del suddetto serbatoio”. Ecco il motivo per cui si è verificato il disagio. Attorno alle 8 di questa mattina, il sistema ha ripreso a funzionare regolarmente. “Le eventuali anomalie ancora riscontrate dagli utenti nelle zone Borgata e Ortigia (e dovute magari alla presenza di aria nelle condotte) si risolveranno nelle prossime ore, con il completo ripristino del normale servizio idrico”.




Controlli dei Carabinieri nel fine settimana: denunce, segnalazioni e multe

Fine settimana di intensa attività per i Carabinieri della Compagnia di Siracusa, che hanno rafforzato i controlli tra Ortigia e Cassibile. L’operazione ha portato a tre denunce in stato di libertà, quattro segnalazioni per uso di droga e sanzioni amministrative al codice della strada per un totale di quasi 6.700 euro.
A Cassibile i militari hanno fermato un 23enne di nazionalità marocchina, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per reati contro la persona. L’uomo, controllato venerdì sera mentre si aggirava a piedi per il centro abitato, ha opposto resistenza ai Carabinieri. La perquisizione ha permesso di rinvenire 35 grammi di marijuana. È stato quindi denunciato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Nei suoi confronti, già destinatario di un provvedimento di espulsione, sono state avviate le procedure per il rimpatrio.
A Ortigia, un 28enne con precedenti per reati contro il patrimonio e droga è stato sorpreso in via Belvedere di San Giacomo alla guida di un motociclo nonostante non fosse in possesso della patente, già revocata. È scattata la denuncia per reiterazione di guida senza titolo. In Corso Gelone, invece, un 26enne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Sempre durante i controlli, quattro giovani tra i 19 e i 35 anni sono stati trovati in possesso di piccole quantità di cocaina e hashish. Per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura quali assuntori abituali.
Sul fronte della viabilità, i Carabinieri hanno elevato sanzioni per un totale di 6.690 euro per guida senza casco, senza patente, mancata revisione e assenza di copertura assicurativa.
Le verifiche rientrano nelle attività di prevenzione e contrasto dei reati e dell’illegalità diffuse nel territorio siracusano.




Siracusa, conferenza di Fulvio Delle Donne su Federico II e la “Crociata della pace”

Lunedì 6 ottobre, alle ore 18.30 nella sala “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio, si terrà la conferenza del professor Fulvio Delle Donne, ordinario di Letteratura latina medievale e umanistica all’Università di Napoli Federico II, dal titolo “Dal passato il presente: la Sicilia multiculturale e la Crociata della pace di Federico II”.
L’incontro, inserito nel programma del Ventennale Unesco Siracusa-Pantalica, sarà introdotto dai saluti dell’amministrazione comunale e dagli interventi di Antonio Lutri, soprintendente ai Beni culturali, e di Lorenzo Guzzardi, direttore scientifico del Ventennale.
Il relatore guiderà il pubblico in un viaggio nella Sicilia multiculturale del Duecento, tra monumenti federiciani e patrimonio architettonico siracusano, con un focus sul Castello Maniace, una delle massime testimonianze dell’architettura sveva in Sicilia. Centrale sarà il tema della “Crociata della pace” compiuta da Federico II tra il 1228 e il 1229: una spedizione che, senza spargimenti di sangue, garantì ai cristiani l’accesso al Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Studioso di fama internazionale, autore di numerosi volumi tra cui “Federico II e la crociata della pace” (Carocci, 2022), Delle Donne unisce nella sua ricerca approccio filologico e prospettiva storica, offrendo chiavi di lettura che legano passato e attualità.
Nel corso della conferenza saranno inoltre annunciate nuove iniziative dedicate al Medioevo nell’ambito del cartellone celebrativo del Ventennale Unesco.




Nasce Onda Civica, il movimento di cittadinanza attiva fondato da Antonio Annino

Antonio Annino ha lanciato il movimento Onda Civica. Il progetto dell’ex consigliere comunale, attivo sui temi della legalità e della trasparenza, si presenta come un laboratorio di cittadinanza attiva. “Non è un partito – sottolinea Annino – ma uno spazio di confronto e formazione, dove trasformare il dissenso in idee e azioni concrete”.
Questa prima fase, ribattezzata “Prima Onda”, resterà aperta fino al 2 ottobre per le adesioni e porterà alla costituzione del nucleo originario del movimento. Le adesioni saranno comunque limitate a 101 partecipanti. In 48 ore, sono poco più di 50 le adesioni.
Tra gli obiettivi ci sono laboratori tematici su trasparenza amministrativa, nuove tecnologie, sviluppo locale e formazione civica, con l’intento di formare una nuova classe dirigente preparata e responsabile.
Le iscrizioni sono possibili tramite il link disponibile sulla pagina Facebook ufficiale di Annino. «L’Onda è già partita – conclude il promotore – e questi sono gli ultimi giorni per diventare protagonisti del cambiamento».




Apertura dell’anno sociale del Lions Club Siracusa Host: “A servizio della società”

Apertura dell’Anno Sociale del Lions Club Siracusa Host. “Questo è un Club storico dove tutti i Presidenti hanno lasciato un’impronta indelebile”, ha detto la presidente Simona Falsaperla. “Approfondiremo temi sociali ed economici anche con l’aiuto di esperti, e lo faremo con un libero dibattito aperto nelle “Agorà”. Con l’apporto di tutti i soci del Club saranno realizzati Service che interessano le aree: Salute, Giovani, Ambiente, Scuola. Si tratterranno temi di Economia Circolare, di Transizione Energetica, di Donne e Stem, del futuro della nostra Industria, di turismo a Siracusa; senza tralasciare argomenti importanti quali l’Alzheimer (cura e prevenzione) e l’Affido”. E ancora, ha aggiunto Simona Falsaperla, “il motto del nostro Governatore Diego Taviano ‘Concretezza e fraternità nel servizio’ ci spinge a fare sempre di più e meglio”.
Alla cerimonia hanno partecipato, all’Ortea Palace, i soci del Club, il sindaco di Siracusa Francesco Italia, che ha portato il suo saluto sottolineando l’importanza dei Club Service nelle attività quotidiane a sostegno delle Comunità cittadine, il past governatore Franco Cirillo e i rappresentanti dei Lions della Zona, della Circoscrizione e del Distretto 108yb Sicilia. Durante la cerimonia sono stati ammessi sei nuovi soci.




Il Consorzio Mandorla di Avola al Fruit Attraction di Madrid

Il Consorzio di Tutela della Mandorla di Avola sarà presente al Fruit Attraction 2025, la fiera internazionale dedicata al settore ortofrutticolo, che si terrà a Madrid dal 30 settembre al 2 ottobre.
In rappresentanza del Consorzio, saranno presenti il presidente, avvocato Giorgio Cappello, e l’event manager, dottor Marcello Vinci, pronti a incontrare operatori del settore, distributori e buyer internazionali per promuovere la Mandorla di Avola DOP, simbolo dell’eccellenza agricola siciliana.
Durante la manifestazione, il Consorzio presenterà le caratteristiche distintive del prodotto, i processi di coltivazione sostenibile e le certificazioni di qualità che ne garantiscono autenticità e tracciabilità. Sarà inoltre l’occasione per illustrare i progetti futuri di valorizzazione e promozione della filiera della mandorla siciliana.
«Il percorso intrapreso meno di un anno fa – spiegano Cappello e Vinci – è quello di creare valore intorno a tutta la filiera della Mandorla di Avola. Nonostante l’annata di produzione non sia delle migliori, il lavoro di promozione non si ferma: vogliamo continuare a far conoscere la qualità unica del nostro prodotto sui mercati internazionali».




Inaugurata a Floridia la sede dell’Associazione Carabinieri: intitolata a Carmelo Ganci, eroe siracusano

Inaugurata a Floridia la sede della sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La cerimonia si  è svolta sabato pomeriggio, alla presenza di una rappresentanza delle autorità locali militari, politiche e religiose. Un momento a cui hanno partecipato il vicesindaco, Marieve Nadio Paparella, il sindaco di Solarino e deputato regionale, Tiziano Spada, il presidente di Anci Sicilia e sindaco di Canicattini, Paolo Amenta e l’ispettore regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Ignazio Buzzi. La sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Floridia, con il presidente, il Luogotenente in congedo Alfio Mammino, conta già 86 soci, familiari e simpatizzanti. Si trova in via IV Novembre, 77, nel cuore della città ed è stata intitolata al carabiniere Carmelo Ganci, eroe siracusano, nato il 30 luglio 1964, che il 4 dicembre del 1987 pese la vita nell’adempimento del proprio dovere ed è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare, concessa nel 1988 con la seguente motivazione: “A diporto in abito civile unitamente a pari grado, appreso che poco prima quattro malviventi armati avevano perpetrato rapina ai danni degli avventori di un esercizio pubblico dandosi poi alla fuga a bordo di autovettura di grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro ricerca con la propria autovettura. Intercettati i fuggitivi ed ingaggiato con essi conflitto a fuoco, nel corso di prolungato inseguimento ad elevata velocità fuoriusciva con l’auto dalla sede stradale finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed impossibilitato a difendersi, veniva vilmente ucciso dai criminali con numerosi colpi d’arma da fuoco. Luminoso esempio di elette virtù militari, ammirevole abnegazione e dedizione al servizio spinto fino all’estremo sacrificio”. Castel Morrone (Caserta) il 04 dicembre 1987. Il taglio del nastro è stato a cura della sorella di Ganci, Rosa, socia d’onore. I locali sono stati benedetti dal cappellano militare Don Rosario Scibilia. Presente, inoltre, il Maresciallo Maggiore D’Acquisto Mauro, nipote della M.O.V.M. alla memoria Salvo D’Acquisto. Nei loro discorsi il sindaco di Floridia, il Presidente della locale sezione A.N.C., l’Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale CC Sicilia e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Dino Incarbone, hanno messo in evidenza l’importanza di questo nuovo presidio di legalità sul territorio, prova del legame indissolubile tra l’Arma dei Carabinieri e la popolazione e della continuità di valori e di propensione al servizio che il Carabiniere incarna anche con la cessazione del servizio attivo. Valori quali onore, lealtà, senso del dovere e presenza nelle attività di volontariato, supporto alla cittadinanza e iniziative sociali, sono un esempio di altruismo e attaccamento ai principi comuni; il Carabiniere in congedo continua così a rappresentare un punto di riferimento per la comunità e per le giovani generazioni contribuendo a rafforzare il legame tra l’Arma e i cittadini.




Tombini e cavi di rame, fermate quei predatori che spogliano la città

Una piaga di questi anni sono i ripetuti furti di cavi di rame dalla rete di illuminazione pubblica e quelli di tombini e grate in ferro. In entrambi i casi, i lestofanti che entrano in azione poco si curano del disagio che causano e del pericolo a cui espongono loro e gli altri. Intere vie cittadine sono rimaste al buio negli ultimi mesi, con tempi di ripristino lunghi e complessi. E da alcune zone della citt3, come piazza Adda, in una notte sono scomparsi tutti i tombini, poi sostituiti nel giro di qualche settimana dal Comune. In entrambi i casi, il danno è a carico della collettività. Mentre questi lestofanti racimolano qualche decina di euro sul mercato nero. Soldi buoni, secondo le forze dell’ordine, per acquistare quelle dosi di stupefacenti (spesso crack) da cui sono dipendenti.
Una ricostruzione che sembra coincidere con quanto filmato in zona Epipoli nei giorni scorsi. Una telecamera di videosorveglianza ha ripreso l’azione di due uomini, parrebbe sulla trentina. Con la loro auto rossa, si avvicinano ai pozzetti di ispezione a bordo strada, più piccoli e leggeri. Una volta affiancato il primo, scendono e con una rapida manovra lo asportano, per poi passare a quello successivo.
Il video è già in possesso delle forze dell’ordine, che hanno avviato le relative indagini. Chiunque avesse altro materiale utile, può contattare il numero unico per le emergenze 112.




Assolto carrozziere avolese arrestato per droga al rientro da una crociera

Si è concluso con una sentenza di assoluzione il processo a carico di Claudio Magliocco, carrozziere avolese di 35 anni coinvolto nell’operazione antidroga “Coca Drive In” del novembre 2021.
Il tribunale di Siracusa, al termine di un dibattimento durato quattro anni, ha accolto le tesi difensive degli avvocati Emanuele Tringali e Nunziata Sulano, escludendo definitivamente la responsabilità penale dell’imputato.
Magliocco era stato arrestato il 3 novembre 2021 al porto di Siracusa, di ritorno da una crociera nel Mediterraneo, nell’ambito di un’operazione che aveva portato all’esecuzione di otto misure cautelari per presunto spaccio di droga ad Avola. L’accusa sosteneva che avesse messo a disposizione i locali della propria officina e collaborato al recupero di sostanze stupefacenti nascoste all’interno di veicoli.
Dopo quasi un anno di arresti domiciliari, il 13 ottobre 2022 il Tribunale del Riesame di Catania aveva disposto la sua scarcerazione, accogliendo l’istanza di revoca della misura cautelare inizialmente respinta dal tribunale aretuseo.
Nella fase conclusiva del processo, caratterizzato dall’audizione di numerosi testimoni, la Procura aveva chiesto una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione. I difensori, invece, avevano ribadito l’innocenza del loro assistito, ottenendone infine l’assoluzione piena.
“Sono profondamente commosso per questa sentenza che riconosce finalmente la mia innocenza”, ha dichiarato Magliocco. “Questi quattro anni sono stati molto difficili per me e per la mia famiglia, ma non ho mai perso la fiducia nella giustizia. Ringrazio i miei avvocati per la loro straordinaria professionalità e la mia famiglia per il sostegno costante. Ora posso voltare pagina e riprendere la mia vita con dignità”.
I legali Tringali e Sulano ricordano come “fin dal primo momento il nostro assistito ha respinto ogni addebito. La sentenza restituisce dignità e onore a una persona che ha affrontato con decoro un lungo calvario giudiziario. La verità processuale ha dimostrato la sua totale estraneità ai fatti”.