Al parco archeologico di sera: apertura straordinaria dal 13 al 19 Maggio

Torna, per una settimana, l’iniziativa “Una sera al parco…”. Da sabato 13 a venerdì 19 maggio, il parco archeologico  della Neapolis rimarrà aperto anche la sera, dalle 20:30 alle 23:30, con chiusura della biglietteria alle 22:30. Un’apertura straordinaria che rientrerà sabato 13 maggio nell’ambito della Notte dei Musei, con ingresso a 1 euro. Dal 14 al 19 maggio, invece, il biglietto per accedere avrà un costo di 6.50 euro. L’iniziativa è frutto di un accordo tra la direzione del parco e la Fondazione Inda, impegnata nella nuova stagione di spettacoli classici al Teatro Greco.




Disavventura per una scolaresca di Siracusa in gita, la Stradale blocca il bus: gravi inefficienze

Bloccata la gita di una scolaresca siracusana, il pullman noleggiato per raggiungere un sito archeologico  della zona sud della provincia presentava, infatti, una serie di irregolarità. A bordo del mezzo viaggiavano circa 35 bambini di sei e sette anni, con accompagnatori ed insegnanti di una scuola primaria del capoluogo. L’autobus appartenente ad un’azienda di trasporti locali ha interrotto il proprio viaggio quando la Polizia Stradale ha intimato l’alta al conducente. Il controllo tecnico ha consentito di accertare che le vie di fuga presenti risultavano inefficienti e che, pertanto, in caso di emergenza le porte dell’autobus non si sarebbero aperte in modalità manuale.
Al conducente ed al titolare della ditta di noleggio è stata irrogata una sanzione pecuniaria
oltre al fermo del veicolo sino al ripristino delle accertate e gravi inefficienze.
Immaginabile lo sgomento e la delusione iniziale dei bambini, che vedevano sfumare la loro attesa gita fuori porta; tuttavia la sostituzione immediata dell’autobus, con l’attivazione di
tutte le norme di sicurezza per il relativo trasbordo dei “piccoli passeggeri”, ha consentito
sia la ripresa del viaggio che il buon fine culturale della giornata scolastica programmata.




Energia e zona industriale: Schifani e Urso all'assemblea di Confindustria Siracusa

I temi dell’energia, di rilevanza strategica per il polo industriale di Siracusa, sono al centro dell’assemblea pubblica di Confindustria Siracusa di venerdì 12 maggio, convocata nella sede della Irem. All’incontro parteciperanno il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ed il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’area industriale siracusana cerca delle opzioni percorribili per raggiungere gli obiettivi della decarbonizzazione, attraverso un uso efficiente delle risorse economiche ed un’attenzione alle tematiche sociali. In un filo diretto con i governi regionale e nazionale, gli imprenditori possono discutere concretamente del “futuro prossimo” dell’area industriale.
In programma anche una tavola rotonda sullo scenario energetico ed il sostegno agli investimenti moderata da Sebastiano Barisoni, vice direttore esecutivo di Radio24 e il Sole24ore. Vi parteciperanno il presidente di Unem, Claudio Spinaci, il presidente del gruppo tecnico Energia di Confindustria Aurelio Regina, Mario Pagliaro del CNR Sicilia e Academia Europaea ed il general manager Sicilia di Unicredit, Salvatore Malandrino.
Di prospettive dei principali player del polo industriale di Siracusa discuteranno invece Rosario Pistorio (Sonatrach Raffineria Italiana), Angelo Taraborrelli (Isab), Paolo Baldrati (Versalis), Sergio Corso (Sasol Italy) e Renato Sturani (Erg).
A seguire interverrà Alberto Marenghi, vice presidente di Confindustria per l’Organizzazione, lo Sviluppo e il Marketing. A chiudere l’assemblea, gli interventi del presidente della Regione, Renato Schifani, e del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.




Il corpo di Santa Lucia temporaneamente a casa: dicembre 2024, dieci giorni a Siracusa

Il corpo di Santa Lucia tornerà temporaneamente a Siracusa. Confermato l’accordo con il Patriarcato di Venezia che prevede ogni dieci anni una visita delle spoglie mortali della Patrona siracusana nella sua città. Il prossimo appuntamento sarà a dicembre 2024, dopo la prima storica visita del 2004 ed il bis del 2014.
L’arcivescovo Francesco Lomanto, nel dare l’annuncio, ha parlato di “particolare gioia”, scaturita dall’intesa con la Chiesa di Venezia guidata dal patriarca Francesco Moraglia. “Il prossimo anno, dal 14 al 24 dicembre 2024, Siracusa potrà accogliere ancora una volta la Sacra Reliquia del Corpo di Santa Lucia”, le parole con cui monsignor Lomanto ha dato la notizia ai fedeli ed ai devoti siracusani. Per tutti loro, scatta il conto alla rovescia con la mai sopita speranza di riuscire, prima o poi, a vedere il ritorno definitivo del corpo della santa siracusana al Sepolcro della piazza a lei dedicata.




L'ambizione del porto di Augusta, hub per merci di alta tecnologia e grande dimensione

Non solo export di prodotti petroliferi, il porto di Augusta si proietta anche verso altri traffici commerciali. Nei giorni scorsi, il cargo Johnelle ha scaricato nell’hub megarese 18 pale di turbine eoliche e relativo equipment (navicelle, generatori, sezioni di tronco ecc…), nell’ambito del programma di realizzazione del nuovo parco eolico di Mineo – Militello, dove è prevista l’installazione di 24 impianti di produzione energetica green. Nel solo 2023 al porto di Augusta sono previsti 6 trasporti analoghi.
In attesa dell’arrivo dei containers e del completamento delle nuove infrastrutture di banchina e fiocco ferroviario (queste ultime a cura di RFI), l’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale stimola il mercato ad utilizzare Augusta per le merci di alta tecnologia e grande dimensione, “grazie alla disponibilità degli spazi ed ai fondali utili allo scopo”.
Il presidente Francesco Di Sarcina segue con interesse l’avvio di queste nuove attività. “Mi aspetto che questo 2023 veda gli operatori Comap, Itsa, Fac, Poseidon, Sepamar, Hadid, Ekotrans, Pompeano Antonio & figli impegnati, ciascuno per le proprie attività e se necessario anche assieme, per costruire al meglio il futuro del porto, assicurando che la AdSP sarà sempre al loro fianco ed al fianco del Comune e delle altre istituzioni”.




Ripartono i lavori in corso Umberto, nuovo asfalto in dieci giorni: incognita maltempo

Approvata la perizia di variante, ripartono i lavori nel tratto di corso Umberto parallelo a via Crispi. Secondo le ultime previsioni, in una decina di giorni la strada dovrebbe essere riasfaltata e pronta alla riapertura, completa di segnaletica orizzontale. Unica incognita, il maltempo: la pioggia potrebbe giocoforza costringere a rimandare l’avvio delle procedure per la posa del tappetino di asfalto che, secondo alcune informazioni, dovrebbero iniziare a metà settimana.
A determinare il lungo stop ai lavori – secondo quanto riportato nella variante – sarebbe stata la necessità di “apportare delle modifiche al progetto originario a causa di circostanze impreviste ed imprevedibili per l’amministrazione nella fase di redazione del progetto legate alle emergenze archeologiche rinvenute nel corso delle indagini prescritte dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa – Sezione Archeologica, nonché alla presenza di numerosi sottoservizi impropriamente realizzati e segnalati, con la necessità quindi di eseguire nuove e maggiori categorie di lavori”.




Appello di Italia Nostra, risponde anche Renata Giunta: "Abusivismo, no ad impotenza"

Alla lettera aperta di Italia Nostra Siracusa risponde anche la candidata sindaca della coalizione progressista, Renata Giunta. “Le proposte trovano certamente il mio favore, come immagino quello di tutti i candidati sindaco. Credo che la differenza tra il dire e il fare, tra le parole di circostanza in campagna elettorale e un impegno preso seriamente, stia nel metodo con cui si intende operare”, spiega. “Il mio programma elettorale è incentrato sulla partecipazione attiva delle persone alla vita cittadina, in una logica di amministrazione aperta. Credo che il dialogo, la libera circolazione di idee tra cittadini, associazioni, istituzioni culturali e soggetti politici sia la linfa vitale di una buona amministrazione capace di dare risposte e di trovare soluzioni efficaci. In questi anni senza Consiglio Comunale (come sottolineato dalla presidente di Italia Nostra Siracusa, ndr) abbiamo vissuto un pericoloso deficit democratico che ha allontanato i cittadini dalla vita pubblica della città. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e nulla si è cercato di fare per invertire questa tendenza”, dice Renata Giunta.
“La pianificazione del futuro di questa città, che comprende inevitabilmente anche la valorizzazione e la tutela del suo patrimonio artistico e culturale, deve necessariamente passare da una fase di confronto e di ascolto della cittadinanza”. Quanto all’altro tema importante , la lotta al degrado, “è vicenda complessa che va anche al di là delle responsabilità di un’amministrazione, ma che riguarda, ad esempio, la gestione e la cura degli spazi pubblici della nostra città: dagli ingressi della città, ai marciapiedi; dalle aiuole, ai parchi giochi dei bambini. Il degrado chiama degrado e se non si interviene con azioni di riqualificazione e manutenzione ordinaria, non si farà altro che cronicizzare i problemi”. Collegato anche il tema della legalità e dell’abusivismo, sempre sollevato da Italia Nostra. “E’ uno dei principi cardine che dovrebbe guidare ogni buona amministrazione. Purtroppo gli ultimi anni di governo cittadino – dice a proposito la candidata progressista – hanno amplificato il sentimento di impotenza e di frustrazione di molti cittadini che hanno dovuto convivere con l’occupazione abusiva di spazi pubblici sottratti alla fruizione collettiva nel disinteresse di chi avrebbe dovuto intervenire. In quest’ottica, il mio sarà un impegno concreto per aumentare la trasparenza nelle concessioni e nel rilascio di licenze ed autorizzazioni, nella lotta all’abusivismo”.
Poi la proposta: “in caso di mia elezione, potremmo iniziare un fruttuosa collaborazione e un confronto di idee con Italia Nostra per rendere Siracusa una città più accogliente, consapevole e operosa”.




Cannata, Napoli e Consiglio lanciano FdI: "Partito traino della coalizione di centrodestra"

E’ stato il parlamentare nazionale Luca Cannata a salutare la prima uscita pubblica dei candidati al Consiglio comunale di Siracusa in lista con Fratelli d’Italia. Nella sede del partito, in corso Gelone a Siracusa, i vertici di FdI hanno idealmente abbracciato i 32 candidati, confidando nel gradimento dell’elettorato.
Con Luca Cannata anche il commissario provinciale Peppe Napoli, designato assessore dal candidato sindaco della coalizione di centrodestra, Ferdinando Messina, come anche Paola Consiglio secondo assessore designato in quota FdI.
Durante l’incontro, sottolineato il valore che Fratelli d’Italia rappresenta nella coalizione. “Un partito traino, cardine per il cambio di passo al fine di poter, finalmente, amministrare al meglio la nostra città per l’interesse della collettività e rilanciarla in quello splendore che merita dopo 10 anni in cui è stata maltrattata dalle amministrazioni a guida centrosinistra”, recita la nota diffusa alle redazioni dal partito.




Diritti Lgbt, turismo e commercio: settimana di confronti per i candidati sindaco di Siracusa

Quella che si apre è una settimana ricca di momenti pubblici per gli otto candidati sindaco di Siracusa, chiamati a confronto su più temi.
Si comincia oggi e domani con il doppio appuntamento voluto da Noi Albergatori Siracusa per approfondire proposte e temi di rilievo per il comparto turistico. Oggi (8 maggio) e domani (9 maggio) all’Una Hotels One di Siracusa, a partire dalle 15.30, si alterneranno gli otto candidati a sindaco della città. A inaugurare gli incontri con Noi albergatori Siracusa sarà Francesco Italia che, dopo un’ora, lascerà il posto a Renata Giunta. Quindi sarà la volta di Edy Bandiera e, a chiudere il pomeriggio di lunedì, Michele Mangiafico. Martedì aprirà la serie di incontri Ferdinando Messina, seguito da Giancarlo Garozzo, Mouddih Abdelaziz detto “Aziz” e, infine, Roberto Trigilio.
A loro i rappresentanti di Noi albergatori Siracusa, con in testa il presidente Giuseppe Rosano, chiederanno una maggiore attenzione sui temi caldi del turismo e, in particolare, su sostenibilità e vivibilità di Ortigia, trasporti e viabilità nonché parcheggi e manutenzione strade, servizio di raccolta rifiuti, sviluppo delle aree turistiche balneari e utilizzo dell’imposta di soggiorno.
Mercoledì 10, alle 18.30, all’Urban Center, sarà la volta dell’incontro con Confcommercio Siracusa, insieme al presidente dell’associazione, Elio Piscitello.
Venerdì 12 maggio, infine, sempre alle 18.30 e sempre all’Urban Center, il Comitato Siracusa Pride 2023 ha invitato i candidati sindaco di Siracusa per trattare il tema dei diritti LGBTQI+ e della tutela dei cittadini e cittadine gay, lesbiche, bisessuali e transgender come soggetti di diritto. Il Coordinamento Organizzativo del Siracusa Pride 2023 è composto da: Arcigay Siracusa, Stonewall GLBT Siracusa, Amnesty International – Gruppo Italia 85, Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Centro Antiviolenza Ipazia, CGIL, COBAS Scuola Siracusa, COBAS pubblico impiego Siracusa, Giosef Siracusa, Giovani Menti Libere, No all’Odio – Movimento di contrasto ai discorsi d’Odio, Rete Degli Studenti Medi Siracusa, UIL, Zuimama Arciragazzi.




Seconda frazione perfetta, Matteo Melluzzo non fa rimpiangere Jacobs nella 4×100

Prendere il posto del campione olimpico Marcel Jacobs e non farlo rimpiangere. Missione compiuta per Matteo Melluzzo, il velocista siracusano che ha spinto in seconda frazione la staffetta azzurra 4×100. Il quartetto composto anche da Patta, Desalu e Tortu ha compiuto un passo deciso verso i Mondiali di Budapest. A Firenze, al debutto stagionale, buon 38.38 alle Sprint Relays di Firenze. Il tempo vale al momento il piazzamento utile per un pass ai Mondiali ungheresi, tra poco più di tre mesi. Alla Diamond League di Parigi, tra poche settimane, una nuova occasione per provare ad abbassare il cronometro.
Matteo Melluzzo, in seconda frazione, ha corso al posto di Jacobs. Corsa fluida e pulita con cambi in sicurezza, cosa che permette quindi ancora margine di miglioramento. Non è ancora disponibile il timing di frazione, ma lo staff federale si è detto soddisfatto della prova dei quattro staffettisti e di Melluzzo.