Via i cassonetti da via Decio Furnò, telecamera contro gli abbandoni

Via i cassonetti dell’indifferenziata da via Decio Furnò. Al posto loro ha fatto, invece, la sua comparsa una telecamera di videosorveglianza, deterrente per quanti si rendono responsabili di abbandono di rifiuti tanto da rappresentare un problema immenso, sfociato non solo in montagne di sacchetti dell’immondizia, ma anche in incendi del materiale accumulato,con le conseguenze del caso in termini di sicurezza e di conseguenze per la salute. Nelle scorse settimane il Comune aveva deciso di adottare una scelta-tampone, che potesse garantire, nell’immediato, un contenimento del fenomeno, in attesa di installare un sistema di sorveglianza h24 dell’area. Aveva, così, posizionato dei cassonetti , tutti destinati al conferimento di rifiuti indifferenziati. Una decisione da cui sono scaturite aspre polemiche da parte di chi, esponenti politici e cittadini, hanno ritenuto che si trattasse di una disparità di trattamento fra quanti rispettano le regole e quanti non lo fanno e sarebbero in questo modo stati anche ‘autorizzati’ a non attenersi ad alcuna disposizione. elle scorse ore, l’assessorato all’Igiene Urbana, guidato da Luciano Aloschi, ha  dato seguito all’intendimento annunciato, rimuovendo i cassonetti. A garanzia del rispetto delle regole, ha dunque posizionato una videocamera.A poche ore dall’accensione del sistema, tuttavia, qualcuno avrebbe già posizionato ugualmente la propria immondizia sulla strada, senza farsi  minimamente intimidire dalla presenza della più che visibile telecamera.




Settimana Europea dello Sport, appuntamento al Talete rinviato a domenica 28 per maltempo

Le previsioni meteo hanno convinto gli organizzatori a spostare a domenica mattina (28 settembre) l’appuntamento con la BeActive Night originariamente prevista per questa sera sulla terrazza del Talete. Siracusa partecipa così alla Settimana Europea dello Sport, iniziativa promossa dalla Commissione Europea e coordinata in Italia da Sport e Salute. La pioggia delle ultime ore ed il previsto intensificarsi delle precipitazioni nelle prossime ore, ha costretto a rinviare a domenica mattina (28 settembre) dalle 10 alle 12.30.
La terrazza del Talete si trasforma in una palestra a cielo aperto. I partecipanti, gratuitamente, potranno cimentarsi in diverse discipline sportive, accompagnati da musica ed energia positiva, in un’atmosfera di festa e movimento.
La Settimana Europea dello Sport, in programma dal 23 al 30 settembre, coinvolge città italiane ed europee con attività e momenti di sensibilizzazione. A Siracusa il “BeActive Night” sarà l’occasione per celebrare insieme i valori dello sport e del benessere.




Augusta, presentato il progetto da 5 milioni per la difesa della costa di Levante

Un intervento che unisce ingegneria, sostenibilità e tutela del paesaggio. È stato presentato nell’ambito del RemTech Expo 2025, la più importante manifestazione nazionale dedicata alla sicurezza del territorio, il progetto delle opere di difesa della costa di Levante di Augusta, finanziato con 5 milioni di euro di fondi pubblici.
Commissionata dal Comune di Augusta e firmata dall’ingegnere Gilda Rita Lifrieri con il suo team, in collaborazione con l’architetto Francesco Zangara, l’opera punta a ridurre il rischio idrogeologico, proteggere abitazioni e infrastrutture, ma anche a restituire valore turistico e sociale al litorale, trasformando una fragilità storica in occasione di rilancio.
Il progetto prevede diverse azioni mirate, tra cui rifioritura e riqualificazione delle scogliere radenti, per dissipare la forza delle mareggiate; stabilizzazione dei pendii retrostanti con soluzioni innovative e a basso impatto ambientale; utilizzo di materiali locali, in linea con i Criteri Ambientali Minimi (CAM) e il principio europeo del “Do No Significant Harm” (DNSH), per garantire sostenibilità e favorire l’economia circolare
Non mancherà inoltre un piano di monitoraggio ambientale a supporto dei 12 mesi di lavori programmati, per assicurare il rispetto degli equilibri naturali durante tutte le fasi dell’intervento.
La presentazione ha visto il riconoscimento del ruolo del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, del Gruppo di Lavoro Difesa Idrogeologica coordinato dall’ingegnere Domenico Condelli, e degli organizzatori di RemTech Expo, che hanno favorito un momento di confronto tecnico e culturale di alto livello.
“Sicurezza, paesaggio e sostenibilità possono camminare insieme”, è il messaggio che arriva da Augusta con un progetto che difende la costa proponendo un modello replicabile in altri territori fragili del Paese.




Schiamazzi e corse in moto alla Pizzuta, se ne parla al Question Time: il Pd chiede soluzioni

Rombi assordanti di motori che sfrecciano a velocità folle, giovani che schiamazzano fino a notte fonda, soprattutto nel fine settimana e residenti che lamentano l’impossibilità di riposare e la mancanza di sicurezza nella zona. Succede alla Pizzuta e non si tratta di un problema nuovo. Torna, però, al centro dell’attenzione attraverso un’interrogazione presentata dal gruppo del Pd per il prossimo Question Time, in programma per lunedì mattina, a partire dalle 10:00. La questione sollevata riguarda nello specifico Piazza Cosenza. L’amministrazione comunale sarà chiamata a rispondere ai quesiti posti dai consiglieri di minoranza, che si fanno portavoce dei residenti della Pizzuta. “Numerosi cittadini residenti in Piazza Ernesto Cosenza -spiegano Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco- hanno segnalato la presenza, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, di motocicli e ciclomotori che transitano a velocità sostenuta o addirittura elevatissima. In quella zona- fanno notare gli esponenti del Pd- l’unico centro di aggregazione esistente è rappresentato da un fast food. Manca un’alternativa strutturale, sia di iniziativa pubblica sia privata, nonostante vi siano diversi spazi adatti che potrebbero essere valorizzati per offrire ai giovani e ai cittadini locali occasioni di socializzazione”. L’interrogazione è indirizzata direttamente al sindaco, Francesco Italia, a cui il partito di opposizione chiede un riscontro sulla questione posta. “Per sapere quali iniziative abbia intrapreso l’amministrazione comunale, insieme alle forze di pubblica sicurezza e quali progetti concretamente valutati o incentivi programmati siano state organizzate per creare alternative di aggregazione strutturale, pubbliche o private, nel quartiere, valorizzando gli spazi adatti già presenti, al fine di dare opportunità di socializzazione”. L’aspetto legato alla sicurezza, nelle scorse settimane, è stato affrontato con interventi potenziati e attività di controllo straordinario, concentrata nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani e dai giovanissimi. Proprio la Pizzuta, nei fine settimana, è stata passata al setaccio dalla polizia, con pattuglie e controlli a raffica di persone e veicoli.

 

 

Foto repertorio

 




Sortino in festa, al via la 43ª Sagra del Miele. Gli appuntamenti

Apertura ufficiale della 43ª edizione della Sagra del Miele, ieri sera a Sortino. Con il taglio del nastro, via a tre giornate intense di gusto, cultura e tradizione in omaggio al miele ibleo che da secoli è il fiore all’occhiello del territorio sortinese.
È stato il sindaco Vincenzo Parlato ad inaugurare la nuova edizione dell’appuntamento che è ormai un appuntamento atteso nel panorama siciliano. Taglio del nastro ed apertura degli stand e delle mostre dedicate ai prodotti tipici locali. L’orchestra flauti dolci dell’istituto comprensivo “Columba”, diretta dal maestro Sebastiano La Rosa, ha eseguito l’inno nazionale.
In contemporanea, nella Biblioteca Comunale “Andrea Gurciullo” è stata inaugurata la mostra del Pantalica Book Festival, con un mercatino dell’editoria siciliana.
La serata si è poi chiusa in piazza Santa Sofia con lo spettacolo musicale “Note di Miele”, che ha visto la partecipazione di artisti sortinesi e ha reso omaggio all’elemento centrale della festa.
La Sagra promette un ricco calendario, con appuntamenti per tutte le età. Oggi, sabato 27 settembre, alle 16:00, apertura di stand e mostre. Alle 17:00, al Cine Teatro Italia, presentazione del libro “Apicoltura per amore, Sebastiano Pulvirenti: una vita per le api”. A seguire premiazione del IV° Concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani – Premio Cav. Paolo Pagliaro. Nel pomeriggio, alla Villa Comunale, laboratori “Api e Miele” per bambini e famiglie. Dalle ore 18:30 alle 20:30, al Palazzo Municipale (Sala Riedstadt): “I Millemille fiori”, laboratori di valorizzazione e degustazione dei mieli siciliani. Alle ore 19:00, nella Biblioteca Comunale, presentazione del libro “Sebastiano Pandolfo: Martire per la Libertà”, con interventi di relatori esperti. In serata, dalle 21:30, in piazza Santa Sofia musica dal vivo con la Cremonini Tribute Band.
Domenica 28 settembre, alle 10:00, l’apertura degli stand e delle mostre. In corso Umberto attivo il Bee Info Point, con degustazione dei mieli vincitori del concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani. Alle ore 11:00, nella Biblioteca Comunale, presentazione del fumetto “Le avventure di Ducezio nella terra di Sicilia”. Dalle 15:30 alle 18:00, in piazza Santa Sofia, simpatico appuntamento con “Giochi Popolari” per bambini e famiglie. Alle 17:00, in Biblioteca Comunale, presentazione del libro “Sandy”, cronaca di un femminicidio. Alle 17:30, nel Palazzo Municipale (Sala Riedstadt), “Laboratorio del Gusto” a cura di Slow Food, con degustazione dei mieli dei produttori locali. Tra le 17:30 e le 18:30, in corso Umberto: Bee Info Point finale e incontro informativo con l’autore Enzo Papa, che presenterà il libro “La Chiave di Tutto”. In chiusura, dalle 19:00 alle 21:00, al Palazzo Municipale – Sala Riedstadt: la manifestazione “I Millemellifiori” riprende con degustazioni finali. E infine, alle 21:00, in piazza Santa Sofia, lo spettacolo di chiusura tra musica e cabaret con Recover Band featuring Lara Grace e Sicilia Cabaret.
Durante tutta la manifestazione saranno visitabili le mostre “Il Sagrato Illustrato” (in Biblioteca) e “Le orchidee di Sortino a Pantalica” (presso il Chiostro del Convento dei Frati Cappuccini).
In parallelo, musei e siti culturali rimangono aperti e gratuitamente visitabili: il Museo dei Pupi, l’Antiquarium Sortinese, il Museo del Carretto Siciliano, la Casa Museo dell’Apicoltura tradizionale “A casa do’ Fascitraru”.
Per facilitare l’accesso al centro e limitare il traffico, è stato previsto un parcheggio gratuito all’ingresso di Sortino. Due navette gratuite faranno la spola verso i principali punti di attrazione. Il servizio navetta sarà attivo durante le tre serate della sagra.
La Sagra del Miele di Sortino vuole celebrare il miele ibleo, una produzione dalle radici antiche, decantata da poeti dell’età classica come Virgilio, Ovidio e Teocrito.
Tra le varietà presenti: miele di timo, di zagara, di eucalipto e il classico millefiori.
Non mancano le specialità dolciarie e le bevande legate al mondo del miele: i piretti (biscotti di farina e miele con mandorla), le sfingi (frittelle condite con miele crudo), i sanfurricchi (caramelle di miele cotto) e lo storico liquore “Spiritu ri Fascitrari” — una acquavite di miele, che è diventata simbolo della tradizione mielaia locale.

Un invito per tutti

La Sagra del Miele di Sortino è molto più di una festa gastronomica: è un’immersione nelle radici, nelle storie, nei sapori e nei profumi della Sicilia iblea. Tra degustazioni, spettacoli, musei aperti e momenti culturali, ogni visitatore può apprezzare la bellezza del borgo e la preziosità di un mestiere antichissimo.

Se sei in zona, non perdere questi giorni di festa: lascia l’auto all’ingresso e sali in navetta, cammina tra gli stand, partecipa ai laboratori, ascolta musica e goditi la festa del miele nella sua forma più autentica. Termine: domenica 28 settembre, con spettacolo finale in Piazza Santa Sofia.




A difesa del Ccr di Cassibile, Casella: “Sento troppe accuse inesatte. Narrazione esagerata”

L’assessore al Decentramento, Giuseppe Casella, rompe il silenzio sul ccr di Cassibile finito – di nuovo – al centro di alcune polemiche. “Sul centro comunale di raccolta si sta sviluppando una narrazione esagerata nei contenuti e non priva di inesattezze, come quelle presenti nella recente interrogazione presentata alla Regione dall’onorevole Lavardera”, dice senza esitazioni.
“«Si tratta in realtà – prosegue l’assessore – di una infrastruttura preziosa per i cassibilesi e di chi risiede nella contrada marine, che possono così smaltire alcuni materiali senza doversi sobbarcare decine di chilometri fino al Ccr di Targia e che, dunque, contribuisce al decoro e all’igiene complessivi di una vasta area. La sua apertura, per altro, non è stata calata dall’alto ma è avvenuta dopo un sopralluogo della commissione Ambiente del consiglio comunale che ne valutò la regolarità rispetto ai rifiuti che si intendeva conferire, facendo attenzione che fossero materiali che non producono cattivi odori: carta, cartone, plastica, indumenti, oli esausti e sfalci di potatura prodotti da privati”.
​Quanto ai disagi lamentati dai residenti, alcuni confinanti con la struttura, “proprio per non arrecare loro disturbo, l’apertura del Ccr avviene alle ore 10. Altre alcune accuse sono decisamente da smentire: quella delle pozzanghere di oli esausti, per esempio, o quella dell’aumento del traffico della auto che, sono pronto a provare, non è dovuto al Ccr ma alla presenza nella via di altre attività”.
​Casella conclude ricordando la storia di quell’area che “25 anni anni fa fu individuata come deposito di ingombranti e contro il quale mi battei perché era previsto lo stoccaggio di merce che poteva essere dannosa alla salute. L’isola ecologica non fu mai aperta perché una nuova normativa impedì, tra l’altro, il deposito di frigoriferi e vecchi televisori per i danni sulle persone che possono causare il gas refrigerante e i tubi catodici”.




Quattro consiglieri comunali contro l’assessore: “La collocazione del Ccr Cassibile è sbagliata”

La parole dell’assessore Casella sul Ccr di Cassibile provocano la reazione dei consiglieri di opposizione Damiano De Simone e Cosimo Burti di Forza Italia, Sara Zappulla del Pd ed Ivan Scimonelli di Insieme. I quattro si dissociano con fermezza da quanto affermato dall’assessore, in particolare quando dice che “l’apertura del centro comunale di raccolta non è stata calata dall’alto ma è avvenuta dopo un sopralluogo della commissione Ambiente del consiglio comunale che ne valutò la regolarità rispetto ai rifiuti che si intendeva conferire, facendo attenzione che fossero materiali che non producono cattivi odori: carta, cartone, plastica, indumenti, oli esausti e sfalci di potatura prodotti da privati”. I quattro consiglieri, che erano componenti di quella commissione, spiegano che quella ricostruzione fornita sarebbe “parziale e fuorviante”.
“Il sopralluogo richiamato dall’assessore Casella – aggiungono – è stato effettuato quando il CCR era già in funzione e dunque non poteva in alcun modo costituire un passaggio autorizzativo né una valutazione preventiva. Inoltre, alla Commissione non è mai stato chiesto un parere sull’ubicazione né sul funzionamento dell’impianto: la decisione era già stata assunta dall’Amministrazione. E aggiungiamo: sorprende che proprio Casella, che conosce bene la macchina amministrativa, faccia finta di non sapere che una commissione consiliare non ha alcun potere autorizzativo. Pensare di attribuirle un ruolo del genere significa travisare la realtà o, peggio, mistificare i fatti per giustificare decisioni già prese altrove”.
Il punto – argomentano De Simone, Burti, Zappulla e Scimonelli – non è l’indubbia utilità di un centro comunale di raccolta, ma la collocazione: “l’impianto sorge a ridosso delle abitazioni, rendendo la vita quotidiana dei residenti di via Rinaldi rumorosa, difficoltosa e costantemente esposta a rischi. Queste famiglie sono costrette a pagare sulla propria pelle le conseguenze di scelte calate dall’alto, e oggi ulteriormente mistificate nelle ricostruzioni ufficiali”.




La Villa Comunale di Canicattini sarà intitolata a Luca Scatà, eroe semplice della Polizia

Canicattini Bagni si prepara a rendere omaggio a uno dei suoi figli più valorosi. Lunedì 29 settembre 2025, alle ore 17:30, in occasione della festa del Patrono San Michele Arcangelo, si terrà la cerimonia di intitolazione della riqualificata Villa Comunale di via Umberto al giovane assistente della Polizia di Stato Luca Scatà, Medaglia d’Oro al Valor Civile, scomparso il 25 luglio 2024 a soli 37 anni dopo una lunga malattia.
La decisione, maturata all’unanimità in Consiglio comunale e formalizzata con delibera di giunta, nasce dalla volontà dell’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo Amenta di custodire la memoria di un concittadino che ha incarnato con semplicità e coraggio i valori più alti del servizio allo Stato.
Alla cerimonia prenderanno parte, oltre al sindaco e agli amministratori, i familiari di Luca Scatà, il prefetto Chiara Armenia, il questore Roberto Pellicone, l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto, rappresentanti delle forze dell’ordine, associazioni locali e la cittadinanza.
La poetessa Silvana Mangiafico leggerà una poesia dedicata a Luca, mentre l’assessore Salvador Ferla darà voce a una lettera scritta dai suoi amici.
Il momento più toccante sarà la scopertura della targa commemorativa, accompagnata dalle note della Marcia di ordinanza della Polizia di Stato eseguita dal Corpo bandistico “Città di Canicattini Bagni” e benedetta dall’arcivescovo Lomanto.
Il nome di Luca Scatà è legato al tragico 21 dicembre 2016, quando a Sesto San Giovanni (Milano) partecipò, insieme al collega Cristian Movio, all’operazione che portò all’uccisione di Anis Amri, il terrorista responsabile della strage al mercatino di Natale di Berlino. Durante lo scontro a fuoco, Scatà difese il collega ferito, riuscendo a neutralizzare l’attentatore.
Un atto di coraggio che fece il giro del mondo, attirando l’attenzione della stampa internazionale e consacrandolo come “eroe semplice”, appellativo che ben descriveva la sua umiltà e dedizione. Per quell’episodio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferì a Scatà e Movio la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
La Villa Comunale che porterà il suo nome non sarà solo un luogo di svago, ma anche di memoria e di educazione civile. Al suo interno trova spazio il “Giardino del Mediterraneo”, un orto botanico realizzato dall’Amministrazione con le scuole cittadine, il Museo TEMPO e le imprese sociali Passwork e La Pineta, che gestiscono l’accoglienza dei migranti.
Vi sono state piantumate specie tipiche degli Iblei, del Mediterraneo e del Maghreb, affidate alla cura di specialisti e dei giovani migranti ospiti in città, impegnati in tirocini formativi.
Un ponte ideale tra culture, dove studenti e ragazzi potranno imparare i valori della pace, della solidarietà e del rispetto del bene comune: gli stessi valori che Luca Scatà ha incarnato con la sua vita e il suo servizio.




La “bufala” del trasloco del mercato di piazza Santa Lucia. “Voce infondata, non si muove da lì”

Una voce insistente, rimbalzata nelle ultime ore tra chat private e social network, ha creato una certa curiosità tra operatori e frequentatori del mercato domenicale di piazza Santa Lucia. Il messaggio che circola recita più o meno così: “Il mercato di piazza Santa Lucia sta per essere trasferito in piazzale Sgarlata per i noti problemi statici della piazza della Borgata, vuota sotto la pavimentazione per la presenza delle catacombe”. Un allarme privo di fondamento, che dalle stanze delle Attività produttive del Comune di Siracusa viene subito liquidato con un sorriso: “Una bufala”.
L’assessore Edy Bandiera è ancora più netto: “Assolutamente falso. Non c’è alcuna idea di spostare il mercato da lì. Quello di piazza Santa Lucia è un mercato vivo e vitale, semmai merita più attenzioni e rilancio. Non certo un trasloco”.
Non è la prima volta che la storia del presunto rischio statico della piazza — legato alla nota presenza delle catacombe sottostanti — viene agitata per alimentare voci incontrollate o presunti scherzi. Periodicamente, soprattutto in occasione della festa di Santa Lucia, la “leggenda urbana” riaffiora trovando sempre terreno fertile nell’universo social.
Resta da capire se l’ennesima smentita da parte degli uffici comunali sarà sufficiente a depotenziare una diceria che, come un refrain, torna puntuale a circolare. Intanto, la certezza è una: il mercato domenicale di piazza Santa Lucia non si muove da lì.




In auto con 10 panetti di hashish, arrestati due trentenni siracusani

Mercoledì sera i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nel corso del servizio perlustrativo di controllo del territorio, hanno arrestato due trentenni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno fermato i due mentre percorrevano in auto via Columba. A seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati rinvenuti e sequestrati 10 panetti di hashish da 100 grammi cadauno e la somma di 310 euro ritenuta provento dell’attività spaccio.
Gli arrestati hanno 32 e 33 anni, con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio.