Question Time, in Consiglio comunale 12 domande per l’Amministrazione

Il 29 settembre sarà ancora question time in Consiglio comunale. Dodici interrogazioni presentate, 7 del Partito democratico e 5 di Fratelli d’Italia. Alle 10 l’inizio della discussione.
Il gruppo del Pd (Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco) interroga l’amministrazione su più temi: “pericoli e disturbo in piazza Ernesto Cosenza”, sollevando anche il problema dalla mancanza di centri di aggregazione nel quartiere Pizzuta; lo stato degli edifici scolastici comunali; gli incendi nei terreni incolti; la “copertura degli asili nido e prospettive per il tempo pieno”; la pianificazione della pulizia di tombini e caditoie; le strutture di accoglienza per i senza dimora, in particolare per le donne; l’attività di informazione per il rispetto dell’ambiente, la raccolta differenziata e l’uso delle telecamere per combattere le violazioni.
Paolo Cavallaro e Paolo Romano, componenti del gruppo di FdI, hanno chiesto all’Amministrazione di aggiornare il Consiglio comunale sulla pulizia di un’area tra le vie Foti e Adorno, tema che era già stato oggetto di interrogazione lo scorso giugno; sulla carenza di servizi e la presenza di parcheggiatori e baracche abusive tra le vie Giuseppe Toscano e Luigi Doumontier; la situazione del personale della Polizia municipale; il degrado dell’area dell’ex tribunale; la gestione del cimitero.




Democrazia Partecipata, “Mini stazioni ecologiche”: il progetto del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente

Migliorare il decoro urbano e potenziare la raccolta differenziata nel centro storico di Ortigia.  Questo l’obiettivo del progetto “Installazione di mini-stazioni ecologiche”, presentato nell’ambito del bando  Democrazia Partecipata 2025  dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente. Il progetto, che riguarda l’ambito Ecologia, Ambiente e Decoro Urbano, mira a rendere gli spazi pubblici, in particolare l’isola di Ortigia, più puliti e sostenibili. Il cuore del progetto è l’installazione di mini-stazioni ecologiche in punti strategici , in particolare nelle aree pedonali e in quelle a maggiore afflusso. Queste strutture saranno dedicate alla raccolta differenziata di base: carta, plastica e vetro. Gli obiettivi : promuovere la sostenibilità ambientale, migliorare l’efficienza nella gestione dei rifiuti urbani, ridurre l’accumulo di rifiuti abbandonati su strade e piazze e sensibilizzare sia i cittadini che i turisti a comportamenti più virtuosi. I risultati attesi includono un netto miglioramento della pulizia urbana e un incremento delle percentuali di raccolta differenziata. Per la realizzazione del progetto sono previste tre azioni principali: l’identificazione dei punti strategici, l’acquisto e l’installazione delle mini-stazioni e una specifica campagna di sensibilizzazione per promuoverne l’uso corretto. Il costo si dovrebbe aggirare intorno ai 5 mila euro: 3500 euro per l’acquisto delle mini-stazioni ecologiche, mille euro circa per la segnaletica informatica, 500 euro per avviare la relativa campagna di sensibilizzazione. L’iniziativa, se finanziata, rappresenterebbe, secondo quanto fanno notare i proponenti, un passo concreto verso una gestione dei rifiuti più moderna e un’immagine più decorosa del centro storico. Le votazioni sono già in corso. C’è tempo fino alle 23:59 del 22 ottobre per votare i propri progetti preferiti. Sono 15 idee, sulle quali i cittadini possono esprimere, on-line, la propria preferenza con l’obiettivo di consentirne, con il relativo finanziamento da parte del Comune, la realizzazione. Per esprimere il proprio voto basta cliccare il link  disponibile cliccando qui. Si potranno votare fino a tre progetti.




Centro polivalente Pippo Fava, cuore pulsante della solidarietà avolese

Sopralluogo del sindaco di Avola, Rossana Cannata, al Centro Polivalente “Pippo Fava”. Nel corso degli anni, ha saputo trasformarsi in un punto di riferimento per la cittadinanza, ospitando eventi, iniziative e diventando la sede di numerose associazioni attive sul territorio, tra cui va ad aggiungersi Aretusa Soccorso che collabora negli interventi di protezione civile ed è attiva con mezzi tra cui anche quello destinato al servizio di taxi sociale, per aiutare le famiglie in difficoltà, garantendo loro un supporto per gli spostamenti in città e extra territoriali. Tra le attività spicca anche quella offerta della Croce rossa attraverso l’Atelier Solidale, per la raccolta e distribuzione di abiti usati e anche realizzando diversi corsi di formazione su tecniche e manovre salvavita.
“Il Centro Polivalente Pippo Fava rappresenta un simbolo della nostra volontà di creare uno spazio di aggregazione e solidarietà per i cittadini di Avola – commenta il primo cittadino – Questo centro è sempre più un luogo che unisce, che raccoglie le necessità della comunità e che offre servizi a chi ne ha bisogno”.
Quest’estate, ad esempio, è stato sede di numerosi eventi che hanno animato la nostra città, con tanti laboratori inclusivi, e oggi è casa di tante associazioni che lavorano instancabilmente per il bene comune per migliorare la qualità della vita dei cittadini più vulnerabili. “La rete che stiamo costruendo tra il Comune e le associazioni è fondamentale – conclude Cannata – Non solo perché risponde a bisogni concreti, ma anche perché ci permette di sviluppare una sinergia che fa crescere il nostro territorio. Le parole d’ordine che guidano la mia amministrazione sono rete, sviluppo, sinergia ed economia sociale. Noi siamo impegnati a rendere Avola un esempio di città inclusiva, che investe sul sociale e sulla partecipazione attiva dei cittadini. Il nostro impegno è quello di fare in modo che ogni iniziativa possa contribuire alla crescita di una comunità che non lascia indietro nessuno”.




“Costruisci il tuo futuro nelle Stem”, borse di studio per due studentesse. Il bando

Confindustria Siracusa ha istituito due borse di studio destinate a studentesse iscritte al secondo anno del corso di laurea magistrale in Electrical Engineering for Sustainable Green Energy Transition dell’Università di Catania. L’obiettivo è quello di valorizzare il merito e promuovere la presenza femminile in un ambito ancora fortemente a prevalenza maschile.
“L’iniziativa nasce come riconoscimento del talento e dell’impegno di chi sceglie un percorso di studi tecnico e strategico”, dice la vicepresidente di Confindustria Siracusa con delega all’Education, Linda Gerardi. “Rappresenta però anche un incentivo concreto a intraprendere carriere nelle discipline STEM, contribuendo così alla riduzione del divario di genere nel mondo del lavoro”.
Le borse di studio prevedono, inoltre, l’opportunità di svolgere un tirocinio formativo presso l’azienda ISAB, offrendo alle studentesse un’esperienza diretta nel mondo del lavoro e un’importante occasione di crescita professionale.
“Con questa iniziativa, sviluppata in collaborazione con ISAB – dice il presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale – confermiamo il nostro impegno nel valorizzare il talento femminile, favorendo l’inclusione e rafforzando il dialogo tra università e impresa” .
Clicca qui per il bando




Veglia di preghiera per la Pace al Pantheon, Don Di Natale: “Invochiamo il Dio della Vita”

Una veglia di preghiera per la Pace, in un luogo simbolo, “contro la guerra”, il Pantheon di Siracusa. Don Massimo Di Natale ha voluto organizzare un momento di incontro con tutti i cittadini che vorranno stare insieme, lunedì 29 settembre, a partire dalle 20:00 per “ invocare il Dio della Vita e chiedere il dono della pace”. “Sento forte, come pastore e come cittadino, il bisogno di fare qualcosa. E cosa possiamo fare noi cristiani? Naturalmente la risposta è pregare, è il nostro compito- spiega Don Massimo- Il Pantheon è il luogo simbolico dichiarato contro la guerra, basta entrare, alzare la testa, leggere i nomi di chi è morto per la patria in guerra, per rendersene conto. Non parliamo solo di una guerra, ma di tutte quelle che nel mondo causano dolore, morte, sofferenza. La paura è forte, l’avvertiamo nel prossimo e in noi stessi-prosegue Don Massimo Di Natale- Ritrovarci a pregare insieme, per un’oretta, in un luogo che è faro di luce, il nostro Pantheon, che non è un edificio a se stante ma casa tra le case, nel cuore della città, sarà l’occasione per rendere la preghiera più forte”. Don Di Natale invita tutti “anche ad uscire dal proprio egoismo. Anche questo- prosegue- significa pace, andare incontro al fratello. Non possiamo rimanere fermi di fronte a tutto quello che succede, quella che il nostro Pontefice ha definito la guerra mondiale a pezzi, dobbiamo pregare, siamo cristiani. Spero che questo grido d’invocazione raggiunga tutti i miei concittadini”. La veglia coinvolgerà anche l’associazione San Vladimir e l’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, di cui Don Massimo è assistente spirituale.




Unicef, volontari in piazza Santa Lucia per “Ulivo – Niente è più bello che vederlo crescere”

Domenica 28 settembre, volontari Unicef in piazza anche a Siracusa. Per tutta la mattina, postazione in piazza Santa Lucia per l’iniziativa “Ulivo – Niente è più bello che vederlo crescere” per sostenere milioni di bambini che in tutto il mondo vivono in contesti di emergenza.
A fronte di una donazione minima del valore di 15 euro, sarà possibile ricevere una piantina di ulivo con shopper bag Unicef in cotone e sostenere così tanti bambini e bambine vulnerabili nel mondo. Testimonial della campagna è Gabriele Corsi, ambasciatore di Buona Volontà dell’UNICEF Italia.
L’iniziativa arriva a pochi giorni dalla Festa dei Nonni (2 ottobre). “Colgo l’occasione per fare un ringraziamento speciale ai tanti nonni e nonne volontari dell’UNICEF che, in tutta l’Italia, sono impegnati da anni nel sostenere i nostri valori e che saranno coinvolti anche in questa nuova iniziativa”, ha detto il presidente dell’Unicef Italia, Nicola Graziano.
Oggi la portata dei bisogni umanitari dell’infanzia ha raggiunto un livello storicamente alto con un numero sempre maggiore di adolescenti colpiti ogni giorno. Secondo gli ultimi dati UNICEF disponibili, 473 milioni di bambini vivono o fuggono da zone colpite da conflitti; 50,3 milioni sono sfollati; 1 miliardo di bambini, quasi la metà di tutti i bambini del mondo, sono ad alto rischio a causa cambiamenti climatici.




Siracusa-Catania, tornano i lavori Terna. Chiusure temporanee dal 30 settembre al 3 ottobre

Disagi in vista per gli automobilisti lungo la Siracusa–Catania. Terna ha infatti comunicato che, nell’ambito dei lavori per la nuova linea elettrica a 380 kV SE Pantano – SE Priolo, saranno effettuate le delicate operazioni di tesatura dei conduttori aerei nel tratto stradale compreso tra gli svincoli Priolo Gargallo–Cava Sorciaro e Priolo Sud–Floridia.
Per ragioni di sicurezza, la strada sarà chiusa in entrambi i sensi di marcia dalle ore 9:00 alle ore 16:00 nei giorni compresi tra martedì 30 settembre e il 3 ottobre. Durante le chiusure sarà predisposto un percorso alternativo segnalato sul posto e saranno adottate misure per contenere al minimo i disagi alla circolazione.
L’intervento rientra nel più ampio progetto di razionalizzazione e ammodernamento della rete elettrica siciliana, con l’obiettivo – sottolinea Terna – di rendere l’infrastruttura più efficiente e resiliente, a beneficio della sicurezza energetica e della sostenibilità dell’intero territorio.




Rifiuti, proseguono i controlli a Siracusa: scoperti 293 evasori Tari, 28mila euro di sanzioni

Proseguono i controlli della Polizia Municipale in materia ambientale. Le azioni condotte dall’8 al 20 settembre in 28 tra strade, vicoli e piazze della Borgata hanno portato all’emersione di 293 utenze Tari “fantasma” e 27.388 euro di sanzioni elevate.
Gli agenti, con appostamenti, sopralluoghi e controlli porta a porta, hanno concentrato l’attenzione soprattutto sull’abbandono di rifiuti e sulla regolare iscrizione all’anagrafe Tari. I 293 utenti irregolari sono risultati privi dei mastelli consegnati dalla Tekra e incapaci di dimostrare il pagamento della tassa rifiuti. Al contrario, 676 famiglie sono risultate perfettamente in regola.
Parallelamente, insieme al personale Tekra, è stata avviata un’azione di verifica sul corretto conferimento: 499 sacchetti abbandonati sono stati ispezionati alla ricerca di indizi sugli autori. Da qui sono scattate 100 sanzioni, per un importo complessivo di 16.700 euro. Complessivamente, nel mese di settembre sono stati emessi 164 verbali.
“I risultati di queste due settimane dimostrano che l’azione di contrasto alle irregolarità ambientali sta producendo effetti concreti”, sostengono il sindaco Francesco Italia e l’assessore alla Polizia municipale Sergio Imbrò. “È un lavoro complesso che richiede la collaborazione di tutti: istituzioni, operatori e cittadini. Al di là dei numeri, l’obiettivo è sensibilizzare al rispetto delle regole per avere una città più ordinata e decorosa. A ciascuno chiediamo senso civico e responsabilità”.
La Municipale annuncia che i controlli proseguiranno senza sosta, in stretta sinergia con i settori comunali competenti e con Tekra, per contrastare evasione e inciviltà.




Multe e lotta all’evasione Tari, il PD: “Perchè il Comune non lo ha fatto prima?”

Sulla vicenda dei controlli Tari a Siracusa, interviene il gruppo consiliare del Partito Democratico che in una nota critica duramente l’atteggiamento dell’Amministrazione comunale. Secondo i consiglieri dem, il Comune presenta come un “successo straordinario ciò che avrebbe dovuto essere da anni un’attività ordinaria”: le verifiche. “In pochi giorni sono emersi quasi 300 utenti fantasma. Una regola elementare dovrebbe valere per tutti: se paghiamo tutti, paghiamo meno”, si legge nella nota.
Il Pd solleva però una domanda precisa: “Perché non lo avete fatto prima? Non mancavano strumenti o possibilità, è mancata la volontà politica. Nel frattempo i cittadini e le attività hanno pagato anche per chi evadeva: una palese ingiustizia sociale ed economica, che ha gravato sulle famiglie oneste e sulle imprese in regola”.
I consiglieri sottolineano come, se per avviare i controlli sia servito arrivare a metà del secondo mandato, ci si chiede ora “quanto dovremo ancora aspettare per una città pulita, per strade sistemate, per lavori fatti bene, per parchi curati e giostre riparate”.
Ogni ritardo, osserva il gruppo Pd, non è neutro: significa “degrado, sporcizia, insicurezza, perdita di fiducia verso le istituzioni”. Da qui l’appello a garantire i servizi essenziali: raccolta regolare dei rifiuti, manutenzione stradale, cura degli spazi verdi.
“Non servono miracoli – conclude la nota – ma servizi ordinari, garantiti con serietà e continuità. Governare non significa fare annunci, ma programmare con costanza e rispettare cittadini che ogni giorno fanno la loro parte”.




Guardia di Finanza, cambio al vertice: Vaccaro saluta con emozione, Pace raccoglie il testimone

Cerimonia di avvicendamento questa mattina al Comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa. Dopo quattro anni intensi alla guida delle fiamme gialle aretusee, il colonnello Lucio Vaccaro ha salutato la città e il corpo, destinato ora a un nuovo incarico a Roma.
Parole emozionate e ricche di affetto hanno accompagnato il suo commiato: Vaccaro ha ricordato la scoperta di una terra “affascinante, ricca di storia e di umanità”, sottolineando al tempo stesso la collaborazione costante con le istituzioni e con la società civile.
A raccogliere il testimone è il colonnello Jonathan Pace, ufficiale con esperienze a Gela, Partinico e Messina, che ha ringraziato per la fiducia accordata e per l’opportunità di guidare un comando di così grande rilevanza. Nel suo intervento ha indicato le priorità del suo mandato: vigilanza sull’uso corretto di fondi e risorse pubbliche, contrasto alle infiltrazioni criminali, prevenzione e repressione dei reati economici.
A presenziare al passaggio di consegne anche il generale Roberto Manna, comandante regionale della Guardia di Finanza in Sicilia. Ha elogiato il lavoro svolto da Vaccaro ed ha espresso parole di stima e incoraggiamento per Pace.
Alla sobria cerimonia, nel cortile della caserma siracusana della Gdf, hanno preso parte le principali autorità civili e militari della provincia, che hanno tributato un lungo applauso ai protagonisti del passaggio di consegne.

Foto: a sinistra il col Vaccaro, al centro il gen Manna, a destra il col Pace