Lavori per via lido Sacramento, il 26 aprile conferenza dei servizi per il progetto esecutivo

E’ stata finalmente convocata la conferenza dei servizi per i lavori da avviare nei tratti franati di via lido Sacramento, a Siracusa. A convocare al tavolo tutti gli enti interessati, che dovranno esprimere un parere, è stato il commissario regionale per il contrasto al dissesto idrogeologico. Appuntamento il 26 aprile alle 11, nella sede di piazza Ignazio Florio a Palermo.
“Prendiamo atto con enorme soddisfazione che finalmente la Regione Siciliana sta accelerando su via Lido Sacramento. Siamo fiduciosi che in tempi ragionevolmente brevi il progetto esecutivo di ripristino e di messa in sicurezza definitiva della strada potrà essere finanziato”, commentano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Pantano.
La Conferenza dei Servizi servirà ad acquisire i pareri definitivi, sul progetto esecutivo del Comune, da parte di tutti gli altri Enti coinvolti a vario titolo nell’intervento di ripristino e messa in sicurezza della strada.
“Definito questo iter, il nostro progetto esecutivo potrà essere ammesso a finanziamento. Ecco perché quello di fine mese costituisce un punto di svolta per la definitiva soluzione del problema. A quel punto, infatti, tutte le formalità saranno state adempiute ed il progetto di ripristino e di messa in sicurezza definitiva di una strada strategica nel collegamento viario del nostro Comune potrà essere ammesso a finanziamento con fondi regionali”, aggiungono Italia e Pantano.




Visite gratis in musei e parchi archeologici siciliani il 25 aprile, il 2 giugno ed il 4 novembre

Musei aperti e gratuiti in Sicilia non solo la prima domenica di ogni mese, ma anche in tre date festive del 2023: il 25 aprile per la “Festa della Liberazione”, il 2 giugno per la “Festa della Repubblica” e il 4 novembre per la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate”. Lo ha stabilito l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in linea con le disposizioni del ministero della Cultura.
Nelle stesse date sarà possibile accedere gratuitamente anche ai 14 parchi archeologici presenti in Sicilia: “Valle dei Templi” ad Agrigento; “Segesta”, “Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria” e “Lilibeo-Marsala” nel Trapanese; “Naxos e Taormina”, il parco delle Isole Eolie che si sviluppa tra Lipari, Panarea, Filicudi e Salina, e “Tindari” nel Messinese; “Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai” e “Leontinoi e Megara” nel Siracusano; “Catania e Valle dell’Aci”; “Morgantina e Villa Romana del Casale” nell’Ennese; “Himera, Solunto e Iato” nel Palermitano; “Kamarina e Cava D’Ispica” nel Ragusano e il parco archeologico di Gela nel Nisseno.
Non si pagherà il biglietto di ingresso anche in altri luoghi della cultura regionali, dalla Galleria di Palazzo Abatellis al museo archeologico “Antonio Salinas” e al Museo d’arte moderna e contemporanea di Palermo, passando dal museo di Trapani “Agostino Pepoli” sino alla Galleria di Palazzo Bellomo a Siracusa e al museo interdisciplinare di Messina.




Pasqua a Melilli, via Crucis e Ncrontru: da oggi attivo un Infopoint

Proseguono i festeggiamenti della Santa Pasqua 2023 nella “Terrazza degli Iblei”. Oltre alla tradizionale di questa mattina, l’Amministrazione comunale inaugurerà uno sportello per le informazioni turistiche, dando la possibilità ai numerosi visitatori, sin dalla giornata di oggi, di avere una guida e indicazioni sull’ampia offerta, in ambito religioso e culturale, che il territorio offre: da lì si potrà accedere al Museo delle Moto d’Epoca, all’EcoMuseo dei Monti Climiti, al rinnovato Archivio Storico, alla Biblioteca Comunale, alla Pirrera di Sant’Antonio e a tutti gli altri “luoghi” d’attrazione che offre il Borgo degli Iblei. Soprattutto diventerà punto di riferimento per i visitatori del luogo per prenotarsi e raccogliere tutte le informazioni sull’ampia offerta di eventi in programma, durante l’anno, sul territorio melillese, dal Festival di “San Sebastiano” alla “Rassegna Teatrale”, alle sagre e feste patronali, ai numerosi ospiti musicali.“Abbiamo scelto le festività pasquali come occasione per l’inaugurazione dell’Infopoint turistico, per dare da subito un punto di riferimento autorevole a chi, scegliendo Melilli, possa districarsi sull’ampia offerta in termini di patrimonio monumentale, culturale e religioso, che la Terrazza degli Iblei offre” le parole del Sindaco di Melilli Giuseppe Carta “l’Amministrazione comunale  ha il dovere mettere in campo tutte le soluzioni possibili affinché le bellezze del nostro borgo siano a conoscenza e a disposizione di tutti”.Nel pomeriggio dalla Chiesa Madre prenderà il via la processione del “Cristo Morto”, accompagnato dalla “Madonna Addolorata”, che proseguirà lungo le strade del Centro storico.La Domenica di Pasqua si chiuderanno i riti pasquali con il tradizionale e suggestivo ‘Ncontru tra il Cristo Risorto e la Madonna.Dalla basilica Santuario di “San Sebastiano” il Cristo Risorto, sempre portato a spalla , raggiunge l’angolo opposto della Piazza “Salvatore Rizzo”.Al suono della campanella, i “portatori” del Cristo e della Madonna corrono al centro della piazza , dove la Madre, per manifestare la propria gioia, fa cadere il manto nero e si avvicina al Figlio risorto. Quindi i fercoli del Cristo Risorto vengono portati a spalla per le vie del paese.




Efficientamento energetico e ristrutturazioni: completati i lavori in due scuole

(c.s.) Conclusi i lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico alla scuola Brancati di Belvedere. Finanziati con specifici fondi del Mise, hanno riguardato la riqualificazione energetica della struttura, con il relamping di corpi illuminanti a led sia all’interno che all’esterno e la sostituzione dei vecchi infissi con nuovi in pvc; ed ancora la coibentazione delle pareti, la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 10Kw e l’acquisto del relativo accumulatore. Ad eseguire i lavori, praticando un ribasso del 20% su una base d’asta di 450mila euro, è stata la ditta Edil Comiso.
“Anche questo Istituto- dichiarano il sindaco Francesco Italia e l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Pantano- raggiungerà, una volta a regime, la sua piena autonomia energetica. Continua quindi l’impegno dell’Amministrazione che ha messo al centro della sua attività gli interventi di recupero del suo patrimonio edilizio scolastico al di fine di migliorare l’efficienza energetica dei plessi e per assicurare ai nostri alunni le migliori condizioni. Un esteso piano di ammodernamento e di efficientamento che sta interessando e che interesserà nei prossimi mesi tutti i plessi degli Istituti comprensivi siracusani per una spesa complessiva che supererà i 10 milioni di euro”.
Il plesso di viale degli Ulivi della Falcone Borsellino di Cassibile è stato invece interessato da lavori di ristrutturazione che hanno riguardato alcuni locali finora nella disponibilità della Protezione civile. Attingendo a fondi di manutenzione comunale, sono state eseguite opere interne alla struttura che hanno permesso di ricavare due aule al servizio dell’Istituto.




Nuovo ospedale, il Tar Lazio rinvia: approfondimento sulle competenze

Si allungano i tempi della battaglia giuridico-amministrativa per la progettazione definitiva del nuovo ospedale di Siracusa. Dopo due udienze, all’esito delle quali il Tar Lazio si è ritenuto competente, la nuova sezione del tribunale amministrativo laziale, cui è stato assegnato il fascicolo, ha richiesto ieri un approfondimento ulteriore. Disposto pertanto il rinvio al 19 aprile il pronunciamento sulla competenza nel giudizio. 
Il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti, con capogruppo lo Studio Plicchi di Bologna e composto da Studio Plicchi Srl, Milan Ingegneria SpA, Areatecnica Srl, Sering Ingegneria Srl e Ava Arquitectura Tecnica Y Gestion SL, ha presentato nelle settimane scorse un nuovo ricorso per motivi aggiuntivi rispetto a quelli già presentati il 31 gennaio ed il 24 febbraio. Al Raggruppamento era stato revocato, dalla struttura commissariale, l’incarico di progettazione e direzione dei lavori per l’opera ad inizio del nuovo anno.
In sintesi, sono tre i motivi aggiuntivi. Il primo verte su di una presunta disparità: la struttura commissariale ha affidato recentemente al R.T.I. Proger sia la progettazione definitiva, sia quella esecutiva, secondo lo schema proprio della cosiddetta progettazione “trifasica”, a differenza di quanto avvenuto nel caso della Plicchi a cui – lamentano dallo studio bolognese – il Commissario aveva scritto nel settembre 2022 “affermando erroneamente, la sussistenza di una perfetta corrispondenza tra progettazione trifasica e appalto integrato” che per il maggior dettaglio “prevede un aumento di documentazione, di tempi e di compensi”. La stazione appaltante – recriminano ancora – “ha inoltre aumentato i tempi per la consegna della progettazione definitiva (30 giorni in più per redigere il progetto definito ‘da appalto integrato’) rispetto a quelli concessi al Rtp”
Il secondo motivo aggiuntivo ruota sul tema costi. “Il nuovo aggiudicatario potrà utilizzare tanto i prezziari del 2019 (periodo di pubblicazione del concorso di idee originario, ndr) quanto i prezziari vigenti, con i costi aggiornati al 2023. Vi è un contrasto normativo – appuntano i legali dello Studio Plicchi – dovendosi effettuare per legge la computazione del costo dell’opera sulla base dei prezziari vigenti. Il tutto con contrasto evidente rispetto al trattamento riservato al R.T.P. Plicchi, che, nell’applicare in fase di prima stima dell’opera gli elementi parametrici del 2019 e nel far notare al Commissario l’inevitabile delta che si sarebbe venuta a determinare coi prezziari vigenti, sono stati tacciati di intralciare una spedita progettazione dell’opera”.
L’ultimo motivo aggiuntivo riguarda l”utilizzabilità del progetto di fattibilità tecnico-economica prodotto dal Rtp Plicchi. “La Struttura Commissariale ha presupposto, erroneamente, l’utilizzabilità del PFTE ai fini del nuovo affidamento, senza considerare che questo non è possibile a causa del mancato saldo della progettazione consegnata”.
Dall’esito della vicenda dipenderà la nuova tabella di marcia per arrivare all’aggiudicazione dei lavori per la costruzione tanto agognata del nuovo ospedale di Siracusa.




La tentazione di Officina Civica: Giancarlo Garozzo candidato sindaco, pontieri a lavoro

L’indiscrezione circola con crescente insistenza negli ambienti politici siracusani. In Officina Civica sono sempre più numerosi quelli che stanno cercando di spingere Giancarlo Garozzo verso la candidatura a sindaco di Siracusa. La parte più complessa è proprio convincere l’ex sindaco. Ma dentro il progetto improntato al civismo aumentano di giorno in giorno i sostenitori dell’idea che un candidato “muscolare” sarebbe il più indicato per la campagna elettorale che sta prendendo forma in città. E – si domandano – quale profilo migliore di quello di Giancarlo Garozzo?
Una “partita” anche di equilibri interni ad Officina Civica, dove sono confluite esperienze di estrazione politica diversa: l’ex presidente del Consiglio comunale, Moena Scala; l’ex assessore Gianluca Scrofani; l’ex consigliere comunale, Salvo Castagnino e Alfredo Foti. L’eventuale fumata bianca potrebbe arrivare presto, forse anche prima di Pasqua.
Sarebbe chiamato a fare un passo indietro Alfredo Foti, nome a cui Officina Civica ha offerto in prima battuta la candidatura. L’ex assessore comunale non ha sciolto del tutto le riserve ed una eventuale staffetta con cambio in corsa potrebbe anche non essere un vero terremoto per la coalizione civica a cui guardano con interesse anche gli scontenti del centrodestra.
Garozzo era già stato candidato sindaco nel 2013, elezioni che poi vinse al ballottaggio su Ezechia Paolo Reale. Nella sua giunta, dall’inizio alla fine della sindacatura, faceva parte Francesco Italia che fu anche vicesindaco. Alle elezioni seguenti, fu proprio Garozzo ad indicare il nome del suo successore: Francesco Italia. Ma pochi mesi dopo la vittoria, i rapporti tra i due si sono rotti divenendo tesi, se non tesissimi: scambi di accuse, sfide incrociate, frecciate a mezzo social. La suggestione di vederli avversari alle urne solletica, anche dentro Officina Civica. Peraltro, sarebbe anche un insolito “confronto” in casa Terzo Polo: Garozzo è nome forte di Italia Viva, mentre Italia rappresenta Azione. E sono proprio i due partiti che stanno per confluire in un unico soggetto politico nazionale.

(foto: Garozzo a sinistra, accanto a Davide Faraone)




Elezioni. Salvatore Gallo: "Fatto tanto per Palazzolo, giusto non fuggire dall'esame del voto"

Il 28 e 29 maggio si voterà anche a Palazzolo per sindaco e nuovo Consiglio comunale. Tre i pretendenti alla carica di primo cittadino: Francesco Magro, Paolo Sandalo e Salvatore Gallo. Quest’ultimo si presenta da uscente e cerca la riconferma. “E’ una sorta di esame, ed io mi sottopongo al giudizio dell’elettore. Se hai fatto bene, ti voterà anche chi non ti ha votato la prima volta. Altrimenti, vieni bocciato. E’ giusto non scappare via da questo”, spiega motivando la sua scelta di concorrere per il secondo mandato.
“Continuità” diventa una parola chiave. “Programmare, progettare è importante. E c’è bisogno di ascolto e della partecipazione di tutti. Il momento è molto delicato. Proprio stamattina – rivela Gallo – ho avuto un colloquio con un assessore di Monterosso per il Siru: siamo 13 piccoli comuni consorziati. Ci lavoriamo con attenzione”.
A differenza del capoluogo e di altri centri in provincia, dove la campagna elettorale si è subito fatta incandescente, a Palazzolo i toni sono moderati. “La campagna elettorale non è una guerra. Si deve affrontare serenamente. Se pensi di aver lavorato bene, non è difficile dimostrarlo. Ad esempio, abbiamo fatto tanto a Palazzolo. Significa anche spendere tanto. Occorre evitare il pettegolezzo, scendere su fatti personali o dire qualcosa di infondato come chi sostiene che io abbia indebitato il Comune di Palazzolo, cosa assolutamente non vera. Il saldo del Comune in questo momento è +680 mila euro. Abbiamo fatto un buon lavoro di riscossione dei tributi. Abbiamo lavorato molto sui fondi, ad esempio quello relativo al Covid, abbiamo rimodulato i mutui”, le rivendicazioni di Salvatore Gallo.
Niente simboli di partito, il sindaco uscente si presenta con la sua lista civica. “Non credo molto ai partiti, sono poche le persone che rimangono ferme ad un’appartenenza. La mia lista civica è Salvatore Gallo Sindaco. Sono nato democristiano e sono rimasto nell’area centrista. Anche se ho fatto e faccio dei movimenti – si racconta il sindaco di Palazzolo – sono una persona di centro. E cerco di applicare in un modo moderato la visione che ho”.




Operazione antidroga Eclipse: 6 condanne per complessivi 50 anni di reclusione

La Corte d’Appello di Catania ha condannato le sei persone coinvolte nell’operazione antidroga Eclipse, ad Avola. Erano accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga. Pene da 8 a 1 anno e 6 mesi di reclusione per gli imputati di età compresa tra 41 e 28 anni.
I sei erano stati arrestati a gennaio del 2019 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania. Secondo gli investigatori, il gruppo avrebbe favorito il clan “Crapula” di Avola.
Nel corso delle attività, i Carabinieri avevano rinvenuto e sequestrato circa 2 kg di sostanze stupefacenti (marijuana, hashish e cocaina), oltre ad un fucile da caccia cal.12 e ad una pistola cal. 7,65, entrambe clandestine.




Caro-voli, la Regione presenta un esposto in Procura a Roma contro le compagnie aeree

Nuovo esposto della Regione per il caro-voli. A firmarlo il governatore della Sicilia. Destinataria, questa volta, la Procura della Repubblica di Roma. L’ipotesi è quella della “violazione delle norme sulla concorrenza e conseguente abuso di diritto da parte delle compagnie aeree” e per Ita, in quanto di proprietà del ministero dell’Economia ed esercente un pubblico servizio, anche di “abuso d’ufficio”.
L’esposto è stato inviato per conoscenza anche all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (alla quale la Regione ha già presentato altri due esposti più un’integrazione), al ministro delle Infrastrutture e all’Ente nazionale per l’aviazione civile.
“È di palmare evidenza – si legge nel documento – che se le compagnie aeree, in una determinata tratta ove la domanda di voli in un certo periodo dell’anno è superiore all’offerta, operano tutte quante contemporaneamente, tacitamente e consapevolmente, la rarefazione dei voli a tariffe più vantaggiose (attraverso il contingentamento del numero degli stessi) ed una offerta a seguire (e parallela fra le Compagnie) degli stessi voli a costi progressivamente innalzati, apparentemente rispettano le norme sulla concorrenza, ma concretamente abusano del proprio diritto all’esercizio dell’attività imprenditoriale a svantaggio del diritto all’equo costo della mobilità per i viaggiatori che dovrebbero avvalersi degli effetti benèfici della liberalizzazione dei costi dovuti al mercato ove opera la libera concorrenza”.
Per la Regione, la situazione è ancora “più grave se esercitata da una Compagnia privata di proprietà del ministero dell’Economia, esercente un pubblico servizio, che attraverso tali ipotizzate violazioni possono arrecare ingiusti vantaggi patrimoniali al proprio bilancio ed ingiusti svantaggi patrimoniali ai viaggiatori”. Per il presidente della Regione la “situazione è aggravata dalla condizione di insularità della Sicilia che limita già a monte le possibilità di scelta dei mezzi di trasporto da parte dei viaggiatori”.
Una condizione di svantaggio territoriale che – si legge nell’esposto – “è ancora più marcata per i nativi o residenti dell’Isola che in determinati periodi dell’anno (in verità sempre più spesso fortunatamente per il turismo) si trovano a dovere pagare il costo della mobilità allo stesso prezzo di tutti gli altri viaggiatori e, addirittura, in concorrenza con loro”.
“Il principio della concorrenza concretamente attuato dalle Compagnie – prosegue il documento – alla fine sembra più un esercizio di velocità per i consumatori che possono prenotare con largo anticipo piuttosto che un principio di mercato libero che dovrebbe garantire in primo luogo il diritto alla mobilità da parte dei soggetti appartenenti alla comunità svantaggiata di nativi o residenti di un’Isola”.
La Regione si riserva fin da ora, nel caso in cui la Procura dovesse accertare fatti penalmente rilevanti, di costituirsi parte civile nel procedimento.




Gambizzazione alla Borgata, 54enne condannato a 2 anni e 4 mesi

Il 54enne Claudio Cuzzola Foti è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Siracusa nel procedimento che ha preso le mosse dal ferimento di 38enne avvenuto a Siracusa, in corso Timoleonte, poco distante dal Santuario della Madonna delle Lacrime, la notte del 30 dicembre. Accusato di lesioni gravi, l’imputato ha scelto il rito abbreviato.
Secondo la ricostruzione affidata ai Carabinieri, dopo una discussione con la vittima il 54enne avrebbe estratto la pistola ed esploso due colpi, mirando alle gambe del 38enne. Anche grazie alle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e ad alcune testimonianze, gli investigatori hanno subito potuto contare su indizi precisi. Avviate le ricerche, il 54enne originario di Tortirici (Me) è stato trovato in un’abitazione non distante, sempre in Borgata.