Cassibile, non solo villaggio per i braccianti: c'è in progetto un asilo nido comunale

Il governo ha attivato la procedura per accedere ai fondi stanziati per l’edilizia scolastica. Un tesoretto da 700 milioni di euro per interventi nei comuni svantaggiati e nelle periferie urbane. Il Comune di Siracusa non rimarrà a guardare e sono pronti per essere presentati due progetti da circa 3 milioni di euro ciascuno. Il relativo provvedimento andrà in giunta nei prossimi giorni, ma c’è una prima anticipazione.
Confermata l’intenzione di investire su Cassibile, in questi giorni al centro di molte attenzioni, tutte concentrate sul villaggio per i braccianti stagionali extracomunitari. Pronto un progetto di massima per la costruzione di un asilo nido comunale nella frazione siracusana. Oggi è sprovvista di una simile struttura e si procede con l’acquisto dei posti necessari in strutture private, con il sistema dei voucher.
Nessuna indicazione sulla zona individuata per l’intervento, ma non dovrebbe essere molto distante dai plessi scolastici già esistenti. “Abbiamo già individuato l’area, stiamo definendo gli ultimi aspetti in modo da poter realizzare questo intervento a Cassibile”.
In prospettiva, progettato anche un intervento di social housing per la frazione. Opera faraonica, da 7 milioni di euro per realizzare 32 alloggi di diverse dimensioni (bivani, quadrivani e pentavani), un grande parco urbano e la condotta delle acque bianche per evitare allagamenti nella zona di via Nazionale. I lavori sono ancora di là da venire. Emersi anche alcuni intoppi burocratici. I tecnici comunali raggiungeranno Palermo nei prossimi giorni per trovare soluzioni.




Siracusa. Buoni spesa regionali, dal 9 aprile via alle istanze online

Al via dal 9 aprile la presentazione delle istanze per accedere ai buoni spesa del Comune di Siracusa finanziati con somme messe a disposizione dalla Regione. Sul sito istituzionale del Comune è disponibile l’avviso pubblico che disciplina le modalità di accesso alle misure di sostegno a favore dei nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno a causa dell’emergenza Covid.
L’istanza dovrà essere presentata, a partire da venerdì 9 aprile e fino al 9 maggio, esclusivamente sul portale https://siracusa.bonuspesa.it raggiungibile anche attraverso l’apposito link presente sul sito istituzionale del Comune.
“La pubblicazione dell’Avviso con un paio di settimane d’anticipo rispetto alla data di inizio della presentazione delle istanze è la prima grande novità rispetto al passato. Ad essa va aggiunta la possibilità di procedere direttamente attraverso un format che garantisca anche la sicurezza dei dati”, lo dichiarano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore ai Servizi sociali, Maura Fontana che aggiungono: “Abbiamo chiesto alla società che gestisce la piattaforma di predisporre una procedura più snella nell’iter di presentazione delle istanze. Questo per venire incontro agli aventi diritto che in ogni caso possono sempre rivolgersi, per la loro corretta compilazione, sia alle associazioni di volontariato che agli Uffici”.
I buoni spesa saranno spendibile presso gli esercizi commerciali convenzionati con il Comune e serviranno all’acquisto di generi di prima necessità quali, ad esempio, gli alimenti, i prodotti farmaceutici, quelli per l’igiene personale e domestica, le bombole del gas, i dispositivi di protezione individuale, i pasti pronti.
La misura è rivolta ai nuclei familiari e anche a singole persone che si trovino in
situazione di disagio economico aggravato dalla situazione emergenziale in atto. I criteri di assegnazione vengono dettagliatamente indicati nell’Avviso che disciplina anche la modalità di presentazione delle istanze.
A seconda della composizione del nucleo familiare varia anche il valore unitario di ciascun voucher. Nel dettaglio: 300 euro per un nucleo composto da una sola persona; 400 euro per quello composto da due persone; 600 euro per un nucleo familiare di tre persone; 700 euro per un nucleo composto da quattro persone; e 800 euro per quello composto da cinque o più persone.
L’istanza, in modalità editabile, con allegato il documento di identità, completa di tutte le autodichiarazioni richieste, sottoscritta e validata attraverso il codice OTP che sarà inviato via sms dovrà essere presentata esclusivamente sul portale https://siracusa.bonuspesa.it raggiungibile anche attraverso apposito link dal sito istituzionale del Comune. L’istanza incompleta o priva del documento di identità sarà considerata inammissibile. Non sono ammesse integrazioni. Ne consegue che l’istanza non potrà essere effettuata di persona presso gli uffici comunali o tramite posta elettronica ordinaria o certificata. Chiunque avesse difficoltà a compilarla, potrà avvalersi delle associazioni del Terzo Settore e di Volontariato che hanno aderito alla rete di “Sostegno alla cittadinanza” attraverso l’istituzione di uno sportello sociale dedicato. L’elenco è disponibile sul sito del Comune.
Agli utenti individuati come beneficiari a seguito di verifica degli Uffici, verrà attribuito dal sistema un Pin dispositivo generato dalla Piattaforma digitale al quale corrisponderà il valore del “Buono Spesa”, di importo diversificato, e spendibile presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa in generi di prima necessità. La comunicazione dell’accoglimento dell’istanza, dell’accreditamento dei buoni spesa virtuale e del Pin dispositivo avverrà tramite sms al numero indicato nella istanza.
Per tutte le informazioni gli interessati possono rivolgersi, durante gli orari di ufficio, al settore Politiche Sociali al numero 0931/781300 o scrivere alla casella di posta elettronica politichesociali@comune.siracusa.it




Siracusa. La classifica degli undici progetti di democrazia partecipata: skate e restauri

E’ stata pubblicata sul sito del Comune di Siracusa la graduatoria degli undici progetti presentati per il bando di Democrazia Partecipata. Il più votato è stato “La plaza di Fontane Bianche” e prevede la realizzazione di un campo da skate. Ha totalizzato 679 preferenze; secondo classificato, il recupero del Sacrario dei caduti al Pantheon, con 439 voti; terzo, “Venti telecamere per le zone marine” (344); quarto, “Mare senza barriere” (286); quinto, con soli 13 voti di scarto, “Spazio verde e di ritrovo in via Sicilia” (Grottasanta). A seguire, più distaccati: Rifiutiamoci, RianimAmo Siracusa, Parcheggio in via Vespri a Belvedere, La violenza non è mai amore, Casetta giochi per bambini e illuminazione del percorso nel parco Agorà e Il muro dell’amicizia.
Si tratta di progetti di piccolo importo presentati da singoli cittadini e che vengono realizzati grazie ad una legge che permette ai comuni di trattenere il 2 per cento del gettito regionale dell’Irpef. La somma disponibile è di 54 mila 500 euro, che consentirà di finanziare per intero le prime tre idee: due da 16 mila 350 euro e una da 16 mila. Dello stesso importo è anche il quarto progetto classificato ma la somma rimanente è insufficiente; secondo regolamento, l’Amministrazione si confronterà con il referente per una rimodulazione della proposta in maniera tale da rientrare nei fondi disponibili.
La commissione di valutazione era composta da un dirigente, nella veste di presidente, e due funzionari comunali. Attraverso la consultazione, avvenuta on-line a causa della pandemia, sono stati espressi in tutto 2.923 voti ma, di questi, 537 sono state dichiarati nulli: 55 perché erano di persone non residenti a Siracusa e 482 per varie irregolarità. I verbali sono stati pubblicati sul sito istituzionale (www.comune.siracusa.it) alle sezioni “Avvisi e news” o “Democrazia partecipata”.
“A parte un disguido tecnico che ha ritardato l’esito finale e che risolveremo presto – dicono il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore Rita Gentile – troviamo decisamente positiva la partecipazione all’iniziativa, sia comune numero di votanti che di proposte presentate. Soprattutto, questa seconda esperienza ha dimostrato che i siracusani hanno colto il senso del programma di Democrazia partecipata perché i progetti evidenziano attenzione verso i beni comuni e toccano alcune esigenze concrete della cittadinanza. Insomma una bella opportunità per chi vuole spendersi per la propria comunità”.
La pubblicazione della graduatoria è avvenuta a più di un mese dalla chiusura delle operazioni di voto on-line (tenute dal 15 al 21 febbraio), ciò a causa di un problema della piattaforma che ha impedito di acquisire i file dei documenti di riconoscimento dei partecipanti per verificarne il possesso dei requisiti. Per questo motivo, grazie alla collaborazione di due dipendenti dell’Ufficio anagrafe, è stato necessario controllare l’identità e la residenza di ciascun votante.
A questo punto, compito del Comune sarà di procedere con l’assegnazione degli incarichi per la realizzazione delle idee vincenti. Contestualmente si lavorerà alla pubblicazione del terzo bando, prevista per la fine di aprile.




Vaccinazioni Covid in chiesa: dieci le parrocchie coinvolte nella Diocesi di Siracusa

Sono dieci le parrocchie della Diocesi di Siracusa in cui sarà possibile ricevere il vaccino AstraZeneca per i cittadini di età compresa fra i 69 e i 79 anni Sabato 3 Aprile.
A Siracusa, la parrocchia Sacra Famiglia (viale dei Comuni); San Giovanni Battista all’Immacolata – Chiesa di San Filippo Apostolo (piazza San Filippo); parrocchia Maria Madre di Dio (viale Santa Panagia, 135); parrocchia San Metodio (piazza San Metodio).
Ad Augusta, parrocchia San Giuseppe Innografo (contrada Monte Tauro); a Buccheri, parrocchia Sant’Ambrogio Vescovo (piazza Matrice); a Francofonte, parrocchia San Francesco d’Assisi (via Gramsci); a Lentini, parrocchia Santa Maria La Cava e Sant’Alfio – Chiesa Madre (piazza Duomo); a Melilli, parrocchia San Nicolò Vescovo – Chiesa Madre (via Matrice); a Solarino, parrocchia San Paolo Apostolo – Chiesa Madre (via Roma, 60).

I confini della Diocesi- giova puntualizzarlo- non coincidono con quelli della provincia. Nel Siracusa, infatti, le Diocesi sono due: Siracusa e Noto.

In Sicilia le parrocchie siciliane che hanno messo a disposizione i propri locali sono in tutto 500. Entrando nel dettaglio, la somministrazione delle dosi comincerà sabato 3 aprile. Il target di riferimento è quello dei cittadini di età compresa fra i 69 ed i 79 anni ai quali, nelle condizioni previste dall’autorizzazione degli enti regolatori, è destinato il vaccino AstraZeneca. In ogni centro sarà presente un medico, un infermiere e un amministrativo per la compilazione dei moduli.
“Quella di quest’anno – ha scritto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza in una lettera inviata alla Conferenza episcopale siciliana – sarà una vera Pasqua di rinascita e per questa ragione che, avendo invocato l’aiuto e il contributo di tutti, i padri della chiesa siciliana hanno raccolto il nostro invito a sensibilizzare tutti i cittadini affinché partecipino alla campagna vaccinale”-

Non è escluso che la prova di Pasqua sia una sorta di sperimentazione di una modalità da utilizzare anche in futuro nella campagna vaccinale. A ciascuna parrocchia sono destinate fino ad un massimo di 100 vaccini, essendo comunque richiesto un minimo di 50 adesioni.




Melilli, Villasmundo e Città Giardino: aperture straordinarie dei cimiteri, c'è la deroga

I cimiteri di Melilli, Villasmundo e Città Giardino saranno eccezionalmente aperti nelle mattine di sabato 27 e domenica 28 marzo. Altre due aperture nel pomeriggio di martedì 30 marzo e nella mattina di venerdì 2 aprile. La deroga al provvedimento di chiusura, inserita tra le misure di contenimento del contagio, è arrivata al termine di un incontro tra Federfiori e l’amministrazione comunale iblea. Soddisfatto il presidente dell’associazione di categoria, Giuseppe Palazzolo.
Nelle giornate di Pasqua, peraltro da zona rossa anche per la Sicilia, cimiteri chiusi in tutto il resto della provincia. Le strutture cimiteriali non vengono assimilate ai luoghi di assembramento ma rischiano di costituire una “scusa” comoda per giustificare gli spostamenti, anche quando non sarebbero autorizzati.




Manutenzione di ponti e viadotti, nuove risorse per la ex Provincia Regionale di Siracusa

La dotazione economica della ex Provincia Regionale di Siracusa si arricchisce di ulteriori 11,88 milioni di euro, nel triennio 2021-2023. “Si tratta di risorse ulteriori per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti nella rete stradale di competenza. A livello nazionale abbiamo stanziato 1,15 miliardi”. Lo dichiara in una nota il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Paolo Ficara.
“È necessario aumentare la sicurezza delle infrastrutture, a beneficio di tutti i cittadini: è la grande opera della manutenzione, prioritaria e necessaria per far ripartire il Paese. Tra l’altro il ministro dei Trasporti Giovannini ha spiegato che ulteriori risorse potranno essere reperite con la nuova programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione”, spiega ancora Ficara.
“La cifra a disposizione è frutto dell’intesa raggiunta tra il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e la Conferenza Stato-Città e Autonomie locali sul decreto ministeriale, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze . Una cifra prevista inizialmente nel decreto Agosto del Governo Conte 2 e rafforzata nella legge di Bilancio per il 2021”.




Litiga con la sorella e spinge i Carabinieri giù dalla scale, arrestato 44enne priolese

I Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il 44enne David Gagliano. Intervenuti nella sua abitazione di Priolo perchè segnalato in escandescenze a seguito di una lite con la sorella, hanno dovuto difendersi dalla rabbia dell’uomo. Alla vista dei militari, avrebbe iniziato a minacciare tutti di morte e, dopo aver afferrato una sbarra di ferro, l’avrebbe brandita contro i presenti per poi sferrare calci contro i militari.
L’uomo – nel racconto dei Carabinieri – si è quindi scagliato contro la sorella, spinta sulle scale, assieme ad uno dei militari che stava cercando di contenerlo. Per le lesioni riportate cadendo, è stato necessario l’intervento di un’ambulanza del 118.
Solo grazie all’intervento di un’altra pattuglia dei Carabinieri si è riusciti a placare l’uomo, arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ stato posto ai domiciliari, nell’abitazione di altri parenti che si sono resi disponibili ad accoglierlo.




Siracusa. Covid a scuola, ancora classe in quarantena alla Raiti nel giorno dei tamponi

Quale è la situazione covid dell’istituto comprensivo Raiti? Se lo domandano decine di famiglie dopo la quarantena disposta per una nuova classe, una seconda elementare. La notizia arriva proprio nel giorno in cui, a scuola, viene effettuato uno screening con tampone e all’indomani della ripresa delle lezioni in presenza, dopo dieci giorni di chiusura.
Molte mamme hanno deciso, in autonomia, di tenere i propri figli a casa fino a dopo Pasqua. Attendono ulteriori sviluppi in una vicenda che ha visto l’Asp intervenire con scrupolo, insieme alla dirigenza scolastica. Tamponi molecolari, docenti e studenti in quarantena, contatti dei positivi sotto osservazione. Ma l’incubo, per l’istituto scolastico siracusano, non pare essere ancora finito. Ultimo scossone, la notizia della seconda elementare in quarantena. Intanto oggi screening con tampone a scuola. In palestra, massiccia adesione di docenti e personale non docente. Pochi, invece, i consensi arrivati dalle famiglie.
Il rientro, ieri, ha riguardato la classi di scuola dell’infanzia e primaria. Sono rimaste in dad, tuttavia, due classi: una terza media ed una quarta elementare, oltre ad un’ulteriore seconda primaria poichè “i docenti della classe in questione sono tutti in quarantena”.
La chiusura della scuola era stata disposta per via di cinque casi covid registrati.




Augusta, Noto, Pachino e Portopalo: dal governo fondi per la gestione dei flussi migratori

(cs) “Approvato dalla conferenza Stato-Città lo schema di decreto del Ministro dell’Interno insieme con quello dell’Economia e Finanze per la ripartizione nel 2021 di 5 milioni di euro a favore di quei comuni che hanno dovuto affrontare in prima linea la gestione dei flussi migratori”. A darne notizia sono i parlamentari nazionali del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra, Paolo Ficara, Maria Marzana e Pino Pisani.
Come parametri per la ripartizione dei fondi nei comuni costieri sono stati considerati il numero di migranti sbarcati nelle coste italiane e il numero di quelli sbarcati dalle navi quarantena. “Il documento – spiegano i parlamentari pentastellati – prevede lo stanziamento di 199.868 euro per il comune di Augusta che negli ultimi anni insieme con Porto Empedocle e ovviamente Lampedusa è stato suo malgrado uno dei comuni in primissima fila per fronteggiare l’emergenza del fenomeno migratorio, non ultimo con lo sbarco nei giorni scorsi di 116 migranti dalla “Ocean viking”, trasferiti sulla nave quarantena Allegra. Per quanto riguarda gli altri comuni della provincia di Siracusa lo schema di riparto prevede anche 16.559 euro per Noto, 18.322 per Pachino e 11.820 per Portopalo di Capo Passero. Questi fondi si vanno ad aggiungere al contributo statale di 375.000 euro attribuito, per l’anno 2020, a 9 comuni siciliani tra cui Augusta, per fronteggiare le necessità legate al contenimento della diffusione del Covid-19 e a garantire la regolare gestione, anche sul piano sanitario, dei flussi migratori.”
L’obiettivo per il M5S è quello di risolvere in maniera strutturale la problematica della gestione dei flussi migratori, partendo da un’azione politica forte a livello Europeo, in cui nei prossimi mesi verrà trattato l’argomento “e l’Italia – concludono Scerra, Ficara, Marzana e Pisani – dovrà sostenere con forza il concetto di redistribuzione automatica dei migranti, per alleggerire la pressione sul nostro Paese. Ma, in parallelo è assolutamente doveroso per il Movimento 5 Stelle non lasciare soli tutti quei comuni che da sempre si sono dimostrati modelli di accoglienza”.




Siracusa. Droga in via Immordini e via Italia 103: denunciati presunti pusher

Ancora controlli antidroga nelle principali piazze di spaccio.  Nella serata di ieri, agenti delle Volanti,  nei pressi di uno stabile di via Immordini, hanno rinvenuto e sequestrato una dose di cocaina e, nei pressi di una palazzina di via Italia 103, altra zona ove frequentemente sono stati bloccati e denunciati alcuni pusher, è stata trovata, ed anch’essa sequestrata, una dose di hashish, probabilmente abbandonata poco prima dell’arrivo della Volante.

Gli agenti hanno anche denunciato un siracusano di 42 anni che, dopo aver danneggiato il braccialetto elettronico, evadeva dagli arresti domiciliari e un altro uomo di 39 anni, per inosservanza alle limitazioni cui è destinatario. L’uomo è stato anche sanzionato per avere violato la normativa Anti-Covid-