Mancato uso delle cinture di sicurezza, oltre 100 multe elevate dalla Polizia Stradale

Settimana all’insegna dei controlli per il rispetto dell’obbligo di indossare la cintura di sicurezza in auto, con la Polizia Stradale di Siracusa che ha predisposto diversi posti di blocco sulla Siracusa-Catania e sulla Siracusa-Ispica.
Sono stati complessivamente controllati 212 veicoli. Sono state contestate 119 infrazioni al codice della strada, 116 delle quali per mancato uso delle cinture di sicurezza sui sedili anteriori e posteriori; 6 le carte di circolazioni ritirate, 4 le patenti ritirate e 554 i punti patente decurtati; 69 le pattuglie impiegate.
La Polizia Stradale di Siracusa invita a mettersi in viaggio “con un veicolo efficiente e completo nelle dotazioni di sicurezza, in condizioni psicofisiche ottimali e ben informati sulle condizioni delle strade, del traffico e del meteo. Attenzione alla concentrazione alla guida e alla prudenza, nonché, alla tutela di sé e dei passeggeri con l’utilizzo dei sistemi di ritenuta e del casco”.
Dal 6 al 12 marzo, in tutta Europa controlli su strada per la campagna “Seatbelt”, con il network delle forze di Polizia RoadPol. E’ una rete nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri, tranne la Grecia e la Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia ed in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).




Vede sul telefonino i ladri che entrano in casa, chiama la Polizia: denunciato un 25enne

Attraverso una app sul telefonino ha visto dei ladri entrare nella sua abitazione estiva. Ha subito chiamato la Polizia che ha subito inviato una pattuglia in contrada La Guardiola, a Noto. Vedendo arrivare gli agenti, i malviventi si sono dati alla fuga, portando con sè un televisore e delle bottiglie di vino.
Le indagini, grazie alle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di condurre gli investigatori sulle tracce dei ladri. Uno di loro è stato identificato e denunciato. Si tratta di un 25enne, accusato di furto in abitazione aggravato in concorso.

foto generica dal web




Si nascondeva a Catania, finisce in carcere 51enne accusato di atti persecutori

Ancora un provvedimento per atti persecutori. In carcere è finito un 51enne di Priolo. Da qualche tempo – secondo le accuse – stalkerizzava una donna della quale si era invaghito. Per tale motivo, era stato posto agli arresti domiciliari in via cautelativa. Ma aveva dimostrato di non tenere in alcun conto la misura cautelare, evadendo più volte dai domiciliari.
Gli investigatori, dopo aver denunciato le numerose evasioni, hanno chiesto ed ottenuto l’aggravamento della misura ad ottobre dello scorso anno. Ma l’uomo si era reso, nel frattempo, irreperibile. Ieri è stato individuato e tratto in arresto in un B&B di Catania.




Siracusa apre e chiude il "Calendario regionale delle manifestazioni di grande richiamo"

Siracusa apre e chiude il calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico, adottato dalla Regione Siciliana con un decreto firmato dall’assessore al Turismo, Elvira Amata. Le rappresentazioni classiche che iniziano a maggio e la festa di Santa Lucia a dicembre sono testa e coda del palinsesto dei principali appuntamenti individuati, anche ai fini promozionali, dalla Regione.
Spettacoli teatrali, rassegne musicali, cinematografiche e gastronomiche, e ancora gare sportive e feste religiose. Sono alcune delle tipologie di eventi previsti in Sicilia da aprile a dicembre e inseriti nel Calendario.
«Si tratta di uno strumento di strategica rilevanza previsto dalle normative vigenti – dichiara Amata – che costituisce il presupposto essenziale per la programmazione assessoriale e più in generale per la promozione turistica». Il Calendario ha finalità esclusivamente promozionali e comprende manifestazioni individuate in base al richiamo che queste hanno nel settore del turismo.
Gli eventi previsti nel mese di aprile inseriti nel Calendario sono quelli per la Settimana Santa di Enna, Caltanissetta e Trapani. Tra le manifestazioni da maggio ad agosto sono state inserite le rappresentazioni classiche di Siracusa, la 107esima Targa Florio, la Fiera Mediterranea del Cavallo, il Taormina Film Fest, Taobuk, le Orestiadi di Gibellina, il Sicilia Jazz Festival, e ancora la festa di San Giorgio a Ragusa e quella di San Calogero ad Agrigento, il Festino di Santa Rosalia a Palermo e la festa della Vara a Messina.
Tra settembre e dicembre sono inseriti nel Calendario il Cous Cous Fest, il Bellini International Context, la Settimana di Musica Sacra di Monreale, le Vie dei Tesori, la Coppa degli Assi, la Targa Florio Classica e la festa di Santa Lucia a Siracusa.
«Continueremo a dotarci del Calendario per gli anni 2024 e 2025 – e qui sta l’importanza di una pianificazione almeno biennale – individuando le manifestazioni da inserire attraverso un apposito Avviso pubblico», conclude l’esponente del governo Schifani.
Qui il calendario completo.




Digitalizzazione: uno sportello comunale online per cittadini ed imprese

A partire da lunedì prossimo, 20 marzo, nella homepage del sito istituzionale del Comune (www.comune.siracusa.it) sarà pubblicata una nuova sezione denominata “Siracus@ digitale”.
​”Si tratta di un vero e proprio sportello telematico polifunzionale all’interno del quale – spiega una nota di Palazzo Vermexio – cittadini e imprese troveranno raccolti tutti i servizi digitalizzati già offerti dal Comune con alcune novità, tra cui l’agenda appuntamenti con gli uffici che partirà sperimentalmente per le circoscrizioni. Lo sportello è organizzato per sezioni, in modo tale che tutti i servizi siano immediatamente fruibili da un unico contenitore”.
​In attesa del lancio, ormai imminente, del nuovo sito istituzionale certificato AgID, si tratta di un altro passo verso la piena attuazione del Piano di informatizzazione, introdotto dal decreto legge 90 del 2014 sulla semplificazione e la trasparenza, per l’accesso a tutti i dati, i documenti e i servizi in modalità digitale.




Festa di San Giuseppe, dopo decenni il simulacro torna in processione a Siracusa

Si celebra domenica 19 marzo la festa di San Giuseppe a Siracusa. Dopo decenni, il simulacro che si trova nella chiesa di San Benedetto in Ortigia ritornerà in processione nella chiesa di San Giuseppe, quest’ultima riaperta al culto dopo la chiusura. Il rettore della chiesa di San Giuseppe, don Gianluca Belfiore, ha coinvolto i berretti verdi della Deputazione della Cappella di Santa Lucia ed i componenti della Confraternita dell’Immacolata e del Comitato di San Sebastiano nella festa. Il campanellaio sarà Gianni Cafeo, storico portatore di Santa Lucia e collaboratore della Deputazione.
“Quest’anno, durante i festeggiamenti in onore di San Giuseppe, ci sarà la traslazione del monumentale simulacro del Santo Patriarca, dalla chiesa di San Benedetto alla chiesa intitolata al medesimo San Giuseppe, nell’omonima piazza in Ortigia – ha spiegato don Gianluca -. La celebrazione avrà il carattere dell’eccezionalità, verificandosi nella circostanza della ripresa delle celebrazioni liturgiche nella chiesa di San Giuseppe, chiusa per molti anni a ragione di lavori che l’hanno interessata e sarà anche un modo per affidare la nostra Arcidiocesi al custode della Chiesa universale”.
Domenica 19, alle ore 9.00, nella chiesa di San Benedetto celebrazione delle lodi; alle ore 10.00 solenne uscita del simulacro e processione verso la chiesa di San Giuseppe percorrendo le vie Capodieci, Fonte Aretusa, Picherali, piazza Duomo, piazza Minerva, via Roma, via del Teatro, piazza San Giuseppe. Al termine della processione, nella chiesa di San Giuseppe celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale dell’Arcidiocesi mons. Sebastiano Amenta.
Alle ore 17.30 conferenza su “San Giuseppe: la figura di santità, la chiesa a lui dedicata in Ortigia e il suo simulacro” che sarà tenuta da mons. Giuseppe Greco e dal prof. Paolo Giansiracusa. Alle ore 19.00 concerto del Sonoma Academy Choir di San Francisco.
“Si riprende una tradizione che si era persa – ha commentato l’avv. Pucci Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia -. Il simulacro di San Giuseppe torna nella sua sede naturale. Grazie all’iniziativa di don Gianluca potremo vivere un’esperienza di servizio comune con il coinvolgimento di tutti i portatori. Il simulacro è stato riportato al suo splendore e sarà utilizzata la vara di San Sebastiano per poter vivere una bellissima esperienza comunitaria, di collaborazione e devozione popolare. Sarà un modo anche per riappropriarci del culto di San Giuseppe dimenticato nella memoria di questa città che torna così ad essere patrimonio comune”.




Premio Vittorini, le novità della 23esima edizione

Ha ripreso a marciare la macchina organizzativa del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, giunto alla 22/ma edizione, e del Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi alla sua IV edizione. La manifestazione è promossa dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo e dall’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa in collaborazione con la Fondazione INDA.
Diverse le novità introdotte a partire da quest’anno, a cominciare dalla previsione di due premi in denaro anche per i finalisti non vincitori. Inoltre, al voto espresso dalla Commissione di valutazione si sommerà, oltre a quello del Comitato studentesco di lettura, anche quello del Circolo dei lettori.
Per il Premio Nazionale Letterario Elio Vittorini, destinato ad un’opera di narrativa pubblicata dal mese di aprile 2022 al mese di marzo 2023, il termine assegnato alle case editrici per la presentazione delle opere da sottoporre al vaglio della commissione giudicatrice scadrà il 30 aprile 2023 (farà fede il timbro postale). Possono partecipare al Premio opere di autori italiani viventi non esordienti. La commissione giudicatrice, presieduta dal professore Antonio Di Grado, selezionerà entro il prossimo mese di giugno tre opere finaliste tra le quali verrà successivamente individuata quella vincitrice. Nell’ottica di stimolare i giovani alla lettura, anche quest’anno è stato istituito un Comitato studentesco di lettura che sarà composto da studenti degli ultimi due anni di istituti superiori della provincia di Siracusa segnalati direttamente dagli Istituti scolastici. Oltre al Comitato studentesco di lettura da quest’anno sarà attivo anche un Circolo di lettori, individuato in collaborazione con la Società Dante Alighieri fra gli appassionati della lettura. Sia il Comitato sia il Circolo esprimeranno – fra le tre opere finaliste – ciascuno un proprio voto che andrà a sommarsi a quelli della commissione giudicatrice.
Al vincitore del Premio Vittorini 2023 andrà un assegno di 3mila euro mentre ai due finalisti non vincitori andrà un assegno di mille euro ciascuno.
Anche quest’anno al Premio Nazionale Elio Vittorini è affiancato il Premio per l’Editoria Indipendente Arnaldo Lombardi – in omaggio all’editore siracusano di adozione che fu tra gli ideatori del Premio Vittorini – destinato alle case editrici indipendenti che abbiano un catalogo di almeno 20 pubblicazioni di carattere storico e letterario. Le case editrici partecipanti dovranno far pervenire alla Segreteria organizzativa, entro e non oltre il 20 giugno 2023, le candidature assieme al catalogo e ad una scheda di sintesi illustrativa delle attività svolte.
La cerimonia di consegna del Premio Nazionale di Letteratura Elio Vittorini e del Premio per l’Editoria Indipendente Arnaldo Lombardi si svolgerà a Siracusa sabato 9 settembre 2023 secondo modalità che saranno rese note successivamente, salvo eventuali – e al momento non prevedibili – modifiche che frattanto si dovessero rendere necessarie. “Con la pubblicazione del Bando per l’edizione 2023, continua l’azione di rilancio del Premio Vittorini grazie alla fattiva collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa e l’Associazione Vittorini Quasimodo – ha commentato l’Assessore alla Cultura della Città di Siracusa Fabio Granata -. In modo particolare ringrazio il Presidente dell’Associazione, il prof. Enzo Papa, per la passione e la intelligente supervisione che riversa su un grande evento culturale che rappresenta allo stesso tempo uno dei più importanti premi letterari italiani e una delle principali manifestazioni culturali della nostra Città e della Sicilia”. Sulla homepage del sito istituzionale del comune di Siracusa (www.comune.siracusa.it), in una sezione dedicata al Premio, è possibile consultare il regolamento.

 

 

 

 

 

 

 




Igiene urbana, "botta e risposta" tra Comune e M5S sulla selezione del nuovo direttore

“Non serve nessun impulso da parte del vertice politico, le procedure per la selezione del nuovo direttore per l’esecuzione del contratto di igiene urbana sono in corso e sono quelle ordinarie, nella forma e nei tempi, come normalmente avviene nella pubblica amministrazione”.  È quanto fanno sapere dal servizio di Igiene urbana dopo la diffusione di una nota da parte del Movimento 5 Stelle che contesta il modus operandi del Comune.
“​La procedura è iniziata subito dopo la scadenza del precedente incarico (avvenuta lo scorso 31 dicembre) – fa sapere il settore Igiene Urbana-  La gara è stata modificata in corso d’opera perché si è deciso di assegnare un mandato di 40 mesi invece dei previsti 23. Tale scelta ha comportato una variazione dell’importo di spesa e il conseguente passaggio da un affidamento diretto, previa richiesta di preventivi da parte di operatori economici individuati tramite manifestazione di interesse, a un affidamento mediante procedura negoziata. Questa modifica ha comportato la riapertura dei termini e un prolungamento dell’iter, motivo per cui si è deciso di prorogare il vecchio incarico fino al 31 marzo alle stesse condizioni economiche. A tale proposito l’ufficio rileva che il comunicato del Movimento 5 Stelle contiene un errore perché la retribuzione di 13.700 euro non si riferisce a ciascuno dei mesi di febbraio e marzo ma è la somma di entrambi i mesi ed è, dunque, uguale a quella di gennaio.
​«Mi stupiscono – afferma il Michelangelo Giansiracusa, capo di gabinetto del sindaco Francesco Italia – le dichiarazioni fuorvianti e tendenziose di Paolo Ficara del Movimento 5 stelle, forse dovute all’approssimarsi delle elezioni. A due anni e mezzo dall’avvio del servizio, si è resa necessaria un’analisi ricognitiva per proseguire in quel percorso virtuoso iniziato con la raccolta porta a porta e che continuerà con l’introduzione della tariffazione puntuale. Questo ci permetterà di incrementare la percentuale di rifiuti differenziati e raggiungere gli standard previsti dalla normativa regionale, con vantaggi per le tasche dei cittadini, per il decoro urbano e per l’ambiente. La strada da percorrere per ottenere tale risultato non la decide la politica ma gli uffici. Mi limito a ricordare – prosegue Giansiracusa – che la separazione tra funzioni di indirizzo politico-amministrativo e funzione di gestione amministrativa costituisce un principio di carattere generale previsto dalla Costituzione, senza il quale, ad ogni scadenza di mandato, si fermerebbe la macchina burocratica».
​Secondo l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, «paragonare i dati della raccolta differenziata di Siracusa con quelli di Palermo (16% nel 2020 e 15% nel 2021, con oltre 300.000 tonnellate di indifferenziato annue) e Catania (9% nel 2020 e 11% nel 2021 con oltre 200.000 tonnellate di indifferenziato annue) oltre che un azzardo, è ingiusto soprattutto verso i tantissimi cittadini che hanno recepito l’importanza di differenziare i rifiuti e si comportano civilmente e con senso di responsabilità. Grazie al sistema porta a porta, Siracusa è passata dal 17,94% di rifiuti differenziati del 2018 (con 53.584 tonnellate di indifferenziato) al 50,45% del 2022, a cui corrispondono 30.427 tonnellate di indifferenziato: un decimo rispetto a Palermo e un quarto rispetto a Catania. Attraverso la progressiva crescita della raccolta differenziata e dei proventi giunti dal recupero dei materiali riciclati, l’Amministrazione è riuscita a contenere gli aumenti della Tari nonostante i costi esorbitanti di smaltimento. Meglio ancora faremo con la tariffazione puntuale».

Spiegazioni che continuano a non convincere il Movimento 5 Stelle. “Ci spiace dover contraddire il sindaco Francesco Italia- la controreplica del partito-  ma l’errore che ci addebita è in realtà da imputare agli uffici comunali ed al poco controllo sugli atti compiuto da loro amministratori. Perché è la stessa determina che riporta quella somma indicandola come retribuzione mensile. Viene da chiedere al sindaco, allora, di procedere immediatamente ad annullare quell’atto e produrre quello corretto. In ogni caso, il cuore della vicenda non cambia. Con uno schieramento di forze che ci lusinga – rispondono sindaco, capo di gabinetto e assessore – comprendiamo di aver tocca qualche nervo scoperto. La sostanza, dal nostro punto di vista- prosegue la nota del M5S- è semplice: la scadenza di dicembre era nota, perchè attendere l’ultimo istante utile per avviare procedure “slegate dalla componente amministrativa”? Perchè aumentare la durata del mandato da 23 a 40 mesi? Davvero il sindaco e la giunta non sono informate su atti così importanti per la comunità? Speriamo questa volta di sbagliarci, altrimenti sarebbe due volte più grave di quel che pensavamo. Approfittando di questa parola ritrovata, torniamo a chiedere al sindaco chi è il direttore esecuzione contratto del servizio rifiuti che opera a Siracusa da un anno e mezzo? Quali atti ha sin qui prodotto? Cosa ha fatto per migliorare il servizio? Perchè le sue note non sono pubbliche? Avevamo posto anche questi interrogativi, che riteniamo di maggiore interesse per i cittadini”.




L'associazione Astrea cerca casa, l'appello: "Abbiamo bisogno di più spazio"

L’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo ha bisogno di una sede nuova, di più spazio e lancia un appello. La presidente, Rossana La Monica l’ha detto a chiare lettere: “Abbiamo bisogno di uno spazio più grande e contiamo sul buon cuore di chi voglia donare per il bene comune. Non importa se da ristrutturare, a quello pensiamo noi, il luogo ideale sarebbe nella zona della Borgata, zona dove vivono molte delle famiglie che assistiamo e facilmente raggiungibile anche da chi non ha grandi possibilità. Incrociamo le dita con l’augurio che questa richiesta d’aiuto giunga al cuore giusto, aiutateci ad aiutare”. L’associazione Astrea è attiva da dieci anni. La sede attuale si trova in piazza Santa Lucia, 100 metri quadrati, pochi per svolgere le attività di solidarietà e beneficenza: accoglienza, distribuzione di alimenti a circa mille persone, anche attraverso l’affiliazione al Banco alimentare. Ha organizzato in passato carrelli Solidali, con l’aiuto dei donatori. Tra le iniziative ormai consolidate figura il progetto #IODONO con il bazar solidale per donare abbigliamento, scarpe, biancheria e utensili casa. Si preparano corredini nascita per le famiglie bisognose, si raccolgono e distribuiscono accessori per l’infanzia, ausili per disabili, materiale scolastico, prodotti per l’igiene personale e per la casa. Astrea ha chiesto al Comune una nuova sede, senza alcun riscontro, almeno fino ad oggi. Per questo l’appello viene esteso a chiunque ne abbia la possibilità. Chi avesse la possibilità di dare una mano, può mettere a disposizione dei locali, “non importa se da ristrutturare”, preferibilmente alla Borgata, zona in cui molte delle famiglie assistite vivono.




Mamo: "Indagini strumentali per il teatro greco. I concerti? Per cautela altrove, ma…"

“Tutta questa vicenda ha assunto dei toni da campagna elettorale che poco si addicono con quello che invece è necessario fare”. Il direttore del parco archeologico di Siracusa, Antonello Mamo, ha la voce ferma e scandisce bene le parole. In diretta su FMITALIA si toglie qualche sassolino dopo mille polemiche attorno al teatro greco ed ai concerti pop. “Io ho in carico il teatro in quanto bene culturale. Non ho e non avrò alcuna tessera politica. Quello che faccio non è da interpretarsi a favore o contro qualcuno. Faccio il mio lavoro di direttore del parco, e quindi i miei imperativi sono tutela del bene, sua valorizzazione e conservazione”.
Secondo il direttore Mamo, il teatro greco è un vecchietto che ha 2.500 anni. “E ad un vecchietto non puoi chiedere di fare le olimpiadi, di correre i cento metri. Può fare cose in linea con la sua età. Ma se non sta bene è un disastro”, spiega.
Ecco perchè ha disposto una serie di esami strumentali accurati e tecnologicamente avanzati. “Queste indagini non finiranno tra una settimana, anzi i tempi sono lunghi proprio perchè per la prima volta si stanno affrontando tematiche mai tenute prima in considerazione. E’ un progetto di controllo e verifica che va integrandosi di giorno in giorno”, dice al riguardo il direttore del parco archeologico di Siracusa. “Durante la stagione degli spettacoli classici c’è un report che viene redatto prima, durante e dopo l’allestimento del teatro. Ed è un lavoro importantissimo, redatto da archeologhe preparate che fanno bene il loro lavoro. Ma tutta questa attività deve essere accompagnata da una campagna di monitoraggio, soprattutto strumentale, che ci dica come sta esattamente il teatro e questo stiamo facendo adesso per la prima volta”. Parole che suonano come un rimprovero a tutti quei soggetti che, negli anni anche recenti, avrebbero dovuto e potuto disporre verifiche ed indagini strumentali sullo stato di salute del teatro greco.
Ma i concerti pop si possono fare o no al teatro greco? “Stiamo lavorando con il Dipartimento regionale per vedere, in via cautelativa, se ci sono le condizioni per spostare i concerti all’Ara di Ierone già in questa stagione. Stiamo valutando di farlo in maniera indolore. Se non sarà possibile, i concerti si faranno al teatro greco. Sono 14 quelli in calendario, meno di quelli che erano stati richiesti per quel luogo. Ci garantisce e tutela, in quel caso, la Soprintendenza che ha dichiarato che non ci sono problemi. La nostra scelta è e rimane di tipo cautelativo”.