E’ Stefano Bonaccini il più votato dai circoli Pd siracusani per la segreteria nazionale del partito. Alle sue spalle Ely Schlein e poi, staccati, De Micheli e Cuperlo. Si sono chiuse così le votazioni per il primo turno delle primarie del Partito Democratico che in provincia di Siracusa erano state rinviate per l’allerta meteo dello scorso fine settimana.
Bonaccini ha ottenuto 659 voti, pari al 51,81% delle preferenze espresse in provincia di Siracusa. La Schlein si è fermata a 577 (45,36%). Per De Micheli 30 preferenze (2,36%), appena 6 per Cuperlo (0,47%). A Siracusa città è ancora più netta l’affermazione di Stefano Bonaccini con 280 voti contro i 200 della Schlein.
Intanto continuano gli incontri informali del commissario straordinario Antonio Nicita con i potenziali alleati di coalizione per le elezioni amministrative di maggio nel capoluogo. Sempre più probabile l’intesa con M5s, L&C, Articolo1 e Sinistra Italiana: campo largo con candidato sindaco unico, in alternativa a Francesco Italia.

La “riabilitazione giuridica” di Totò Cuffaro viene salutata con soddisfazione dal commissario cittadino della Dc di Siracusa, Gianmarco Lo Curzio. “In questo momento storico non poteva arrivare notizia migliore, perché si restituisce al commissario regionale della Democrazia Cristiana piena agibilità politica e professionale. Una spinta in più per proseguire con entusiasmo nel radicamento del partito nel capoluogo e in tutta la provincia, confortati anche da crescenti e qualificate adesioni”, dice Lo Curzio. Totò Cuffaro, sottolineano dalla Dc siracusana, è “un uomo di grandi qualità umane e politiche”.
La riabilitazione del leader regionale della Democrazia Cristiana, che ha riottenuto i diritti politici, non lo vedrà comunque in prima linea alle prossime elezioni, pur tornando ricandidabile. Lo ha chiarito lo stesso Cuffaro.

Ancora pescatori di frodo sorpresi in azione all’interno dell’area marina protetta del Plemmirio. Il servizio di vigilanza della Polizia Municipale, in collaborazione con i volontari di Sea Shepherd, ha bloccato ben quattro persone intente ad esercitare attività di pesca all’interno del Varco 30, in piena zona di riserva integrale, totalmente interdetta ad ogni forma di pesca e attività.
I quattro bracconieri del mare, tutti provenienti da fuori provincia, sono stati identificati e sanzionati in violazione delle norme vigenti. Sono stati anche denunciati. Sequestrate le attrezzature da pesca.
Il pescato, spiegano dal nucleo di Polizia Ambientale, era ancora vivo, all’interno di appositi contenitori ed è stato pertanto possibile liberarlo rigettandolo subito in mare.
Soddisfazione per l’operazione della Polizia Ambientale nella zona soggetta a maggiore protezione nella riserva, viene espressa dai vertici del Consorzio di gestione.
“Questo fermo intervento di contrasto a tutte le attività illecite in area marina – afferma la presidente Patrizia Maiorca – evidenzia la costante attenzione e la fruttuosa sinergia tra il Consorzio Plemmirio, i volontari e tutte le forze dell’ordine preposte al controllo e al monitoraggio della costa e del mare, al fine di tutelare la preziosa biodiversità custodita in una delle aree marine più importanti d’Italia”.

foto: Sea Shepherd, operazione Siracusa

Ottant’anni dopo il bombardamento delle truppe inglesi su piazza Santa Lucia, cerimonia per ricordare le 56 vittime civili. Era il 27 febbraio del 1943 e, dal 2010, ogni anno si ricorda la tragedia. Una data che per i siracusani è diventata il giorno della memoria.
Sabato 25 febbraio, alle 10.30, è in programma un incontro per ricordare l’accaduto. Saranno presenti il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, il presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Sebastiana Magnano, il presidente della Lamba Doria, Alberto Moscuzza, il presidente della Pro Loco, Luigi Puzzo, ed il rettore del Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, Fra Daniele Cugnata. Al convegno, che sarà moderato da Marzia Gibilisco, interverranno anche Concetto Scandurra, Francesco Paci, Salvo Fagone, Alessandro Maiolino, Paolo Romano e Samuele Fidelio.
Domenica 26 febbraio, alle 10.30, sempre nel Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, cerimonia per ricordare tutti i caduti e, al termine, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra deporrà una corona d’alloro davanti alla lapide, in piazza Santa Lucia.

foto dal web

Per rendere ancora più sicura Melilli in questi giorni di Carnevale e feste, in campo anche gli agenti della Polizia Municipale per evitare reati pedatori e traffico di stupefacenti. Gli agenti hanno denunciato due persone, trovate in possesso di droga.
Insospettiti dall’atteggiamento di alcuni soggetti, si avvicinavano e a seguito di controlli hanno rinvenuto loro addosso sostanze stupefacenti poste, quindi, sotto sequestro.
“Mi congratulo con il comandante Claudio Cava e tutto il Corpo di Polizia Locale di Melilli. La sicurezza dei nostri cittadini e di quanti confluiscono a Melilli durante i nostri eventi è una priorità” dichiara il sindaco di Melilli, On. Giuseppe Carta. “Un sentito ringraziamento va ai Carabinieri per la gestione dell’Ordine Pubblico, alla Protezione Civile e le associazioni per l’impegno nel sistema di sicurezza “.

Per cercare di superare il dissesto finanziario, il Comune di Pachino ha sottoscritto un accordo di collaborazione con Ifel Fondazione, l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale.
“L’accordo – spiega la sindaca Carmela Petralito – consiste nell’attivazione, senza alcun costo per Pachino, della task force di esperti per individuare le problematiche (avvio o gestione del rientro finanziario) e formulare le relative linee di soluzione, nonché, in particolare, nello studio della situazione finanziaria e organizzativa del Comune, nella formulazione di raccomandazioni finali e nella redazione di una relazione conclusiva sull’attività svolta entro sei mesi dell’avvio del percorso di supporto”.
Tramite trattativa sul portale MePa è stato dato anche avvio ad un progetto di risparmio fiscale relativamente alle imposte Iva e Irap, per gli anni 2022 e pregressi. “E questo per rendere più efficiente la gestione dei tributi da parte del Comune, con un conseguente risparmio per l’Ente”, sottolinea la Petralito. “Il progetto, peraltro, è autofinanziato e cioè remunerato integralmente con una quota dei recuperi e/o i risparmi che ne deriveranno”.

Si avvia verso la conclusione anche il Carnevale di Avola. Ed i numeri sono da record per questa sessantesima edizione. Più che soddisfatta la sindaca, Rossana Cannata. “Il Carnevale storico avolese è un tripudio di colori, luci ed emozioni, un evento straordinario che lascia a bocca aperta per la sua bellezza e vivacità. Maestosi carri accompagnati da allegri gruppi mascherati, spettacoli luminosi e discoteca la sera hanno coinvolto grandi e piccini in un turbine di allegria e divertimento. E ancora, presenze e risultati di eccezionale livelli con la presenza di maestosi carri che superano ogni aspettativa. E non è finita”.
Le immagini del fiume umano lungo viale Lido e in piazza Umberto I, con migliaia di mascherine e travestimenti originali e colorati, entrano nell’album dei ricordi della manifestazione. Grandi e bambini hanno partecipato all’edizione 60 della manifestazione, dopo due anni di rinvio causa covid.
Domani gli ultimi appuntamenti: ancora sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati poi le esibizioni di Vincenzo Loreto e de I Falsi d’Autore con la presenza di Diego Caltabiano, la madrina Miss Eleganza e Showgirl Chiara Esposito. Lo spettacolo di luci, discoteca in piazza, la premiazione e a mezzanotte in punto il rogo di Re Carnevale e appuntamento all’edizione 2024.
Ieri, invece, oltre ai 12 carri in concorso, i gruppi mascherati, coriandoli e stelle filanti mentre sul palco il cabaret con Adriano Canonico e Mariuccia Cannata. Ospite della serata l’idolo dei giovanissimi Shade che ha fatto scatenare una piazza gremita prima di lasciare spazio a Rock Aro dj.
“I nostri artigiani carristi, con grande passione e sacrificio – conclude il sindaco Cannata – hanno dimostrato la passione e l’impegno superando ogni aspettativa. Insomma, il Carnevale storico avolese è un’esperienza che va necessariamente vissuta per immergersi completamente nella magia e nel divertimento”.

Boom di presenze per il 63° Carnevale di Melilli, la Terrazza degli Iblei. Tanti i “protagonisti” nella giornata di domenica: dai gruppi in maschera agli imponenti carri allegorici. Ed è proprio il grande lavoro delle “comitive” che rende unico quello che è definito il Carnevale “più stretto d’Italia”, in quanto i carri transitano nei vicoli strettissimi del centro storico, per poi fare “aprire” le loro opere carnevalesche fino ad ottenere una larghezza di oltre 10 metri e un’altezza di 12. Un lavoro di pura “maestria” che ha visto l’apprezzamento, via social, dei più grandi Carnevali d’Italia.
Ma il territorio melillese è anche palcoscenico di grandi ospiti, con la presenza della “Madrina della Terrazza degli Iblei”, la bellissima Roberta Giarrusso che ha incantato una piazza San Sebastiano gremita. E poi Le Donatella, Los Deseos e Dj set.
“Una sensazione bellissima vedere una comunità a festa e, soprattutto, i tantissimi visitatori che scelgono il Carnevale degli Iblei per godere di momenti di spensieratezza”, commenta il sindaco di Melilli, l’On. Giuseppe Carta. “Ora ci aspettiamo un gran finale per questi ultimi due giorni. Martedì appuntamento da non perdere a Melilli con la sfilata conclusiva dei carri allegorici, la presenza della nostra Madrina del Carnevale Elisabetta Gregoraci e il live sax del nostro Luigi Zimmitti. Senza dimenticare Villasmundo con special guest il Dj internazionale Cristian Marchi e la tradizionale salsicciata a Città Giardino, giunta alla 41esima edizione, allietata dagli sketch del comico Massimo Spata. Vi aspettiamo a Melilli”.

Due pregiudicati siracusani di 49 e 34 anni sono stati denunciati per furto dai Carabinieri della stazione Ortigia. Alcune notti addietro, si erano introdotti in un’attività di ristorazione del centro storico, dopo averne forzato la porta di ingresso con un piede di porco. Una volta all’interno, hanno asportato il registratore di cassa che conteneva circa 150 euro. Dall’analisi del sistema di videosorveglianza, i Carabinieri hanno identificato i responsabili che sono così stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
I due denunciati hanno precedenti per altri furti in attività commerciali.

Ancora un aggravamento della misura per violazioni degli arresti domiciliari. L’attenzione degli Uffici Investigativi della Questura di Siracusa e dei Commissariati distaccati nei confronti di soggetti che, evadendo dagli arresti domiciliari, commettono altri reati resta molto alta.
Agenti delle Volanti hanno eseguito, dunque, un aggravamento della misura della detenzione domiciliare con quella carceraria nei confronti di un uomo di 38 anni, per il quale si sono aperte le porte del carcere di Cavadonna, dopo un furto di tre bottiglie di liquori perpetrato in un supermercato di via Elorina, quando avrebbe dovuto rispettare i domiciliari cui era sottoposto.
L’Autorità Giudiziaria competente, a seguito della puntuale segnalazione dei Poliziotti diretti dalla dirigente Giulia Guarino, ha emesso la più restrittiva misura carceraria, poi eseguita dagli stessi operatori delle Volanti.