Rapina violenta a Grottasanta, esploso un colpo di fucile: presa di mira una pizzeria

Scene da far west a Grottasanta, ieri sera, con una rapina a mano armata di insolita violenza. Presa di mira la pizzeria Regina Margherita. Ad entrare in azione, secondo i primi elementi, un rapinatore solitario. Una volta dentro l’attività commerciale, ha esploso un colpo di fucile per intimorire il titolare. Non ha mirato ad altezza d’uomo ma l’accaduto vale come allarmante segnale sociale: raramente, anche in occasione di rapine armi in pugno, viene premuto il grilletto.
Modesto il bottino della rapina. Il malvivente si è fatto consegnare i soldi in cassa, secondo le prime stime appena qualche centinaio di euro. Si è poi dato alla fuga, facendo perdere le sue tracce. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, impegnata a chiarire tutti gli aspetti di questa rapina violenta.

foto archivio




Agguato alla Borgata, arrestato 54enne: "Nascosto dopo aver gambizzato la vittima"

Sarebbe un uomo di 54 anni, di Tortorici, con numerosi precedenti penali, l’autore del ferimento a colpi di arma da fuoco avvenuto a ridosso del Capodanno alla Borgata. A lui sono risaliti i carabinieri della Compagnia di Siracusa, che hanno arrestato il 54enne. Dopo avere gambizzato la vittima, l’uomo si era  si era reso irreperibile. Gravi gli indizi raccolti dagli inquirenti a suo carico nel corso di celeri indagini che hanno condotto all’emissione della misura cautelare da parte dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
La notte del 30 dicembre 2022 l’uomo, a seguito di una discussione per futili motivi, secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, avrebbe estratto una pistola ed esploso due colpi contro le gambe della vittima.
L’analisi dei filmati di videosorveglianza reperiti dai Carabinieri ha permesso di accertare la dinamica dell’accaduto.
Dopo l’identificazione sono scattate le ricerche dell’uomo, anche all’interno delle abitazioni di familiari e conoscenti. Il 54enne si era, tuttavia, reso subito irreperibile. E’ stato,infine, rintracciato in un’abitazione nei pressi del Santuario della Madonna delle Lacrime e  condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Stop alla raccolta della plastica: si recupera il 13 gennaio

Slitta la raccolta della plastica a Siracusa. Il  servizio è stato sospeso per alcuni giorni. A determinare lo stop è la chiusura dell’impianto di conferimento  convenzionato con il Comune. Tekra, dunque, non svolgerà i turni previsti dal calendario per i prossimi giorni e fino al 12 gennaio incluso.
La frazione di rifiuto non viene ritirata nemmeno dal personale dei Ccr fissi ( nel caso del capoluogo è attivo solo quello contrada Targia) e mobili. Martedì 10 gennaio, quindi, le utenze domestiche non saranno coperte dal servizio.
Tale turno -secondo quanto Palazzo Vermexio garantisce- sarà recuperato nella giornata di venerdì 13 contestualmente al ritiro della frazione organica.

 




Arma abusiva e ricettazione: siracusana di 43 anni arrestata dalla Squadra Mobile

E’ stata giudicata colpevole di ricettazione e detenzione abusiva di arma clandestina. Così, una donna di 43 anni è stata arrestata dagli agenti della Squadra Mobile, in esecuzione di un ordine di carcerazione. La donna dovrà scontare 4 anni, un mese e 27 giorni di reclusione per reati commessi a Parma nel 2011. Al termine delle incombenze di rito, la 43enne è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania.




Francofonte. Potenziati i controlli del territorio: servizi mirati anche di notte

Il Comando di Polizia Locale di Francofonte, diretto dal Commissario Daniel Amato  su specifica indicazione del Sindaco Nunzio Lentini ha ampliato la propria operatività territoriale, estendendo l’orario di servizio con mirati interventi di osservazione in orario serale e notturno.

<< I recenti eventi, l’aumento dei reati contro il patrimonio come furti, anche tentati, e rapine – afferma Lentini- impongono una maggiore presenza istituzionale. La mia Amministrazione Comunale considera la sicurezza urbana un obiettivo strategico e prioritario, per questo dal 6 Gennaio 2023 la Polizia Locale estenderà i servizi in orario serale e notturno, con servizi di controllo nelle principali arterie viarie di penetrazione nel centro urbano di Francofonte e pattugliamento delle aree sensibili. Vogliamo fortemente andare incontro alla domanda di sicurezza dei cittadini e degli esercenti perché crediamo nel rilancio del nostro territorio sotto un profilo di legalità e sviluppo locale. Colgo l’occasione per ringraziare le Forze di Polizia statali e in particolare l’Arma dei Carabinieri che tramite la locale Stazione assicura una importante e apprezzata presenza>>.

<< Invitiamo tutta la cittadinanza – afferma il Comandante della Polizia Locale Commissario Capo dott. Daniel Amato – a segnalare qualsiasi evento di rilievo, anche sottoforma di circostanze anomale e di condotte sospette, perché solo attraverso una attenta sorveglianza territoriale possiamo rendere efficaci i nostri servizi. Il Comando sarà disponibile tutti i giorni dalle 8 alle 20 per ricevere segnalazioni, esposti e denunce. Il tutto avverrà in una ottica di piena e totale collaborazione con le altre Forze di Polizia. Solo facendo quadrato società civile – forze di polizia potremo contrastare e prevenire questa recrudescenza criminale >>.

<< Vogliamo una Francofonte sicura – dichiara l’Assessore alla Polizia Locale Giovanni De Petro – per questo ringrazio la massima disponibilità e sensibilità mostrata da tutto il personale di Polizia Locale ad effettuare, sebbene con la carenza d’organico e gli svariati servizi d’istituto, questi ulteriori servizi strategici e ringrazio il Comando Carabinieri per l’impegno profuso>>.




Minacce al suocero: donna di 38 anni denunciata a Pachino

Minacce rivolte al padre del compagno. Di questo è accusata e dovrà, pertanto, rispondere, una donna di 38 anni, denunciata dagli agenti del commissariato di Pachino. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi e rientrerebbe nell’ambito di rapporti particolarmente tesi.




Furti e danneggiamenti, episodi in aumento: adottate misure straordinarie di contrasto

Dopo gli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati di recente nei comuni di Avola, Carlentini e Lentini, le forze dell’ordine corrono ai ripari.

Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha assunto misure per contrastare al recrudescenza di un fenomeno, quello della microcriminalità,che mina la serenità dei cittadini. Servizi straordinari di controllo del territorio, dunque, e iniziative per il contrasto alle dipendenze. La riunione, convocata dal prefetto, Giusi Scaduto, si è svolta ieri. L’obiettivo era quello di avviare un esame congiunto degli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati.

Nel corso dell’incontro, i sindaci Giuseppe Stefio e Rosario Lo Faro, insieme al Presidente della CNA provinciale Rosanna Magnano – attualmente Coordinatore della Consulta delle associazioni di categoria – hanno ringraziato le Forze di polizia per l’incessante impegno quotidiano nel contrasto ad ogni forma di illegalità, esprimendo al contempo la preoccupazione delle due comunità per tali episodi così ravvicinati nel tempo.Analoga preoccupazione è stata prospettata nella giornata dal sindaco di Avola Rossana Cannata per i furti verificatisi nel parcheggio di quel Presidio Ospedaliero.Il Questore Benedetto Sanna e il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Barecchia hanno confermato che le indagini sono state immediatamente avviate su tutte le situazioni denunciate e, anche grazie al valido ausilio dei sistemi di videosorveglianza privati (ove presenti), i relativi esiti fanno essere ottimisti.Nella consapevolezza, tuttavia, dell’importanza rivestita dall’azione di prevenzione, ad integrazione di quella repressiva, è stata unanimemente ravvisata l’esigenza di pianificare appositi servizi straordinari di controllo del territorio, con il concorso della Guardia di Finanza come assicurato dal Ten. Col. Emiliano Jacoboni. Ancora, in considerazione del riscontrato incremento nell’uso di droghe, saranno valutate apposite iniziative interistituzionali di contrasto alle dipendenze, spesso alla base di reati che – seppure di lieve entità – sono suscettibili di determinare un elevato allarme sociale.




Incidente autonomo nei pressi dello svincolo Cassibile, impatto violento

Incidente autonomo nei pressi dello svincolo di Cassibile, nella serata di ieri. Nonostante un impatto piuttosto violento con il guardrail, avvenuto nel tratto in direzione Siracusa, le due persone a bordo dell’auto se la sono cavata con qualche graffio e tanta paura.
I primi a prestare soccorso sono stati gli uomini del Consorzio Autostrade Siciliane. La scena presentatasi ai loro occhi, con la parte anteriore della vettura accartocciata, aveva fatto temere il peggio in un primo momento. Fortunatamente, la coppia a bordo dell’auto era cosciente ed in discrete condizioni nonostante l’impatto.




Lotteria Italia, il sogno di divenire milionari: venduti 18.100 tagliandi nel siracusano

Sono stati 6.013.665 i biglietti venduti della Lotteria Italia. Dato in linea rispetto allo scorso anno, quando la vendita fu di circa 6,3 milioni di biglietti (-5,4%).
Il Lazio si conferma la regione in cui sono stati venduti il maggior numero di biglietti: 1.118.190, segue la Lombardia con 959.400 e la Campania con 583.840.
In Sicilia venduti 304.600 tagliandi (-7,8% rispetto allo scorso anno). A Siracusa accarezzano il sogno di diventare milionari in 18.100: in tanti hanno acquistato un biglietto della Lotteria Italia. A Palermo sono stati venduti 92.400 tagliandi. Ecco i dati delle altre province: Trapani 24.740, Enna 11.800, Messina 41.100, Ragusa 15.100, Agrigento 21.280, Caltanissetta 11.460, Catania 68.620.




"Papa Benedetto XVI e i suoi legami con la Sicilia", il ricordo di Mons. Lomanto

“Grati a Papa Benedetto XVI per la sua visita apostolica in Sicilia e per i legami con la nostra isola. Accogliamo gli insegnamenti teologici, seguiamo gli orientamenti spirituali”. Queste le parole con cui  mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, inizia il suo ricordo di Papa Benedetto XVI “umile lavoratore nella vigna del Signore, custode della fede, profeta della speranza e promotore della carità, maestro nell’annuncio del Vangelo, fedele servitore della Chiesa, libero nello Spirito della Verità” che ha guidato la Chiesa “alla conoscenza di Cristo, al suo amore e alla vera gioia”. Mons. Lomanto ha ricordato la visita apostolica in Sicilia nell’ottobre del 2010 in occasione del Convegno Regionale Famiglie e Giovani: “Lo sguardo del coraggio per una educazione alla speranza. Rimane vivo nella memoria di tutti il suo gesto di omaggio floreale a Capaci, in memoria del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta vittime della criminalità mafiosa.Nel suo volume “Giovanni Paolo II. Il mio amato predecessore”, Papa Benedetto XVI ricorda con fervore la passione con cui San Giovanni Paolo II raccontò la sua visita alla Madonna delle Lacrime: «Non posso dimenticare come ci parlò in occasione della grande Messa del sinodo africano, di cui tanto si era rallegrato, mentre si trovava in ospedale dopo che era caduto in bagno e si era rotta l’anca. In precedenza aveva fatto visita alla Madonna delle Lacrime a Siracusa e cominciò a parlarci proprio a partire da quell’incontro. Nessuna predica, che avrebbe potuto rivolgerci in condizioni di buona salute, avrebbe potuto toccarci in maniera simile. La Madonna delle Lacrime stava per tutte le lacrime degli innocenti, a cui nessuno sa dare consolazione».L’arcivescovo di Siracusa ha sollecitato l’esigenza di accogliere gli insegnamenti teologici del papa emerito: “Ci sostengano le tante sollecitazioni provenienti dall’illuminato e ispirato magistero papale incentrato sulla «presentazione della fede in modo adatto alla cultura del nostro tempo». Fra gli obiettivi che Papa Benedetto XVI ha inteso perseguire c’è lo «sforzo di aiutare tutti a imparare o a re-imparare la fede, per viverla con maggiore consapevolezza e maturità nella quotidianità della vita». (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 5). Ci rincuori la speranza, che ci è stata donata, come lui stesso ebbe a ricordarci, «una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente, […] anche un presente faticoso» (Spe salvi, 1). Ci rafforzi la carità della quale «Dio ci ricolma e che da noi deve essere comunicat(a) agli altri», «così da suscitare nel mondo un rinnovato dinamismo di impegno nella risposta umana all’amore divino», in quanto «non ci sarà mai una situazione nella quale non occorra la carità di ciascun singolo cristiano, perché l’uomo, al di là della giustizia, ha e avrà sempre bisogno dell’amore» (Deus caritas est, 1, 29)”.Mons. Lomanto ha ribadito la necessità di seguire gli orientamenti spirituali. Nella teologia e nella spiritualità di Papa Benedetto XVI emerge innanzitutto “l’equilibrio tra ragione e fede che costituisce il filo conduttore della ricerca teologica di Benedetto XVI. «La ricerca filosofica nasce dalla dignità dell’uomo e della sua ragione che vuole comprendere la sua origine e il suo destino. La ricerca teologica conduce alla fede nel Dio Creatore, nel Dio personale che ha a cuore la sorte della sua creatura, gli viene incontro, l’ama fino a condividerne la natura, a intessere con lei un dialogo d’amore. […]. Nella filosofia è l’uomo che cerca Dio a spiegazione del cosmo e di se stesso, nella religione, in particolare in quella cristiana, è Dio che si rivela all’uomo e offre non solo un pensiero ma comunione e amore (E. Guerriero, Ragione, fede e amore. L’eredità di Joseph Ratzinger, 14)”. Fondamentale risulta il rapporto “tra verità e amore, perché l’una si alimenta dell’altro, e insieme compongono «il sigillo della creazione, della storia della salvezza e della missione della Chiesa». «Il Logos della verità apre e unisce le intelligenze nel Logos dell’amore, ed esattamente su questo è fondato il nucleo essenziale della fede cristiana. Più si cresce nella verità di Dio, più si rimane nel suo amore, più si è resi capaci di stare con Gesù, più si è autentici e generosi con gli altri, in uno spirito di unità, fraternità e servizio» (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 8)”.

E infine, sulla base degli orientamenti conciliari, “ci ha indicato la santità come vero rinnovamento di vita e via di salvezza per il mondo: «I santi […] sono i veri riformatori. […]. Solo dai santi, solo da Dio viene la vera rivoluzione, il cambiamento decisivo del mondo. […]. La rivoluzione vera consiste unicamente nel volgersi senza riserve a Dio che è la misura di ciò che è giusto e allo stesso tempo è l’amore eterno. E che cosa mai potrebbe salvarci se non l’amore?» (20 agosto 2005)”. Una messa in suffragio del papa emerito Benedetto XVI sarà celebrata sabato 14, alle ore 18.00, al Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa dall’arcivescovo di Siracusa.