Area archeologica della Neapolis, lavori per un nuovo ingresso e sentieri di visita

Via al restauro ed alla rifunzionalizzazione di alcuni immobili demaniali all’interno dell’area del parco archeologico della Neapolis, a Siracusa. I lavori per un importo di 182.556 euro sono stati consegnati dalla Sovrintendenza ai beni culturali all’impresa aggiudicataria, la R.C. Srl di Melilli.
Il progetto della Soprintendenza si è concentrato sulla individuazione di un nuovo ingresso per il pubblico, “all’altezza della straordinarietà delle esperienze che l’area archeologica può offrire”. La scelta è ricaduta sull’edificio denominato “Casa Davì”, ideale per l’apertura a nord degli accessi e di dimensioni sufficienti alla organizzazione di un’area attrezzata, anche con tecnologie avanzate, per la fruizione complessiva della visita di tutto il Parco. Da Casa Davì si realizzerà inoltre un nuovo percorso in terra battuta e in lieve pendenza in direzione ovest, fino a raggiungere resti della Via Sacra, incassata nella roccia. A partire dall’andamento sovrapposto alla Via Sacra, il camminamento si imposterà ad una quota leggermente sopraelevata rispetto ai resti archeologici. Per il distacco della percorrenza dal piano dei resti archeologici, il progetto prevede di utilizzare delle passerelle pedonali con piano di calpestio in grigliato metallico, realizzate con struttura in scatolari di acciaio zincato, che verrà utilizzato anche per corrimano e parapetti. Per garantire la minore incidenza possibile sui resti archeologici, principalmente tracce di carraie, le passerelle verranno sostenute da piedini che si adattano al piano di appoggio, costituiti da un bicchiere in acciaio zincato che contiene fasci di aghi in pvc, a loro volta serrati mediante una ghiera in pvc. Questo percorso giunge nell’area sommitale del Teatro Greco in prossimità del Ninfeo, impegnando i visitatori per un percorso più rilassato, ma soprattutto consentendo di raggiungere le diverse quote del Parco Archeologico anche ai soggetti con difficoltà deambulatorie. Previste infine lungo i sentieri, segnalazioni multilingua e numerosi supporti tecnologici che accompagneranno i visitatori nella scelta delle proprie percorrenze.




Droga in via Santi Amato, in bici elettrica con 6 dosi di crack: denunciato 19enne

Una inversione di marcia alla vista della pattuglia ha insospettito gli agenti della Volante in giro di controllo su via Santi Amato. Brusca e repentina, troppo per passare inosservata. Così i poliziotti hanno raggiunto e bloccato il 19enne in sella alla bici elettrica. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di 6 dosi di crack che il ragazzo nascondeva addosso. E’ stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio di droga.
L’area di via Santi Amato è purtroppo nota per lo spaccio e continui sono i sequestri e le denunce, nel tentativo di arginare l’allarmante fenomeno.

foto archivio




Maltrattamenti in famiglia, fermato col bastone in auto: arrestato un 24enne

Agenti del Commissariato di Avola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di un giovane di 24 anni. E’ accusato di maltrattamenti in famiglia, nei confronti della madre.
Nello specifico, spiegano gli investigatori, l’uomo è stato intercettato alle 18.00 a bordo dell’autovettura della propria madre per le vie cittadine. Una volta fermato per controllo, è stato trovato in possesso di un bastone, occultato dietro il sedile anteriore, per il quale è stato anche denunciato per il reato di porto di oggetto atto ad offendere.
Durante la successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione del 24enne – rivelano fonti di polizia – la convivente è stata sorpresa in possesso di droga ai fini di spaccio: 30 grammi di cocaina, 15 di hashish, 75 di marijuana. Sequestrato anche materiale utile per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e 1.475 euro presunto provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato condotto in carcere e denunciato anche per la detenzione dello stupefacente. Ai domiciliari la compagna 22enne, anch’essa denunciata.

foto archivio




Solidarietà siracusana, con la Colletta Alimentare raccolte 24 tonnellate di derrate

Nonostante il maltempo, la generosità dei siracusani non si è fermata. In occasione della Colletta Alimentare, con i volontari del Banco Alimentare all’esterno di molti supermercati, sono state oltre 24 le tonnellate di derrate raccolte. Dato che fa di Siracusa la seconda tra le province siciliane come rendimento medio di ogni punto vendita. A livello nazionale, sono state raccolte 6.700 tonnellate di alimenti a lunga scadenza e prodotti per l’infanzia.
La pioggia insistente ha costretto a ridurre le postazioni attive dei volontari che hanno presidiato 51 supermercati su 70 previsti alla vigilia per la Colletta Alimentare. Anche questo contribuisce a spiegare il lieve calo rispetto allo scorso anno, quando furono poco più di 30 le tonnellate raccolte. Contrazione anche nel numero di clienti che hanno raggiunto i supermercati per la spesa settimanale. “Ma per il cuore è andata benissimo: fare le cose con qualche difficoltà accresce lo spirito di appartenenza. E anche i donatori sono stati numerosi e molto cordiali. In molti di loro ci è parso nitidamente di scorgere la voglia di aiutare in qualche modo chi sta peggio”, raccontano dal Banco Alimentare di Siracusa, diretto da Salvo Puzzo. Nel pomeriggio di ieri, la sorpresa per i volontari della visita dell’arcivescovo Lomanto. A metà dicembre, la prima distribuzione delle derrate raccolte ad enti ed associazioni caritatevoli del territorio.




Detenzione e spaccio di stupefacenti, i Carabinieri arrestano un 47enne floridiano

Dovrà rimanere ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il 47enne floridiano arrestato dai Carabinieri. L’uomo, pregiudicato, da settembre a novembre 2019 si sarebbe reso responsabile di reati in materia di stupefacenti. Secondo quanto riferito dagli investigatori, deteneva e spacciava sostanze stupefacenti presso la sua abitazione ed effettuava viaggi nel capoluogo etneo per l’approvvigionamento.




“Tutto per Lei”, tre spot nei cinema siracusani realizzati dalla Polizia Stradale

Nuova iniziativa della Polizia Stradale nella sua attività di comunicazione costante per promuovere corretti stili di guida. In collaborazione con Anas e grazie alla sensibilità dei gestori delle sale cinematografiche della provincia di Siracusa, verranno proiettati tre brevi video dal titolo “Tutto per lei” negli spazi riservati alle comunicazioni sociali.
“Tutto per Lei” è composto da tre spot che raccontano i comportamenti alla guida scorretti più diffusi: il mancato uso delle cinture di sicurezza e del seggiolino per i bambini, la distrazione e l’assunzione di alcol e di sostanze stupefacenti.
I filmati non mostrano scene esplicite e drammatiche di incidente, ma suggeriscono allo spettatore le conseguenze della collisione con un gioco di parallelismi tra scena domestica e scena nel veicolo.
I tre spot verranno alternati e saranno proiettati per tutta la stagione invernale all’interno delle multisale cinematografiche nel formato da 30 secondi.




Quale chiesa per i festeggiamenti dell’Immacolata? “Una sola e con una buca davanti”

La chiesa di San Filippo Apostolo, alla Giudecca, è interessata da lavori di restauro della facciata. La Chiesa di San Francesco all’Immacolata è chiusa da tempo. Pertanto, l’unica che potrà ospitare i fedeli in occasione della festa dell’Immacolata, il prossimo 8 dicembre, è la chiesa di San Giuseppe, restaurata e riaperta al pubblico.
“Ma c’è un problema serio”, segnala Enzo Vinciullo, referente provinciale di Prima l’Italia. “Una voragine si è aperta proprio davanti alla chiesa, voragine che rappresenta un pericolo quotidiano per i passanti ma, ancora di più, per i numerosi fedeli che la notte del 29 novembre vorranno partecipare alla tradizionale Atturna e alla Svelata successiva. Stessi pericoli si correranno l’8 dicembre, quando la festa verrà sicuramente celebrata in piazza San Giuseppe, nella omonima chiesa”. Motivo per cui Vinciullo invita “la civica ma non civile amministrazione comunale a mettere in sicurezza la piazza, sistemando le basole che sono sprofondate e che, in occasione delle ultime piogge, hanno creato già un piccolo laghetto”.




Lettera dell’arcivescovo Lomanto: “Vivere l’Avvento come tempo di speranza”

“Non possiamo vivere una vita veramente cristiana se, giorno dopo giorno, non ci rinnoviamo nel contatto con Dio. L’esperienza del cristiano che è Dio stesso non può conoscere mai declino, ma deve continuamente attingere alla comunione con Dio in una misura sempre maggiore, in una incessante crescita e in una rinnovata novità di vita”. Lo scrive l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, nella lettera inviata alla comunità diocesana, in occasione della prima domenica di Avvento, che si è celebrata ieri.
L’Avvento è il tempo che precede il Natale. “Invito tutti a vivere l’Avvento come tempo della vigilanza, dell’attesa e della speranza per accogliere Dio in una misura sempre più grande, ponendoci in ascolto della sua Parola, contemplando il mistero del Natale e realizzando in noi la sua presenza di pace, di bene e di amore” ha scritto mons. Lomanto che ha fornito delle indicazioni. Il tempo dinamico dell’Avvento serve per accogliere Dio in misura sempre più grande: “L’Avvento è attesa della venuta del Signore che vuole realizzare un incontro personale con noi. Egli è venuto e continua a venire per incontrarci, per stare con noi e per salvarci. Viene realmente perché è il Vivente che dona vita e speranza. Di qui nasce la necessità dell’attesa di ogni cristiano. Non si tratta soltanto di un avvento escatologico proiettato nel futuro che chiuderà la storia del mondo, la vita di questa economia presente, ma si deve parlare, invece, di una continua venuta di Cristo. Non possiamo vivere una vita veramente cristiana se, giorno dopo giorno, non ci rinnoviamo nel contatto con Dio”.
Nel mistero del Natale, Dio si spoglia di tutto e mantiene il potere di amare e di essere amato: “Egli è Colui che ha rinunciato a ogni potere, a ogni grandezza, non riservando nulla per sé, se non il potere di amare. L’amore disarma sempre. L’amore abbassa il Verbo di Dio per ridurlo veramente alla proporzione dell’uomo. Lo spoglia di ogni suo potere, perché vuole abitare dentro di noi, vivere nei nostri cuori. (…) Non chiede un servizio, non aspetta una sudditanza, non pretende una dipendenza: attende una risposta di amore al suo amore infinito. Ecco il mistero del Natale: un Dio che si spoglia di tutto per dare e attendere tutto nell’amore! Ma, allora, quale significato assume oggi il Natale per noi? Il miracolo del Natale del Signore è che Egli non è più al di fuori di noi, ma abita dentro di noi, vive nei nostri cuori e dimora in noi. Con la sua Incarnazione Gesù si fa presente nella nostra umanità, nel luogo dove noi siamo e nella vita che noi viviamo oggi, non domani. Celebrare il Natale del Signore vuol dire, allora, che il suo segreto abitare nel nostro cuore diventi il centro stabile, perenne e unificante dei nostri legami, del nostro pensare, del nostro agire, di tutto il nostro vivere”.

Siracusa, 28 novembre 2022




L’arcivescovo Lomanto in visita alla Capitaneria di Porto di Siracusa

Visita alla Capitaneria di Porto di Siracusa da parte dell’arcivescovo, Francesco Lomanto. Ad accoglierlo, il capo del compartimento marittimo di Siracusa, capitano di vascello Sergio Lo Presti insieme a tutto il personale civile e militare in servizio presso l’Autorità Marittima aretusea.
Nel corso dell’incontro, il comandante ha illustrato all’arcivescovo gli aspetti salienti della complessa attività svolta dagli uomini e dalle donne della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Siracusa.
Immancabile la visita alla sala operativa, dotata di moderne strumentazioni nell’ambito del soccorso marittimo, del monitoraggio del traffico navale e di vigilanza dell’ambiente marino.
La visita è proseguita alla Sezione mezzi nautici e il successivo imbarco sulla motovedetta CP 323, utilizzata dalla Guardia Costiera di Siracusa per il soccorso in mare e per le diverse missioni istituzionali.




Scuole chiuse lunedì a Siracusa, ordinanza a scopo precauzionale

Scuole chiuse domani, lunedì, a Siracusa. Una decisione assunta a scopo precauzionale, spiegano da Palazzo Vermexio, “al fine di svolgere sopralluoghi nei vari edifici”. Il provvedimento vale per le scuole di ogni ordine e grado. Per le scuole superiori di competenza provinciale, la decisione è stata assunta di comune accordo con il commissario del Libero Consorzio.
Chiusi domani anche gli impianti pubblici sportivi, cimitero, parchi, Castello Maniace e Parco Archeologico della Neapolis.
Rimangono aperte le attività private, in particolare i negozi. Dopo un vertice con la Prefettura e i sindaci della provincia, “si è convenuto che non sussistano le condizioni”, per un provvedimento di questo tipo.