Allagamenti a Pachino, blocco di calcestruzzo nel canale di scolo: la denuncia

Durante i sopralluoghi svolti per la conta dei danni lasciati a Pachino dal nubifragio del fine settimana, brutta sorpresa per il sindaco Carmela Petralito. In un canale che porta al collettore delle acque bianche hanno trovato una “diga”: un blocco di calcestruzzo che impediva il regolare deflusso delle acque.
Questa mattina ha presentato denuncia contro ignoti al Commissariato di Pachino. Ad accompagnarla, l’assessore all’ecologia, Angelo Luciano. “È un fatto gravissimo, incredibile”, si limita a commentare la Petralito. Una scoperta, quella del calcestruzzo, che sembra confermare la tesi secondo cui l’attività umana e di antropizzazione dei luoghi, senza regole, ha pesantemente influito sui danni arrecati dalle eccezionali precipitazioni di sabato.
“Nei prossimi giorni sarò a Palermo per chiedere l’intervento del governo regionale per i gravi danni subiti e spero nel sostegno di tutti i deputati regionali della nostra provincia”, le parole della prima cittadina pachinese.




Vendeva caldarroste e spacciava droga: arrestato 37enne

Venditore di caldarroste, percettore di reddito di cittadinanza, ma anche spacciatore.

Gli agenti del commissariato di Pachino hanno arrestato, venerdì sera, un uomo di 39 anni, residente nel comune della zona sud, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. 

L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, è caduto nella rete degli investigatori che hanno notato in lui un mal celato nervosismo alla vista della polizia, mentre svolgeva l’attività di vendita di castagne.

Un accurato controllo personale, esteso all’auto del venditore di caldarroste, ha consentito di rinvenire e sequestrare 24 dosi di cocaina, 15 di marijuana e del denaro.

Scattata la perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno scoperto che confezionava droga. Su un tavolo, un piatto di ceramica intriso di sostanza stupefacente, schede telefoniche usate per tagliare la droga, un bilancino di precisione, mannite, un frullatore e alcune bustine di plastica utilizzate per confezionare lo stupefacente. Per il 37enne sono scattati i domiciliari. 




Verso la festa di Santa Lucia: eletti i “campanellai” per le processioni di dicembre e maggio

Meno di un mese alla festa di Santa Lucia, la patrona di Siracusa. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, ritorna la processione per le vie del capoluogo con i devoti pronti ad accompagnare il simulacro dalla Cattedrale alla Borgata. In moto la macchina organizzata della Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
Nel salone della basilica di Santa Lucia al Sepolcro, l’assemblea dell’associazione Santa Lucia fra i falegnami di Siracusa ha eletto i campanellai per le feste di dicembre 2022 e di maggio 2023. Si tratta di Roberto Mirmina (dicembre) e Salvatore Buccheri (maggio). Hanno seguito l’elezione il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia Pucci Piccione, il presidente dell’associazione Santa Lucia fra i falegnami Paolo Puglisi ed i componenti della Deputazione Elena Artale e Salvo Sparatore.
La festa vera e propria prenderà il via il 2 dicembre, quando le reliquie saranno portate in giro nelle parrocchie della Diocesi. Poi giorno 9 dicembre ci sarà l’apertura della nicchia e prenderanno ufficialmente il via i festeggiamenti.




Concorso nazionale per le diverse abilità: premiazione e tante emozioni per i vincitori

Ancora emozioni, dopo quelle delle giornate della competizione.

Si è svolta ieri la cerimonia di premiazione del terzo concorso nazionale per le diverse abilità, nella sede dell’istituto alberghiero Federico II di Svezia.

Toccanti le parole della presidente provinciale dell’Aipd,l’Associazione Italiana Persone Down,Cinzia Calandruccio. “Grazie-ha detto-  per averci dato ancora una volta l’occasione per dimostrare quanto siano validi nella ristorazione i nostri ragazzi considerati, ahimè, invalidi dalla società”.
Festa grande e giusto riconoscimento per Nicoletta Sastri, Raffaele Caiazzo, Vittorio Costantino e Simone Indelicato che hanno effettuato un percorso impegnativo all’insegna dell’inclusione dando nel contempo ampia dimostrazione di spiccate capacità ed abilità proprio in un settore assai complesso e che richiede grandi professionalità, qual è quello della ristorazione.
La finalità del concorso, come ha spiegato Luciano Graziano, maestro dell’Amira – Associazione Maitre Italiani Ristoranti e Alberghi – è quella di promuovere l’inclusione nel mondo del lavoro dei ragazzi con diversa abilità. L’Istituto Alberghiero di Siracusa dunque, fa da apripista ad un  progetto che vuole sfociare nell’inclusione e nella futura occupazione dei soggetti diversamente abili, come ha osservato la dirigente scolastica professoressa Carmela Accardo. Presenti anche le associazioni “Sicilia Turismo per tutti” e “Mangiare bene e non solo” con i rispettivi presidenti Bernadette Lo Bianco e Gaetano Bongiovanni, i quali hanno ribadito l’importanza della sinergia tra le realtà del turismo e della ristorazione e mondo della diversa abilità.




Passeggiava per strada nonostante i domiciliari: 39enne arrestato

Bloccato per strada, mentre passeggiava nonostante fosse sottoposto ai domiciliari per furto aggravato.

Così i carabinieri della stazione di Francofonte hanno arrestato un 39enne, adesso accusato di evasione.

Dopo le formalità, l’uomo è stato ricollocato ai domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. 




Caro Bollette, Carta: “Nessun provvedimento per i Comuni, pronti a scelte dolorose”

“Famiglie e imprese in ginocchio a causa della grave e persistente crisi economica, acuita dalla pandemia e poi dalle congiunture politico-economiche negative a seguito del conflitto russo-ucraino”.

Il sindaco di Melilli e deputato regionale del movimento Popolari e Autonomisti interviene con una lettera indirizzata alla Regione, al Governo, alle associazioni di categoria sul caro bollette.

Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, neo-deputato regionale per il movimento Popolari e Autonomisti, scrive al governo regionale, nazionale e a tutte associazioni di categoria in merito al caro bollette, entrando nel merito delle conseguenze che questa drammatica situazione ha sugli enti locali. 

“Perfino i più virtuosi- fa notare Carta- si ritrovano con la difficoltà di aumenti delle loro “bollette” fino al 200 per cento. Gli ultimi provvedimenti adottati tempestivamente dal Governo con l’approvazione del NADEF sono rivolti a famiglie  e imprese ma non prevedono il sostegno agli enti locali”.

Il parlamentare regionale autonomista utilizza l’esempio del Comune che amministra per dare la misura dell’impatto sugli enti locali. “A  Melilli sarà necessario prevedere nell’esercizio finanziario 2023 un incremento del capitolo di spesa relativo alla fornitura elettrica e di gas consistente: da un milione 700 mila euro circa a oltre 3 milioni 350 mila euro. Non è retorico chiedersi come faranno i Comuni nei prossimi anni a garantire i servizi essenziali ai cittadini”.

Carta prospetta scelte “dolorose per i sindaci” e sollecita l’adozione di “soluzioni immediate per fronteggiare l’emergenza”. La proposta è quella di consentire ai Comuni “l’approvazione degli strumenti di programmazione economico-finanziario predisponendo anche concreti interventi a loro sostegno al fine di una buona e regolare amministrazione nell’interesse esclusivo dei nostri concittadini”.




Premio Critica 2022 a Edipo Re di Sofocle per la regia di Robert Carsen

Edipo Re di Sofocle per la regia di Robert Carsen si aggiudica il Premio della critica 2022 conferito  dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro. La produzione della Fondazione INDA, nella traduzione dal greco di Francesco Morosi, è stato un grande successo di pubblico nella Stagione 2022 delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco.

I Premi della Critica sono i riconoscimenti assegnati ogni anno dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro agli spettacoli, i personaggi, le iniziative di particolare rilevanza. Dal 2003 a oggi è la prima volta che uno spettacolo prodotto dalla Fondazione INDA vince questo riconoscimento. Negli ultimi anni, tra i premiati, anche Elisabetta Pozzi nel 2006 per la sua interpretazione di Ecuba di Euripide, Massimiliano e Doriana Fuksas nel 2009 per le scenografie di Medea di Euripide ed Edipo a Colono di Sofocle e Laura Marinoni, che ha ottenuto il riconoscimento nel 2019 per le sue interpretazioni in tre spettacoli tra i quali Elena di Euripide.

“È con grande piacere – ha dichiarato Robert Carsen – che ho appreso del premio assegnato dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro alla nostra messinscena dell’Edipo Re al Teatro Greco di Siracusa. Non credo sia esagerato dire che l’esperienza che l’intera compagnia ha condiviso nella preparazione di questa indescrivibile, unica, esplorazione della condizione umana sia qualcosa che rimarrà con noi per tutta la vita. Il mio desiderio più grande è che il teatro – fra gli scambi umani più preziosi – rimanga presente, importante, essenziale finché ci saranno persone che lo guarderanno, lo condivideranno e lo vivranno. Quindi, vorrei dedicare questo premio al pubblico, presente e futuro, senza il quale il teatro non esiste e non ha senso”.

“Questo premio ci rende particolarmente orgogliosi – hanno dichiarato Francesco Italia e Marina Valensise, rispettivamente presidente e consigliere delegato della Fondazione INDA – perché è un riconoscimento al grande lavoro delle nostre maestranze che ogni anno consentono all’Istituto Nazionale del Dramma Antico di mettere in scena spettacoli in grado di attrarre migliaia di spettatori da tutto il mondo. E’ un premio anche al lavoro del regista Robert Carsen, voluto fortemente dal consiglio di amministrazione dell’INDA, e della compagnia di attori capace di mettere in scena uno spettacolo che ha emozionato il pubblico del Teatro Greco di Siracusa. Anche da questo prestigioso premio ripartiamo per preparare la prossima stagione teatrale che dall’11 maggio al 2 luglio 2023 vedrà in scena Prometeo Incatenato di Eschilo, Medea di Euripide, La Pace di Aristofane e Ulisse, l’ultima Odissea”. La cerimonia di consegna dei Premi della critica è in programma lunedì 14 novembre, alle 18, al Teatro Nuovo e sarà trasmessa anche in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro.




Calenda benedice Italia: “E’ il candidato sindaco del Terzo Polo” …E gli animi si accendono

Il Terzo Polo, Azione in testa, appoggerà senza ombra di dubbio Francesco Italia alle prossime amministrative nel capoluogo.

A dirlo è stato ieri il leader della coalizione e segretario nazionale di Azione, Carlo Calenda, a Siracusa, al Grand Hotel  Villa Politi, per presentare il suo libro “La libertà che non libera”.

Calenda si è mostrato determinato ed ha ribadito quanto Italia, componente della segreteria nazionale, non debba temere alcun dibattito locale rispetto alla scelta di sostenerlo per la sua ricandidatura alla guida della città.

Il “no” secco arrivato da Giancarlo Garozzo e, con lui, di Italia Viva, non sembra preoccupare il segretario nazionale di Azione, che non lascia spazio a proposte e soluzioni differenti e minimizza il ruolo dell’ex sindaco nella scelta da adottare. Una posizione che, lungi dal gettare acqua sul fuoco ha, al contrario, ulteriormente acceso gli animi nel Centrosinistra siracusano.

Le dichiarazioni di Calenda seguono alcuni segnali di chiusura rispetto all’ipotesi di una ricandidatura di Italia emersi negli ultimi giorni. Oltre al veto assoluto da parte dell’ex primo cittadino,  chiaro è stato il segretario cittadino del Partito Democratico, Santino Romano, sebbene di avviso differente si sia mostrato, invece, il parlamentare regionale Tiziano Spada, più disponibile al dialogo.

La partita  è già iniziata con toni alti e  si prospetta, dunque, una matassa   difficile da dipanare.




Auto bloccata tra i binari a Santa Teresa Longarini, interrotto traffico ferroviario

Un’auto è rimasta bloccata sui binari a Santa Teresa Longarini, tra Siracusa e Cassibile. Secondo una prima ricostruzione, la vettura – una Fiat Stilo – è finita sulla ferrovia a causa di una manovra errata. Con la parte anteriore bloccata tra i binari, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per riportare il mezzo sulla carreggiata. Per ragioni di sicurezza, il traffico ferroviario è stato interrotto. Ancora alle 20 le operazioni erano in corso. Attesi i tecnici di RFI per stabilire se può riprendere il passaggio dei treni su quei binari.
L’auto stava viaggiando in direzione Cassibile. La strada in questione non è illuminata. Poche le informazioni sulla persona a bordo, un 68enne. È uscito autonomamente dall’auto e le sue condizioni sarebbero buone. Un’ambulanza del 118 ha comunque raggiunto l’area.




Prima seduta all’Ars, esordio per i nuovi deputati regionali siracusani

Primo giorno “operativo” , ieri, per i nuovi deputati regionali siracusani. La prima seduta dell’Ars, convocata per l’elezione del presidente, è stata  il primo momento politico vero dopo le elezioni regionali, da cui è emerso un primo quadro di quella che sarà molto probabilmente la geografica politica nei fatti, a prescindere dalle premesse, all’interno del parlamento siciliano.

Emozionati, i nuovi parlamentari regionali siracusani, Tiziano Spada, Carlo Gilistro, Giuseppe Carta, Riccardo Gennuso, hanno preso, dunque,  posto tra gli scranni di Palazzo dei Normanni e poi votato. Non c’era ancora Carlo Auteri, in attesa della surroga. A Palermo c’erano, però, Luca Cannata, che ha optato per il Parlamento e l’ex deputata regionale oggi sindaco di Avola, Rossana.

Carlo Gilistro (Movimento 5 Stelle), accompagnato dalla moglie, al termine della prima seduta della nuova legislatura, ha auspicato disponibilità all’ascolto delle opposizioni, chiarendo così subito la posizione che intende mantenere.

“Ci siamo subito dimostrati forza di opposizione compatta-commenta Gilistro-  votando tutti e 11 scheda bianca in occasione dell’elezione del presidente dell’Ars. Qualcun altro, invece, ha pensato bene di scattare in soccorso della maggioranza ed i numeri paiono indicare anche precise responsabilità. Fa parte della politica, anzi meglio che sia successo subito così da chiarire anche a noi il quadro ed evitare di convivere con finti pezzi di opposizione”. Chiaro il riferimento al gruppo che si riferisce all’ex candidato alla presidenza della Regione, Cateno De Luca.  “Ci auguriamo -prosegue il deputato regionale “pentastellato”- che ci sia disponibilità all’ascolto delle opposizioni, in un rapporto propositivo su fatti e temi. Questo, è chiaro, non vuole però dire che faremo sconti o che terremo una linea morbida. Tutt’altro, anzi. Come portavoce regionali del Movimento 5 Stelle rimane per noi centrale l’ascolto e il confronto diretto e costante con i cittadini, i territori e le loro istanze”.

Tiziano Spada, deputato regionale espressione del Partito Democratico è arrivato a Palermo con la compagna e con  il sindaco di Floridia, Marco Carianni, “le due persone a me più vicine in questo percorso- spiega il parlamentare dell’Ars- Tanta emozione- confessa- e tanta voglia di fare del mio meglio”. Entrando nel merito delle questioni politiche, Spada non ha dubbi. “Ieri è emerso certamente un dato: le opposizioni non lo sono poi così tanto. Il presidente è stato eletto anche con i voti di una parte della minoranza. Chiaro anche che Gianfranco Miccichè ha seguito le opposizioni. La partita dell’Ufficio di Presidenza chiarirà anche altri aspetti”.

Spada non nasconde, tuttavia, il suo apprezzamento per Gaetano Galvagno. “Nonostante la mia posizione sia di opposizione- spiega- sono felice per l’elezione del più giovane presidente dell’Ars mai eletto, un ragazzo che conosco da anni e che ha iniziato, come me, a far politica all’università”.

Estremamente soddisfatto Giuseppe Carta, deputato regionale autonomista. “Abbiamo compreso subito che la maggioranza di Schifani è forte e compatta e che la compagine di Centrodestra in Sicilia è praticamente gemella di quella nazionale. Ci aspetta una lunga legislatura, fatta anche di trasversalità, con possibili condivisioni con le forze di opposizione”. Carta confessa di essere rimasto “stupito per la facilità con cui si è arrivati all’elezione del presidente. Ieri ero davvero contento, perché finalmente ci siamo occupati di politica”.

Tra le posizioni che saranno attribuite in seno all’Ars mercoledì, secondo indiscrezioni ci saranno i siracusani, assenti, tuttavia, da quello che sarà il nuovo governo regionale. “Non saremo in giunta- conclude Carta- ma questo è un momento di ripartenza e siamo rappresentati a livello nazionale. Certo- si lascia sfuggire- se io non fossi stato incompatibile (Carta è sindaco di Melilli), avremmo giocato di certo un’altra partita”.