Corriere ucciso dai cani a Portopalo nel 2018: condannato a 9 mesi il proprietario

Per la morte di un corriere in contrada Pagliarello, a Portopalo, il Tribunale di Siracusa ha condannato Antonino Rocca. Nove mesi di reclusione per omicidio colposo. La vicenda risale al giugno del 2018. Il 56enne Agatino Zuccaro, impegnato in alcune consegne, fece ingresso all’interno di una proprietà poco fuori il centro abitato di Portopalo. Sceso dal mezzo, si mise alla ricerca del proprietario per recapitare il plico, quando venne aggredito da cani. Un attacco purtroppo rivelatosi fatale anche perchè nessuno – secondo quanto ricostruito durante le indagini – sarebbe stato nelle vicinanze ed in condizione di rispondere alle richieste di aiuto dell’uomo. Rocca è stato condannato in quanto identificato come proprietario degli animali.
L’imputato dovrà anche risarcire la famiglia dello sfortunato corriere, costituitasi parte civile. L’entità del risarcimento deve essere ancora quantificata.

foto generica dal web




Tre lavoratori in nero, uno percettore di Rdc: maxi sanzione al titolare di un ristorante di Noto

Tre lavoratori totalmente “in nero” sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza in un ristorante del centro storico di Noto. Uno di loro è anche risultato percettore del reddito di cittadinanza. Durante i controlli, le Fiamme Gialle hanno individuato quattro dipendenti: di questi due erano diciassettenni e – come detto – un beneficiario di reddito di cittadinanza. Erano intenti a svolgere attività lavorativa in assenza di qualsiasi rapporto di lavoro, spiegano dal Comando provinciale.
Il datore di lavoro è stato sanzionato con l’irrogazione della maxi-sanzione aggravata, pari a 43.200 euro. Inoltre è stata richiesta all’Ispettorato territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività, in quanto l’impiego di personale non in regola era superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro.
Il percettore del reddito di cittadinanza, segnalato alla Procura ed all’Inps, si vedrà revocato immediatamente il beneficio.




Aree vincolate trasformate in parcheggio, senza autorizzazione: sequestro e denunce

Agenti del Commissariato di Pachino, coadiuvati dalla sezione di polizia giudiziaria della Procura di Siracusa, hanno eseguito un sequestro preventivo di alcuni lotti di terreno, a Portopalo. Gli appezzamenti rientrano in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale ma, secondo quanto appurato in fase di indagine, sarebbero stati utilizzati come aree di parcheggio a pagamento per i clienti di uno stabilimento balneare della zona. E questo, spiegano gli investigatori, senza la prescritta autorizzazione della Soprintendenza, alla base della modifica della destinazione d’uso.
I lavori di adeguamento per l’allestimento dei parcheggi – è l’accusa – hanno alterato le bellezze paesaggistiche meglio note come “macchia mediterranea”. Tre persone, tutte residenti a Portopalo e già note alle forze di polizia, sono state denunciate per abusivismo edilizio e per deturpamento del patrimonio paesaggistico.
Il sequestro preventivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Siracusa.




Cantieri di lavoro nei piccoli centri, luce verde per Solarino, Sortino, Buccheri e Cassaro

Ci sono anche i Comuni siracusani di Solarino, Sortino, Buccheri e Cassaro nell’elenco dei 108 centri con meno di 10mila abitanti interessati al finanziamento dei cantieri di lavoro per i disoccupati. Hanno risposto per tempo all’avviso del dipartimento regionale del Lavoro, dell’impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attività formative dello scorso 23 agosto. Chiusi i termini fissati, il 27 settembre è stato pubblicato l’elenco provvisorio delle istanze ricevute. I Comuni che riscontrino esclusioni o errori materiali possono presentare una richiesta di riesame al dipartimento entro sette giorni dalla data di pubblicazione. Poi si provvederà alla redazione dell’elenco definitivo
I cantieri di lavoro sono stati finanziati con 5 milioni di euro dalla Regione Siciliana, con la legge regionale n.16 del 10 agosto 2022 (variazioni di bilancio). I finanziamenti saranno concessi “a sportello”, in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze e nella misura di un cantiere per ogni Comune. Il dipartimento del Lavoro, accertata la presenza della lista di disoccupati da avviare al cantiere tramite i Centri per l’impiego competenti per territorio, comunicherà poi al Comune le somme disponibili per ogni cantiere ammesso a finanziamento e le istruzioni utili per predisporre i progetti esecutivi. In base alle economie eventualmente realizzate si procederà al finanziamento di ulteriori cantieri scorrendo l’elenco di presentazione delle istanze.
«Prosegue l’azione della Regione e dell’assessorato del Lavoro – sottolinea l’assessore Antonio Scavone – nell’impegno quotidiano a favore dei disoccupati e di tutti i lavoratori. Anche in questa fase di transizione l’amministrazione non si ferma, consegnando al nuovo governo regionale una struttura in attività».




Arrestato commerciante pusher: un chilo e mezzo di hashish in un trolley

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Un commerciante siracusano di 40 anni è stato arrestato con quest’accusa dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Siracusa, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno.
I Carabinieri hanno bloccato l’uomo, già noto alla giustizia,  presso l’attività commerciale che gestisce e lo hanno condotto presso la sua abitazione dove, in camera da letto, custoditi all’interno di un trolley, hanno rinvenuto oltre 1,5 kg di hashish confezionato in panetti da 100 grammi cadauno, alcuni bilancini e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Al termine delle operazioni l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre, la droga e il materiale per la suddivisione in dosi dello stupefacente posti sotto sequestro.




Contributo per lo sport a Priolo, riservato alle famiglie in difficoltà: come funziona

Anche a Priolo debutto il voucher per lo sport. Le istanze per richiedere il beneficio potranno essere presentate al Comune fino al 21 ottobre. Il voucher consentirà alle famiglie che versano in condizioni di disagio economico, di far frequentare corsi o attività sportive ai figli di età compresa tra i 4 e i 18 anni (non compiuti).
Il contributo sarà erogato fino ad un massimo di 8 mensilità e potrà essere richiesto dalle famiglie residenti a Priolo da almeno un anno, la cui attestazione Isee non sia superiore al minimo vitale.
L’avviso è stato pubblicato sul sito del Comune di Priolo Gargallo, insieme al modulo per presentare domanda, reperibile anche presso l’ufficio Politiche Sociali.
“Lo sport – commenta il sindaco Pippo Gianni – è fondamentale nella crescita dei più piccoli, a livello fisico e psicologico. Ogni bimbo ha diritto allo svago e alla pratica di uno sport, che non è solo occasione di divertimento e socializzazione, ma è una vera scuola di vita che insegna valori come il rispetto delle regole e degli altri. Lo sport è fondamentale nel prevenire malattie legate ad una vita sedentaria. L’impegno richiesto dall’attività sportiva ha inoltre un ruolo importante nel tenere lontani bimbi e adolescenti da situazioni rischiose che possono verificarsi alla loro età”.




Celebrato anche a Siracusa San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato

Celebrato anche a Siracusa San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. Nella chiesa di San Giovanni alle catacombe, il cappellano don Giuliano Gallone ha celebrato l’appuntamento solenne. Vi hanno preso parte il questore, Benedetto Sanna, il prefetto, Giusy Scaduto, ed una rappresentanza della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile del Ministero dell’Interno.
Sanna ha rivolto sentite parole di ringraziamento a coloro che hanno dedicato la loro vita al servizio dello Stato, sottolineando il fatto che anche da pensionati non si finisce mai di appartenere alla grande famiglia della Polizia di Stato. Sono state consegnate, infatti, le medaglie di commiato a 35 poliziotti, da poco in quiescenza.
San Michele è stato proclamato Patrono della Polizia da Papa Pio IX il 29 settembre del 1949 ed è anche protettore della Gendarmeria vaticana.
È, inoltre, ricordato come difensore del popolo e viene rappresentato, dalla devozione popolare, come un combattente che, con spada e lancia sconfigge lo spirito del male.




Incidente mortale alla Mazzarona: perde la vita un 14enne, ferito un altro ragazzino

Non è ancora del tutto esclusa la possibilità di un’auto pirata, coinvolta nel tragico incidente di questa sera in via Algeri. Con il passare delle ore, però, sembrerebbe convincere meno gli investigatori quella che, nelle prime ore, era una prima ricostruzione. Non ci sono telecamere nelle zona che possano aiutare la Municipale, impegnata nella ricostruzione del sinistro. E le ricerche operate dalla Polizia non avrebbe sortito al momento alcun risultato utile alle indagini.
In terra sono però rimasti due ragazzini, giovanissimi. Sbalzati dallo scooter su cui si stavano spostando in direzione nord. L’impatto con l’asfalto è stato violentissimo. Uno di loro, un 14enne, è deceduto in ospedale. L’altro ragazzo è ricoverato e le sue condizioni sarebbero serie, ma non si troverebbe in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione, nel sinistro sarebbe stata coinvolta un’auto pirata, fuggita dopo l’incidente. Una vettura sarebbe stata vista allontanarsi. Rimane una pista investigativa ma alcuni elementi emersi durante i rilievi operati su strada, non avrebbero fornito – secondo quanto si apprende – elementi utili a confermare il coinvolgimento di un altro mezzo. Da capire, poi, se i ragazzi indossassero il casco.
Bisognerà attendere ancora qualche ora prima di poter contare su di una ricostruzione “ufficiale”. Intanto è una serata di dolore per Siracusa. Un giovanissimo ha perso la vita. Una famiglia è distrutta dal dolore.




Regionali: 48 sezioni ancora bloccate e 42 sono siracusane. Verbali in Tribunale per riconteggio

Con la validazione da parte della Prefettura di Palermo dei dati relativi alle sei sezioni del Comune di Marineo, si è chiuso definitivamente lo spoglio per le elezioni regionali nel Palermitano. Sono scese, quindi, a 48 le sezioni elettorali che, a causa di dati incompleti e/o errati trasmessi dai Comuni alle Prefetture, ancora mancano all’appello. Nello specifico: 43 nel Siracusano (42 nel capoluogo e una a Lentini); due nella città di Agrigento; due nel Comune di Villalba, nel Nisseno; e una a Misiliscemi, in provincia di Trapani.
Come spiega l’Ufficio elettorale della Regione Siciliana, “i verbali dei Comuni relativi alle sezioni mancanti sono stati trasmessi dalle Prefetture ai Tribunali competenti che effettueranno un nuovo scrutinio il cui verbale di esito verrà inviato direttamente all’Ufficio centrale regionale presso le Corti d’Appello”.
Una volta che il conteggio dei voti sarà completo, l’Ufficio centrale regionale proclamerà il presidente della Regione e il primo dei candidati alla Presidenza non eletti e stabilirà la soglia del 5 per cento valida per l’attribuzione dei seggi all’Assemblea regionale siciliana.

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Luca Cannata deputato al quadrato, premiato alla Camera ed anche all’Ars: Roma la sua scelta

Doppia elezione, alla Camera dei Deputati e all’Assemblea Regionale Siciliana.

Luca Cannata, ex sindaco di Avola, ha vinto tutto durante l’ultima tornata elettorale. “Jackpot” per lui ed una conferma che arriva poco dopo la precedente, solo pochi mesi fa, in occasione delle ultime amministrative, che hanno visto candidata e poi prima cittadina, la sorella ed ex deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata.

Luca Cannata ha trascorso tre giorni ad attendere gli esiti delle urne, prima per il Parlamento, poi- fase decisamente più lunga e intensa- per l’Ars. Una vera e propria maratona ed un susseguirsi di emozioni. Due brindisi, il primo da parlamentare, il secondo da deputato  regionale, nonostante in questo caso fosse già scontato fin da subito che a stappare la bottiglia dovesse essere in realtà Carlo Auteri, secondo, che gli subentrerà all’Assemblea regionale siciliana, visto che la scelta di Cannata è quella di rappresentare il territorio a Roma.

Alla Camera, quasi 60 mila preferenze (Uninominale), all’Ars, invece, tutti esclusivamente “suoi”, 8500 voti. Numeri che pesano e peseranno forse anche in vista della composizione della nuova giunta regionale, guidata dal nuovo presidente Renato Schifani. Secondo indiscrezioni, infatti, Cannata potrebbe indicare un nome siracusano da inserire nel governo regionale. Si tratterebbe di un ritorno, quello dell’ex sindaco di Siracusa, Titti Bufardeci. Ipotesi premature ma non infondate. Lo stesso Cannata, del resto, ha commentato questa eventualità con un secco: “Bufardeci è bravissimo”.