Terzo ponte per collegare zona Isola e Borgata, presentato ad Augusta il progetto da 21 mln

E’ stato presentato questa mattina il progetto per la realizzazione del terzo ponte di Augusta. Collegherà la zona Isola con la Borgata attraverso i suoi 124 metri a 5 campate, poggiati su 4 pile. Il suo doppio tracciato sarà destinato alle necessità della Marina Militare, lungo una carreggiata a due corsie; per usi civili nella seconda carreggiata, sempre a due corsie.
Il progetto è attualmente alla fase di fattibilità tecnico-economica, entro l’anno dovrebbero concludersi l’iter autorizzativo per lo step successivo. Opera da 21 milioni di euro, è stata finanziata attraverso il Pnrr. I lavori per il terzo ponte dovranno essere avviati entro il 31 dicembre 2023, per concludersi prima del 30 giugno 2026. Questo secondo le regole dello stesso Pnrr. L’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale è stata individuata come soggetto attuatore degli interventi, il Comune di Augusta il coordinatore.
Ad illustrare il progetto, questa mattina, sono stati il generale ispettore Giancarlo Gambardella, direttore dei lavori e del Demanio del Segretariato generale della Difesa e direzione nazionale degli armamenti; il comandante marittimo Sicilia, contrammiraglio Andrea Cottini; il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare e Attilio Montalto, segretario generale dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale e rup (responsabile unico del procedimento).
Tutti gli enti coinvolti si muoveranno in maniera coordinata, seguendo l’accordo siglato nei mesi scorsi. Il progetto è stato redatto dal Ministero della Difesa in collaborazione con il Genio Civile e la direzione del Demanio.
“L’idea di un terzo ponte, capace di rispondere contemporaneamente alle necessità della Marina Militare ed a quelle della popolazione civile, nacque durante la mia amministrazione comunale”, ha ricordato in una nota l’ex sindaco Cettina Di Pietro, ora candidata alla Camera dei Deputati. “Vennero gettate allora le basi per la progettazione dell’opera e furono avviate le interlocuzioni che hanno condotto ad un lavoro integrato tra Autorità Portuale, Marina Militare, Genio Civile e Comune di Augusta”, sottolinea Paolo Ficara (M5s), vicepresidente della Commissione Trasporti. “L’opera è stata finanziata con 21 milioni di euro a valere sul Pnrr ed innegabile è il merito del Movimento 5 Stelle che, a Roma, ha fatto prima inserire il terzo ponte nell’elenco delle infrastrutture utili per poi difenderla in Conferenza Unificata, dove è infine arrivato il via libera all’intesa sul finanziamento per gli investimenti infrastrutturali”, ricordano Cettina Di Pietro e Paolo Ficara.




Premi “InSanitas” per la migliore sanità pubblica siciliana, a bocca asciutta l’Asp di Siracusa

Nessun riconoscimento per l’Asp di Siracusa in occasione della consegna dei premi Best Insanitas, manifestazione ideata dall’associazione culturale omonima e riservato alle migliori pratiche nella sanità siciliana. La consegna dei premi al teatro Santa Cecilia di Palermo, con Stefania Petyx a collegare i vari momenti del premio. “Una serata perfetta per celebrare il meglio della sanità siciliana. Un evento che dà speranza, che racconta la sanità siciliana, un mondo così complesso ma da cui emergono storie da ricordare per sempre”, ha detto la nota inviata del tg satirico Striscia La Notizia.
Sono state 108 le candidature valutate dalla giuria del premio, presieduta da Paolo Pirrotta, presidente dell’associazione In Sanitas e composta da Daniela Bianco (direttore healt care unit di European House Ambrosetti), Anselmo Campagna (direttore generale dell’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna), Paolo D’Ancona (primo ricercatore dell’istituto superiore di sanità), Carlo Picco (direttore generale dell’Asl città di Torino), Giusi Spica (giornalista di Repubblica) e Michele Ferraro (direttore di insanitas.it). Sono stati selezionati 42 finalisti nelle dieci categorie dei premi Top Insanitas (Chirurgia, comunicazione, emergenza urgenza, innovazione tecnologica, lotta contro il Covid, medicina del territorio, prevenzione, ricerca scientifica, telemedicina e umanizzazione delle cure).
I dieci premiati “top Insanitas”, ossia quelli che hanno ricevuto il premio nella singola categoria sono: Chirurgia – Arnas Civico di Palermo, per il trattamento con Hipec della carcinosi peritoneale da neoplasia ovarica; Comunicazione – Arnas Garibaldi di Catania per il film “Io&Freddie, una specie di magia”; Emergenza Urgenza – Villa Sofia/Cervello di Palermo, per l’attività del Trauma Center; Innovazione tecnologica – Asp di Ragusa per il progetto Connected Care; Lotta contro il Covid – Policlinico Rodolico/San Marco di Catania per l’ambulatorio pediatrico post-Covid; Medicina del territorio – Asp di Agrigento, per l’attività della banca del sangue cordonale di Sciacca; Prevenzione – Asp di Palermo per gli open day itineranti della prevenzione; Ricerca scientifica – Policlinico Giaccone di Palermo, per l’innovativa terapia cellulare nel trattamento del linfedema; Telemedicina – Ospedale Cannizzaro di Catania per il progetto di monitoraggio degli scompensi cardiaci; Umanizzazione delle cure – Ismett di Palermo per la rivalutazione del programma di fiosioterapia preoperatoria in chirurgia toracica.
Tra i dieci vincitori delle singole categorie del premio, la commissione ha poi assegnato il premio assoluto “Best Insanitas” al miglior progetto ricevuto ovvero quello dell’Asp di Palermo per gli Open Day della prevenzione. Al secondo posto l’Asp di Ragusa; mentre al terzo posto un ex aequo tra il Policlinico Giaccone di Palermo e il Policlinico Rodolico San Marco di Catania.




Elezioni regionali, come si vota il 25 settembre: la scheda e la possibilità di voto disgiunto

Domenica 25 settembre si vota in Sicilia anche per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Le operazioni di voto – per le nazionali e per le regionali – si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle 7 alle 23. Lo scrutinio delle schede per le elezioni regionali sarà effettuato lunedì 26 settembre a partire dalle 14.
Sono chiamati alle urne 4.606.564 cittadini siciliani, di cui 2.237.169 maschi e 2.369.395 femmine. Il totale delle sezioni da scrutinare è 5.294 in tutta la regione.
Per l’elezione del Presidente della Regione ed il rinnovo dell’Ars si utilizza una sola scheda (di colore verde) ma l’elettore dispone di due voti. Uno per la scelta della lista regionale, il cui capolista è candidato alla carica di Presidente della Regione; ed uno per la scelta della lista provinciale con espressione della preferenza per uno dei candidati alla carica di deputato regionale;
Nel caso in cui non venga espresso alcun voto per una delle liste regionali, il voto validamente espresso per una lista provinciale si estende automaticamente anche al candidato presidente collegato.
È prevista la possibilità di esprimere il voto disgiunto. Quindi è possibile, tecnicamente, esprimere una preferenza per un deputato all’Ars e una preferenza per un candidato alla Presidenza della Regione appartenente a uno schieramento politico differente.
Per l’elezione dei 70 deputati dell’Assemblea regionale siciliana viene adottata la seguente ripartizione: 62 seggi sono attribuiti con il sistema proporzionale puro e soglia di sbarramento al 5 per cento a livello regionale (16 a Palermo, 13 a Catania, 8 a Messina, 6 ad Agrigento, 5 a Siracusa e a Trapani, 4 a Ragusa, 3 a Caltanissetta e 2 a Enna); 1 seggio spetta al candidato alla Presidenza della Regione eletto; 6 seggi vengono assegnati all’interno della lista regionale del candidato presidente (cosiddetto listino). Si tratta, in sostanza, di una lista bloccata che funziona da premio di maggioranza e consente alla coalizione collegata al Presidente della Regione eletto di ottenere al massimo 42 seggi all’Ars. I seggi a tal fine non utilizzati sono distribuiti, con criterio proporzionale, alle liste di minoranza che abbiano superato lo sbarramento; 1 seggio spetta al candidato governatore arrivato secondo nelle preferenze.
È proclamato Presidente della Regione il capolista della lista regionale che ottiene il maggior numero di voti validi.
Da oggi e fino a domenica 25 settembre gli uffici comunali resteranno aperti, dalle 9 alle 19, per consentire ai cittadini di ritirare la tessera elettorale, nel caso in cui non l’avessero ricevuta, o per l’eventuale rilascio del duplicato, nel caso in cui sia stata smarrita o diventata inservibile.
Entro il 22 settembre, gli elettori detenuti o ricoverati nei luoghi di cura dovranno far pervenire al sindaco del comune di residenza la richiesta di esercitare il diritto di voto nel luogo di detenzione o di degenza.

foto dal web




Incidente in via Elorina, traffico a rilento in direzione sud

Incidente oggi in via Elorina, l’ennesimo che si verifica lungo la strada statale 115, che dalla zona sud della città conduce verso le contrade marine.

Intorno alle 9:00 di questa mattina, per ragioni al vaglio, il conducente di uno scooter, mentre percorreva la strada, nei pressi delle Due Colonne, ha terminato la propria corsa contro l’asfalto, sulla corsia di marcia che dirige verso la rotatoria di via Lido Sacramento.




A spasso per Augusta nonostante i domiciliari: 29enne condotto a Cavadonna

Evasione dai domiciliari. Per questo i carabinieri di Augusta hanno arrestato un pregiudicato di 29 anni, già accusato di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, al momento del controllo non si trovava in casa, come invece previsto dalla misura cautelare alla quale era sottoposto.
Immediatamente ricercato, i militari lo hanno rintracciato mentre a piedi passeggiava per le vie cittadine senza alcun giustificato motivo.
Bloccato, è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, condotto nel carcere di Cavadonna.




L’arcivescovo Lomanto scrive agli studenti: “Non cedete ad egoismo e individualismo”

“L’educazione è un ministero delicatissimo che porta a e-ducere, cioè tirar fuori il meglio che c’è in ogni uomo”. Lo scrive l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, nel suo messaggio inviato al mondo della scuola, all’inizio dell’anno scolastico.
L’alto prelato si è rivolto a studenti, personale docente e non docente e dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado: “Nel particolare frangente socio politico in cui viviamo, la Scuola deve essere riconosciuta quale istanza particolarmente centrale della società, ove progetti e sogni della stessa germinano, si organizzano e prendono corpo. In particolare, occorre ripensare alla centralità della Scuola in un tempo in cui la pandemia ci ha fatto prendere coscienza della nostra reciproca interdipendenza e la guerra in Ucraina ci ammonisce nel senso che se non si vive la fraternità globale, la sopraffazione fratricida e la brutale violenza omicida delle armi incombe. La cultura – scrive l’arcivescovo – è un potentissimo strumento di crescita personale e sociale che, in un mondo caratterizzato da sperequazioni economiche che aumentano sempre di più il divario fra ricchi e poveri pone al centro l’essere e non l’avere e che richiama la società dominata dall’edonismo a far leva non sull’apparire ma sull’essere”.
Lomanto si è rivolto ai ragazzi e agli adulti impegnati nel mondo della Scuola, invitandoli a non cedere “alla seduzione dell’autoreferenzialità, dell’egoismo, dell’individualismo, esercitatevi a uscire da voi stessi per andare verso l’altro e verso l’Alto, a vivere quella fraternità e amicizia sociale di cui parla Papa Francesco e che ci abilita a sperimentare il valore autentico della vita. Buon inizio di attività: sia un anno intenso, animato dalla speranza nel bene, proiettato alla crescita personale e comunitaria”.




Strade private da acquisire al patrimonio comunale, c’è l’avviso: si guarda a contrada Palazzo

Sono state avviate le procedure per l’acquisizione al Patrimonio comunale di Siracusa di quelle strade private destinate ininterrottamente all’uso pubblico, da oltre venti anni. I criteri di scelta sono fissati per legge ed è possibile accorparle al demanio stradale comunale, previo consenso dei legittimi proprietari. Interessate, in particolare, le strade private di contrada Palazzo, a Cassibile. Ma in lizza anche altre istanze presentare in data precedente alla pubblicazione dell’avviso.
Avviso consultabile anche sul sito internet comunale e che consentirà ai legittimi proprietari delle aree asservite ad uso pubblico ultraventennale di comunicare al comune, utilizzando un apposito modello, la volontà di cessione volontaria gratuita. L’intera procedura per l’accorpamento al demanio stradale comunale sarà a totale cura e spese del Comune di Siracusa.
“È semplicemente l’attuazione di una linea programmatica che ci permetterà di intervenire, a pieno titolo, nella maggior parte delle strade private adibite ad uso pubblico e sulle quali – dichiara l’assessore al Patrimonio, Agata Bugliarello – finora non è stato possibile porre in essere i necessari interventi. È stata una volontà chiara di questa Amministrazione, Sindaco in testa che ha controfirmato l’avviso pubblico, quella di intervenire concretamente al fine di poter assicurare servizi alla cittadinanza e, di conseguenza, una migliore qualità della vita dei residenti”.




Non sopporta che il cancello resti chiuso: “Apri o spacco tutto”, denunciato 39enne

Non sopportava che un cancello ostruisse il passaggio per un sentiero interpoderale. 

Per questo è esplosa la violenza di un uomo di 39 anni, denunciato dagli agenti del commissariato di Noto al termine di una celere attività investigativa.

L’uomo dovrà rispondere adesso di violenza privata e danneggiamento.

I fatti risalgono allo scorso 3 agosto, quando una donna di 45 anni ha raggiunto la sua villetta in contrada Falconara. Alla proprietà si accede attraverso un sentiero interpoderale protetto da una sbarra di ferro e da un cancello condominiale che era rimasto aperto.
La proprietaria, pertanto, aveva provveduto a chiudere sia il cancello, sia a sbarra, scatenando le ire dell’uomo che, rincorrendola, l’avrebbe minacciata e offesa, intimandole di aprire immediatamente il passaggio, altrimenti avrebbe spaccato tutto. Impaurita, la vittima si era allontanata, tornando in tarda serata con la sorella e constatando che in effetti il proposito dell’uomo  era stato concretizzato. Divelti, dunque, il lucchetto della sbarra e la serratura.
Gli accertamenti investigativi, espletati dagli uomini del Commissariato di Polizia, consentivano di identificare, attraverso le immagini di un impianto di video sorveglianza, chi fosse l’autore dei fatti contestati.




Il veliero indiano Tarangini in porto a Siracusa, visite guidate gratuite a bordo

Da domenica scorsa è ormeggiata al porto Grande di Siracusa la nave Tarangini, della Marina militare indiana. Il veliero a tre alberi è usato come nave scuola e nel 2004 è stata la prima nave della Marina indiana ad effettuare il giro del mondo via mare.
Fino al 22 settembre rimarrà a Siracusa, come annunciato su twitter dall’Ambasciata dell’India in Italia. La nave Tarangini può essere visitata gratuitamente durante lo scalo siracusano, da cittadini indiani e da italiani. Per prontare la visita gratuita, basta compilare un modulo. Il nome deriva da una parola hindi (“Tarang”) e può essere tradotta come “colui che cavalca le onde”.




La rivincita della natura, in spiaggia a Marina di Priolo nate 47 tartarughe Caretta caretta

Ben 47 esemplari di tartaruga Caretta-Caretta sono nati sulla spiaggia del sito Natura 2000 – Saline di Priolo. La schiusa delle uova è avvenuta nella notte di sabato scorso con lo spettacolo dell’emersione delle prime tartarughe che hanno poi preso la via del mare.
Il nido era stato segnalato il 23 luglio dai volontari Lipu e dallo staff della riserva Saline di Priolo del progetto TartaPriolo, organizzato in collaborazione con l’associazione Nuova Acropoli di Siracusa. Nell’ambito del progetto, i volontari, dal 1° giugno al 31 agosto, alle prime luci dell’alba, effettuano un monitoraggio di tutta la spiaggia di Marina di Priolo alla ricerca dell’emersione di un esemplare di tartaruga marina. La traccia, come nel 2020, è stata trovata dal volontario Lipu priolese Giancarlo Bertini che ha prontamente avvisato il direttore della riserva, Fabio Cilea, e il coordinatore del progetto, Maurizio Di Pace.
Dopo le verifiche del caso, sono state avvertite le autorità competenti, e la Capitaneria di Porto di Siracusa ha provveduto ad emettere apposito decreto di salvaguardia del nido. A quel punto, i volontari hanno atteso i primi segnali di schiusa delle uova, avvenuti il 9 settembre. Da quel momento, i volontari Lipu, di Nuova Acropoli e lo staff della riserva hanno controllato il nido 24 ore su 24. Il secondo e inequivocabilmente segnale è avvenuto giorno 15 con la creazione dell’imbuto che segnalava l’inizio della risalita delle neonate. Ci son volute ulteriori 52 ore prima di avvistare la testa della prima tartarughina far capolino dalla sabbia. Da quel momento le emersioni si sono ripetute fino a raggiungere, nella sola nottata tra sabato e domenica, ben 47 esemplari.
Le emersioni continueranno anche nei prossimi giorni e il numero sarà ben maggiore di quello registrato fino ad ora. Alla nascita delle tartarughe hanno assistito quasi 100 persone che hanno partecipato all’evento anche attraverso le spiegazioni in diretta effettuate dal direttore della riserva, Fabio Cilea. “Gli esemplari di caretta caretta nati in questi anni nel sito priolese, torneranno a nidificare su questa spiaggia tra non meno di 15/20 anni e, speriamo con tutto il cuore, che, al loro ritorno, troveranno meno ciminiere, meno inquinamento, meno disturbo, meno problemi e più natura che permetta loro di continuare la splendida e antica storia delle tartarughe marine nidificanti nel sito di Priolo Gargallo”.

Il sindaco Pippo Gianni ha ringraziato tutti i volontari per l’importante risultato raggiunto. “Siamo felici di constatare che ancora una volta la natura è tornata a baciare il nostro mare”, ha detto. “Le tartarughe amano le spiagge incontaminate e hanno scelto Marina di Priolo per nidificare. Questo è un evento di grande valore dal punto di vista scientifico e ci indica con forza l’importanza di proteggere le nostre coste e i nostri mari. È un segno che intendiamo cogliere”.