Nuova stele per la Madonnina nella riqualificata piazza Euripide

In occasione dell’anniversario della Lacrimazione del quadro della Madonna a Siracusa, verrà inaugurata nella nuova piazza Euripide la stele che ricorda il prodigio. Appuntamento lunedì prossimo, alle 10,30. il sindaco, Francesco Italia, l’arcivescovo, Francesco Lomanto, e il rettore del santuario della Madonna delle Lacrime, padre Aurelio Russo, scopriranno la nuova stele commemorativa del miracolo mariano avvenuto poco distante, in una casa di via degli Orti di San Giorgio.
​Nella nuova lapide, oltre ad essere riprodotto il contenuto di quella originaria, che rimarrà custodita al Santuario, viene anche rinnovato il ringraziamento alla Madonna e l’affidamento di Siracusa alla sua “protezione materna”.
Oltre alla stele, sarà scoperta una targa in marmo nella quale sono state riprodotte le parole dedicate da papa Francesco alla città in occasione del primo incontro con una delegazione dell’amministrazione comunale in piazza San Pietro.
​La collocazione della stele commemorativa era stata annunciata lo scorso luglio, in occasione dell’inaugurazione della piazza riqualificara. Quella originaria era stata collocata il 29 agosto del 1971 ed era stata rimossa prima dell’inizio dei lavori.
Piazza Euripide, dal 19 settembre del ’53 al 29 agosto del ’68, fu luogo di pellegrinaggio per i fedeli che volevano pregare davanti al quadro del miracolo.




Parcheggiatori abusivi della Neapolis, nuovo verbale ed ennesimo Daspo

Nuovo intervento contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi a Siracusa. Nella “solita” zona della Neapolis, nei pressi dell’ingresso al parco archeologico, Polizia Municipale e agenti della Polizia di Stato hanno nuovamente sanzionato due uomini, sorpresi ad esercitare abusivamente l’attività di sosta. Recidivi, sono stati diffidati ed invitati a lasciare l’area.
Il Questore di Siracusa, a seguito
di questo nuovo intervento, disporrà l’ennesimo daspo urbano a carico dei due.




Coltivazione di cannabis “casalinga”, denunciato un 46enne ad Avola

Un avolese di 46 anni è stato denunciato con l’accusa di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Gli investigatori del locale commissariato hanno effettuato una mirata perquisizione domiciliare. Hanno così rinvenuto e sequestrato 10 piante di cannabis indica di diverse dimensioni e di diversi stati vegetativi ed un contenitore in vetro con 23 grammi di infiorescenza della stessa sostanza, già essiccata.
Inoltre, nel vano della scala che conduce nel terrazzo era stata allestita una serra, con relativa lampada, idonea per la coltivazione in locali chiusi.




Guida senza cintura, uso delle telefonino ed altre informazioni: multe per 10.000 euro

I Carabinieri di Augusta hanno eseguito diversi servizi su strada, in corrispondenza delle principali arterie stradali, piazze e luoghi di intrattenimento.
Complessivamente sono stati controllati 376 veicoli e 583 persone; eseguite decine di perquisizioni personali, veicolari e domiciliari e contestate violazioni al Codice della Strada.
Le informazioni più ricorrenti: mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, guida senza l’uso del casco, uso di telefono alla guida, mancanza della revisione periodica, assenza di assicurazione RCA, guida con patente scaduta e guida senza patente.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 10.000 euro. Sono stati sottratti complessivamente 100 punti dalle patenti di guida, ritirati 12 documenti di circolazione e 10 veicoli sono stati posti a fermo/sequestro amministrativo.




Carta e cartone, torna regolare la raccolta a Siracusa. Stop ingombranti

Sarà effettuata regolarmente la raccolta differenziata della carta e del cartone a Siracusa, messa a rischio dall’incendio alla Ecomac di Augusta. Lo conferma l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, che specifica come il servizio «potrà essere garantito perché, grazie all’interessamento del consorzio Comieco e della stessa azienda danneggiata, sono state individuate in questi giorni le piattaforme a cui conferire il rifiuto».
La carta e il cartone da stasera potranno essere esposti per la raccolta che avverrà secondo i normali orari. Sarà possibile consegnare gli scarti anche ai centri di raccolta fissi e mobili.
Da oggi, invece, si ferma il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti, sia quelli su prenotazione che nei centri comunali di raccolta. La ditta aggiudicataria del servizio, che serve molti comuni della Sicilia orientale, la “Battiato Venerando” di Acireale, ha comunicato di avere raggiunto il limite massimo di quantitativi per i quali hanno ottenuto l’autorizzazione regionale.
«Si tratta di una sospensione non imputabile alla nostra volontà, ma da ascrivere alle insufficienza cronica di impianti di smaltimento che affligge il territorio siciliano. Anche in questo caso, siamo al lavoro per trovare delle piattaforme disposte ad accettare i nostri ingombranti», ha aggiunto l’assessore Buccheri.




Vaccini ed epilessia, “nessun nesso”: rigettato risarcimento milionario

Il Tribunale di Siracusa ha rigettato la richiesta di risarcimento di oltre sei milioni di euro, avanzata dai genitori di una minore affetta da problematiche neuro-psico-patologiche verso l’Asp di Siracusa.
Secondo i genitori, le condizioni della bimba si sarebbero aggravate a seguito della somministrazione, da parte del Servizio di Igiene Pubblica del Distretto Sanitario di Augusta, del richiamo del vaccino anti-tetano, difterite e pertosse e del vaccino anti morbillo, parotite e rosolia. Secondo la loro accusa, sarebbe tutto avvenuto a causa della presunta negligenza dei sanitari che avrebbero omesso valutazioni prudenziali; fatti che, nella loro versione, avrebbero portato all’anamnesi remota di “epilessia a tipo Grande Male esordita quale conseguenza di infezione virale vaccinale”.
L’Asp di Siracusa, costituitasi in giudizio con gli avvocati Cesare Gervasi del Foro di Siracusa e Alessandra Vindigni del Foro di Ragusa, ha contestato gli addebiti evidenziando che, al momento della somministrazione, la minore non risultava affetta da alcuna condizione che dovesse indurre gli operatori del centro vaccinale a ritardare o a non effettuare la somministrazione; i legali dell’Azienda Sanitaria hanno anche eccepito che “l’inoculazione oggetto di contestazione era un richiamo” e che, dunque, l’analisi preliminare era stata condotta prima della somministrazione della prima dose del suddetto vaccino che, peraltro, non aveva causato alcun effetto collaterale e/o reazione.
I consulenti tecnici nominati dal Tribunale hanno ritenuto di dover tener conto delle seguenti indicazioni: a) Le vaccinazioni non causano crisi epilettiche afebbrili; b) Non esiste alcuna correlazione tra vaccinazioni ed insorgenza di epilessia o di specifiche sindromi epilettiche”. E ancora “il personale sanitario che esegue una vaccinazione (…) deve conoscere inoltre quali sono le false controindicazioni alla vaccinazione; può accadere in atti che alcuni sintomi o condizioni vengano erroneamente considerati vere controindicazioni quando in realtà non precludono la vaccinazione e questi errori comportano opportunità perse per la somministrazione dei vaccini (…) d’altra parte anche rifiutare una vaccinazione, oppure posticiparla, basandosi su idee sbagliate sulle controindicazioni comporta opportunità di salute perse e un rischio per il bambino o la persona”. Sono così giunti alla conclusione che “all’epoca dei fatti non vi fosse alcuna condizione tale da indurre i sanitari a non effettuare o ritardare la detta somministrazione”.
Il Tribunale di Siracusa ha condiviso le conclusioni dei propri consulenti tecnici ed ha accolto la tesi della difesa, accertando la “mancanza di alcun nesso di causalità tra il peggioramento della condizioni della salute della piccola (…) e la somministrazione dell’esecrato richiamo dei vaccini”, rigettando integralmente di conseguenza la pretesa risarcitoria.

Foto archivio




Terreno trasformato in discarica abusiva, denunciati tre fratelli

I Carabinieri di Pachino hanno denunciato in stato di libertà tre fratelli. Secondo l’accusa, avevano adibito a discarica abusiva per rifiuti speciali un terreno di loro proprietà, di circa 250 mq. Nessuna iscrizione, autorizzazione o comunicazione era stata effettuata alle Autorità competenti e per questo è scattata la denuncia. “L’attenzione dei Carabinieri sulla delicatissima e attuale tematica ambientale si conferma quotidiana e altri servizi verranno effettuati nelle prossime settimane su tutto il territorio della Compagnia”, fanno sapere dal Comando provinciale di viale Tica.




Il Consiglio di Stato annulla la nomina di Sabrina Gambino a procuratore capo di Siracusa

Annullata dal Consiglio di Stato di nomina di Sabrina Gambino a procuratore di Siracusa. È stato accolto il ricorso di Antonio Fanara (Direzione Distrettuale Antimafia di Catania).
Accolto e ritenuto fondato il rilievo contenuto nel ricorso, secondo cui sarebbe risultata inferiore ai quattro anni la dirigenza giudiziaria in DDA. E quello dell’esperienza specifica è un dato su cui si basa la valutazione comparativa nell’assegnazione dell’incarico.
Sabrina Gambino era stata nominata procuratore capo di Siracusa nel luglio del 2019, con delibera del Csm.




Caro bollette, anche a Siracusa la protesta degli esercenti

Monta anche a Siracusa la protesta per il caro bollette. Alcune attività commerciali hanno deciso di esporre in vetrina il salato conto energetico. Sono soprattutto pubblici esercizi come bar, ristoranti e pub a replicare anche nel siracusano l’iniziativa nazionale di Confcommercio.
“Il caro energia sta mettendo a dura prova la solidità di moltissime attività commerciali e ristorative. Bollette in Vetrina è il nome dell’iniziativa lanciata dall’associazione a livello nazionale per denunciare gli aumenti spropositati dell’energia che ha assunto i connotati di una vera e propria emergenza”, spiegano i vertici siracusani della Confcommercio.
“I costi nel giro di un anno sono triplicati e nessun segnale fa ben sperare per il prossimo futuro, tanto che Confcommercio ha chiesto al Governo il potenziamento dei crediti di imposta a partire dal terzo trimestre 2022 nell’ambito della conversione del decreto legge AiutiBis. Il caro bollette sta mettendo in ginocchio le imprese di tutti i settori – denuncia Maurizio Filoramo, presidente della FIPE Confcommercio Siracusa – per chi opera nella ristorazione i costi sono davvero insostenibili e, aderendo a questa iniziativa, abbiamo deciso di rendere partecipi i nostri clienti delle difficoltà che viviamo quotidianamente”.
Il risvolto di questa pubblica denuncia, che è diventata virale grazie alle immagini che arrivano da tutti gli associati del territorio nazionale, è rappresentato dalla sensibilizzazione del cliente finale che vive spesso gli aumenti sul prodotto o servizio al consumo, ritenendoli ingiustificati ma che nascondono la necessità del commerciante o ristoratore di rientrare nei costi di gestione sempre più insostenibili.
Confcommercio chiede quindi a tutti gli imprenditori di esporre in vetrina l’ultima bolletta e quella dello stesso periodo dello scorso anno a dimostrazione del caro energia che stanno subendo, fotografandola e rendendola virale con gli hashtag #bolletteinvetrina e #confcommerciocè.




Maltrattamenti alla madre, 38enne allontanato dalla casa familiare

Il Gip del Tribunale di Siracusa ha disposto l’allontanamento dalla casa familiare di un 38enne, accusato di maltrattamenti. Ad eseguire la misura, agenti della Squadra Mobile. A carico dell’uomo anche il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, ovvero la madre.
La misura – spiegano gli investigatori – si è resa necessaria per porre fine alle ripetute aggressioni, fisiche e verbali, poste in essere dall’indagato.
Atteggiamenti violenti perpetrati dal trentottenne quando la madre non lo accontentava nelle sue continue richieste di denaro.