Buccheri, che MedFest: 25mila presenze in tre giorni

Con 25mila presenze in tre giorni, si chiude l’edizione 2022 del MedFest di Buccheri. Dopo due anni di stop, a causa del covid, gran ritorno della festa a tema medievale. Entusiasta il sindaco, Alessandro Caiazzo. “Abbiamo riportato il nostro borgo tra i più grandi organizzatori di eventi, unico nel suo genere a livello regionale e forse anche nazionale, inimitabile”.
Sbandieratori, tamburi, artisti e giocolieri ed un percorso dedicato alla Divina Commedia nell’edizione del Medfest appena conclusa.
Poi una lunga lista di ringraziamenti “verso tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato per la realizzazione di questo meraviglioso evento”. Nell’elenco Caiazzo inserisce ma la giunta comunale, il Consiglio Comunale, la Federazione Storica Siciliana, le Associazioni Madrigale, Tamburi di Buccheri, AEOP, Misericordie di Buccheri e tutte le associazioni di volontariato. Poi le forze dell’ordine, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile e quanti “mi hanno supportato e sopportato durante la fase organizzativa preliminare”.




Priolo, taglio del nastro per il campo sportivo di San Focà: “ora ex Feudo e piscina”

Taglio del nastro, ieri pomeriggio, per il campo sportivo di San Focà, a Priolo.
L’impianto è stato riconsegnato alla cittadina nel corso di una cerimonia alla presenza del sindaco Pippo Gianni, della giunta, delle società sportive, della banda musicale e di tanti cittadini.
Tra gli interventi eseguiti: realizzazione della pavimentazione in erba sintetica, convogliamento delle acque piovane, manutenzione straordinaria e riammodernamento degli spogliatoi, posizionamento di una nuova recinzione, realizzazione dell’impianto di irrigazione.
Il campo potrà ospitare partite fino alla Prima categoria.
“Già pronto – ha fatto sapere il sindaco Gianni – il finanziamento per il campo ex Feudo, chiuso da oltre vent’anni. Sarà lo stadio dove giocare partite più importanti rispetto a quelle che in questo momento sono autorizzate per il campo di San Focà. Abbiamo gli atti già pronti e stiamo completando la progettazione e la parte tecnica, insieme all’assessorato regionale Energia e Rifiuti, che ci ha fatto pervenire il finanziamento, ottenuto da fuori come tutti gli altri. In questi anni abbiamo infatti portato a Priolo tanti finanziamenti, senza intaccare il bilancio comunale: le somme per la bonifica dalla pirite, per la sistemazione delle chiese, quelli per l’acquedotto di San Focà alto e basso; a giorni partirà l’appalto, dopo vent’anni di acqua gialla che esce dai rubinetti. La prossima settimana saranno appaltati i lavori della piscina coperta del Polivalente. Poi partiremo con la progettazione della piscina scoperta; abbiamo già effettuato un sopralluogo con la Federazione Italiana Nuoto e ci sono tutte le condizioni per realizzare una piscina olimpionica che ospiterà campionati nazionali e internazionali. Questo andrà ad aggiungersi ai lavori già ultimati del pattinodromo e della palestra del Polivalente. Quello del campo che inauguriamo oggi – ha proseguito il sindaco Gianni – è un altro importante risultato per la città, complicatissimo, che ci ha visti rincorrere autorizzazioni, modifiche progettuali e tanto altro. Senza i nostri interventi e le continue sollecitazioni, questo campo non ci sarebbe stato. Altri prima di noi hanno provato ma non ce l’hanno fatta. Siamo qui ad inseguire un sogno, lo stesso sogno che avevo 25 anni fa, quando abbiamo portato la squadra di basket femminile, che giocava sulla strada, a diventare campione d’Italia e d’Europa. Oggi abbiamo un altro sogno, che i ragazzi di Priolo adesso presenti possano crescere dal punto di vista sportivo e in buona salute, per farci diventare ancora più orgogliosi. Abbiamo chiesto alle squadre di organizzare questo evento e lo hanno fatto nel migliore dei modi”.
Al termine dell’inaugurazione, subito in campo i bimbi e i ragazzi delle scuole calcio presenti: Olimpique Priolo, Real Priolo, APD Città di Priolo, FC Priolo Gargallo, reduce dalla vittoria nel campionato juniores provinciale, e Academy Priolo, che ha vinto il campionato di 3° categoria.




A 72 anni picchia figlio e moglie con un frustino per cavalli

A 72 anni è stato allontanato dalla casa familiare per maltrattamenti nei confronti del figlio di 28 anni e della moglie di 66 anni.
Il provvedimento di urgenza si è reso necessario a seguito di un intervento dei poliziotti chiamati dal figlio dell’uomo, picchiato con un frustino per cavalli. Nel corso della lite, dovuta a motivi economici, anche la madre del giovane è stata colpita al volto con il frustino.
Le due vittime dell’aggressione sono state portate al pronto soccorso, dove hanno ricevuto le cure del caso e successivamente hanno raccontato ai poliziotti di aver subito per anni comportamenti violenti da parte dell’uomo, senza aver mai sporto denuncia per paura di un ulteriore aggravamento delle violenze.




Vent’anni di Anfass Palazzolo, annullo filatelico e cartoline

In occasione dei 20 anni dell’Anfass (Associazione di Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) di Palazzolo Acreide, divenuta adesso “Fondazione Anffas Palazzolo Acreide Doniamo Sorrisi”, e su richiesta del suo presidente Giuseppe Giardina, Poste Italiane ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale che si potrà ottenere sabato 3 settembre, dalle 9.30 alle 15.30, presso lo spazio allestito in Piazza del Popolo n.1 (sala ex biblioteca), al palazzo Comunale di Palazzolo Acreide, con relativa cartolina. Il bozzetto dell’annullo postale è stato realizzato da Poste Italiane.
Sono stati invitati a partecipare alla giornata di eventi e a portare un loro saluto, il sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo, l’assessore regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e del Lavoro, Antonio Scavone, l’Autorità Garante dei diritti delle persone con disabilità Regione Siciliana, Carmela Tata, il vice presidente Anci Sicilia Paolo Amenta, il direttore generale ASP Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, Pierfrancesco Rizza, presidente dei Comitati Consultivi della Sicilia e altre autorità.




La classe di Fiorella Mannoia incanta il teatro greco di Siracusa

Con la sua classe, Fiorella Mannoia ha conquistato i circa quattromila spettatori accordi al teatro greco di Siracusa. Il suo tour estivo, “La versione di Fiorella”, non ha deluso le aspettative, regalando una notte di grande musica dal vivo: non solo alcuni tra i più grandi successi della Mannoia, ma anche intense interpretazioni di brani divenuti patrimonio della nostra cultura pop.
Ad accompagnarla sul palco Diego Corradin alla batteria, Claudio Storniolo al pianoforte e alle tastiere, Luca Visigalli al basso, Max Rosati e Alessandro “DOC” De Crescenzo alle chitarre, e Carlo Di Francesco alle percussioni e alla direzione musicale.
Interprete raffinata e sempre attenta ai temi sociali, Fiorella Mannoia ha parlato di lotta alla violenza sulle donne e amore vero, ha danzato con due piccoli spettatori, si è emozionato per una grande rosa consegnatale in scena. E poi, mentre cantava Generale in un teatro greco illuminato dai telefonino, ha sventolato e poi mostrato la bandiera della pace. “Anche se mi avevano detto di non farlo, ma io ci credo ancora”, ha confidato al pubblico.
Un pubblico subito in simbiosi con l’artista romana: con lei ha cantato e si è emozionato sui testi di Dalla, Battiato, De Gregori. E per ricambiare tanta partecipazione, alla fine della sua generosa esibizione, Fiorella Mannoia si è avvicinata ai singoli settori del teatro per un inchino ed un sorriso che hanno moltiplicato gli applausi.
E adesso è conto alla rovescia per il gran finale di questa estate di live al teatro greco di Siracusa: il 3 settembre c’è Elisa.




Rifiuti, problemi a sorpresa in discarica. “Entro domani tutto raccolto”

Non è stato possibile completare oggi a Siracusa la raccolta dalla frazione indifferenziata delle utenze domestiche. Rimaste senza servizio alcune zone della città. “I rifiuti indifferenziati non ritirati oggi saranno prelevati domani”, rassicura l’assessore Andrea Buccheri. Promesso il massimo sforzo per diminuire i disagi alla cittadinanza, «che – aggiunge – non sono dovuti alla nostra volontà ma alla cronica insufficienza dell’impiantistica regionale. Lo stop, improvviso ed inaspettato, è stato causato dagli irrisolti limiti ai conferimenti nell’impianto di Lentini di proprietà della Sicula Trasporti, che questa mattina ha inviato una nota ai comuni con la quale annuncia una riduzione fino al 15 settembre dei quantitativi conferibili. Resta tuttavia misteriosa la ragione per cui gli accessi in discarica siano stati ridotti già da oggi mentre nella nota si legge che i tagli dei volumi dovevano scattare da giorno 23».
​L’invito alla cittadinanza, al fine di diminuire i quantitativi di secco indifferenziato, rimane sempre quello di prestare la maggiore attenzione possibile nella separazione dei rifiuti e di rispettare i giorni e gli orari di esposizione delle frazioni.
​Gli appelli dei mesi scorsi, intanto, stanno dando i loro benefici: sono in aumento le quantità di rifiuto differenziato e quelle di secco residuale sono in diminuzione. Infine, le percentuali di raccolta differenziata hanno fatto registrare un incoraggiante 52,5 per cento nei mesi di giugno e luglio.




Verso le regionali: Carta candidato Udc? Secca smentita: “Confermo adesione al PD”

Con una breve nota diffusa alle redazioni, Giuseppe Carta ha smentito ogni ipotesi circa una sua candidatura alle prossime regionali con il simbolo dell’Udc.
“Il sindaco di Melilli – si legge – comunica di non avere accettato nessuna candidatura alle prossime regionali con l’Udc. E che non intende, per ora, rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito alle prossima tornata elettorale, vista la scelta partitica, quella del Partito Democratico, effettuata poco tempo fa. Scelta che, pertanto, rimane tale”.
Nonostante le polemiche interne al PD siracusano, al richiamo a statuto e regolamenti ed anche le recenti dichiarazioni di Caterina Chinnici, Giuseppe Carta conferma l’adesione al Partito Democratico, allontanando in maniera ferma indiscrezioni e qualche sirena.




Incidente in autostrada, si scontrano auto e furgone: ferito un 39enne di Modica

Un 39enne originario di Modica è rimasto ferito nell’incidente avvenuto questa mattina, poco dopo l1 10, lungo la Siracusa-Catania. L’uomo era alla guida del suo furgone Daily quando, per cause al vaglio della Polizia Stradale, è avvenuto lo scontro con una Mercedes. L’impatto nei pressi dello svincolo di Melilli, in direzione del capoluogo aretuseo.
Soccorso è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso. Le sue condizioni non destavano particolari preoccupazioni. Lievi i riflessi sul traffico, con un rallentamento registrato nella carreggiata in cui è avvenuto il sinistro.

foto archivio




Droga in Ortigia, nascosta sotto ad un masso: crack, cocaina e marijuana in via Alagona

Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato “Ortigia” hanno rinvenuto un a busta contenente della droga. Durante un servizio di controllo in via Alagona, nel centro storico di Siracusa, hanno trovato sotto un grosso masso la busta con lo stupefacente all’interno. Nel dettaglio: 22 dosi di marijuana, 1 dose di hashish, 19 dosi di crack e 9 dosi di cocaina. Le dosi erano pronte per la vendita a clienti locali. Indagini in corso per risalire ai pusher ed ai canali di approvvigionamento.




Arma artigianale e droga in casa, arrestato un 30enne a Francofonte

Arrestato a Francofonte un pregiudicato per detenzione di un’arma da sparo, fabbricata artigianalmente, e per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri, coadiuvati da una squadra del Nucleo eliportato Cacciatori Sicilia di Sigonella, hanno perquisito la casa del 30enne rinvenendo un’arma da sparo ricavata da un fucile da caccia cui artigianalmente era stata apposta una canna fatta con un tubo in metallo.
Proseguendo la perquisizione, hanno anche rinvenuto sei piante di marijuana dell’altezza media di un metro e mezzo e delle confezioni in cellophane di hashish e marijuana del peso complessivo di circa 30 grammi, già preparate per lo spaccio al dettaglio con materiale per la produzione ed il confezionamento.
L’arma rinvenuta sarà inviata al RIS di Messina per i dovuti esami balistici. Il 30enne è stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.