Covid, chiuso fino a lunedì il Municipio di Solarino: lo dispone il sindaco in isolamento

Un assessore comunale positivo al covid, sindaco in isolamento ma negativo al primo tampone, dipendenti comunali sottoposti al test. Il Municipio di Solarino chiude per sanificazione, riaprirà solo lunedì. Lo ha disposto proprio il primo cittadino, Seby Scorpo, che continua a lavorare per la sua comunità anche in questi giorni di quarantena.
“A seguito della positività al Covid-19 riscontrata a carico di un appartenente alla mia squadra di governo, ho disposto l’immediata ed accurata sanificazione di tutti gli uffici comunali. Pertanto essi resteranno chiusi in questi giorni e ripartiranno puntualmente lunedì mattina”, scrive il sindaco sulla pagina ufficiale del Comune di Solarino.
“Mi rincuora il fatto che non mi giungono notizie di altro personale comunale che possa essere in questo momento infetto, ma ciò non deve farci abbassare la guardia di un solo attimo in quanto il virus ha voluto testimoniare che ancora è in agguato”, la considerazione finale che vale come invito ulteriore alla prudenza nella giornata in cui diventa obbligatorio l’uso della mascherina.




Il dramma del bimbo caduto dalla finestra, l'ipotesi del gioco finito in tragedia

E’ stata disposta per la giornata di oggi l’ispezione cadaverica sul corpicino del bimbo di 7 anni che ha perduto la vita ieri a Villasmundo. Così è stato disposto dal pm Costa dopo che la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per chiarire tutti gli aspetti della tragedia. Il piccolo è precipitato dalla finestra del bagno, al terzo piano di uno stabile della frazione melillese. In casa, in quel momento, c’erano la madre, le sorelle ed il compagno della donna. Il bimbo è stato trasferito in ambulanza al Muscatello di Augusta ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le lesioni.
Le indagini sono state affidate ai Carabinieri di Augusta e dalle prime testimonianze e dagli elementi raccolti, emergono i contorni di quello che è un fatale incidente. Sembrerebbe che il piccolo avrebbe voluto gettare un panno sporco nell’immondizia, lanciandolo dalla finestra di casa per centrare il sottostante cassonetto dei rifiuti, accanto al palazzo.
Nella ricostruzione si ipotizza allora che, per raggiungere il suo scopo, si sarebbe posto in piedi sulla tazza del water per guardare meglio di sotto. Ma nello sporgersi, avrebbe perduto l’equilibrio, precipitando di sotto.




Siracusa. Asili nido comunali, finalmente verso l'apertura: consegnate 4 strutture su 5

Sono quattro gli asili comunali le cui strutture sono state consegnate oggi alle due cooperative assegnatarie, l’Amanthea e la Vitasi. Si tratta di quelli di via Cassia, via Basilicata, via Specchi e di quello interno al Tribunale. Ad oggi sono iscritti in tutto 71 bambini.
“Con la consegna odierna di 4 delle 5 strutture che partiranno quest’anno si sta concludendo una parte importante del procedimento che ha portato 5 dei 7 asili comunali ad essere strutture idonee sotto ogni punto di vista normativo, pronte alle attività didattiche per gli anni a venire”, ha detto l’assessore alle politiche sociali, Maura Fontana. “Il lavoro intrapreso dall’assessore Coppa e dagli uffici ha dato l’ottimo risultato di poter dare ai nostri bimbi ciò che è giusto, ossia ambienti a norma, confortevoli e di adeguato standard. La Giunta guidata dal sindaco Francesco Italia si sta distinguendo per la precisa volontà di definire e offrire i servizi che questa città chiede e merita anche a costo di impiegare più tempo e andare incontro a sterili critiche. Verificheremo che anche per i restanti due asili, Regia Corte e Mazzanti, sia fatto il necessario per renderli idonei, una volta disponibili i 500mila euro di finanziamenti dei quali sono destinatari”.
Nel dettaglio agli asili che saranno gestiti da Amanthea, risultano iscritti 15 bambini per la struttura di via Basilicata, e 25 per quella di via Specchi. Ai rimanenti due, gestiti da Vitasi, risultano iscritti 21 bambini all’asilo di via Cassia e 10 a quello interno al Tribunale.
All’ultimo asilo, quello di via Servi di Maria, la cui struttura sarà consegnata la prossima settimana, ad oggi risultano iscritti 30 bambini.




Siracusa. Abusivismo edilizio, demolita una costruzione in contrada Diddino

Una costruzione abusiva di contrada Diddino, traversa Taverna, a Siracusa, è stata demolita al termine di un’attività di accertamento iniziata nei mesi scorsi dal servizio Controllo del territorio del Comune e dalla sezione di polizia giudiziaria della Municipale.
L’immobile era stato posto sotto sequestro alla fine di luglio e, nelle scorse settimane, i proprietari avevano chiesto alla Procura della Repubblica di poter accedere al terreno per adempiere all’ordinanza di abbattimento, avvenuto alla presenza dei vigili urbani, emessa dal Comune.
Lo stabile, su due livelli, era stato costruito in una zona classificata “verde agricolo” nel piano regolatore generale, e il mancato rispetto degli indici di fabbricabilità aveva impedito che potesse essere sanato. L’intervento dei funzionari della vigilanza urbanistica era scattato dopo un esposto alla Polizia municipale con il quale si segnalava che nel terreno erano in corso dei lavori presumibilmente abusivi. Da lì, dopo la verifica della denuncia, sono poi partiti gli altri accertamenti che hanno consentito di ricostruire la vicenda e di emettere l’ordinanza di demolizione. Decisione che i proprietari non hanno impugnato provvedendo poi ad eseguirla a loro
spese.
“Si tratta innanzitutto di un esempio di ripristino della legge – commenta l’assessore alla Legalità, Fabio Granata – ma anche di difesa di due importanti infrastrutture immateriali: il suolo e il paesaggio. Continueremo in questo tipo di attività e seguiremo altri casi per un’applicazione rigida dei provvedimenti di demolizione”.




Siracusa. Operazione Antidroga in via Immordini: droga, soldi, cancelli e monitor per "intercettare" la polizia

Inferriate per rendere “sicuri” gli immobili in cui si spaccia, sistemi di videosorveglianza abusivi, dove l’elemento da tenere sotto controllo è la polizia, droga nei tombini, fughe attraverso le terrazze dei palazzi. Lo scenario è quello che si è presentato, ancora una volta, agli uomini della Squadra Mobile di Siracusa, che ieri sono intervenuti, in due distinte operazioni, nella zona alta della città, tra via Immordini e piazza San Metodio. Arrestato e condotto ai domiciliari Fortunato Ciaramidaro, che alla vista dei poliziotti aveva tentato di fuggire attraverso il terrazzo e di disfarsi dello stupefacente. Un tentativo risultato vano. Nella busta di cui il giovane, 26 anni, già noto alla giustizia, aveva tentato di disfarsi, gli agenti hanno rinvenuto 80 dosi, pronte per lo spaccio, tra cocaina e marijuana. Addosso al presunto spacciatore,   la somma di 145 euro in contanti, probabile frutto dell’attività di spaccio.

In una seconda operazione antidroga, gli agenti hanno effettuato  una perquisizione domiciliare in uno stabile sito nei presso di Piazza San Metodio, abusivamente occupato.
Giunti sulla soglia dell’abitazione, e bussato alla porta , gli agenti non hanno ricevuto alcuna risposta, ma avvertivano un rumore provenire dall’interno del bagno.
Dalla finestra,  Piergiorgio Cocola, di 23 anni, conosciuto agli investigatori, stava disfacendosi di un  quantitativo di sostanza stupefacente gettandola nel water. Riusciti a guadagnare l’ingresso dell’abitazione, gli agenti hanno recuperato alcune dosi di cocaina e marijuana.
Approfondendo le indagini con un’accurata perquisizione, anche con l’ausilio di unità cinofile,, nel tombino di scarico delle acque reflue, decine di dosi di marijuana e cocaina. All’interno dell’abitazione, inoltre, sequestrato copioso materiale utilizzato per il confezionamento ed il taglio della droga, carta in alluminio, bustine, bicarbonato e 285 euro in banconote di vario taglio, frutto dell’attività di spaccio.
I poliziotti, arrestato Cocola, hanno rimosso  e sequestravano diverse telecamere e monitor che componevano un complesso sistema di videosorveglianza, posto a presidio dell’attività di spaccio, rimuovendo anche le difese passive dell’abitazione, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del Comando di Siracusa, come il cancello in ferro posto nell’ingresso e le grate della finestra.
Questi cancelli, oltre a presidiare l’attività illecita dello spaccio di droga, rallentavano e riuscivano, a volte, ad anticipare l’azione della polizia ed erano visti come una vera piaga dagli altri residenti che dovevano sopportare una reiterata e tracotante violazione della loro riservatezza e della loro libertà.
I poliziotti, in considerazione di quanto rinvenuto, ovvero 12 dosi di cocaina e 70 di marijuana, per un valore commerciale, di oltre 1.000 euro, hanno posto l’arrestato ai domiciliari.




Siracusa. Dopo i vandali vince la solidarietà: donati nuovi giochi alla materna Montessori

Solo sorrisi questa mattina alla scuola materna Montessori di Siracusa. Sono stati donati i giocattoli acquistati dalle famiglie. I giochi completeranno le dotazioni delle singole classi frequentati dai bimbi, dopo che lo scorso giugno la scuola era stata oggetto dell’ennesimo raid vandalico. In quella occasione vennero persino rotti e rubati anche i giocattoli dei piccoli alunni.
Divenne un caso nazionale e persino il ministro Lucia Azzolina contattò la dirigente scolastica Pinella Giuffrida, fornendo subito l’appoggio anche economico del dicastero.
Alla informale cerimonia di quest’oggi ha partecipato anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.




Ennesimo episodio di violenza in famiglia, 28enne arrestato a Palazzolo Acreide

Un 28enne è stato arrestato a Palazzolo dai Carabinieri per lesioni personali aggravate e minacce. Le indagini erano scattate dopo l’intervento notturno di una pattuglia presso l’abitazione di una donna, dove l’arrestato – suo ex compagno – non arrendendosi alla fine della loro relazione, si era recato per costringerla a tornare con lui. Al diniego della donna, su tutte le furie si era scagliato contro di lei, colpendola ripetutamente al viso, fino addirittura a farle perdere due denti, inveendo anche contro la madre ed i figli di lei.
Grazie alla denuncia e con le testimonianze raccolte nel corso di indagini tecniche affidate al Nit della Procura di Siracusa, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, che è stato posto ai domiciliari.
“Quello in esame è l’ennesimo episodio di violenza domestica, fenomeno gravissimo che i Carabinieri affrontano grazie alla loro capillare presenza sul territorio ed alla fiducia che le vittime ripongono nell’Arma e nella Magistratura. Il fenomeno si può contrastare solo con un lavoro quotidiano basato sul dialogo costante con la popolazione”, il commento del comando provinciale .




Siracusa. Le ciclabili della discordia: nuovo caso in Viale Tica, la "promiscua"

Le corsie ciclabili continuano a catalizzare il dibattito in città. Polemiche nelle ultime ore, dopo la realizzazione dei percorsi promiscui di viale Tica. Una scelta differente quella effettuata dal Comune di Siracusa lungo la strada che si congiunge alla via Augusto Von Platen. Una composizione dei percorsi ciclabili che in tanti non hanno compreso e che hanno- soprattutto i residenti- ampiamente contestato. Il timore espresso:  che lo spazio per percorrere in sicurezza il tratto, molto trafficato, del capoluogo, sia stato eccessivamente ridimensionato.

Alle perplessità espresse dai detrattori delle corsie ciclabili replica l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana. Il primo chiarimento fornito riguarda la differenza tra il tratto realizzato in viale Tica e gli altri. Mentre in viale Santa Panagia come in viale Teracati, la corsia ciclabile è “Non transitabile” dagli altri mezzi, secondo quanto spiega l’assessore Fontana,  in viale Tica, trattandosi di percorsi promiscui, il passaggio è consentito anche agli altri mezzi, che devono però dare la precedenza assoluta ai ciclisti.

“Lo dice la legge- puntualizza l’esponente della giunta Italia- Non è un’invenzione del Comune di Siracusa. La scelta dipende dal fatto che altrimenti la sezione stradale sarebbe stata ridotta eccessivamente. Il percorso promiscuo concede la possibilità  ai ciclisti di percorrerlo in sicurezza e avendo  priorità ma all’occorrenza puo’ essere valicabile dai mezzi, sia privati e sia pubblici”.

Lungo un lato della carreggiata, invece, eliminati gli stalli a spina di pesce. “Abbiamo anche aumentato in questo modo il numero di posteggi gratuiti, contrassegnati con le strisce bianche- aggiunge Fontana- Siracusa merita un’opportunità. Continuo ad avere fiducia nei cittadini capaci di coglierla pienamente. Rifarei tutto, alla stessa maniera”.

Tra i prossimi passaggi clou della realizzazione delle ciclabili dovrebbe figurare viale Luigi Cadorna. Inizialmente era previsto un percorso promiscuo anche in quell’area. Non è escluso, tuttavia, che i progettisti del Comune possano effettuare una scelta differente o addirittura variare il percorso.




Parte da Siracusa il nuovo road show di Damiano Gallo, "Il bello on the road"

Siracusa e Ragusa sono le due location scelte per la prima edizione del nuovo format televisivo “Il Bello on the road”, ideato e condotto dal produttore televisivo Damiano Gallo. Con lui, l’attrice olandese Barbara Snellenburg ed il modello svedese Henrik Hansonn.
Il programma andrà in onda dall’8 novembre su 7Gold, alle 18.35. Prima puntata dedicata a Siracusa. “Il bello on the road” è un road show dedicato alle bellezze architettoniche della Sicilia, senza però tralasciare quelle che sono le criticità oggettive dell’isola: abusivismo immobiliare , randagismo, spazzatura, inquinamento ambientale. Con un pizzico di coraggio, l’imprenditore Damiano Gallo affronta tematiche scomode per la tv “ma necessarie per sensibilizzare i siciliani a riflettere e a valorizzare il territorio straordinario in cui vivono”, spiega.
“Molte città della Sicilia sono patrimonio dell’Unesco e a mio avviso meriterebbero una maggior attenzione mediatica. Sono originario di Siracusa e nutro per questa città un amore viscerale. Savatteri ha scritto un libro sui siciliani e sul fatto che dopo anni di lontananza sentono l’esigenza di ritornare in patria. Condivido questo pensiero e per combattere la nostalgia ho trovato un compromesso: vivo e lavoro tra Milano e la Sicilia, dove ho cominciato a valorizzare gli immobili alla Gattopardo, comprando, ristrutturando e a volte vendendo. Ultimamente i miei investimenti immobiliari da Noto sono stati dirottati su Ragusa perché credo sia tra le città siciliane più importanti per il suo patrimonio artistico immobiliare”.
Nella prima parte del programma Barbara ed Henrik visiteranno luoghi e posti strepitosi a contatto sempre con la natura e con la gente del luogo. Vicoli e percorsi naturalistici saranno percorsi dalla coppia di modelli che visiteranno le città siciliane alla scoperta di curiosità e aneddoti da raccontare. La seconda parte avrà come protagonista Damiano Gallo che, con l’aiuto dei suoi ospiti , metterà in evidenza le problematiche politiche e sociali di questa isola affrontando argomenti considerati non facili.
Tra gli ospiti di questa edizione: Stefania Prestigiacomo ex ministro dell’ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio ex ministro dell’ambiente, l’assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone, il sindaco di Siracusa Francesco Italia, Laura Avalle giornalista e scrittrice, Lorella Ridenti direttrice del settimanale Ora, Christian D’Antonio direttore della testata the way Magazine e l’artista Danila Mancuso pittrice siciliana.
Le quattro puntate saranno trasmesse l’ 8, il 15 novembre, il 22 ed il 29 novembre.




Siracusa. Turismo, progetto unitario per il rilancio: le eccellenze come punto di forza

Un Hub Turistico, che veda insieme le associazioni di categoria dei vari settori e i Comuni per la promozione dei prodotti tipici del territorio e le eccellenze di ogni settore. La proposta è partita dalla Consulta delle Associazioni di Categoria della Camera di Commercio ed è stata sottoposta all’assessore al Turismo, Alessandro Schembari, nel corso di un incontro che si è svolto nella sede di Ortigia.
L’idea emersa è quella di rilanciare le tradizioni locali, che siano culturali, culinarie o produttive, del territorio provinciale, ma agendo in maniera organica e con una collaborazione costante tra il settore pubblico, rappresentato in primis dalle istituzioni, e quello privato, con le imprese che conoscono e vivono quotidianamente le dinamiche del mercato e del territorio.
Le associazioni di categoria della provincia di Siracusa hanno chiesto all’assessore Schembari la costituzione di un Tavolo permanente sullo Sviluppo Turistico del Territorio.
Le istanze emerse dall’incontro sono state accolte dal componente della giunta comunale, pronto a portarle avanti già dalle prossime settimane.
Quello con l’assessore al Turismo di Siracusa è il primo di una serie di analoghi incontri che saranno richiesti dalla Consulta, in ogni comune del territorio, con tutti i sindaci e gli assessori. “L’obiettivo della Consulta- spiega il Coordinatore, Enzo Rindinella- non è lo sviluppo di progetti di corto respiro finalizzati ad interessi corporativi. L’intento è essere propositivi, arrivare ad un progetto di rilancio del comparto turistico di caratura provinciale, collaborando in maniera proficua con gli enti locali. La nostra provincia del resto- conclude Rindinella- non è seconda a nessuno quanto a patrimonio, culturale, storico, archeologico, artistico, come di tradizioni ed enogastronomia. Le risorse di cui disponiamo vanno adeguatamente tenute in considerazione e valorizzate, promosse perchè contengono in sè uno sviluppo occupazionale dalle enormi potenzialità. La Consulta delle Associazioni delle categorie, ormai da qualche anno, sta assumendo senpre più un ruolo di unico rappresentante trasversale dei bisogni delle imprese aderenti alle singole associazioni datoriali, anche in questo caso si è valutato – di uscire come singole Associazioni dalla Consulta comunale della tassa di soggiorno – per entrarvi come unica voce e rappresentanza come Consulta della Associazioni di Categoria.”
L’idea di un tavolo di confronto mi trova perfettamente d’accordo- spiega l’assessore Schembari- La Consulta ha lanciato un input importante,che condivido perché spinge verso un’ottica di promozione dell’intero territorio provinciale, abbandonando le logiche compartimentali, per muoversi piuttosto verso una visione complessiva, che diventa promozione di un’offerta unitaria e unica. Il confronto è una vera e propria necessità ed il ruolo della consulta ,finalmente un organismo di condivisione, superando la zavorra del campanilismo, diventa fondamentale. Torneremo a confrontarci- dice ancora Schembari- come sto facendo con tutti gli stake holders del territorio”.