Siracusa. Chiuso il parcheggio di Fontane Bianche: distacchi di calcinacci dal solaio

Chiuso il parcheggio di Fontane Bianche. Lo dispone un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti del Comune. Nel dettaglio, prevede la chiusura immediata tanto alla circolazione veicolare quanto all’accesso pedonale della struttura di viale dei Lidi. Il problema è legato alle condizioni in cui versano alcune parti del parcheggio, con distacchi di materiali dall’intradosso del solaio, che la scorsa estate si sono verificati in diverse occasioni. A questo si aggiunge il dissesto localizzato della pavimentazione e il sedime stradale adiacente. Il sopralluogo effettuato dai tecnici comunali ha fatto emergere una situazione tale da non consentire l’accesso per la salvaguardia dell’incolumità pubblica. La questione era stata sollevata dai mesi scorsi, anche  a seguito delle proteste di alcuni utenti che, durante la stagione estiva, frequentavano il parcheggio per accedere alla spiaggia di Fontane Bianche. Alcuni interventi erano stati svolti nell’immediato. Nulla, tuttavia, che abbia arginato in maniera sufficiente un problema strutturale abbastanza importante, su cui occorrerà intervenire con un apposito intervento.




Siracusa. Covid e misure restrittive, Ficara e Scerra (M5S): "Ristori efficaci e veloci

“Non è il tempo delle polemiche ma di agire, ognuno con le proprie competenze e responsabilità. Sappiamo che le ultime misure restrittive possano risultare indigeste a diverse categorie ma siamo al lavoro per trovare delle soluzioni per fornire loro un ristoro e rendere meno pesante questo momento di per sé già difficile senza lasciare nessun indietro. Ma deve essere chiaro a tutti che il risultato è tanto migliore quanto più ognuno fa la sua parte. Il governo nazionale da l’indirizzo e mette sul piatto le risorse, poi però anche le Regioni devono pur far qualcosa. E su sanità e trasporto pubblico si è, sin qui, peccato. Le Regioni hanno mancato sul tema dei trasporti locali. Gli interventi a livello regionale dovevano essere fatti per tempo, grazie anche ai 300 milioni stanziati nel decreto Agosto per potenziare il trasporto pubblico, soprattutto quello scolastico. A quanto risulta, la Sicilia non ha nemmeno risposto alle richieste del Ministero. E poi c’è il tema della sanità, con molte regioni in ritardo sui posti in terapia intensiva e sulle Usca. In Sicilia, i pazienti affetti da Covid ricoverati in terapia intensiva sono, al 25 ottobre, 95. I posti letto totali sono 538, per una saturazione pari al 17,66%. Restano però solo 66 letti disponibili prima di raggiungere la soglia di emergenza del 30%. In questi mesi, con le risorse disponibili, in Sicilia si sarebbero potuti avere fino a 709 posti di terapia intensiva”. Questa l’analisi di Paolo Ficara e Filippo Scerra, parlamentari siracusani del MoVimento 5 Stelle. “Abbiamo già espresso la nostra posizione sui ristori: devono essere efficaci e veloci, sia per chi ha già usufruito delle precedenti misure, sia anche per i nuovi soggetti che ne faranno richiesta”, concludono Scerra e Ficara




Priolo. Scuole superiori di Dad, il Comune acquista tablet per gli studenti

Tablet per gli alunni delle scuole superiori che devono effettuare le lezioni a distanza. Il Comune di Priolo, su proposta di Alessandro Biamonte ha deciso di agevolare le famiglie dei ragazzi in Da, la didattica a distanza, secondo quanto stabilito dal nuovo Dpcm in vigore. Sarà il Comune ad acquistarli attraverso le variazioni di bilancio. “Oggi-spiega Biamonte- ho chiesto all’ufficio preposto di intervenire al più presto per l’acquisto dei Tablet inoltre torno a ribadire che sarebbe opportuno garantire anche la connessione internet per le famiglie sprovviste. L’Istat 2020 rileva che il 12,3% dei ragazzi tra 6 e 17 anni (850 mila in termini assoluti) non ha un computer o un tablet a casa, il 57% lo deve condividere con la famiglia e solo il 6,1% vive in famiglie dove è disponibile almeno un computer per ogni componente” .




Siracusa. Alla guida di una moto rubata: bloccato dalla polizia e denunciato

Dovrà rispondere di ricettazione il giovane di 22 sorpreso ieri dagli agenti delle Volanti alla guida di una moto Honda SH300. Quando è stato bloccato, il giovane si trovava in viale Tisia. Il motociclo è risultato rubato. Il 22enne è stato, pertanto, denunciato.




Siracusa. Lavori in via Crispi, cambia la viabilità: solo traffico locale

Per permettere il completamento dei lavori nella parte alta della zona Umbertina, il settore Mobilità ha disposto, con apposita ordinanza, la modifica alla circolazione veicolare su alcune strade. Nel dettaglio:
da venerdì 30 ottobre e fino al 30 novembre, viene disposta la chiusura alla circolazione dell’intersezione compresa tra corso Umberto I e il piazzale della Stazione Centrale. In via Crispi sarà consentito esclusivamente il traffico locale con direzione piazzale della Stazione Centrale. I veicoli provenienti da via Crispi, giunti in corrispondenza dell’intersezione con corso Umberto I, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per quest’ultimo.
Nelle vie Pellico e Generale Carini viene disposto il divieto di transito, fatta eccezione per il traffico locale.
In corso Umberto I, nel tratto interposto tra piazzale della Stazione Centrale e piazzale Marconi, prevista l’istituzione del senso unico di marcia con direzione quest’ultimo.
Nel piazzale della Stazione Centrale sarà consentito esclusivamente il traffico locale, con entrata da via Rubino e uscita da viale Ermocrate, con obbligo di fermarsi e dare precedenza in corrispondenza di quest’ultimo.
In via Rubino viene istituito il senso unico di marcia con direzione viale Ermocrate e il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati, fatta eccezione per i bus urbani dell’A.S.T. che potranno sostare sul lato sinistro del senso di marcia (capolinea senza passeggeri); e l’istituzione dell’obbligo di fermarsi e di dare precedenza in corrispondenza dell’intersezione con viale Ermocrate.
In viale Ermocrate, nel tratto interposto tra le vie Rubino e Columba, è istituito il senso unico di marcia con direzione quest’ultima. Dal giovedì 29 ottobre fino al 6 novembre, dalle 7 alle 17in via Crispi, disposto il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati.




Coltelli di genere vietato in auto: denunciato 34enne priolese

Deteneva tre coltelli di genere vietato, due a serramanico, uno a scatto. Gli agenti del commissariato di Priolo hanno denunciato un 34enne. La scoperta, durante un servizio di controllo del territorio. Gli agenti hanno intimato l’Alt all’uomo. Nel corso delle verifiche predisposte, i poliziotti hanno rinvenuto le armi. Nessuna giustificazione da parte del 34enne. Per questo è scattata la denuncia.

Foto: repertorio




Torna in piazza la protesta e il sindaco incontra i manifestanti che dicono "no" alle chiusure

In piazza Duomo tornano a protestare gli operatori dei settori maggiormente colpiti dalle misure del nuovo Dpcm. In maniera più ordinata rispetto ad ieri sera, con mascherine e provando a rispettare il distanziamento, si sono ritrovati per dire ancora una volta “no” alle chiusure ed alle sospensioni disposte.
Nessuna tensione, ma tanta voglia di trovare un interlocutore. Ci ha provato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, che sotto Palazzo Vermexio ha incontrato i manifestanti. Con un megafono ha spiegato che non ha il potere di disporre orari differenti per le aperture e le chiusure, ribadendo le competenze di Regione e governo centrale. Insieme ad altri sindaci ha però inviato una proposta con cui si chiede di calibrare su base regionale, se non provinciale, i provvedimenti. “Non è possibile che una città come Siracusa abbia gli stessi limiti imposti a Milano”, ha argomentato il primo cittadino.
In piazza c’erano commmercianti, gestori di ludoteche e sale eventi, responsabili di centri sportivi e palestre, tassisti, autonomi e liberi professionisti: uno spaccato delle categorie alle prese con i nodi principali derivanti dal Dpcm entrato oggi in vigore.
Attenta ma discreta la presenza delle forze dell’ordine con servizio di prefiltraggio già all’altezza dei ponti.




Coronavirus, il bollettino: 568 nuovi positivi in Sicilia, +65 in provincia di Siracusa

Sono 568 i nuovi positivi al coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore. Per la provincia di Siracusa registrati 65 nuovi contagi. E’ il dato più alto delle ultime settimane, da quando è ricominciata l’emergenza covid-19. Quanto alle altre province, il dato più alto è quello di Palermo con 220; poi Catania con 121; 89 a Messina, 35 ad Agrigento, 24 ad Enna, 9 a Caltanissetta, 3 a Trapani e 2 a Ragusa.
Gli attuali positivi in Sicilia sono 10.945. Per 677 disposto il ricovero in ospedale, altri 98 in terapia intensiva, 10.170 in isolamento. Registrati purtroppo anche 11 nuovi decessi nelle ultime 24 ore.
I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




Siracusa. Nave in porto con a bordo due positivi, disposto il divieto di sbarco

Ci sono anche due persone positive al covid-19 a bordo della nave da crociera francese che nel primo pomeriggio è entrata nel porto Grande di Siracusa.
A confermarlo è la Capitaneria di Porto. Responsabilmente, dall’imbarcazione avevano comunicato per tempo quanto rilevato a bordo. Si è allora subito messa allora in moto la macchina della sanità marittima, con l’attivazione dei protocolli previsti in questi casi.
Una delle prime disposizioni è relativa al divieto di sbarco dalla nave. Chi si trova a bordo, turista o membro dell’equipaggio, non potrà quindi toccare terra a Siracusa.
L’imbarcazione ha raggiunto la banchina per il previsto ormeggio. Da quel momento, gli uffici della sanità marittima e dell’Asp hanno assunto il controllo degli aspetti sanitari della vicenda. Nessun allarme, né a bordo né a terra. A quanto si apprende, i soggetti positivi avrebbero adottato opportune misure di autoisolamento, all’insorgenza dei primi sintomi.

Foto archivio, porto Grande Siracusa




Focolaio in due case di riposo di Noto: 35 positivi, 2 anziani in ospedale

Due case di riposo di Noto si sono trasformate in due focali di contagi. “Sono circa 35 le persone coinvolte, tra ospiti e operatori”, dice in un videocil sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. Non usa la parola positivi ma sembra chiaro che il numero si riferisce ai contagiati. “Solo per due anziani si è reso necessario il trasferimento in ospedale al reparto di infettivologia dell’Umberto I di Siracusa. Per altri due – aggiunge il sindaco – viene dato supporto alla respirazione con l’ossigeno”.

Foto dal web