Furto ed evasione tra il 2014 e il 2020: dieci mesi a Cavadonna per un 35enne

Dovrà espiare dieci mesi di reclusione nella Casa Circondariale di Cavadonna, a Siracusa, il 35enne arrestato ieri dai carabinieri  della Stazione di Lentini, in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.

L’uomo, responsabile di furto ed evasione, commessi a Lentini tra il 2014 e il 2020, non è stato giudicato meritevole dell’applicazione di misure alternative alla detenzione a causa dei molteplici reati, prevalentemente contro il patrimonio, di cui si è reso autore, anche di recente.




Il sindaco si dimette? Francesco Italia: “Mai avuto intenzione di lasciare per il Parlamento”

“Non mi dimetto”. Con una diretta sui suoi canali social istituzionali, Francesco Italia ha allontanato seccamente le indiscrezioni circa le sue imminenti dimissioni per partecipare alle prossime elezioni nazionali. “Da una settimana ribolle il mio telefono, mille domande e fake news. Vi comunico che non ho mai avuto nessuna intenzione di dimettermi da sindaco e neanche per il Parlamento. E questo nonostante anche persone a me vicine mi avessero consigliato di dimettermi per fare il parlamentare, ambizione legittima per chi fa carriera politica”, dice il sindaco di Siracusa. “Io ho preso un impegno con i cittadini di Siracusa. Cerco di interpretare il mio ruolo come servizio per questa città. Il lavoro di un sindaco è importante e consegnare la città ad un commissario è cosa molto diversa rispetto ad avere una città con una guida, un indirizzo politico e una giunta che lavora per portare avanti quanto costruito in questi anni. Un lavoro che ha avuto brusca pausa per il covid ma che adesso da i suoi frutti, come dimostrano i tanti cantieri avviati negli ultimi mesi”, chiosa Italia.




Circonvallazione di Targia, affidata la progettazione: “Collegamento e via di fuga”

Circa 591 mila euro per progettare la realizzazione della via di fuga e collegamento di contrada Targia, il tratto della ex strada statale 114 a valle del viadotto (da demolire).

Il sindaco, Francesco Italia, ha annunciato l’affidamento della gara che servirà per dotare l’amministrazione comunale della progettazione con cui, successivamente, si tenterà di accedere ai finanziamenti per realizzare un’opera pubblico da 12 milioni di euro.

Un’iniziativa, dunque, che potrà concretizzarsi, qualora si riesca ad accedere ai fondi necessari, in un futuro non di certo prossimo.

“Si tratta, tuttavia- spiega il primo cittadino- di un intervento che sarà risolutivo per decongestionare  e meglio indirizzare il traffico cittadino in ingresso e in uscita dalla parte nord di Siracusa e per collegare in maniera più opportuna la zona industriale al capoluogo. I benefici saranno incredibili. L’opera non è stata ancora finanziata ma è chiaro che il progetto crea le precondizioni per accedere ai finanziamenti”.

La progettazione appena partita non ha nulla a che vedere con il destino del viadotto di Targia.

“Quell’infrastruttura- ricorda Italia- è di competenza della Regione. L’assessore regionale Marco Falcone, secondo le informazioni in nostro possesso, sta seguendo il completamento della progettazione per la demolizione. Si tratta, tuttavia, di un altro intervento, ben distinto da quello di cui si sta occupando il Comune”.




Un super-drone a difesa del territorio, in volo contro abusi edilizi e abbandoni di rifiuti

Un nuovo strumento tecnologico a supporto delle attività della Polizia Municipale di Siracusa. Si tratta di un drone di ultima generazione, munito di una telecamera ad alta definizione (20MP) con un potente zoom e di una telecamera termica.
E’ stato deliberato l’acquisto, attraverso il Mepa, per una spesa di poco inferiore ai 50 mila euro e comprensiva anche di corsi e licenze per il volo. Dovrebbe entrare in “servizio” tra settembre ed ottobre, comunque entro l’anno.
Ed inizierà a fornire dati utili per l’osservazione costante del territorio, dall’alto. In stretto contatto con la Procura di Siracusa, il drone di Palazzo Vermexio rappresenterà un potente alleato in primo luogo nella individuazione di fenomeni di abusivismo edilizio e abbandono di rifiuti. Senza dimenticare anche le funzioni di Protezione Civile, per la prevenzione degli incendi. Uno strumento, quindi, per contrastare ed arginare il degrado ambientale sempre più impattante sulla qualità della vita.
Il potente drone potrebbe, insomma, rappresentare il punto di svolta per superare cronici problemi nel controllo del territorio con metodologie “ordinarie”. Dopo trucam, street control e body cam aumenta la dotazione tecnologia della Polizia Municipale di Siracusa. Un buon passo, da accompagnare però con una strategia pluriennale per rimpinguare un organico ridotto all’osso ed in forte carenza. In questa direzione, interessanti le prime procedure avviate per l’assunzione, seppur a tempo determinato (4 mesi), di 8 agenti full time, attraverso il ricorso alle graduatorie di altri enti.




Biker morto a Palazzolo, il sindaco Gallo annulla il concerto: “troppo dolore”

E’ una comunità unita nel dolore quella di Palazzolo Acreide. La notizia della morte del giovane Gabriele Vitolo, di 27 anni, ha profondamente scosso la cittadina montana ancora attonita davanti alla notizia del grave incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, in contrada Bauli.
In segno di rispetto e cordoglio, è stato annullato il concerto di stasera. A Palazzolo si sarebbe dovuto esibire Adonà Mamo, cantante siracusano noto per la sua particolare estensione da soprano. A dare l’annuncio è stato il sindaco, Salvatore Gallo.
“Troppo dolore affligge Palazzolo in questi giorni. Quando sarà il tempo, Adonà Mamo dedicherà il suo canto incantevole in memoria del nostro amato Gabriele Vitolo”, ha scritto il primo cittadino che ieri aveva pubblicato suoi canali social una foto insieme allo sfortunato giovane. Il dolore degli amici corre sui social, con decine e decine di messaggi e ricordi affettuosi.
Le indagini sull’incidente sono affidate alla Municipale di Noto. Il 27enne era in sella alla sua moto. Per causa in fase di accertamento, avrebbe perduto il controllo del mezzo. Le gravi lesioni riportate, non hanno consentito ai soccorritori di strapparlo alla morte. Non è ancora nota la data dei funerali.




Tre feriti sulla Siracusa-Catania, incidente nei pressi di Melilli: Astra contro guardrail

E’ di 3 feriti il bilancio di un incidente avvenuto in autostrada, nei pressi dello svincolo di Melilli. Erano da poco passate le 16.30 quando, per cause al vaglio della Polizia Stradale, una Opel Astra avrebbe – secondo una prima ricostruzione – sbandato per poi finire contro il guardrail laterale, lungo la carreggiata in direzione Catania. Le tre persone a bordo sono state soccorse. Sono tutti residenti a Catania. Le loro condizioni non destano nessuna preoccupazione, fortunatamente. Lieve rallentamento al traffico nell’area in cui è avvenuto l’incidente autonomo.




Politiche turistiche a Siracusa, Cafeo: “Resort di lusso si, Parco degli Iblei no”

“L’evento firmato Dolce&Gabbana che, per alcuni giorni, ha permesso a Siracusa di stare al centro dell’attenzione internazionale, pone il tema sul modello di sviluppo che il territorio intende perseguire.” Così il deputato regionale Giovanni Cafeo (Prima l’Italia) torna ad occuparsi di turismo.
“La vocazione della città è certamente turistica ma occorre individuare quale tipologia di visitatori si intende intercettare. Certamente non è la Riviera romagnola l’obiettivo a cui ambire, d’altra parte Domenico Dolce e Stefano Gabbana, individuando Siracusa e Marzamemi come location per il decennale dell’Alta moda, hanno puntato sull’eleganza unica dei nostri luoghi, come hanno avuto modo di appurare i 700 ospiti al seguito dell’evento, tra cui numerose celebrity.”
Pubblicità gratuita di riflesso per Siracusa. “Per cui non ci sarebbe da stupirsi se già nei prossimi mesi il numero di visitatori dovesse crescere in modo esponenziale. È, però, necessario analizzare il profilo di questi visitatori, personalità facoltose che, oltre ad amare la bellezza, in questo caso i nostri tesori artistici, scelgono di soggiornare in ambienti ed in contesti di alto profilo, di cui siamo carenti. Lasciarsi sfuggire questa opportunità – continua il parlamentare regionale – sarebbe un grave autogol per il territorio, soprattutto alla luce degli eventi che stanno scuotendo il mondo, come la guerra in Ucraina e la crisi energetica che cambieranno le economie, specie in Europa. Investire nel turismo d’eccellenza significa avere dei ritorni cospicui per l’intera provincia di Siracusa.”
Per questo Cafeo auspica “un cambio di passo che deve coincidere con un atteggiamento più flessibile nei confronti degli investimenti privati. Catene mondiali del turismo, nel recente passato, avevano deciso di puntare su Siracusa, come nel caso della Four Season (resort Pillirina, ndr) ma quel progetto è stato ostacolato da associazioni, movimenti e partiti politici che si sono barricati dietro un integralismo ambientale fine a sé stesso. Morale della favola: una multinazionale ha cambiato obiettivo spostando altrove i suoi investimenti.”
Per Giovanni Cafeo quella rimane “un’opportunità straordinaria perduta. Ma non possiamo sprecarne un’altra perché proprio nella zona della Pillirina, peraltro in stato di abbandono, altri imprenditori intendono edificare un residence di pregio, a zero impatto ambientale, sui ruderi di una batteria risalente alla Seconda Guerra mondiale e non su un’area archeologica. Ancora una volta, per affossare l’investimento, alcune associazioni hanno presentato ricorso al Tar che, però, ha dato torto alle loro ragioni, ma quel che è più grave è il sostegno dell’amministrazione comunale di Siracusa alle tesi degli oppositori. È davvero paradossale che il Governo della città da un lato promuova un evento così esclusivo come quello di Dolce&Gabbana ma dall’altro ostacoli iniziative private di alto profilo che porterebbero ricadute economiche, occupazionali e d’immagine per Siracusa davvero straordinarie.”
Cafeo richiama anche il caso simile, con il progetto della One and Only ad Ognina. “Pure in questo caso, abbiamo assistito ad una campagna di demonizzazione di un investimento privato, anch’esso ecocompatibile, che ha tirato dentro la stessa amministrazione”. A questi temi si lega la recente vicenda dell’istituzione del Parco degli Iblei. “Per come è concepito, il Parco rischia di paralizzare l’iniziativa privata. Pende, infatti, la spada di Damocle di una perimetrazione sconfinata in un’area vasta ed i vincoli rigidissimi affosserebbero gli investimenti già pianificati delle imprese, peraltro tagliate fuori dal dibattito sulle osservazioni al piano presentato dal Ministero per la Transizione ecologica. Il paradosso è tale che – conclude Cafeo – potrebbe addirittura capitare, ad esempio, che vecchi ed inutilizzabili ruderi da trasformare in strutture turistiche di alto livello, su cui le imprese hanno pianificato risorse impegnandosi con gli istituti di credito, restino così come sono, mortificando ancora una volta l’iniziativa imprenditoriale sul territorio”.




Martedì 2 agosto chiuso il tratto di autostrada tra gli svincoli di Noto e Cassibile

Nella giornata di martedì 2 agosto sarà temporaneamente chiuso al traffico il tratto di autostrada tra gli svincoli di Noto e Cassibile. L’interdizione scatterà alle 4 del mattino per concludersi entro le 20. Chi transita in direzione Rosolini dovrà osservare l’obbligo di uscita a Noto, con rientro a Cassibile.
La chiusura si rende necessaria, come spiegano dal Consorzio delle Autostrade Siciliane, per eseguire interventi di scerbatura e cura del verde inseriti nel programma di interventi di ripristino e ammodernamento del tratto autostradale tra Noto e Cassibile, sulla A18 Siracusa-Gela.




Belvedere e Tremmilia, riduzione idrica per via dei consumi: “in serata ritorno alla normalità”

A causa di un eccessivo consumo idrico, si è registrato un abbassamento del livello del serbatoio che serve Belvedere e zone limitrofe. Inoltre, si è verificato anche un problema per cui si è resa necessaria una riparazione, effettuata da Siam, ma che ha richiesto il momentaneo fermo delle pompe. Tutto questo ha determinato la riduzione o l’assenza di acqua a Belvedere e nelle zone limitrofe (Tremmilia). “Il servizio è stato subito ripristinato, ma nella zona di Belvedere il ritorno alla normale erogazione dell’acqua avverrà più lentamente, probabilmente in serata”, spiegano dalla società che gestisce il servizio idrico a Siracsa.




Guasto all’aereo, ore di ritardo per pellegrini diretti a Lourdes. Due siracusani nel gruppo

Ci sono anche due siracusani tra i sessantacinque pellegrini che hanno faticosamente raggiunto Lourdes. La compagnia aerea, ieri mattina, ha annullato improvvisamente il volo, previsto alle 6.30. E così sono rimasti bloccati all’aeroporto di Catania anzichè iniziare l’atteso pellegrinaggio a Lourdes. 
Tutta colpa di un guasto all’aereo della Electra Airways, comunicato al tour operator alle 5 del mattino. Il volo è stato rinviato alle 16.30  del pomeriggio. I pellegrini, di cui due diversamente abili, grazie alla sensibilità del tour operator Oby whan di Catania, sono stati trasferiti in un hotel vicino all’aeroporto “Fontanarossa”. 
Salvatore Di Salvo, giornalista siracusano nel gruppo dei pellegrini, racconta l’amarezza per aver perduto “la cerimonia d’apertura del pellegrinaggio, un momento intenso carico di spiritualità, atteso da anni, guastato da questo problema. Ci siamo preparati per partecipare ad intense giornate di spiritualità nel posto più importante dove la Madonna è apparsa a Bernadette. Non possiamo recuperare la giornata di oggi.  Il tour operator ha comunicato la riprogrammazione del pellegrinaggio, ma non è stato possibile a causa delle ferie programmate che non ci permettono di spostare il pellegrinaggio”.
Nella serata di ieri, finalmente, l’arrivo a Lourdes. “Arrivare e andare a salutare la Madonna è stato il più bel momento di questa giornata indimenticabile…”, racconta Di Salvo questa mattina.