Ecco la nuova Piazza Euripide, riconsegnata alla città

Un progetto che ha previsto un investimento complessivo di circa un milione e mezzo di euro.

La nuova piazza Euripide, terminati i lavori di riqualificazione con largo Gilippo, è stata riconsegnata ufficialmente alla città questa mattina.

Lavori finanziati nell’ambito del Bando Periferie,intorno ai quali, com’è noto, si sono anche sviluppate delle polemiche. Non solo quelle legate alla piantumazione degli alberi scelti (decisione poi rivista), ma anche per ragioni legate alle modifiche ad alcuni aspetti della viabilità ed al venir meno di posteggi per le auto in quell’area.

Il  sindaco, Francesco Italia, con la sua giunta quasi al completo, ha spiegato questa mattina in loco quelli che sono stati i principali passaggi, non nascondendo le criticità emerse. Insieme a lui anche, per la parte tecnica, il dirigente Jose Amato, il Rup del Bando Periferie, Emanuele Fortunato, quello del Progetto, Nunzio Marino, un rappresentante della Co-Ger, che ha realizzato gli interventi ed il direttore dei lavori, l’architetto Andrea Albanese, che si è soffermato su alcuni aspetti delle scelte operate e sugli effetti che, per certi versi, saranno visibili in futuro.

Un ulteriore passaggio, sempre in quell’area, sarà l’apposizione della stele in ricordo della lacrimazione della Madonnina nella vicina via degli Orti e di un altro elemento che, oltre ad essere di arredo urbano, servirà a spiegare la figura del generale Gilippo e del ruolo che ebbe nella difesa di Siracusa nel corso della spedizione ateniese in Sicilia.

Durante la conferenza stampa, diversi cittadini hanno raggiunto i rappresentanti dell’amministrazione comunale e i giornalisti,facendo presenti alcune preoccupazioni e richieste, in parte legate alla gestione della viabilità, in parte a usi e costumi di cittadini a cui le autorità-questa la richiesta- dovrebbero porre rimedio a tutela dei residenti di quella zona e della percorribilità dei marciapiedi.




Torna a senso unico il ponte Umbertino ma solo in orari Ztl: le nuove regole

Fino al 30 settembre, nelle ore in cui è in vigore la Ztl, il ponte Umbertino sarà a senso unico e potrà essere percorso solo in uscita da Ortigia. Questi gli orari: dal lunedì al venerdì, dalle 19 alle 2; il sabato, dalle 17 alle 2; nei festivi, dalle 10 alle 2 del giorno successivo.
​Ad eccezione dei mezzi di soccorso e di quelli delle forze dell’ordine, chi percorre riva della Darsena, all’incrocio con corso Umberto dovrà svoltare a sinistra. Gli autorizzati ad entrare nella Ztl dovranno immettersi sul ponte Santa Lucia, così come chi deve recarsi al parcheggio privato della Marina, previo acquisto del titolo di sosta fuori dalla Ztl.
​Attraverso l’app Muoviamoci potranno richiedere gli abbonamenti per le strisce blu di riva Nazario Sauro e per il parcheggio Talete chi risiede nella Ztl, chi vi lavora e i turisti dotati di documentazione. Ai possessori di auto ibride, sempre attraverso l’app Muoviamoci, verrà rilasciata un’autorizzazione alla sosta gratuita nelle strisce blu di riva Nazario Sauro ma dovranno entrare in Ortigia prima dell’inizio della Ztl; lo stesso vale per quelle elettriche, che però potranno entrare anche durate la Ztl.
Entrando in Ortigia prima dell’inizio della Ztl, chi non ha il pass o non è autorizzato per la zona a traffico limitato potrà comunque posteggiare nelle strisce bianche di riva della Posta, nel parcheggio privato della foro Vittorio Emanuele II, nelle strisce blu di riva Nazario Sauro e nel parcheggio Talete.




Treni ad idrogeno, la Siracusa-Modica nella sperimentazione: “serve progetto della Regione”

Firmato il decreto ministeriale con cui si fissano procedure e modalità per l’investimento di 530 milioni del Pnrr per la sperimentazione dell’idrogeno nel trasporto ferroviario e stradale. Gran parte delle somme disponibili sono destinate a quelle tratte non elettrificate, dove ancora sono in servizio i treni a gasolio. Tra queste, le linee Siracusa-Modica, Modica-Gela, Gela-Canicattì, Lentini-Gela.
“E’ un’occasione da non perdere, mi auguro che la Regione Siciliana non si faccia sfuggire questa possibilità e presenti proposte progettuali”, è l’invito di Paolo Ficara (M5s), vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera. E’ una occasione d’oro per recuperare d’un sol colpo un gap infrastrutturale vecchio di almeno 50 anni. Infatti, con la nuova tecnologia si risparmia, anche nei tempi, rispetto a quanto previsto per l’elettrificazione delle linee. Quello che serve adesso è una forte azione propositiva da parte del governo regionale siciliano, come già hanno fatto, ad esempio, la Lombardia e la Puglia. Speriamo che nelle prossime settimane non si pensi solo alla campagna elettorale”, l’invito di Paolo Ficara.
A febbraio scorso, in Ars era stato approvata una mozione di Stefano Zito (M5s) con cui si impegna il governo Musumeci a “potenziare i servizi ferroviari nel Sud-est della Sicilia, tra le province di Siracusa e Ragusa, e a proporre la Sicilia e le tratte Siracusa-Modica, Modica-Gela, Gela-Canicattì, Lentini-Gela per la sperimentazione dei treni ad idrogeno”.




“La sindaca passeggia per le vie tranquillissima”: minacce o sessismo? Il caso a Pachino

“Vengo presa di mira in quanto donna e mi sento mortificata per loro”. Così Carmela Petralito, sindaco di Pachino, ha reagito alle parole rivoltele in Consiglio comunale, durante la seduta dello scorso sabato. “In mia assenza, già annunciata, alcuni consiglieri mi hanno attaccata indicandomi come sindaca senza pudore che va per le vie della città, tranquilla, a spasso da sola”. Parole che hanno dato il via ad un vero e proprio caso.
“Io sono cresciuta e lavoro a Pachino, perchè non dovrei andare tra le vie della mia città e da sola? Senza vittimismo femminile, fossi stata uomo questi consiglieri non si sarebbero mai permessi di rivolgere accuse così violente. Ringrazio invece la parlamentare Stefania Prestigiacomo. Mi ha subito chiamato e manifestato vicinanza e solidarietà”.
Per la parlamentare le parole pronunciate all’indirizzo del sindaco Petralito sono vere minacce, altro che sessismo. “In parte si, stiamo vivendo tempi difficili. Potrebbero indurre qualcuno anche solo ad una aggressione verbale mentre cammino per strada a Pachino…”, confida la Petralito che però si dice tranquilla. “Continuo a passeggiare per le vie di Pachino, anche da sola e di sera”.

Il video dell’intervento in Consiglio comunale a Pachino al centro delle polemiche:

L’intervista del sindaco di Pachino su FMITALIA:

Quanto alle materie politiche dello scontro, la Petralito risponde a tono. “Riguardo alla tassa sui rifiuti, sto recuperando ora somme che le passate amministrazioni hanno colpevolmente non incassato, danneggiando pesantemente noi pachinesi. Se il piano tariffario approvato dal consiglio a qualcuno non va bene, con l’opposizione rimasta tutta a casa mentre veniva esaminato e votato, le norme consentono di variarlo entro il 31 luglio. Invece di fare demagogia e offendere le cariche istituzionali in loro assenza – continua la Petralito – svolgano il ruolo di consiglieri comunali e indichino come modificarlo”.




Sugli alberi in via Tisia, non molla Lealtà&Condivisione: doppio filare e no spartitraffico

Il presidente di Lealtà&Condivisione non indietreggia su via Tisia. E per gli avviati lavori di riqualificazione, chiede al Comune di apportare una variante che includa “un doppio filare di alberi da inserire ai lati della carreggiata sopra e/o sotto i marciapiedi in base alla dimensione degli stessi”. Il vantaggio è quello di godere di più ampie isole di calore, se gli alberi venissero regolarmente curati; lo svantaggio è la perdita di ulteriori posti auto, specie se da piantumare “sotto i marciapiedi”.
Carlo Gradenigo è però convinto che questa modifica “potrà consentire di adeguare il progetto alle necessità dettate dai mutamenti climatici che rendono oramai indefettibile la presenza di alberi nelle zone residenziali e commerciali, nonché per dare concreta attuazione alla rigenerazione del Centro commerciale naturale cui l’intervento programmato è anche finalizzato”.
Sul punto non c’è accordo. L’amministrazione comunale, informalmente, ha operato dei distinguo. Critico verso questa iniziativa il Cenaco, che raggruppa i commercianti della zona. Ed anche i residenti sono perplessi. Per questo Gradenigo auspica una riunione congiunta per trovare una soluzione condivisa.
I lavori, intanto, procedono. Prendono forma i nuovi marciapiedi in pietra bianca. “Nelle more dell’approvazione della proposta di modifica progettuale, i lavori in corso non vengano interrotti ma siano diretti ad altre realizzazioni senza pregiudicare le modifiche che si intende concordare”, la proposta di Gradenigo. Da comprendere quanto praticabile e compatibile con un cantiere già avviato. Gradenigo chiede anche l’eliminazione dello spartitraffico centrale, da sostituire con un cordolo in gomma.
Il progetto non è nuovo. Era noto già da diversi anni. Ha raccolto i pareri e le autorizzazioni necessarie e pensare di modificarlo sostanzialmente a lavori in corso non è forse la soluzione migliore. Non è mancato il tempo, anche per la stessa Lealtà&Condivisione in giunta fino ad un anno fa, per conoscere e modificare il progetto prima del via definitivo. Sia come sia, sulla vicenda urge una parola definitiva da parte del Comune di Siracusa.




Arrivano i semafori per regolamentare il senso unico alternato di via Lido Sacramento

Ecco i semafori temporanei per regolamentare il senso unico alternato nel tratto di via lido Sacramento recentemente riaperto al transito. Sono stati piazzati ed attivati questa mattina dal settore Mobilità del Comune di Siracusa, retto dall’assessore Enzo Pantano. In un primo momento, il loro utilizzo – per quanto annunciato – era stato ritenuto non necessario, per la ridotta lunghezza del tratto a senso unico e per la buona visibilità per gli automobilisti di passaggio. La preoccupazione dei tecnici era che avrebbero potuto creare code e rallentamenti anche in fasce di traffico ridotto. Motivo per cui si è proceduto alla riapertura senza apporre i semafori temporanei.
Ma le tante segnalazioni di incidenti sfiorati, anche per imperizia o sfrontatezza degli automobilisti, hanno convinto della necessità di aumentare la quota di sicurezza per chi attraversa quella parte di via lido Sacramento, a qualunque ora del giorno e della notte.
Quel tratto, come ricorderete, era chiuso da ottobre dello scorso anno, a causa dei danni del maltempo. Evidenti i segnali dello scivolamento verso il mare della sede stradale che poggia sulla falesia contro cui si infrangono costantemente i marosi. In attesa dei necessari lavori per consolidare la parete, finanziati con circa 500mila euro dalla Protezione Civile dopo l’indizione dello stato di calamità, si è valutato intanto di riaprire il tratto, valutate le condizioni di sicurezza per il passaggio delle auto ad eccezione dei mezzi pesanti.
L’ufficio Mobilità del Comune di Siracusa ha disposto con ordinanza limite di velocità di 10km/h nell’attraversamento della corsia agibile. I mezzi pesanti, oltre le 3,5 tonnellate, non possono utilizzare la corsia riaperta e devono proseguire con il giro largo in direzione Isola o Plemmirio. Nel tratto di via lido Sacramento compreso tra il civico 172 ed il 210 permane il restringimento della carreggiata ed il divieto di transito, “fatta eccezione per il traffico locale che potrà accedere a senso unico alternato”.




Inaugurata a Priolo nuova area giochi per il plesso Manzoni: attività fino al 22 luglio

Inaugurata a Priolo la nuova area giochi allestita all’esterno dello spazio “Il Mio Piccolo Mondo”, predisposto dall’amministrazione comunale nel plesso Manzoni. Un progetto che, fin dalla sua realizzazione, ha sempre ottenuto un grande riscontro. Attualmente sono 22 i bimbi tra i 18 e i 36 mesi che frequentano lo spazio giochi.
“Massima attenzione per i più piccoli, che devono vivere in un clima di armonia e serenità non solo all’interno della famiglia ma anche nel contesto sociale. Con la consegna dei giochi – ha commentato Diego Giarratana, assessore alle Politiche Sociali – abbiamo mantenuto l’impegno assunto. Questa amministrazione dimostra come sempre grande sensibilità verso le problematiche sociali e porta avanti i programmi prefissati”.
Soddisfatto il sindaco Pippo Gianni. “Tanti bimbi – ha sottolineato – hanno sofferto per la situazione legata al Covid. Finalmente potranno vivere momenti di socializzazione e spensieratezza anche all’aria aperta. Alle mamme presenti abbiamo assicurato che lo spazio resterà aperto fino al 22 luglio e che le attività saranno garantite anche il prossimo anno scolastico. A questo proposito – ha fatto sapere il primo cittadino – a breve sarà possibile presentare le domande per l’iscrizione dei bimbi”.
Oltre al sindaco Gianni e all’assessore Giarratana, alla consegna dei giochi erano presenti il vicesindaco Maria Grazia Pulvirenti, il vicepresidente del Consiglio, Federica Limeri, la responsabile dello spazio giochi, Rita Lo Presti, una rappresentanza della cooperativa l’Albero, che gestisce le attività, e alcune mamme che hanno ringraziato l’amministrazione comunale per questa opportunità.




Covid in carcere, focolaio nella casa di reclusione di Noto: “35 detenuti e 8 agenti positivi”

Altro focolaio covid in carcere, questa volta a Noto. “Ci sono 35 detenuti e 8 agenti di Polizia Penitenziaria positiva, altre 40 persone in domiciliazione fiduciaria”, denuncia il dirigente nazionale del Sippe, sindacato di Polizia Penitenziaria, insieme al segretario provinciale della Federazione PP, Angelo Scarso. “Su un totale di 140 detenuti e 60 poliziotti, sono a nostro avviso numeri allarmanti. Anche se alcuni molecolari hanno poi ridotto il dato iniziale di positività al rapido. Siamo preoccupati per la gestione generale degli istituti penitenziari di tutta la provincia, a partire dalla casa di reclusione di Augusta. Chiediamo subito tamponi e sanificazione”. Dal sindacato, richiesto all’Asp di Siracusa anche il potenziamento dell’are medica.

foto dal web




Va dai Carabinieri a presentare una denuncia, ma viene denunciata anche lei

Aveva raggiunto la stazione dei Carabinieri di Rosolini per denunciare un uomo. Alla fine, anche lei è stata denunciata. La 48enne aveva infatti un lungo da coltello da cucina nella borsa. Ed è stata la stessa donna a mostrarlo ai carabinieri, durante ka stesura dell’atto di querela. Ai militari ha spiegato che portava l’arma con sè, per eventuale difesa nei confronti della persona nei cui confronti stava sporgendo querela.
E’ stata denunciata per detenzione abusiva di armi. Il coltello è stato sequestrato.




Riapre dopo l’incendio via Monti Nebrodi: albero crollato, scampato pericolo

Riaperta dalla Protezione Civile comunale via Monti Nebrodi, a Siracusa. La strada era stata chiusa domenica a causa di un rovinoso incendio che aveva anche portato alla caduta di un albero. Polemiche perchè dopo l’apposizione delle transenne, prima che cedesse l’albero, qualcuno aveva ben pensato di spostare il segnale di blocco e pericolo, riaprendo abusivamente al traffico la via, nonostante l’incendio. Fortunatamente, nessuno è rimasto coinvolto nel cedimento dell’arbusto.
Eliminato il pericolo e ripristinate le ordinarie condizioni di sicurezza, questa mattina la strada è realmente tornata percorribile. Rimosse le limitazioni all’accesso, con sollievo per i residenti.