Siracusa. Riapre via lido Sacramento: senso unico alternato, regolato da semafori

Novità per il tratto di via lido Sacramento chiuso da ottobre scorso, dopo il passaggio del medicane Apollo sulle coste siracusane. Entro la fine della settimana, verrà riaperta al traffico la corsia rimasta transitabile con senso unico alternato regolato da due impianti semaforici temporanei. Questa la decisione assunta dopo un sopralluogo dall’assessore Enzo Pantano, coadiuvato dai tecnici della Mobilità. I controlli eseguiti sul posto avrebbero confermato la possibilità di riaprire al traffico con la necessaria sicurezza. Rimane però vietato il passaggio di mezzi pesanti che dovranno continuare a seguire strade alternative.
In due distinti punti della trafficata strada, sono evidenti i segni dello scivolamento dell’asfalto verso il mare, anche con principio di smottamento. La scogliera su cui poggia la sede stradale è interessata da dissesto idrogeologico e già in precedenza l’amministrazione comunale era intervenuta per un rifacimento parziale.
Il proclamato e accolto stato di calamità prevede anche uno stanziamento, per complessivi 500mila euro, per quel tratto di via lido Sacramento. In attese dei pareri e del progetto preliminare, definite le metodologie d’intervento anche se non pare dietro l’angolo la gara d’appalto per aggiudicare i lavori. Ci vorrà ancora tempo, insomma. Nel frattempo, si torna ad utilizzare quel tratto anche se con la strettoia necessaria per motivi di sicurezza. Una boccata d’ossigeno per residenti e attività commerciali della zona.
Per “salvare” la strada che poggia su di una scogliera perennemente esposta ai moti ondosi, deve essere realizzata una parete di contenimento in cemento armato, poggiata su di un sistema di palizzate. La parete artificiale avrà la doppia funzione di sostenere la scogliera e di proteggerla dall’azione logorante del mare. Per “mimetizzare” l’impatto del cemento, dovrebbe essere rivesta esternamente in pietra.
Definito lo studio di fattibilità, si cerca la necessaria interlocuzione con Genio Civile e Soprintendenza per arrivare a dare il via libera all’appalto e quindi ai lavori. La protezione del costone è, di fatto, l’unica opzione ormai possibile per evitare conseguenze peggiori.




Carceri siracusane: protesta ad Augusta, carenze a Cavadonna. Allarme della Polizia Penitenziaria

Diversi detenuti nel carcere di Augusta avrebbero dato vita, ieri, ad una protesta in varie parti dell’istituto di pena. Il Sippe, sindacato di Polizia Penitenziaria, denuncia l’accaduto. “Ogni giorno si affrontato situazioni al limite della legalità e solo grazie alla professionalità degli agenti in servizio si evita l’irreparabile. Alla casa di reclusione di Augusta ogni giorno si verificano eventi critici che stanno portando il personale di Polizia Penitenziaria allo stremo”, dice il dirigente nazionale del Sippe, Nello Bongiovanni. “Assistiamo ad una escalation di eventi critici negli istituti penitenziari, tra i quali continue aggressioni e disordini”, la denuncia del Sippe che chiede “un gruppo, ad ogni livello, di pronto intervento, ben equipaggiato ed addestrato, pronto ad intervenire in caso di necessità”.
Non va molto meglio a Cavadonna, carcere alle porte di Siracusa. In una nota unitaria, le sigle sindacali denunciano “gravi e ripetuti episodi, tutti connotati da violenza e da diverse forme di aggressione al personale” e di una situazione che generale che sottopone il personale di Polizia Penitenziaria “ad una pressione psicologica tale da causare pericolose ripercussioni” . E viene citato il caso del recente infarto occorso ad un ispettore dell’istituto di pena. Chiesta la convocazione di un confronto finalizzato per “analizzare la situazione e adottare urgenti e definitive soluzioni in merito al grave stato inerente la sicurezza nell’Istituto Siracusa, particolarmente colpito da importanti inefficienze strutturali e organizzative che lo rendono indesiderato alla popolazione ivi ristretta”.

foto dal web




Un russo e un ucraino gli scafisti dello sbarco di Vendicari: arrestati

Un russo e un ucraino, di 33 e 30 anni. Avrebbero operato insieme e sarebbero gli scafisti dello sbarco del 24 giugno scorso, che ha condotto a Vendicari 41 migranti afghani e iraniani. Gli agenti della Squadra Mobile, con i militari della Guardia di Finanza della sezione navale di Siracusa li hanno arrestati al termine di celeri indagini condotte. I due scafisti sono stati  intercettati al largo della riserva naturale di Vendicari, a bordo del natante, partito 5 giorni prima da una località della Turchia, e sono stati sorpresi mentre cercavano di fuggire facendo rotta verso il largo.
Dalle successive attività investigative, esperite nell’immediatezza dei fatti, si è appreso che i due avevano condotto il veliero, con a bordo i 41 migranti, dalla Turchia sino in Sicilia e, dopo aver fatto scendere i passeggeri, hanno cercato di fuggire, avendo a bordo una scorta di 200 litri di carburante.
Al termine delle incombenze di legge i due stranieri sono stati condotti in carcere.

Foto: repertorio




Prima Giornata Internazionale del Pomodoro di Pachino Igp: festa per i primi 20 anni del consorzio

Prima giornata internazionale del Pomodoro di Pachino Igp-Pachino Day. Il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP, in occasione dell’Anniversario per i 20 anni dalla sua fondazione, organizza la giornata, istituita con il Patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che porterà a Pachino nel primo weekend di luglio personaggi
noti del mondo televisivo, istituzionale e giornalistico.
Il programma dell’evento, che ha ottenuto anche il patrocinio della Regione e dei quattro Comuni del distretto produttivo, prevede a partire dalle ore 18.30 di venerdì 1 luglio la Tavola Rotonda “Pomodoro di Pachino: l’oro rosso di Sicilia verso un futuro sostenibile”, un momento di confronto e riflessione che vedrà la partecipazione dei rappresentanti del mondo istituzionale e della stampa nazionale su temi quali sicurezza alimentare, internazionalizzazione,
tutela del Made in Italy e lotta alla contraffazione. Tra gli ospiti già confermati, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, On. Andrea Costa, il Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per la Promozione del Made in Italy dell’ICE – Istituto per il Commercio con l’Estero, Dott. Maurizio Forte, il Capo Dip. del Mipaaf – Ispettorato centrale tutela della qualità e repressione
frodi dei prodotti agroalimentari – Dott. Felice Assenza e la Dirigente PQAI IV del Mipaaf, Dott.ssa Roberta Cafiero, il Prof. Cherubino Leonardi dell’Università di Catania, il vicepresidente di Italmercati Paolo Merci, Luciano Trentini – tra i più noti esperti del settore, già presidente del Comitato consultivo promozione della Commissione Europea – e il fondatore di AGI – Agenzia Gestione Innovativa – Salvo Latino. La Tavola Rotonda sarà moderata dal
caporedattore Mediaset Gioacchino Bonsignore (titolare della rubrica “Gusto” del TG5).
A partire, invece, dalle ore 21.30 di sabato 2 luglio, si terrà il grande evento in Piazza Vittorio Emanuele a Pachino che si aprirà con il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità locali. A seguire, chef siciliani e conduttori televisivi si sfideranno sul palco a colpi di fornelli e creatività per rendere il giusto omaggio ad una delle eccellenze italiane più conosciute a mondo:
il pomodoro di Pachino. A contendersi il podio di questa divertente competizione culinaria saranno la conduttrice di Buongiorno Benessere (Rai1) Vira Carbone, il conduttore di Linea Verde (Rai1) Beppe Convertini, il conduttore di Cook40 (Rai2) Alessandro Greco, il conduttore di Mi Manda Rai3 Federico Ruffo, la conduttrice di La Risposta Giusta (Rai2) Veronica Maya e la cantautrice siciliana Silvia Salemi, abbinati agli chef Sebastiano
Bafumi (Presidente Ass. Prov. Cuochi e Pasticcieri Aretusei), lo chef stellato Maurizio Urso, Raimondo Mendolia, Federica Gazzé, Seby Cappuccio e Corrado Tiralongo, con l’attenta supervisione del Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani Giacomo Perna.
A condurre le singole sfide sul palco, oltre al giornalista Gioacchino Bonsignore, lo chef di Rai1 e portavoce della Federcuochi nazionale Alessandro Circiello.
In piazza, un intrigante percorso degustazione basato su piatti creati con l’ingrediente principe dell’evento, il pomodoro di Pachino. Inoltre, vini del territorio – tra cui il Nero Pachino dell’Associazione Vivi Vinum – creato dall’unione delle Contrade dell’Agropachinese – e i mitici
cannoli Papillon dello chef Giuseppe Triolo.
Per finire, domenica 3 luglio a partire dalle ore 20, sempre in Piazza Vittorio Emanuele a Pachino, spazio a degustazioni di prodotti tipici, musica, cabaret, intrattenimento, giornata di giochi per bambini.
Andrà in scena il Children day, Spettacoli per i bambini – Il circo equilibrato – Spettacolo di circo di strada – Alla ricerca della bolla perduta – Spettacolo di artisti di strada, clownerie e bolle di sapone – Buskers Parade – Parata di artisti di strada con trampoliere e clown. Contemporaneamente vi saranno percorsi enogastronomici con pomodoro di Pachino IGP, abbinato in degustazione con prodotti Dop e Igp e Serata in musica con i Green Box.
Alle 22:00 spettacolo di cabaret “Salvo La Rosa e Litterio Show”, con “Le avventure di Litterio” con Enrico Guarnieri e Salvo La Rosa: comicità made in Sicily. La serata sarà presentata da Mimmo Contestabile di FMITALIA.




Rifiuti: conferimento in discarica, investimenti e costi. Le domande del M5s al sindaco di Siracusa

“Due domande per il sindaco di Siracusa”: si apre così la nota del Movimento 5 Stelle aretuseo, inviata alle redazioni. I due interrogativi prendono spunto dai dati contenuti nel piano economico Tari 2022-2025 varato da Palazzo Vermexio.
“La prima: perchè, nel triennio, non si prevede una sensibile diminuzione del conferimento in discarica? Forse il Comune di Siracusa non crede nelle sue stesse possibilità di condurre in porto una differenziata di qualità, viene da pensare. La seconda domanda: perchè nel triennio non è previsto alcun investimento per migliorare il servizio? Forse il sindaco di Siracusa è convinto che vada bene così. Rimarrà sorpreso: no, non va bene così per il siracusano medio. Eppure la società che gestisce il servizio di raccolta è chiara e ferma nel ribadire che non esiste alcun investimento programmato”.
In attesa delle risposte, il M5s di Siracusa si sofferma sul “costo” della Tari per i contribuenti siracusani: “si continua a pagare la spazzatura con aliquota massima, mentre sono state man mano ridotte le agevolazioni al cittadino. D’accordo che l’aumento dipende dal costo del conferimento in discarica sempre più salato, ma è la ragione per cui serve investire oggi per migliorare la percentuale di differenziata e limitare la quantità di secco residuo. Altrimenti si dica chiaro e tondo che non si sarà mai capaci di abbassare la Tari”.
Per riuscire in questo salto, per i cinquestelle sono centrali investimenti in “formazione e comunicazione al cittadino”, ritenute iniziative fondamentali “e mai perseguite da questa amministrazione, arrivata fuori tempo massimo anche con le multe. Servono incentivi e premialità, carota e non solo bastone per il cittadino. Serve un contrasto nei fatti all’evasione ed all’elusione, per equità sociale: basta far pagare sempre i soliti noti, stanare gli abusivi non è impossibile ma si deve volerlo”.
Intanto, sui suoi canali social il sindaco di Siracusa ha annunciato l’ambizioso obiettivo: arrivare al 75% di differenziata.




Uffici regionali nella costruenda caserma dei vigili del fuoco, Vinciullo: “Fuori legge”

L’ipotesi di collocare nei locali della costruenda caserma dei vigili del fuoco uffici regionali al centro di una dura presa di posizione di Vincenzo Vinciullo. Il leader di Siracusa Protagonista (movimento federato con Prima l’Italia) ritiene inaccettabile l’idea emersa nelle ultime settimane.
“Il progetto-ricorda Vinciullo- approvato quando io ero Assessore Comunale alla Ricostruzione Post Sisma, non prevede questa possibilità. Si andrebbe, dunque, in difformità con l’autorizzazione a suo tempo concessa”.
Vinciullo ricorda che i il finanziamento è ben definito, concesso perché la struttura debba essere destinata alla sicurezza della provincia. “Impossibile – aggiunge- usarla per qualcosa di non previsto nella legge 433 del ’91 per la ricostruzione post terremoto”.
L’ex deputato regionale ricorda, infine, che “sono disponibili da anni i fondi necessari, circa un milione di euro, per completare i lavori . Gli Uffici competenti non perdano ulteriore tempo e si proceda all’appalto del  3° stralcio dei lavori per completare il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.




Salute mentale: “Disinteresse e disservizi, protesta a Palermo”

Disservizi e disinteresse per la salute mentale e l’assistenza psichiatrica.

Li denuncia l’Ets “Si Può fare per il lavoro di comunità”, che ha deciso di scendere in piazza, per manifestare con forza il proprio dissenso. Una mobilitazione fissata per il prossimo 30 giugno, alle 10:00, davanti all’assessorato alla Salute di Piazza Ziino, a Palermo.

Sarà un sit-in, nel corso del quale sarà reso noto l’appello diffuso tramite i social, i media, le associazioni, i sindacati, le famiglie.
“A quasi un anno di distanza dalla manifestazione di protesta contro i disservizi nel settore della salute mentale, organizzata dall’ ETS “Si può fare per il lavoro di comunità” a seguito della quale, è scaturita l’emanazione delle linee guida per l’avvio operativo dei progetti terapeutici individualizzati sostenuti finanziariamente attraverso il budget di salute- spiega il presidente Tati Sgarlata- continuano i ritardi nell’applicazione di tali norme le distorsioni, le inadempienze, ed un ormai cronico stato di peggioramento dello stato dei servizi che dovrebbero tutelare la salute mentale della popolazione.
Occorre purtroppo registrare il mancato dialogo con L’Assessore regionale alla salute Ruggero Razza, al quale la stessa ETS nel corso di quest’anno ha più volte richiesto e sollecitato, purtroppo vanamente, un incontro per fare presenti i disservizi rilevati”.

Resta grave la situazione denunciata lo scorso aprile dall’Ets all’Ars, quando ha fatto presenta la diminuzione della spesa sanitaria dedicata alla salute mentale e l’aumento dei tso, i trattamenti sanitari obbligatori, insieme alla mancanza  mancanza di pratiche terapeutiche e socio-inclusive di deistituzionalizzazione dei pazienti alternative all’invio in strutture residenziali come le comunità terapeutiche assistite.

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Innovazione: EfficientaMENTE, ecco i due vincitori del progetto ricerca di Onda Più

Si è chiuso questa mattina il progetto EfficientaMENTE di Onda Più (Gruppo Eneron). Una virtuosa e proficua alleanza con il mondo accademico e dell’alta formazione nel segno della ricerca e dell’innovazione per
affrontare le sfide legate ai temi della transizione energetica. Il progetto ha coinvolto studenti, ricercatori, dottorandi e laureati che hanno messo a punto idee progettuali innovative che possano aiutare a fare la differenza nel campo dell’energia o della mobilità sostenibile.
Due gli elaborati che si sono guadagnati le attenzioni della commissione di valutazione. Il primo, al quale è andato un assegno di studio del valore di 2.500 euro, è stato quello proposto dall’ingegnere Giuseppe Sciumè. Ha elaborato un progetto relativo a una piattaforma per la gestione e la promozione delle nuove comunità energetiche. Utilizzando all’occorrenza anche la tecnologia blockchain, questa piattaforma consentirà di registrare il consumo degli utenti che fanno parte della comunità e l’energia prodotta dagli impianti “comunitari”, valutando in tempo
reale la quota di energia condivisa sulla quale il gestore dei servizi elettrici adotterà la tariffazione incentivante.
Il secondo assegno di studio, del valore di 1.500 euro, è andato all’ingegnere Giuseppe Caravello che ha proposto un progetto a servizio del mondo della nautica per includere l’energia prodotta dalle batterie di alimentazione delle singole unità, quando non sono utilizzate, nei servizi di rete.
Alla cerimonia di premiazione, nel centro direzionale di Siracusa di Onda Più, oltre ai due vincitori hanno preso parte Luigi Martines, CEO del Gruppo Eneron, Luca Puzzo, general manager di Onda Più, il prof. Gaetano Zizzo, professore associato all’Università di Palermo, la professoressa Eleonora Riva Sanseverino, ordinario dell’Università di Palermo.
“Entusiasmante confrontarsi con idee alternative, fresche come quelle presentateci dai giovani ricercatori. L’innovazione è per noi sostegno per il futuro”, ha sottolineato Martines.




Vende una consolle on line e sparisce: denunciato 41enne

Truffa on line ai danni di un giovane di Noto. Il 24enne si è rivolto agli agenti del commissariato, raccontando di aver acquistato, attraverso un sito di vendite sul web, una consolle, versando 265 euro su carta postepay indicata dal venditore. Dopo alcuni giorni, trascorsi senza ricevere la merce comprata, il giovane avrebbe tentato di contattare il venditore, tuttavia irreperibile. La polizia è risalita all’intestatario del conto corrente e, pertanto, del presunto truffatore, un 41enne di Taranto. Raggiunto dalla Polizia del posto, su delega del Commissariato di Noto, è stato denunciato per truffa.

Foto: repertorio

 




Gemellaggio Siracusa-Corinto: incontri, convegni e una mostra

Riparte il gemellaggio tra Siracusa e Corinto. Da venerdì 1 luglio a domenica 3 saranno a Siracusa il sindaco della città greca, accademici e artisti di Corinto, Atene e Cipro saranno tra i protagonisti di una serie di incontri, conferenza stampa, convegni internazionali e di una mostra d’arte contemporanea.
Gli eventi si inseriscono, in armonia con la visione generale portata avanti dall’assessorato alla Cultura e dell’amministrazione comunale, nei rapporti privilegiati che Siracusa in questi anni ha avuto con la Grecia e che affondano le radici nella storia e nella cultura. Nella recente candidatura a Capitale Italiana di Cultura 2024 la città ha avuto tra i più ferventi sostenitori proprio i sindaci di Corinto, Eleusi ed Epidauro.
Nel prossimo fine settimana, Francesco Italia e Fabio Granata riceveranno Nanopulos Vassilis, sindaco di Corinto, città fondatrice di Siracusa e con la stessa gemellata fin dal 2007, che sarà accompagnato da un’autorevolissima delegazione guidata da Teodoro Anghelopulos, della Fondazione Michael Cacoyannis di Atene.
La mattina del 2 luglio, a Palazzo Vermexio, i due sindaci incontreranno la stampa alla presenza di una delegazione del Comitato cittadino Siracusa 2024 e della delegazione di Corinto. Italia e Vassilis alle 18,30 inaugureranno a Palazzo Vermexio il convegno internazionale “Limitrofi: solo lo spazio ricorda”, con relatori greci, ciprioti e italiani per una giornata di studi con presenze di rilievo nazionale e internazionale.
Alle 21, al Convento del Ritiro, si inaugurerà una mostra di arte contemporanea «di due straordinari artisti che con raffinata efficacia “raccontano” il rapporto tra radici e modernità» attraverso gli strumenti onirici e simbolici dell’arte.
«Sarà la “decadente” e bellissima cappella del Convento del Ritiro – prosegue l’assessore Granata – la cornice del prezioso evento che arricchirà la straordinaria stagione culturale siracusana. Le pitture del greco-cipriota Vassilis Vassiliades dialogheranno con le opere scultoree di Stefania Pennacchio: un viaggio alla ricerca della bellezza e dello spazio». L’appuntamento siracusano diventerà allo stesso tempo un vernissage per le già programmate tappe di Atene e Nicosia.
Domenica 3 luglio sono previsti incontri della delegazione di Corinto con il direttore del Parco archeologico, con i vertici della Fondazione Inda e con operatori turistici e alberghieri siracusani.
«Un fine settimana all’insegna delle più antiche radici greche della nostra Città d’Acqua e di Luce – commenta Fabio Granata – in cui cercheremo di dare contenuti precisi al gemellaggio con la città che ha fondato Siracusa attraverso comuni progetti teatrali, culturali e studenteschi».
La due giorni sarà l’occasione per rilanciare il gemellaggio tra le due città programmando eventi artistici, mostre, laboratori, seminari, convegni e pubblicazioni di diffusione e sviluppo dell’educazione artistica e tra il mondo scolastico e universitario dei due centri. Per il monitoraggio delle attività comuni , si valuterà l’istituzione di un ristrettissimo “Comitato Siracusa Corinto”.

Foto: nella foto, uno scorcio di Corinto