Benemerenza civica per Francesca Albanese, il gruppo Pd chiede la “non trattazione” del punto

Il Consiglio comunale torna in aula martedì 16 settembre alle 18. Con una nota inviata in mattinata alla Presidenza del Consiglio comunale, il gruppo del Pd ha chiesto la “non trattazione” del punto posto all’ordine del giorno della seduta del 16 settembre avente ad oggetto “Atto di indirizzo per avvio procedura di Civica Benemerenza a Francesca Albanese. Presentata dal gruppo consiliare del PD, in modalità segreta ai sensi dell’art. 6 c. 2 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”. Il presidente Alessandro Di Mauro, accogliendo la richiesta, ha conseguentemente informato i consiglieri della non trattazione del punto nella seduta del 16.
“Il ritiro del punto relativo alla benemerenza a Francesca Albanese non è un atto di responsabilità politica, ma la diretta conseguenza della decisione del Presidente del Consiglio comunale, Alessandro Di Mauro, di imporre la discussione a “porte chiuse”. Con questa scelta corretta e legittima, il Consiglio ha potuto sottrarsi al clima da curva da stadio che il Partito Democratico aveva preparato per trasformare l’aula in una piazza. Era evidente che al PD non interessasse il merito della questione, ma solo il clamore mediatico che una tifoseria rumorosa e strumentalizzata avrebbe potuto garantire”. Così commenta il capo gruppo di Insieme, Ivan Scimonelli, la decisione del Partito Democratico di chiedere la “non trattazione” del punto.
“È bastato togliere la platea esterna, necessaria al PD per alimentare lo scontro, perché la proposta venisse ritirata. La verità è che senza quel sostegno “da fuori”, non c’erano né gli argomenti né la forza per reggere un confronto serio e istituzionale. La civica benemerenza non è un vessillo da agitare per accendere i riflettori né un pretesto per alimentare divisioni. È un riconoscimento che deve rappresentare valori universali: equilibrio, dialogo, rispetto delle differenze. Invece, la figura di Francesca Albanese è divisiva e inadeguata a rappresentare l’intera comunità siracusana”.
A seguire, i lavori proseguiranno con l’audizione del Garante per i diritti dei detenuti in merito alle “Gravi condizioni segnalate presso la Casa circondariale di Cavadonna”; e con l’Ordine del giorno del gruppo FDI avente ad oggetto “Audizione Dec del contratto di igiene urbana”.
Ultimo punto, la Mozione “Contrasto alle discariche abusive a cielo aperto nel territorio comunale e rafforzamento delle misure operative”, presentata dai consiglieri Leandro Marino e Damiano De Simone.




Cerimonia inizio anno scolastico delle superiori, il messaggio del presidente del Libero Consorzio

Il presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa, in occasione della cerimonia di apertura dell’anno scolastico presso il Liceo Classico “Gargallo” di Siracusa, ha rivolto un augurio di buon inizio a tutte le scuole superiori della provincia.
Insieme al consigliere delegato Salvo Cannata, ha preso parte all’iniziativa, rinnovando l’impegno a visitare anche altri istituti del territorio provinciale.
“Il mio saluto va ai dirigenti scolastici, ai docenti, al personale, agli studenti e alle famiglie. – ha dichiarato Giansiracusa – La scuola non è solo il luogo dell’apprendimento, ma il laboratorio in cui si costruisce la cittadinanza attiva, la responsabilità civile e il futuro delle nostre municipalità. Vogliamo immaginare il sistema scolastico provinciale non come un insieme frammentato, ma come una grande rete educante, in cui ciascuno – per il proprio ruolo e le proprie competenze – contribuisce a far crescere insieme le nuove generazioni”.
“Il mio saluto va ai dirigenti scolastici, ai docenti, al personale, agli studenti e alle famiglie – ha dichiarato Giansiracusa –. La scuola non è solo il luogo dell’apprendimento, ma il laboratorio in cui si costruiscono la cittadinanza attiva, la responsabilità civile e il futuro delle nostre comunità.
Vogliamo immaginare il sistema scolastico provinciale non come un insieme frammentato, ma come una grande rete educante, in cui ciascuno – per il proprio ruolo e le proprie competenze – contribuisce alla crescita delle nuove generazioni”.
“Buon anno scolastico a tutti, all’insegna della coesione, della collaborazione e di una crescita comune.”




“Noi Moderati” Solarino, nominato il nuovo direttivo

Si è svolta ieri sera a Solarino la riunione del partito Noi Moderati, che ha registrato una grande partecipazione. Nel corso dell’incontro è stato nominato il nuovo direttivo locale: la coordinatrice è Annamaria Merenda, il presidente Ivan Cutrale, il portavoce Benedetta Greco, la responsabile donne Maria Grazia Giardina e il responsabile Dipartimento e Cultura Giuseppe Amenta. Nelle prossime settimane verranno individuati ulteriori responsabili dei dipartimenti.
La riunione è stata anche occasione di confronto sulla situazione politica locale e regionale. Sono intervenuti il vice coordinatore regionale Peppe Germano, il coordinatore provinciale Nino Campisi e il presidente del partito Joe Frasi. Nel suo intervento, Germano ha ribadito il ruolo attivo di Noi Moderati a Solarino, sottolineando la funzione di opposizione all’attuale amministrazione comunale. Ha inoltre richiamato l’importanza di difendere quanto di positivo è stato realizzato dall’amministrazione Germano nei due anni e mezzo precedenti e di lavorare con convinzione affinché Noi Moderati possa confermarsi, ancora una volta, come primo partito del paese.




Francofonte, micro discarica a due passi da scuola. Disposta la bonifica

Una micro discarica in via dei Mutilati, a Francofonte, a pochi passi dall’istituto comprensivo “Dante Alighieri”, dove lunedì riprenderanno regolarmente le lezioni. L’area è stata bonificata grazie all’intervento disposto dall’assessore all’Ambiente, Gaetano Navanteri. “Quello delle micro discariche è un fenomeno purtroppo in crescita – ha dichiarato – che degrada l’ambiente e peggiora la qualità della vita di tutti. Abbandonare i rifiuti in strada non è solo un atto di irresponsabilità, ma un vero e proprio danno al bene comune, con costi economici e sociali che ricadono sull’intera comunità”.
L’assessore ha inoltre lanciato un appello ai cittadini: “Serve maggiore consapevolezza e responsabilità. È tempo di agire, educare e, se necessario, sanzionare chi continua con questi atti di inciviltà. Insieme possiamo fare la differenza. Come amministrazione andiamo avanti con un unico obiettivo: il bene della nostra città”.
Il tempestivo intervento è stato accolto positivamente dai residenti della zona, che hanno espresso apprezzamento per l’azione dell’assessore e dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lentini.




Presentata a Melilli l’Iblei Cup +40, la manifestazione di pallavolo che promuove sport e territorio

E’ stata presentata questa mattina a Melilli l’Iblei Cup +40, la manifestazione di pallavolo maschile e femminile valida per i Campionati Nazionali dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, organizzata dal Comune di Melilli e l’Unvs Santa Tecla Carlentini.
“Siamo aperti a tutte le discipline e non potevamo dire di no ad un evento simile. Melilli abbraccia tutti grazie all’efficienza dei suoi impianti e alla centralità del suo territorio”, ha commentato il sindaco Giuseppe Carta.
Anche l’assessore allo Sport Giuseppe Militti ha voluto sottolineare l’importanza di questa vocazione sportiva: “Da sempre questo territorio ha avuto una vocazione per lo sport e non è un caso se molte società si avvicinano a noi perché trovano disponibilità, accoglienza ed efficienza nei servizi.”
A seguire, è intervenuta Agata Licciardello, allenatore della squadra femminile UNVS Santa Tecla, che ha evidenziato l’entusiasmo delle partecipanti: “Ringrazio il Comune per la location molto bella. Si dice veterani ma di veterani c’è poco, perché ci sono tante atlete di livello.”
Anche Egidio Emmi, allenatore della squadra maschile UNVS Santa Tecla, ha condiviso il suo punto di vista, collegandosi al concetto di territorio e passione: “Grazie all’amministrazione Carta. Come staff del Melilli Volley conosco il territorio e la passione del territorio. Si scrive veterani ma si legge atleti: tanti con un passato glorioso, per cui sarà anche qualitativamente importante. È giusto divertirsi e partecipare. Vi assicuro che il livello sarà altissimo. Questo sport è un’occasione per far conoscere il nostro territorio, per cui ci sarà un momento anche turistico e gastronomico importante.”
Infine, Gaetano Caserta, direttore sportivo dell’UNVS Santa Tecla Carlentini, ha sottolineato la qualità delle strutture e l’accoglienza del territorio: “Pochi centri hanno palestre e strutture come queste, qui ti senti a casa. Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio. Livello altissimo ma connessione con il territorio: con 180 persone, tutte delegazioni che dormiranno qui.”




Carcere di Siracusa, la denuncia del Cnnp: “Istituto al collasso, servono rinforzi subito”

È un quadro drammatico quello descritto dalla Segreteria nazionale del Cnnp in merito alla situazione della Casa Circondariale di Siracusa.
“È ormai divenuta insostenibile la condizione lavorativa in cui si trova ad operare il personale della Polizia Penitenziaria” – afferma l’organizzazione sindacale – “Se in altre circostanze e per altri Istituti Penitenziari abbiamo paragonato la loro situazione a un’imbarcazione alla deriva, per l’Istituto di Siracusa non possiamo che affermare che ormai è quasi del tutto affondata”.
Secondo il Cnnp, tra i principali problemi figurano “la gravissima carenza di organico nei ruoli Agenti, Assistenti e Ispettori, il mancato allontanamento dei detenuti autori di aggressioni alla Polizia Penitenziaria e il conseguente senso di impunità diffusa tra i detenuti”.
La denuncia è chiara: “A causa della carenza di personale, non vengono garantiti i diritti dei lavoratori, quali riposi settimanali, congedi, permessi. I pochi Poliziotti Penitenziari addetti alle sezioni detentive operano in continua emergenza, dovendo coprire più posti di servizio contemporaneamente. Spesso si trovano costretti a consumare i pasti in sezione perché non vi è possibilità di avere il cambio, sperando nel frattempo di non subire minacce, sputi o aggressioni da parte dei detenuti, ormai quasi all’ordine del giorno”.
Non meno grave la situazione degli ispettori: “Tra distacchi e assenze di lungo periodo, in servizio ne restano soltanto due, assegnati a cariche fisse, che quotidianamente sono costretti a sospendere i loro incarichi per coprire le esigenze della Sorveglianza Generale. Nelle ore pomeridiane e notturne il delicatissimo compito viene affidato, se va bene, a un Assistente Capo o addirittura, sembrerebbe, a un Agente Scelto”.
Il sindacato avverte: “Si lavora quotidianamente al di sotto dei livelli minimi di sicurezza, con il rischio concreto di non riuscire più a garantire i servizi essenziali e di non essere in grado di fronteggiare eventi critici. Paradossalmente, i colleghi vittime di violenza si ritrovano a prestare servizio nello stesso reparto dove è ristretto il detenuto aggressore, non adeguatamente sanzionato né allontanato. Ciò alimenta tra la popolazione detenuta un senso di impunità e di potere”.
Le conseguenze sul personale sono pesanti: “Quanto descritto corrisponde alla realtà di un carcere al collasso, motivo di diffuso malcontento e forte stress tra il personale, al punto che molti decidono con amarezza di riconsegnare le dotazioni individuali per intraprendere un percorso di recupero psicofisico o addirittura abbandonare il Corpo di Polizia Penitenziaria”.
Infine, l’appello agli organi competenti e al Governo: “Chiediamo di programmare un incremento del personale adeguato al reale fabbisogno della Casa Circondariale di Siracusa, nonché di attuare provvedimenti disciplinari pronti, efficaci e incisivi nei confronti dei detenuti autori di aggressioni al personale, applicando le direttive sui trasferimenti immediati e, nei casi più gravi, il regime di sorveglianza particolare. Al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e agli Organi di Governo chiediamo un incremento concreto della pianta organica della Polizia Penitenziaria, anche mediante arruolamenti straordinari e scorrimento delle graduatorie. È indispensabile e urgente un sostanziale adeguamento dell’organico, oggi più che mai, per restituire dignità al Corpo di Polizia Penitenziaria e ristabilire legalità, ordine, sicurezza e disciplina negli Istituti Penitenziari”.




VIDEO. Siracusa, mobilitazione per Gaza. Le voci dalla Global Sumud Flottilla

Siracusa si è mobilitata ancora una volta per la Global Sumud Flottilla. Tre imbarcazioni della flotta civile in partenza per tentare una missione civile umanitaria per Gaza hanno raggiunto nel pomeriggio la banchina della Marina. Ad attenderli, attivisti anche da Catania con striscioni e bandiere per la Palestina.
La partenza per ricongiungersi al resto della flotta è stata però rinviata a domattina. Così le tre imbarcazioni sono tornate ad Augusta. Insieme alle 18 navi italiane riprenderanno la via del mare nelle prime ore del 12 settembre.
Maria Elena Delia, la portavoce italiana della Global Sumud Flotilla.

Arturo Scotto, deputato Pd. “Non abbiamo paura, siamo determinati”

Marco Croatti, parlamentare del Movimento 5 Stelle

Benedetta Scuderi, europarlamentare Avs

Simone, attivista pronto a partire

Simona Cascio, Comitato siracusano per la Palestina




A Siracusa le navi della Global Sumud Flottilla. “Temiamo altri attacchi”

A partire dalle 13.30 sono arrivate in porto a Siracusa tre delle imbarcazioni italiane che partecipano alla Global Sumud Flottilla. Ad attenderle in banchina, una settantina di attivisti del comitato siracusano per la Palestina.
Le navi, quattro alla Marina ed altre ad Augusta, trasportano aiuti umanitari per la popolazione di Gaza. Ma per riuscire nella missione civile, bisognerà forzare il blocco israeliano e diverse difficoltà. “Temiamo altri attacchi in mare”, confermano dalla Global Sumud.
Gli attivisti a bordo conoscono bene la situazione e le insidie, ma non demordono. Maria Elena Delia, la torinese responsabile italiana della Flottilla, ha chiesto tutela e protezione le istituzioni presenti a bordo, vale a dire i parlamentari italiani che hanno deciso di imbarcarsi. Si tratta di Annalisa Corrado, europarlamentare del PD; Marco Croatti, parlamentare del M5S; Benedetta Scuderi, europarlamentare, di AVS.
Dopo un incontro a terra, le imbarcazioni hanno ripreso la via del mare ma per raggiungere il porto di Augusta. Rinviata a domattina la partenza per raggiungere il resto della flotta internazionale, verso Gaza.




Rifiuti e abbandoni, finalmente si fa sul serio: oltre 260 sanzioni, multe per 23mila euro

Primi nove giorni di controlli rafforzati per migliorare la gestione della raccolta differenziata e verificare il pagamento della Tari, a Siracusa. Il nuovo dispositivo predisposto dall’amministrazione comunale, con l’impiego degli agenti del rafforzato Nucleo Ambientale della Polizia Municipale, ha prodotto i primi risultati. Controlli mirati in una prima fase alla Borgata, con verifiche sul possesso dei mastelli, la corretta iscrizione al tributo e il rispetto delle modalità di conferimento. Parallelamente, sono state condotte le operazioni di “spacchettamento” dei sacchetti abbandonati in collaborazione con personale Tekra, impegnati anche sul fronte del decoro urbano.
Sopralluoghi, controlli documentali e momenti di sensibilizzazione.
Il bilancio della prima fase dell’attività, in corso ancora in questi giorni, è di 23mila euro complessivi di sanzioni elevate. La somma è comprensiva delle multe elevate a privati cittadini ed esercenti che hanno abbandonato rifiuti o li hanno conferiti in maniera errata.
Sono state sin qui elevate oltre 260 contestazioni, con 25 agenti del Nucleo Ambientale quotidianamente schierati nel servizio.
Nei prossimi giorni, spiegano diverse fonti, i controlli saranno intensificati e diventeranno sempre più serrati. Le verifiche, coordinate dal comando della Municipale, saranno concentrate ogni giorno su specifiche aree cittadini ed andranno avanti ininterrottamente, dal lunedì al sabato.




Tamponamento in autostrada, tre feriti lievi accompagnati al San Marco per accertamenti

E’ di tre feriti lievi il bilancio di un tamponamento avvenuto poco dopo le 17 nel tratto finale della Siracusa-Catania, in direzione del capoluogo etneo. La dinamica è ancora al vaglio degli investigatori. A scontrarsi sulla corsia di sorpasso sono stati un furgoncino ed un’autovettura.
Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale, Anas ed il 118. Le tre persone a bordo dei due veicoli sono state accompagnate al San Marco di Catania per gli accertamenti del caso. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Il traffico ha subito un rallentamento sino a rimozione dei veicoli dalla carreggiata. Poi il ritorno alla normalità.