Crisi dell’indifferenziato, la spazzatura resta in strada. “Impossibile rimuoverli adesso”

Cumuli di rifiuti continuano a stazionare lungo le strade di Siracusa. La crisi non conosce soluzione, a causa dei limiti del quantitativo di indifferenziata che può essere conferita in discarica. La speranza di vedere la città ripulita a breve pare vana. “Non è possibile rimuovere nell’immediatezza i rifiuti abbandonati in molte zone del territorio comunale”, ammettono subito dal settore Igiene Urbana.
La spiegazione, che non basta a placare l’ira dei cittadini/contribuenti, rimane sempre la stessa: “le problematiche legate ai centri di conferimento, individuati dalla Regione, che purtroppo persistono e generano questi disservizi, di cui ci scusiamo, seppur totalmente indipendenti dalla nostra volontà”.
A Palazzo Vermexio sono allo studio soluzioni organizzative diversificate per far fronte a questo specifico e duraturo problema. “Ma è ovvio che non è possibile garantire il regolare andamento del servizio di raccolta dei rifiuti se poi non è possibile conferirli in discarica”, spiegano fonti del settore Igiene Urbana.
Intanto colpisce un dato evidente: nei pressi di abitazioni bifamiliari o piccoli condomini, non si assiste allo spettacolo di cumuli di rifiuti abbandonati; spettacolo invece offerto da condomini medio-grandi. Probabilmente la presenza di carrellati lungo la strada invita ad abbandoni anche di “altrui” spazzatura, ma la lettura attenta di questo dato dice anche che in ambienti grandi e con meno socialità obbligata dagli spazi ristretti, aumenta la quantità di spazzatura conferita in maniera non regolare.
Il Comune allarga le braccia e tenta ancora la carta della sensibilità: “la tutela della salute pubblica e la salubrità dell’ambiente sono un obiettivo prioritario. È quindi assolutamente necessario ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti iniziando, ciascuno per la propria parte, ad effettuare una corretta separazione dei rifiuti. Questo consentirebbe una drastica diminuzione della quantità di rifiuti da conferire come Indifferenziato e quindi un notevole ridimensionamento delle criticità in atto”. Facile a dirsi.
Continua regolare la raccolta delle altre frazioni. La problematica principale riguarda proprio il secco residuo, ovvero l’indifferenziato. Curioso come di fronte alla crisi, la reazione della popolazione sia stata quella di aumentare il volume di quella frazione per cui scarseggiano impianti di conferimento.




Costo delle sanzioni alla Russia? Lo pagano i lavoratori Isab: niente prestiti o mutui dalla banche

In poche ore dal lancio, sta per raggiungere l’obiettivo minimo delle 200 firme la petizione online sulla zona industriale siracusana. In queste giornate segnate dalla preoccupazione per il futuro prossimo del polo petrolchimico, quindi, non solo politici e sindacati tentano di incidere sulla vicenda, richiamando l’attenzione del governo. Ci provano anche i cittadini con l’iniziativa del comitato “Priolo Protesta Pacificamente”.
Nella pagina di presentazione della petizione online (clicca qui) spiegano il senso dell’iniziativa. “I cittadini della provincia di Siracusa, con particolare riferimento a Priolo Gargallo, vivono momenti di angoscia a causa della scure che si potrebbe abbattere sul loro futuro, e quello dei loro figli, a causa dell’embargo del petrolio russo deciso dall’UE. La provincia di Siracusa ,infatti, ospita il più grande polo petrolchimico d’Europa che vede il proprio cuore pulsante nella raffineria ISAB/LUKOIL che, non è oggetto di alcuna sanzione ma di fatto verrà colpita duramente a causa della decisione di impedire l’acquisto del petrolio russo. La decisione è stata presa dall’UE senza prima aver attuato un piano di salvataggio per migliaia di posti di lavoro che verranno travolti, spazzati via e con loro intere famiglie che non avranno più mezzi di sostentamento”, scrivono i promotori dell’iniziativa. “Il governo italiano deve ascoltare i cittadini e trovare una soluzione rapida”, ecco perchè la petizione sarà inviata “alle più alte cariche dello Stato, affinchè ascoltino la voce di chi non sa se avrà un futuro”.
Nel dettaglio, con la petizione si chiede all’Ue la deroga per Isab all’embargo via mare del petrolio russo o quantomeno lo slittamento di un anno o più, con l’attuazione contestuale di misure graduali. Si sottolinea, poi, la necessità – già nota – di garantire la liquidità del gruppo Isab/Lukoil con una nota ufficiale del governo, tale da permettere alla società di godere dell’ordinario credito pre guerra russo-ucraina, per l’acquisto di greggio da altre fonti di approvvigionamento.
Ma attenzione: le decisioni di molti istituti di credito si stanno abbattendo anche sui dipendenti di Isab-Lukoil. Unilateralmente, molte banche hanno sospeso la concessione di nuovi mutui e prestiti ai lavoratori del gruppo industriale. Temono che un degenerare della situazione internazionale possa mettere a rischio il rientro del capitale concesso a titolo di mutuo o prestito. Una operazione border-line, posto che Isab Lukoil non ha alcuna sanzione internazioanle a suo carico e rimane una società solvibile ed attiva.




Turisti in fuga da Ortigia? Ordinanza contro gli schiamazzi: stop alla musica all’1.30

Diversi albergatori ed imprenditori dell’accoglienza avevano lanciato l’allarme nei giorni scorsi: i turisti scappano da Ortigia, perchè fino a notte fonda c’è troppo chiasso. Musica e schiamazzi ben oltre l’orario di tolleranza. Anche i residenti protestano. La questione non è nuova, da sempre si cerca un equilibrio tra esigenze e diritti tra chi “vive” e chi “anima” il centro storico.
La risposta del Comune di Siracusa è contenuta in una ordinanza sindacale contingibile ed urgente. Dopo la firma in Prefettura del documento “Legalità vs illegalità: il discrimine nella responsabilità sociale”, insieme agli altri Comuni della provincia e alle associazioni maggiormente rappresentative del commercio, Palazzo Vermexio ha deciso di meglio regolamentare l’esercizio di alcune attività commerciali, in particolare quelle notturne.
Così da oggi scattano una serie di nuove misure. La prima, è il divieto assoluto di somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minorenni; da mezzanotte e fino alle 7 del mattino seguente, divieto di vendita al dettaglio per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore; nella stessa fascia, è vietato consumare all’esterno dei locali bevande di qualsiasi tipo in contenitori in vetro. E per quel che riguarda la musica ed i concerti, dovranno tutti terminare entro l’1.30 di notte. “Eventi specifici e determinati possono essere autorizzati sulla base della storicità, del numero di soggetti coinvolti, della valenza culturale e turistica”, si legge nel provvedimento.
L’ordinanza urgente rientra nei poteri di un sindaco, chiamato ad adottare misure idonee per “prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, la tratta di persone, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili, ovvero riguardano fenomeni di abusivismo, quale l’illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all’abuso di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti”.

foto: Christian Chiari




Abbellire il Talete, Giansiracusa stronca i lavori: “Non si coprono i problemi col ducotone”

Tra le voci particolarmente critiche verso i lavori di maquillage avviati al Talete, spicca quella di Paolo Giansiracusa. Lo storico dell’arte, “famoso” anche per i suoi recenti screzi con Vittorio Sgarbi, ha sonoramente bocciato il restyling della facciata esterna del parcheggio, un casermone in cemento mai apparso realmente armonico con la zona in cui è inserito. E più volte, da più parti, si è usato il termine di “ecomostro”. Sul Talete, peraltro, pende da tempo un contenzioso con la Regione che chiese indietro le somme finanziate per la difformità tra quanto presentato a Palermo e quanto poi realizzato in quella Siracusa anni 90.
Nei giorni scorsi, senza particolari annunci, sono iniziati i lavori che furono al centro nei mesi scontri di un acceso dibattito pubblico. Ringhiera, la posa di nuove piante, la cementite bianca sulla facciata su cui verrà poi stesa la vernice artlite color pietra di Siracusa e gli insert in corten.
“Una bella pittata e… vaiiiii!”, commenta sarcastico sulla sua pagina facebook Paolo Giansiracusa. “Ai novelli imbianchini pagherei un viaggio a Salerno per fargli capire come si fanno i lavori pubblici in una città di mare.
Demolitelo e fate il terzo collegamento come via di fuga. Finitela di coprire i problemi col ducotone. I problemi si risolvono!”, il suo pensiero.
Pochi giorni prima, sempre lo storico dell’arte aveva stroncato il finanziamento per la progettazione di una passerella pedonale con annesso ascensore alla villetta Aretusa (“importo complessivo di 1.063.000 euro”). Seccon il commento di Giansiracusa: “Scarpe rotte e il cappello firmato Borsalino in testa. Come fare: un pisciatoio trasparente. Come amministrare: ciò che non serve a nessuno, deturpa l’immagine storica e naturalistica del contesto”.




Denunciati due uomini per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno denunciato un 30enne originario del Tagikistan e un cittadino russo di 31 anni, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I due fanno parte di un gruppo di 76 cittadini extracomunitari, prevalentemente di nazionalità afgana, giunti nella spiaggia di Marianelli, con un’imbarcazione a vela, il 10 giugno scorso.
I due sarebbero i presunti scafisti.




Temperature su, arriva il Piano Ondate di Calore per anziani, bambini e cantieri edili

Con l’arrivo della stagione estiva e l’aumento delle temperature, si attiva anche il 2022 il Piano Operativo Locale Emergenza climatica ondate di calore. Il documento, redatto dall’Asp di Siracusa, traccia le linee di indirizzo per la realizzazione di iniziative di prevenzione e di intervento per fronteggiare l’impatto delle alte temperature sulle persone più fragili: anziani, bambini, persone con disabilità e malati cronici.
Il Piano operativo, di cui è responsabile il direttore sanitario Salvatore Madonia e referente il responsabile dell’Unità operativa Educazione e Promozione della Salute Enza D’Antoni, prevede la realizzazione di una rete di sostegno in favore delle persone fragili. Vengono coinvolti i Distretti sanitari, i Distretti ospedalieri, il 118, i medici di medicina generale ed i pediatri, le amministrazioni comunali, la Protezione civile e le associazioni di volontariato che operano sul territorio.
Avviata la campagna informativa con manifesti, locandine e brochure dedicati sia alla popolazione in generale che agli operatori coinvolti nell’assistenza dei pazienti fragili. In collaborazione con Auser, saranno avviati incontri di formazione on line con gli operatori delle case di riposo per anziani e degli istituti residenziali per soggetti fragili, ai quali saranno inoltre inviati opuscoli informativi. Tra questi, l’opuscolo “Arriva il caldo: come proteggersi per vivere una estate serena” rivolto agli enti e alle associazioni che si occupano di anziani e persone fragili con invito agli operatori a suggerirne la lettura e l’uso anche ai familiari dei pazienti. Opuscoli rivolti alla popolazione e manifesti saranno anche distribuiti negli ospedali, negli ambulatori aziendali, nei Consultori, negli ambulatori dei medici di famiglia e dei pediatri e nelle farmacie.
Nel sito internet dell’Asp è stato predisposto uno spazio web dedicato all’emergenza climatica con materiale informativo per la popolazione e per gli operatori, il vademecum per i cantieri edili predisposto dall’Unità operativa Spresal e i link ai portali del Ministero della Salute e del Dipartimento di Protezione civile della Regione Siciliana per la consultazione giornaliera dei bollettini di allarme.

Il referente per l’emergenza climatica provvederà giornalmente a raccogliere le informazioni sui diversi livelli di allarme, valuterà l’informazione da fornire alla popolazione e si avvarrà di tutte le strutture aziendali ospedaliere e territoriali per la realizzazione degli interventi di emergenza.
I direttori dei Distretti sanitari attiveranno il Piano Operativo Distrettuale già predisposto e tramite l’assistenza domiciliare integrata, il servizio sociale, i volontari, i medici di medicina generale garantiranno gli interventi sul territorio. I direttori dei Distretti ospedalieri garantiranno il coordinamento ospedaliero e la predisposizione di posti letto straordinari mentre il responsabile dell’Unità operativa per l’Emergenza e PTE, in caso di elevato allarme, attiverà le misure di emergenza.
I Medici di medicina generale, grazie alla diretta conoscenza dei propri assistiti e avvalendosi delle liste dei pazienti fragili ricevute dall’Assessorato regionale, potranno valutare i rischi delle ondate di calore, soprattutto in relazione alle patologie di cui i propri pazienti sono portatori.

foto dal web




Rimesso in libertà l’autista di bus turistici arrestato in un controllo per il check point

E’ stato rimesso in libertà l’autista di bus turistici arrestato la scorsa settimana a Siracusa. Lo ha disposto il giudice al termine della direttissima, celebrata alcuni giorni addietro. L’uomo era stato arrestato da agenti della Polizia Municipale durante controlli per verificare il possesso della ricevuta del check point per l’accesso in città degli autobus turistici.
Secondo quanto riferito da fonti del Comando, l’uomo si sarebbe dapprima rifiutato di esibire i documenti richiesti per poi insultare e minacciare gli agenti. Avrebbe anche cercato di allontanarsi dal parcheggio. Bloccato – raccontano gli intervenuti – avrebbe aggredito fisicamente gli agenti. Condotto in stato di fermo al vicino Comando è stato posto in arresto e condotto in carcere. Una ricostruzione contestata dalla difesa dell’uomo.
Rimesso in libertà, ha potuto fare rientro nella sua città, in provincia di Palermo. Ad ottobre fissata la prima udienza. Confermate le accuse: minacce, resistenza, oltraggio, lesioni e rifiuto di generalità. Si è anche aggiunta la contestazione del falso materiale relativamente alla ricevuta check point.




Armadio ignifugo per custodire antichi volumi: dono all’Arcidiocesi dopo il restauro del Codex

Un armadio ignifugo, per preservare i preziosi manoscritti dell’Arcidiocesi di Siracusa che potrebbero altrimenti essere danneggiati dal tempo. E’ il dono della Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto.

Un dono nel segno della continuità, dopo che nel 2019 l’Istituto di credito cooperativo ha finanziato il restauro del più prezioso dei volumi del XVI secolo conservati nell’Archivio Storico della Cattedrale di Siracusa, il Codex baptizatorum inverso ordine descriptus ab anno 1546 [usque] ad [annum] 1565. Ecco perché la Banca di Regalbuto, che celebra quest’anno il centenario della propria fondazione, ha voluto donare un armadio ignifugo così da custodire, in sicurezza, altri importanti manoscritti e testi storici.

“Questo armadio ci consentirà di custodire i registri canonici dal 1500 in poi – ha detto mons. Sebastiano Amenta, vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa -. Ringraziamo la Banca di Regalbuto per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra Diocesi. Così come accaduto nel restauro del Codex, stiamo cercando di effettuare un’attività che punta a recuperare manoscritti e testi che raccontano la storia e al tempo stesso custodirli con cura. In anni in cui non c’era l’anagrafe, ci attestano uno spaccato della storia della città di quell’epoca”.
Durante la cerimonia di consegna, il presidente, Arturo La Vignera, ha evidenziato le radici storiche della Banca, nel lontano 1922 ad opera dei soci fondatori regalbutesi, reduci della Prima Guerra mondiale: “Ci ispiriamo ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata – ha spiegato La Vignera -: la nostra è una scelta di costruire il bene comune rimanendo impegnati ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito cooperativo. La BCC La Riscossa di Regalbuto rappresenta oggi un’importante e solida realtà creditizia, da ultimo inserita nel nuovo Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano. La nostra Banca – prosegue il Presidente – resta particolarmente vicina alle esigenze delle Comunità dell’area del Siracusano, con l’ascolto, l’attenzione e la comprensione dei bisogni di un territorio, a noi davvero caro, cui abbiamo assicurato l’erogazione di significative risorse, ora sul piano del credito di investimento e sviluppo, con la profilatura di adeguati e competitivi prodotti di finanziamento, ora su quello del sostegno e dell’accompagnamento di famiglie ed imprese, soprattutto in occasione delle situazioni di crisi, anche in seguito alla pandemia da covid-19”.

 




Bastonate alle telecamere di videosorveglianza: forse un “favore” a un amico

E’ ritenuto il responsabile del danneggiamento di un impianto di videosorveglianza installato a protezione di un’abitazione del centro storico di Noto.

Gli agenti del locale commissariato hanno denunciato, al termine di una celere attività investigativa, un uomo di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere di danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere.

Si tratta di un episodio che risale allo scorso 1 giugno.
A seguito del danneggiamento, i poliziotti intervenuti hanno visionato le immagini registrate risalendo, senza nutrire alcun dubbio, all’identità dell’uomo, attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora. Le immagini lo immortalano mentre, con un bastone, danneggia una telecamera e si allontana repentinamente. Non è escluso che l’uomo possa avere agito su mandato di una terza persona che vive nel circondario e a cui le telecamere non erano gradite.




Tornano le Feste Archimedee: “Il colore delle Idee” nel cuore di Ortigia

Tornano, dopo la pausa forzata degli anni di pandemia, le Feste Archimedee nel cuore di Ortigia. Il 17 e il 18 giugno prossimi, piazza Minerva si tingerà con “Il colore delle idee”, nel segno di Archimede.

Ideatore, il poliedrico pediatra siracusano Carlo Gilistro, le Feste Archimedee sono promosse ed organizzate dall’associazione “Le Interferenze”. Ancora spazio, dunque, al talento giovanile e non solo.

Un evento che punta sulla socializzazione di prossimità, sulla valorizzazione del “genio” e della “creatività” delle nuove generazioni, offrendo loro una “vetrina” sul mondo, un’opportunità strutturata di farsi conoscere.

Il cartellone propone un caleidoscopio di attività, che si svolgeranno nel suggestivo dedalo ortigiano, dove, tra il Palazzo della Provincia, il Palazzo della Banca d’Italia, Piazza Duomo, Piazza Archimede si alterneranno laboratori scientifici e artistici, una mostra di fotografia sullo storico delle Feste realizzata da Marcello Bianca, esibizioni musicali, canore e di danza, grazie alla collaborazione e partecipazione di diversi istituti scolastici, , dei talent scout Mirella Furnari e del coreografo siracusano Jvan Bottaro. Spazio anche alla break-dance, con la straordinaria esibizione di Alis Bianca. Sul palco anche la ballerina siracusana Serena Marchese, tra le protagoniste dell’edizione 2021 della trasmissione Amici.

Poi lettura, le costruzioni con i mattoncini colorati.  Non mancherà un mega torneo di scacchi, a cui prenderanno parte  64 piccoli partecipanti e sarà curato da Alessandra Servito. “Gli scacchi sono più di un gioco, insegnano la disciplina e il rispetto delle regole, sviluppano il problem solving, allenano la concentrazione, rafforzano il carattere e l’autostima- sottolinea Maria Josè Occhipinti, del comitato organizzatore delle Feste.

Rullo di tamburi 19.00 del 17 Giugno, dunque, in Piazza Archimede, da dove tutto partirà.

Quest’anno il progetto grafico della locandina è stato realizzato dal designer siciliano Antonello Blandi, che tra i vari lavori realizzati, ha anche “vestito di Sicilia” l’aeroporto di Lampedusa.

“Il colore è alla base dei sentimenti dell’Uomo- spiega il graphic designer siciliano-. Il progetto grafico della nuova edizione delle “Feste Archimedee” si impadronisce di questa gioia cromatica e approfittando del logotipo storico lo adegua con le forme geometriche delle bande orizzontali, intersecandolo con il volto del Genio, in un tripudio festante che esalta l’evento”.

Special guest di questa edizione della “rinascita”, che chiuderà  la rassegna, giorno 18 sarà il cantautore italiano e conduttore di Radio 2 Social Club, Luca Barbarossa. L’artista è impegnato, questa estate in un tour autobiografico, “Non perderti niente”, dall’omonimo romanzo dallo stesso scritto e pubblicato idalla Mondadori, attraverso il quale racconta la sua storia. “Storia di un giovane uomo, di un talento riconosciuto e confermato nel tempo- spiega Carlo Gilistro- che offrirà ai giovani un esempio da seguire, per inseguire i loro sogni di emersione e affermazione nel mondo dello spettacolo e lo farà attraverso le sue parole e la splendida musica, imbracciando la sua chitarra, fedele compagna di viaggio”.

“Quest’anno – aggiunge Edda Cancelliere, co-ideatrice della kermesse e presidente dell’associazione organizzatrice- abbiamo sottotitolato le Feste con il “colore delle idee”, per testimoniare che solo la creatività generatrice di idee può dare vita ad una nuova stagione, a un cambio di passo che mette i bambini e i ragazzi al centro del nostro fare arte, scienza e cultura nel nome indiscusso di Archimede”.

“Sarà un’edizione della resilienza e della rinascita- anticipa Gilistro-, l’opportunità di far uscire allo “scoperto” i nostri bambini, i nostri ragazzi, per riappropriarsi delle piazze e di splendidi siti del nostro centro storico, per dare spazio alla loro vivacità intellettuale, artistica e alla vita sociale reale, concreta, fatta di odori, sapori e soprattutto colori, in un mondo che è stato reso da pandemia e guerre davvero grigio e cupo”.
“Le parole d’ordine, dunque- conclude Daniela Occhipinti, organizzatrice della rassegna- saranno socializzazione e integrazione. Le feste daranno corpo e sostanza ai “colori delle idee” e dei sogni. I nostri giovani ci offriranno in regalo i loro talenti e noi li accoglieremo con calorosi applausi, quelli che meritano dopo un letargo culturale prolungato”.

FMITALIA e SiracusaOggi.it sono media partner delle Feste Archimedee. La giornalista Oriana Vella condurrà la serata conclusiva di sabato.