Corriere della droga intercettato a Targia: in auto, 50mila euro di cocaina purissima

In auto viaggiava con mezzo chilo di cocaina. E’ stato intercettato e bloccato a Targia, dalla Guardia di Finanza di Siracusa. Nel disperato tentativo di non farsi beccare, ha cercato di eludere l’alt imposto dalla fiamme gialle, per tentare di disfarsi del suo carico. Ma per un 28enne catanese non c’è stato nulla da fare: grazie al fiuto del cane Aquila, i finanzieri hanno comunque rinvenuto e sequestrato l’ingente quantitativo di cocaina purissima, in
parte occultata nel vano portaoggetti dell’auto; l’altra, lanciata tra le sterpaglie nel corso dell’inseguimento.
La sostanza stupefacente sequestrata avrebbe fruttato, una volta messa in commercio, circa 50 mila euro.
Il pusher catanese – gravato da precedenti specifici – è stato tratto in arresto e condotto in carcere a Cavadonna. Gli uomini delle Fiamme Gialle stanno al momento vagliando ogni indizio per tentare diindividuare i canali di approvvigionamento del pusher.




Un sit in solitario per l’ambiente, l’iniziativa di Fiorenzo: “Più alberi per la città, c’è la legge”

Una protesta solitaria, ma non per questo silenziosa. Il fiorista siracusano Fiorenzo Tinè ha raccontato questa mattina su FMITALIA la sua volontà di chiedere più verde pubblico per Siracusa. Lo farà venerdì mattina, dapprima in piazza Archimede davanti alla Prefettura e poi sotto Palazzo Vermexio. “Alle autorità pubbliche chiedo che venga applicata la legge che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato. Al momento, purtroppo, mancano all’appello almeno 3.000 tra alberi, arbusti ed essenze scomparse negli anni dal patrimonio di verde pubblico per cattiva o mancata manutenzione”.
Venerdì 20 maggio, alle 9, si piazzerà sul marciapiede accanto alla Prefettura. “Sono solo, chi vuole può unirsi e partecipare con me. Serve un primo passo per sensibilizzare su questo tema che ha anche riflessi sulla qualità della vita. Tutti sanno quanto importanti siano gli alberi per il clima e per mitigare il dissesto idrogeologico”, ha raccontato Tinè nel suo intervento.
Un plauso alla sua iniziativa arriva dal circolo Aretusa di Fratelli d’Italia. “La vegetazione negli spazi urbani è di importanza fondamentale. E anche per il verde pubblico . dice Paolo Cavallaro (FdI) – è necessaria la programmazione, per provvedere alla regolare irrigazione e per evitare di dovere periodicamente estirpare le piante che sono state collocate nel posto sbagliato, per superficialità, incompetenza o anche per una diversa improvvisata visione di sviluppo della città. La legge sugli alberi per ogni nuovo nato prevede, peraltro, l’obbligo per il sindaco di rendere noto il bilancio arboreo due mesi prima della scadenza del mandato, indicando il rapporto tra numero degli alberi piantati all’inizio e al termine del mandato. E’ sotto gli occhi di tutti la natura morta diffusa in diverse parti della città. I capitolati speciali d’appalto per la manutenzione del verde pubblico, scaricabili dal sito web istituzionale del Comune, prevedono a carico delle 5 ditte appaltatrici alcune importanti prestazioni – continua Cavallaro – che però i cittadini non hanno alcuna possibilità di verificare”. Tra queste il censimento di tutte le essenze da riportare su un elaborato planimetrico e su un data base informatizzato; un repertorio fotografico all’inizio dell’attività per documentare lo stato dell’intero patrimonio verde; la targhettatura con numerazione di tutti gli alberi al fine di agevolare segnalazioni e manutenzioni e seguire lo sviluppo e la crescita delle piante.
“Fratelli d’Italia – anticipa Cavallaro – presenterà in questi giorni un’istanza di accesso civico, per conoscere il numero di nuovi nati o bimbi adottati negli ultimi anni ed il numero degli alberi messi a dimora nel rispetto degli obblighi di legge. E chiederà, inoltre, di sapere se le ditte appaltatrici del verde pubblico abbiano eseguito regolarmente le prestazioni indicate nei capitolati speciali d’appalto”.




Siracusa. Nuovi guasti alla rete idrica, individuate tre perdite: “situazione complessa”

Si preannuncia una giornata di “passione” a Siracusa quanto a erogazione idrica. Tre perdite in contemporanea su un’unica condotta, probabilmente causate da un’interruzione di energia elettrica causano una bassa pressione. Lo comunica la Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato. Interessate dal disagio le zone di Belvedere, viale Epipoli, Pizzuta, via Forlanini, viale Zecchino, viale Tica e aree limitrofe. La situazione, secondo un ultimo aggiornamento dei minuti scorsi, “appare piuttosto complessa”.
Le  squadre dei tecnici della società sono al lavoro per la riparazione delle nuove perdite. Il ripristino regolare del servizio, è previsto, con tutta probabilità, per domani mattina.




Covid sette giorni, decrescita lenta a Siracusa: ancora prima provincia per incidenza

Nella settimana dal 9 al 15 maggio, si registra in Sicilia ancora un decremento di nuovi casi con un’incidenza pari a 17.573 (-23.95%) e un valore cumulativo di 478,02/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (459/100.000 abitanti) e Caltanissetta (450/100.000). La provincia aretusea si conferma ancora quella con la decrescita dei contagi più lenta, nell’Isola. Sono stati 1772 i nuovi positivi a dispetto dei 2211 della settimana precedente (incidenza 572,69). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 11 e i 13 anni (520/100.000) e tra i 6 e i 10 anni (474/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni continuano a diminuire.
I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana 11-17 maggio. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,51%. Hanno completato il ciclo primario 74.440 bambini, pari al 23,64%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose sono il 90,07% del target regionale, mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è dell’88,79%. Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.723.377 pari al 74,96% degli aventi diritto. Sono 909.738 i cittadini che possono effettuare la somministrazione booster ma non l’hanno ancora fatta.
Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della seconda dose booster (quarta dose) per gli over 12 anni con marcata compromissione della risposta immunitaria e che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario (con tre dosi) da almeno 120 giorni. Dal 12 aprile è stata estesa la somministrazione della quarta dose agli over 80, ospiti dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti tra i 60 e 80 anni affetti da condizioni di particolare fragilità che hanno ricevuto la terza dose da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid-19. Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 16.681 somministrazioni di quarta dose delle quali 11.592 a over 80.




Edipo Re, la prima: una grande scalinata, 80 elementi di coro, regia di Robert Carsen

Questa sera è la volta di Edipo Re di Sofocle, per la regia di Robert Carsen. Il canadese è alla sua prima al teatro greco di Siracusa e non hai nascosto di vivere questa prova come “un onore ed una grande sfida”. Per vincerla, si è affidato ad messa in scena “classica” negli elementi, una tragedia in bianco e nero.
La scena è dominata da una scala monumentale. Un coro di 80 elementi “presidia” gli spazi con i suoi movimenti coreografati e segue l’azione dei protagonisti: Giuseppe Sartori è Edipo, Paolo Mazzarelli veste i panni di Creonte, Graziano Piazza è Tiresia, Maddalena Crippa Giocasta. E poi ancora Rosario Tedesco (Capo coro), Massimo Cimaglia (Primo messaggero), Antonello Cossia (Servo di Laio), Dario Battaglia (Secondo messaggero), Elena Polic Greco (Corifea). “Questa tragedia è LA tragedia”, sottolinea Carsen a poche dal debutto. Anche i silenzi faranno parte del suo spettacolo, che ruota attorno alla dimensione interiore di un testo ancora straordinariamente attuale. Che cos’è la vita umana? Come andare avanti con i nostri desideri, accettando quello che la vita ci riserva?
“Edipo Re è la prima criminal story mai scritta”, scherza il regista canadese. Poi si fa serio. “Per me ha senso solo nella visione secondo cui, quando siamo arrivati alla fine, dobbiamo ricominciare”. E citando John Lennon, la vita è quello che succede mentre siamo impegnati a fare altri piani. “Il nostro dna fa sì che noi siamo programmati per andare avanti”.




“Emozioni da stadio nel più bel teatro del mondo”, l’omaggio social di Laura Marinoni

E’ una delle più amate interpreti del teatro italiano, di casa ormai a Siracusa. Laura Marinoni ha festeggiato il traguardo dei vent’anni dalla prima volta in scena al teatro greco vestendo i panni di Clitennestra in Agamennone. Ieri sera il debutto e sono stati scroscianti, al termine, gli applausi per la Marinoni, elegante nell’abito rosso di scena, regina astuta e spietata nel suo piano di vendetta.
Una interpretazione intensa, generosa come nello stile di Laura Marinoni che sui social ha pubblicato nelle ore scorse una “foto impressionante”, come lei stessa l’ha definita. Ancora in scena, poco dopo il termine della “prima”, finalmente sorride sciolta, con alle spalle il muro umano del pubblico del teatro greco di Siracusa. “Emozioni da stadio”, scrive tra gli hashtag sempre l’attrice che saluta il Temenite come “il più bel teatro del mondo”.




Passa il Giro d’Italia e lui deve attraversare la strada e colpisce un poliziotto: denunciato

Ha investito con l’auto un poliziotto e per questo motivo un 38enne è stato denunciato a Noto. L’agente se l’è cavata con qualche contusione ed abrasioni varie. Stava presidiando uno dei varchi predisposti per consentire in sicurezza il passaggio dei ciclisti del Giro d’Italia. Ma il 38enne in questione non ne voleva sapere di non poter attraversare via dei Mille.
Ne è nata una discussione animata e alla fine l’uomo ha aggredito e minacciato il poliziotto. Inoltre – spiegano dalla Questura – nel far manovra con la sua auto, ha colpito il poliziotto.
Il 38enne è stato identificato, al termine di una veloce attività di indagine. E’ risultato sottoposto a detenzione domiciliare, con autorizzazione ad assentarsi in specifici orari per provvedere alle proprie esigenze personali.
Dovrà ora rispondere anche di lesioni personali, minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.




Cittadinanza onoraria per il regista Antonio Calenda, giovedì il conferimento

Il regista Antonio Calenda riceverà domani sera, 19 maggio, al Teatro Greco di Siracusa, la cittadinanza onoraria dal Comune di Siracusa. Sarà il sindaco, Francesco Italia, prima dell’inizio della replica di Agamennone di Eschilo, a conferire il riconoscimento a Calenda, fra i maestri della regia teatrale italiane.
E’ il decano delle rappresentazioni classiche siracusane, perché ha diretto ben otto spettacoli al Teatro Greco, l’ultimo dei quali, nel 2021, la commedia Le Nuvole di Aristofane nella traduzione di Nicola Cadoni. Lo spettacolo, la prima commedia diretta da Calenda a Siracusa, è stato uno dei grandi successi della 56.a Stagione di rappresentazioni classiche.
Prima delle Nuvole, Calenda aveva diretto a Siracusa sette tragedie: Aiace nel 1988, Prometeo nel 1994, Agamennone e Coefore nel 2001, Persiani e Eumenidi nel 2003, Baccanti nel 2012.




“Puzzano e attirano le mosche”, insulti razzisti alle famiglie in fila alla sede Astrea

Sono dovuti intervenire gli agenti delle Volanti per un acceso diverbio che ha visto protagonista suo malgrado la presidente la presidente dell’associazione “Astrea”, Rossana La Monica. E’ stata proprio lei a chiedere l’intervento della Polizia nei pressi della sede dell’associazione che assiste famiglie in difficoltà. “Era già da qualche giorno – racconta – che questo signore infastidiva le persone che si rivolgono a noi per ricevere aiuto. Si lamentava della presenza di assembramenti e della scarsa igiene e dei cattivi odori che sarebbero stati emanati, a suo dire, da queste. Episodi ripetutisi anche l’altro ieri, mentre i volontari di Astrea, tra cui mio genero, giovane uomo di colore, procedevano allo scarico della merce proveniente dal Banco Alimentare per la distribuzione delle buste spesa per le famiglie bisognose della città. Questa mattina, – continua La Monica – la situazione è degenerata, fino ad arrivare ad insulti di stampo razzista da parte dell’uomo, di cui non farò il nome ma che so di professione giornalista. E’ tornato alla carica minacciando di presentare un esposto in merito alla presunta mancanza di igiene e al cattivo odore emanato dagli utenti in attesa del pacco spesa. Al momento erano presenti famiglie africane, cingalesi, marocchine e italiane. Secondo l’uomo, il loro cattivo odore attirava le mosche… A quel punto, dopo aver provato gentilmente, per l’ennesima volta a chiedergli di smetterla, l’uomo ha continuato imperterrito ad infastidire tutti con frasi offensive e razziste. Ecco perché sono stata costretta a chiamare il 113 per farlo smettere”.
La presenza degli agenti ha riportato la calma. “Ma a me resta l’amarezza per quanto accaduto e per le offese rivolte a delle persone colpevoli di avere un colore della pelle diverso dal nostro. Famiglie in stato di bisogno”. Sporgerà denuncia? “Non lo so. Ma non sono più disposta ad accettare cattiverie gratuite nei confronti dei più sfortunati. Astrea aiuta da sempre le persone in difficoltà, non importa dove siano nate e cresciute, che siano siracusane o no e soprattutto se siano bianche, nere, gialle o a pois. Chi bussa alla nostra porta in un momento di difficoltà deve essere prima di tutto rispettato”.




Un premio per Carlo Staffile, direttore del parco archeologico in odore di avvicendamento

Il comparto turistico siracusano ha consegnato un riconoscimento a Carlo Staffile, direttore del Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai. Albergatori, ristoratori, guide turistiche e tassisti hanno voluto così sottolineare il loro gradimento verso l’operato di Staffile.
“Un riconoscimento – ha spiegato Giuseppe Rosano – per il prezioso lavoro da lui svolto, a tutela del nostro straordinario patrimonio archeologico. Un attestato significativo che desidero indirizzare alle istituzioni cittadine e regionali, nonché all’opinione pubblica, affinché colgano il merito delle azioni messe al servizio della cultura”.
Staffile, emozionato, ha ringraziato per il riconoscimento. “Spero di poter proseguire quanto intrapreso da un anno e mezzo e che ha dato i suoi frutti, anche per merito del mio staff che ringrazio”. Un commento non casuale, mentre a Palermo si sta discutendo della sua sostituzione, poco meno di due anni dopo la nomina. Già pronto il nome del nuovo direttore, notizia a cui manca solo il crisma dell’ufficialità.
Ma l’avvicendamento, non esattamente programmato, ha destato una certa sorpresa. Carlo Staffile ha riaperto la grotta dei Cordari, ottimizzato le operazioni di pulizia e diserbo ed aumentato le iniziative del parco. Anche per questo, è nato questo estemporaneo ma significato riconoscimento.
Il premio è stato creato dall’artista Stefania Pennacchio, presente, ieri sera, insieme con il sindaco di Siracusa, Francesco Italia e l’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata. “Si tratta di una tavoletta – ha spiegato l’artista – ispirata a una frase di Socrate che ci fa riflettere molto: ho gettato via la mia tazza quando ho visto un bambino che beveva al ruscello dalle proprie mani. E, in tempi come i nostri, è bellissimo pensare che possiamo relazionarci agli altri senza sovrastrutture ma con semplicità e con umanità, che è il valore più grande che dobbiamo coltivare”.