Sbarco ad Augusta: 78 migranti soccorsi in barca a vela, condotti a Pozzallo

Sbarco ieri pomeriggio al porto commerciale di Augusta. Alle 17:00 sono arrivati 78 migranti, mediorientali, soccorsi in mare da una motovedetta della Capitaneria di Porto mentre tentavano, in barca a vela, di raggiungere le coste italiane.
Dopo lo sbarco, i migranti sono stati sottoposti ai controlli sanitari previsti dalle normative e alle successive operazioni di identificazione e fotosegnalamento. Sono poi stati trasferiti a Pozzallo.

Foto: repertorio




Marijuana in due vasi ed in casa, arrestato un 34enne dai Carabinieri

Un 34enne di Francofonte è stato arrestato dai Carabinieri perchè in possesso di stupefacenti. A seguito di una veloce indagine, i militari hanno effettuato una perquisizione nella casa dell’uomo. Nelle pertinenze, sono stati rinvenuti 180 grammi di marijuana. Proseguendo, l’attenzione dei Carabinieri – coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia di Sigonella – si è concentrata su due vasi dove, rigogliose, crescevano due piante di cannabis indica di oltre un metro. Rinvenuti anche il fertilizzante e gli “attrezzi di lavoro” per la coltivazione della piantagione. Lo stupefacente è stato sequestrato ed i Carabinieri hanno arrestato l’uomo.




Fuga sui tetti, arrestati dalla polizia tre “topi d’appartamento” : refurtiva da 20 mila euro

Erano le 4 circa di questa mattina quando gli agenti del commissariato di Augusta sono intervenuti in via Megara, dopo la segnalazione di strani movimenti in un appartamento della vita. Ladri in azione nell’abitazione di una famiglia che si era allontanata per il fine settimana. Una volta arrivati, i poliziotti hanno dovuto avviare un rocambolesco inseguimento. Agli ordini del dirigente Naccarato, infatti, gli agenti hanno notato la presenza di tre persone che, notata la presenza della polizia, hanno tentato la fuga attraverso i tetti. Ad avvertire dell’arrivo dei poliziotti è stato uno dei tre ladri, affacciatosi dalla finestra del bagno mentre gli altri, in tutta calma, svaligiavano l’appartamento. Bloccati infine tre giovani di 32, 31 e 30 anni. Si erano già impossessati di refurtiva per un valore stimato in circa 20 mila euro. Quando i tre sono stati bloccati, si erano rifugiati in un casotto, su un terrazzo. Per loro è scattato l’arresto mentre i monili in oro e argento rubati sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari, fino a quel momento ignari di tutto.




Palazzolo. Il consiglio comunale pronto ad approvare il Dup: “Rischio decadenza scongiurato”

Torna a riunirsi questa sera alle 20:00 il consiglio comunale di Palazzolo Acreide. All’ordine del giorno, l’approvazione del Dup, il documento unico di programmazione, atto propedeutico all’approvazione del Bilancio di Previsione 2022.

Un passaggio importante dal punto di vista politico per l’amministrazione retta dal sindaco Salvo Gallo, alle prese con il suo ultimo anno di mandato (le prossime amministrative saranno quelle di giugno 2023)
Il Consiglio, convocato dal presidente, Francesco Tinè sarà chiamato ad approvare, quindi, “il principale documento programmatico tramite il quale l’ente comunale autorizza le spese che l’Amministrazione potrà sostenere nel corso dell’anno 2022 e che permetterà l’attribuzione di diversi finanziamenti ottenuti dal Comune in questo periodo”.

Nessun dubbio, secondo i rumors di Palazzo di Città, sul “via libera” al Bilancio da parte dei consiglieri di maggioranza. Se ne sarebbe discusso anche ieri, a margine dello spettacolo messo in scena al Teatro di Akrai dagli studenti del Liceo di Palazzolo nell’ambito del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani. Scongiurato, dunque, il rischio di decadenza dell’assise cittadina.

La seduta di questa sera sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente l’emendamento della deputata regionale Rossana Cannata, con cui in Finanziaria regionale sono stati inseriti 300 mila euro per i sette carnevali storici di Sicilia, fra cui quello di Palazzolo.




Povertà e dispersione scolastica, la Sicilia preoccupa: gli assistenti sociali chiedono aiuto ai sindaci

La Sicilia (dati Eurostat), è la regione europea con il tasso più basso di occupazione (41,1%) ed è ai primi posti anche per la percentuale di dispersione scolastica (19,4%).

Sono numeri preoccupanti, su cui l’Ordine degli Assistenti Sociali punta l’attenzione. Lo fa attraverso una lettera aperta, rivolta a tutti i candidati a sindaco dei comuni dell’isola in cui il 12 giugno si voterà: 120 in tutto, tra cui anche le città metropolitane di Palermo e Messina.

Il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali di Sicilia, riunito nei giorni scorsi ha deciso di intervenire su temi che restano fondamentali, inclusione sociale e nuove fragilità prodotte dalla pandemia in primo luogo. A firmare la lettera è il presidente del Consiglio dell’Ordine, Giuseppe Ciulla.

” Un cittadino su tre- spiega Ciulla-  è a rischio di esclusione sociale e vive in condizioni di povertà. La pandemia ha aggravato la situazione perché, come ha anche sottolineato recentemente la Commissione regionale antimafia, dove non arriva l’offerta formativa ed educativa dello Stato spesso arriva la criminalità organizzata. E lo vediamo ogni giorno-dice ancora- purtroppo, con l’imperversare di baby gang, con l’arruolamento di bambini e ragazzi nelle attività di spaccio e con l’aumento dei ricoveri per dipendenza da droghe e alcolici anche tra adolescenti e pre-adolescenti”.

Di fronte a questo quadro l’Ordine degli Assistenti Sociali della Sicilia, vuole richiamare l’attenzione dei candidati sindaco sul tema dell’inclusione sociale, come questione centrale per la costruzione del futuro delle nostre città. Siamo convinti che senza giustizia sociale non può esserci né legalità né sviluppo. A trent’anni dalle stragi di mafia crediamo che sia necessario avviare un patto forte tra le parti impegnate sul territorio: enti pubblici, associazioni, privato sociale del terzo settore, comunità. Molti assistenti sociali lavorano all’interno dei Comuni ma senza una strategia politica che consideri l’inclusione una priorità, e senza un investimento di risorse finanziarie ed umane sul territorio, il nostro lavoro rischia di essere vanificato e disperso”.

Gli assistenti sociali chiede risposte, con programmi che nei Comuni tengano conto di tutto questo.

“La riorganizzazione delle politiche sociali-spiegano gli assistenti sociali- rappresenta un passo decisivo per attivare processi di cambiamento, prevenzione e risoluzione di fenomeni di marginalità sociale. Per questo ai futuri amministratori chiediamo di avviare processi di condivisione e confronto costruttivo, al fine di garantire una presenza sempre più capillare e stabile a livello territoriale dei servizi sociali, secondo la linea già intrapresa dal governo nazionale”.




Nel futuro della gestione rifiuti ci sono la tariffa puntuale e tre nuovi CCR

È una novità attesa da tempo: la tariffazione puntuale nel sistema di raccolta dei rifiuti a Siracusa. L’amministrazione comunale e il gestore del servizio, la Tekra, sono al lavoro per l’introduzione. L’annuncio questa mattina, nel corso della “Carovana dell’economia circolare”, l’iniziativa in piazza Ernesto Cosenza, organizzata da Legambiente, con il patrocinio del Comune, nell’ambito della terza edizione della manifestazione “Sicilia munnizza free”. Alla manifestazione era presente anche il sindaco, Francesco Italia.
​«Il nostro impegno – ha detto l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri – è tutto rivolto a portare la differenziata dall’attuale 50 per cento al 65, limite richiesto dall’Europa, nonostante i problemi del ciclo dei rifiuti regionale. Il porta a porta è stata la scelta che ci ha fatto compiere il salto di qualità ma per raggiungere l’obiettivo stiamo lavorando su due fronti: l’introduzione della cosiddetta ‘tariffa puntuale’ e l’apertura di tre nuovi centri comunali di raccolta che finanzieremo con i fondi del Pnrr e che sorgeranno in zone intensamente abitate: nei pressi di viale Scala Greca, alla Pizzuta e a Mazzarrona. La terza gamba di questo processo virtuoso – ha aggiunto l’assessore Buccheri – è il miglioramento della qualità della differenziata per la quale facciamo appello ai cittadini anche con iniziative di sensibilizzazione come questa di stamattina. La tariffa puntuale, calcolata sulla quantità di rifiuto indifferenziato esposto, in questo senso ci può dare una grande mano d’aiuto insieme alla premialità per i conferimenti nei centri comunali di raccolta».
​Sulla tariffa puntuale si basa la buona pratica del comune di Forlì – illustrata nel corso di un dibattito da Andrea Bertozzi – che in un anno è riuscito a portare la differenziata ad oltre l’80 per cento; gli altri interventi sono stati di Andrea Del Canton, direttore tecnico di Tekra; Tatiana Gambarro, presidente del Comitato raccolta differenziata di Siracusa; Tommaso Castronovo, responsabile Economia circolare di Legambiente Sicilia; e di Rita Lo Monaco, presidente del consiglio comunale di Ferla, che ha raccontato le strategia del suo municipio, guidato da Michelangelo Giansiracusa, per diventare un paese virtuoso con il 75 per cento di racconta differenziata.
​La mattinata è iniziata con uno spazio dedicato alle realtà cittadine virtuose dell’economia circolare: Banco Alimentare, associazione Astrea “Io dono”, Le PenaPal Giacimenti Urbani e Slow Food che, con Carmelo Maiorca, ha riferito di un esempio di economia circolare attraverso l’utilizzo in zootecnia e negli impianti di riscaldamento a legna delle bucce e degli scarti della coltivazione della mandorla “Romana” di Noto, un presidio di eccellenza del nostro territorio.
​Per l’appuntamento gli organizzatori si sono avvalsi della collaborazione di Città Educativa del Comune, dell’associazione Rifiuti Zero, del Comitato raccolta differenziata e di Legambiente Siracusa: hanno tenuto attività di animazione per i bambini ma anche laboratori del riciclo e del riuso per dimostrare come il rifiuto si possa trasformare in risorsa.
​La “Carovana dell’economia circolare” ha iniziato da Siracusa un viaggio che nelle prossime settimane toccherà altre 12 città siciliane con un numero di abitanti superiore a 40 mila.




Concerto in piazza Municipio, la Fanfara dei Carabinieri incanta Noto

Un programma musicale che ha spaziato da brani di compositori di diverse epoche, da Verdi e Morricone, fino ad un medley dei Pooh. La Fanfara dei Carabinieri si è esibita ieri a Noto, in una gremita Piazza Municipio,nell’ambito della Primavera Barocca e della 43esima edizione dell’Infiorata. Al Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Rosario Castello è stata conferita la cittadinanza onoraria. Il concerto, aperto alla cittadinanza, è stato eseguito dai 30 componenti agli ordini del maestro Luogotenente Paolo Mario Sena e si è concluso con la Fedelissima, la famosa marcia d’ordinanza dei Carabinieri, e con l’Inno Nazionale Italiano.Lungo applauso da parte degli oltre 2 mila spettatori. L’ultima presenza della Fanfara dei Carabinieri a Noto risale al 18 settembre 2021, in quell’occasione, un concerto fu tenuto per l’istituzione della locale Sezione A.N.C.
La cittadinanza onoraria è stata conferita dal sindaco, Corrado Figura al  Generale Rosario Castello durante una cerimonia che si è svolta in mattinata. La motivazione: “Per l’alto senso del dovere e della fedeltà dimostrato in favore dello Stato e delle sue Istituzioni ispirati a valori quali onestà, impegno sociale e civile, per la costante presenza e sostegno a favore degli Enti Locali nell’affrontare delicate questioni di comune interesse, per il contributo e gli interventi di prevenzione, repressione e controllo del territorio non solo netino, ma della Sicilia tutta, per la difesa e la sicurezza dei cittadini e del bene comune”.

Intanto, in Piazza Caduti, lo stand dell’Arma ha suscitato grande interesse. In esposizione, mezzi  e cimeli provenienti dalla “Sala della Memoria” del Comando Legione Carabinieri Sicilia di Palermo. Tra i bozzetti, anche quello raffigurante lo Stemma Araldico dell’Arma.




Furto con spaccata, un arresto nella notte: preso ancora di mira il bar di via Elorina

Avevano deciso di prendere nuovamente di mira il bar della stazione di servizio di via Elorina. Il modus operandi è quello della spaccata: un grosso masso per mandare in frantumi la vetrata d’ingresso ed intrufolarsi per poi arraffare in pochi istanti qualcosa di valore. Ma questa volta ad attenderli c’erano anche i poliziotti che nella notta hanno arrestato un uomo di 54 anni e denunciato una donna, sua complice, di 41, che attendeva il 54enne a bordo di un’Ape Car lungo via Elorina. Sono entrambi siracusani.
L’azione è stata ripresa anche delle telecamere di videosorveglianza dell’attività commerciale. Indagini in corso da parte della Squadra Mobile della Questura aretusea per capire se alla coppia possano essere attribuite responsabilità anche del precedente “colpo”, sempre allo stesso bar, poche notti addietro. E da comprendere è anche il loro coinvolgimento in altre spaccate, tornate a turbare i sonni dei commercianti siracusani in queste notti di maggio.

Dopo gli episodi delle scorse sere, il questore Sanna, sulla base delle indicazioni operative fornite dalla dirigente delle Volanti, Guarino, ha disposto il potenziamento dei servizi di prevenzione, soprattutto nelle zone della città con esercizi commerciali che si prestano più di altri a reati come quelli commessi.

Quando la donna è stata avvicinata dagli agenti, con un nervosismo evidente, ha riferito di attendere il ritorno del suo compagno, allontanatosi per un bisogno fisiologico. Chiara la menzogna, tanto che subito dopo gli agenti, percorrendo in senso inverso la strada, hanno bloccato l’uomo, con in mano un registratore di cassa, quello asportato poco prima. Il 54enne è stato posto ai domiciliari.

Gli inquirenti hanno ragione di credere che i due siano responsabili di altri analoghi reati. 




Incidente in autostrada, una vettura si ribalta nei pressi di Priolo

Non ha fortunatamente avuto gravi conseguenze, per le persone coinvolte, l’incidente avvenuto questo pomeriggio nei pressi dello svincolo di Priolo della Siracusa-Catania.
Due le vetture coinvolte. A causa dello scontro, la cui dinamica è al vaglio della Polizia Stradale, una è finita capovolta nel tratto in direzione del capoluogo aretuseo. Tanta paura e qualche livido, spiegano dalla PolStrada.
Rallentamenti in entrambe le direzioni, a causa della presenza dei veicoli in strada e per la curiosità delle auto in transito.




Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, duemila studenti al Teatro Greco di Palazzolo

Torna, dopo due anni di “stop” a causa della pandemia, l’appuntamento con il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani a Palazzolo Acreide. Domani, la Fondazione Inda inaugurerà la 26esima edizione di un atteso momento, che riunisce ogni anno studenti provenienti da tutto il mondo.

Per l’edizione di quest’anno sono quasi 2000 i giovani studenti e allievi di Accademie che si esibiranno da domenica 15 maggio a mercoledì 1 giugno. Sono 18 i giorni di programmazione, 60 le rappresentazioni in programma e quattro i paesi stranieri presenti al Festival: Francia, Grecia, che sarà presente con due istituti, Spagna e Tunisia.
Ad aprire il Festival,alle 17, sarà l’Istituto d’istruzione superiore di Palazzo Acreide; gli studenti metteranno in scena Medea di Euripide. Nel cartellone anche il Concerto della Fanfara dei carabinieri in programma il 28 maggio alle 18.
Il Festival internazionale del teatro classico dei giovani, nato nel 1991 per volere di Giusto Monaco, esalta attraverso i giovani la vocazione specifica della Fondazione INDA: la diffusione del pensiero classico e la sua declinazione attraverso lo sguardo contemporaneo.