L’arcivescovo Lomanto agli studenti: “Una persona libera è educata alla ricerca della verità!”

“La conoscenza è fondamentale per potere acquistare la libertà. Non demandate a un click la ricerca della verità, abdicando dalla vostra intelligenza: applicate, invece, il grande dono della libertà che è impronta di Dio in noi, Sue creature”. L’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, scrive agli studenti siracusani che si apprestano ad iniziare l’anno scolastico. Un messaggio al mondo della Scuola nel quale viene ribadita la centralità della scuola per la conoscenza, il progresso culturale e la formazione alle varie professionalità.
“Ogni tanto può capitare che subiamo il fascino di proposte urlate da vari influencers, senza capire le implicazioni dell’una o dell’altra scelta. Ebbene, una persona veramente libera è educata alla ricerca della verità. Questa è operazione che richiede studium, ossia, nella traduzione più propria dal latino, fatica: una fatica culturale, di applicazione, di approfondimento, di ricerca. Non vi fidate delle “verità” a buon mercato: non esistono! Non lasciatevi manipolare da chi ha frotte di followers nei social, si tratta spesso di apoteosi dell’inconsistenza messa in scena sul palcoscenico del nulla”.
L’arcivescovo ricorda che la scuola “che guarda al passato per vivere il presente proiettandolo realisticamente nel domani, educa al rispetto della dignità della persona, alla vera umanità alle relazioni, alla cultura della pace e del bene di tutti”. Mons. Lomanto ha sottolineato che la società “ha bisogno di giovani ben preparati che vivano i valori della vita, della pace e dell’armonia fra i popoli, della custodia del creato, per guardare oltre, in alto e lontano da noi”. E poi ha richiamato l’omelia del Santo Padre durante la messa di canonizzazione dei due giovani Santi, Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis: «Sono un invito rivolto a tutti noi, soprattutto ai giovani, a non sciupare la vita, ma a orientarla verso l’alto e a farne un capolavoro».
E l’arcivescovo Lomanto ricordando le parole di Carlo Acutis ha detto: “Non lasciatevi influenzare da algoritmi che vi propinano ciò a cui dovreste attenervi per essere “alla moda”: ritenete, piuttosto, un tesoro prezioso la vostra originalità e formatevi, nella relazione con i compagni, i docenti e tutto il mondo della scuola, a una socialità feconda di progresso quotidiano e autentico”.
Un invito a crescere nella cultura e nel senso civico, e parallelamente nella formazione spirituale e nel dialogo con il Signore: “Pier Giorgio Frassati, puntando sempre verso l’alto, viveva la fede come un faro di luce, di speranza viva e di coraggio creativo in mezzo alla vita universitaria e alla realtà di ogni giorno, per arricchire di senso ogni gesto di carità, ogni rapporto di amicizia e ogni sacrificio di lode”.
E Lomanto ha concluso citando ancora papa Leone e l’incontro con i giovani a Torvergata, parafrasando Sant’Agostino: “Noi tutti «aspiriamo continuamente a un “di più” che nessuna realtà creata ci può dare; sentiamo una sete grande e bruciante a tal punto, che nessuna bevanda di questo mondo la può estinguere. Di fronte ad essa, non inganniamo il nostro cuore, cercando di spegnerla con surrogati inefficaci! Ascoltiamola, piuttosto! Facciamone uno sgabello su cui salire per affacciarci, come bambini, in punta di piedi, alla finestra dell’incontro con Dio. Ci troveremo di fronte a Lui, che ci aspetta, anzi che bussa gentilmente al vetro della nostra anima (cfr Ap 3,20). Ed è bello […] spalancargli il cuore, permettergli di entrare, per poi avventurarci con Lui verso gli spazi eterni dell’infinito».




Oncologia torna a Siracusa: “Trasloco dal ‘Di Maria’ di Avola entro settembre”

“Entro la fine di settembre il reparto di Oncologia tornerà all’ospedale Umberto I di Siracusa, dopo i lavori di riqualificazione”.
Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone. “Ieri pomeriggio- racconta- ho sentito il primario, Paolo Tralongo e possiamo avanzare questa previsione. Ci stiamo concentrando sulla necessità di riportare Oncologia nel capoluogo entro questo mese, con una serie di azioni organizzative, logistiche e con le ultime acquisizioni necessarie per il rispetto di questa scadenza”. Il nuovo reparto di Oncologia, secondo le garanzie del general manager dell’Asp di Siracusa “è stato ristrutturato in modo tale da disporre adesso di ambienti sanitari eccellenti”.
L’Unità di Oncologia fu trasferita all’ospedale Di Maria di Avola (Ospedale unico Avola-Noto) nel 2020, in piena emergenza Covid. Un trasloco da subito ritenuto temporaneo, nell’ambito della gestione all’epoca dell’emergenza pandemia. I locali di Oncologia dell’Umberto I sono stati utilizzati, infatti, come Pronto Soccorso Non Covid-19 fino a quando, nei mesi scorsi, dopo i lavori di riqualificazione condotti, la postazione del Ps non è tornata nella collocazione originaria, ma con una diversa organizzazione degli spazi.




“Leone d’Argento” 2025. Tutto pronto per l’evento che celebra talento, identità e orgoglio siciliano

Memoria, talento e identità: sabato 13 settembre, a partire dalle ore 20.00, Piazza Diaz, a Carlentini sarà il palcoscenico della XX edizione del Premio “Leone d’Argento”. Un evento che non è soltanto un riconoscimento alla sicilianità, ma il simbolo di una comunità che sa dire grazie a chi, con passione e impegno, ha reso onore alla nostra terra.
Questa edizione del Premio sarà una dedica a Pippo Baudo, che ricevette il Leone d’Argento nel 1997 e lo presentò nel 2001, a testimonianza del forte legame con la manifestazione. Un ricordo speciale sarà rivolto anche a mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito dell’arcidiocesi di Siracusa dal 1989 al 2008 che ha ricevuto il premio alla sicilianità Francesco Favara Adorni nel 1995.
Quest’anno il Leone d’Argento andrà a due eccellenze del territorio: la scrittrice Giusy Sciacca, voce intensa e radicata nella memoria e nelle tradizioni, e l’azienda Colleroni srl di Sammy e Mimmo Fisicaro, che con passione portano frutta e ortaggi di Sicilia sulle tavole di tutto il mondo. Accanto al Leone d’Argento, anche il prestigioso Premio alla Sicilianità “Francesco Favara Adorni”, destinato a chi, con la propria arte e il proprio lavoro, ha fatto grande il nome dell’Isola oltre i suoi confini. A riceverlo – dai componenti del comitato d’onore presieduto dal sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio – saranno la scrittrice Costanza Di Quattro, l’attore Cesare Bocci, il giornalista Gaetano Savatteri e l’attore siciliano Domenico Centamore: voci e volti che hanno reso la Sicilia orgogliosa della sua immagine, autentica e luminosa. La commissione giudicatrice, guidata dall’on. Sergio Monaco, ha visto insieme competenze e sensibilità: dalla segretaria del Premio Claudia Pattavina al critico d’arte Paolo Giansiracusa, dalla ricercatrice Cettina Sutera all’architetto Antonino Anzaldo, fino ai giornalisti Rosanna Gimmillaro, Silvio Breci e Salvatore Di Salvo, insieme alla vicepresidente della Pro Loco Carlentini Sabrina Francalanza.
La serata, condotta da Salvo La Rosa, si annuncia come uno spettacolo di emozioni e racconti, arricchito dalle targhe artistiche create dal prof. Orazio Costanzo per Keramos.
Il Premio è promosso dalla Pro Loco Carlentini ETS e dall’associazione culturale La Meta, guidate dai presidenti Amedeo Matteo Seguenzia e Maurizio Di Salvo, con il patrocinio del Comune di Carlentini, della Regione Siciliana, dell’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità Siciliana, del ministero della Cultura, dell’Ente Pro Loco Italiane e sostenuto dall’Assemblea Regionale Siciliana, dai comuni di Lentini e Francofonte, dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dall’ANCI Sicilia, con il supporto di I Press; il coordinamento artistico di Tolomeo Spettacoli di Salvatore Tolomeo. Tre ospiti d’eccezione per la XX edizione: la cantante Manuela Villa, l’imitatore Antonio Mezzancella e l’étoile Giuliana Scandurra.




Cambia la viabilità in Ortigia: stop alle auto in via delle Carceri Vecchie per due settimane

Cambia,per due settimane, la circolazione veicolare in via delle Carceri Vecchie, nel cuore di Ortigia. Si tratta di modifiche temporanee, disposte dal settore Mobilità e Trasporti attraverso due ordinanze, per consentire l’esecuzione di alcuni lavori la prossima settimana.
Nel dettaglio, dal 15 al 29 settembre, dalle 7 alle 16.30, in via delle Carceri Vecchie, vigerà il divieto di transito anche per i veicoli muniti di pass e per gli autorizzati. Inoltre in via Picherali, per i veicoli autorizzati a transitare per via delle Carceri Vecchie, viene istituito il senso unico alternato regolamentato da due movieri posizionati all’ingresso e all’uscita dalla via.
Nei giorni 15, 16 e 17 settembre, dalle 8 alle 16 in via Mirabella, nel tratto interposto tra piazzetta del Carmine e via Vittorio Veneto, istituito il divieto di transito. Analogo divieto di transito anche in via Gargallo, nel tratto interposto tra via dei Mergulensi e via Vittorio Veneto. I veicoli in transito su via Mirabella, giunti in corrispondenza dell’intersezione con piazzetta del Carmine, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per quest’ultima e proseguire per via San Pietro. I veicoli provenienti da via dei Mergulensi, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Gargallo, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima.




A Siracusa il 3° Memorial Vincenzo Interlicchia: sport e solidarietà in ricordo dell’ex maresciallo

Si terrà domenica 14 settembre, dalle ore 18:00 presso i campi Sun Club di Siracusa, la terza edizione del Memorial Vincenzo Interlicchia, manifestazione sportiva organizzata in ricordo dell’ex maresciallo dei Carabinieri scomparso prematuramente.
L’iniziativa prevede un quadrangolare di calcio che vedrà la partecipazione delle squadre: Amici di Enzo; Quelli del Giovedì; Classe 1984 e Inclusione in Movimento
Il Memorial non sarà soltanto un momento di aggregazione e sport, ma anche un’occasione di solidarietà. Durante la giornata, infatti, saranno raccolti fondi a favore dell’associazione ASD Inclusione in Movimento Siracusa APS, realtà guidata da Gaetano Migliore che promuove attività sociali e inclusive sul territorio.
Lo slogan scelto per l’edizione di quest’anno, riportato nella locandina ufficiale, è: “Quando la meta è il mare, puoi correre nuotando nei sogni”.




Global Sumud Flotilla, giovedì da Siracusa la partenza italiana

Siracusa torna al centro della mobilitazione internazionale per la Palestina. Il Global Movement to Gaza ha reso noto che la partenza della navi italiana della Global Sumud Flotilla è in programma giovedì prossimo proprio dalla città aretusea. Alle 10 è previsto un incontro con la stampa per presentare l’iniziativa e le tappe del viaggio.
«l”In seguito al bombardamento subito dalla nostra barca Familia Madeira a Tunisi, chiamiamo le città italiane alla mobilitazione immediata”, si legge in una nota diffusa dal movimento. L’appello mira a rafforzare la solidarietà internazionale e a mantenere alta l’attenzione sulla condizione del popolo palestinese, in un contesto segnato da attacchi e crescenti tensioni.
L’iniziativa siracusana si inserisce in un percorso di azioni diffuse in diversi Paesi del Mediterraneo e guarda a una resistenza nonviolenta, simbolicamente affidata al mare come via di connessione e di speranza.
Non è la prima volta che la città risponde a questo appello: il 5 settembre scorso, infatti, proprio Siracusa è stata teatro di una partecipata mobilitazione per la Global Sumud Flotilla, con centinaia di persone alla Marina per chiedere pace e giustizia in Palestina. Un segnale che oggi torna ad alimentare la partenza di giovedì, nel segno della continuità e della solidarietà internazionale.

Foto di Michele Pantano




Cento giorni di lavoro per “ri-costruire insieme”, il presidente del Libero Consorzio traccia un bilancio

Cento giorni di lavoro alla guida del Libero Consorzio comunale e un primo bilancio che Michelangelo Giansiracusa, presidente dell’ente, definisce “positivo e incoraggiante”.
Al centro della relazione presentata questa mattima vi sono le infrastrutture viarie, con l’apertura o la riattivazione di numerosi cantieri stradali attesi da anni, dalla viabilità provinciale interna alla sicurezza dei ponti. Giansiracusa ha sottolineato che molte opere, rimaste bloccate per tempo, hanno finalmente imboccato la strada della realizzazione.
Altro capitolo è quello della scuola e dell’edilizia scolastica: interventi di messa in sicurezza e riqualificazione hanno riguardato diversi istituti superiori del territorio, con l’obiettivo di garantire ambienti più sicuri e moderni per studenti e docenti.
Un riferimento importante è stato fatto alla vicenda del Palazzo degli Studi, tema che tiene banco da diverse settimane. Il presidente Giansiracusa ha ribadito la volontà di dare priorità assoluta alle esigenze della scuola e, al tempo stesso, rendere più efficiente la spesa pubblica, continuando ad ascoltare le necessità e le istanze dei dirigenti scolastici.
La bozza dell’ente prevede l’assegnazione dell’intero Palazzo degli Studi al Corbino, il trasferimento del Rizza nel plesso dell’Insolera e ulteriori spostamenti, tra cui quello del Federico II di Svevia in una nuova sede.
In quest’ottica – come dichiarato da Giansiracusa – potrebbero esserci novità già a partire da Natale.
“Sottolineo che si tratta di una bozza – ha aggiunto il presidente – ma riteniamo possa essere la soluzione più funzionale. È comunque giusto continuare ad ascoltare i dirigenti. Siamo in stretto contatto e c’è piena condivisione sull’azione con la dottoressa Giliberto, che è il nostro provveditore e che voglio ringraziare”.
Per quanto riguarda la viabilità, prosegue l’impegno con l’obiettivo di restituire decoro e sicurezza alle strade provinciali. Nelle scorse settimane, infatti, sono stati avviati sopralluoghi e interventi operativi sotto il coordinamento del vicepresidente e delegato alla viabilità, Diego Giarratana. I primi atti esecutivi del mandato hanno riguardato l’approvazione di tre progetti per un importo complessivo di 935.175,99 euro e relativi alla SP 66 Timparossa-Cozzo Cisterna nella zona sud, alla SP 77 Fusco-Tremilia-Grottone nella zona centrale e alla SR 1 Ferla-Pantalica-Sortino nella zona nord.
Ulteriori interventi hanno previsto diserbo, pulizia e sbanchinamento sulle strade provinciali 10, 40 e 45 nei territori di Ferla, Cassaro e Buccheri. È stata inoltre realizzata la manutenzione straordinaria della SP 60, nel tratto Melilli-Sortino, e la bonifica della SB 2 a Carlentini, comprensiva della rimozione dei rifiuti, del diserbo, dei rifacimenti localizzati e della posa di nuova segnaletica. Sempre in tema di decoro, è stata completata anche la rimozione dei rifiuti lungo la SP 77, in contrada Carancino, in collaborazione con il Comune di Siracusa.
Un altro aspetto significativo è rappresentato dall’istituzione di un tavolo tecnico permanente con Siracusa Risorse, finalizzato alla programmazione settimanale delle attività su strade e patrimonio.
Il presidente ha rivendicato anche una rinnovata collaborazione con i sindaci dei Comuni del consorzio, definendola “un metodo di lavoro condiviso, fatto di ascolto e confronto costante”. Sul piano amministrativo, l’ente ha avviato azioni per ridurre i tempi burocratici e accelerare la spesa dei fondi disponibili.
Non mancano però le difficoltà: Giansiracusa ha richiamato i problemi strutturali ereditati, dalla scarsità di personale tecnico alle ristrettezze finanziarie, ma ha ribadito la volontà di affrontarli “con concretezza e trasparenza”.
“Il nostro obiettivo – ha concluso – è restituire ai cittadini della provincia di Siracusa un ente credibile, capace di garantire servizi e di essere motore di sviluppo”.

Le parole di Michelangelo Giansiracusa, presidente del Libero Consorzio comunale di Siracusa.

Le parole di Diego Giarratana, vicepresidente del Libero Consorzio comunale di Siracusa, e Salvo Cannata,consigliere con delega del Libero Consorzio di Siracusa.




Carta Dedicata a Te,entro giovedì l’elenco dei beneficiari: 500 euro per la spesa ma niente carburante

Saranno disponibili entro dopodomani le liste definitive dei nuovi destinatari della Carta Dedicata a Te. Il Comune di Siracusa, come le altre amministrazioni comunali italiane, riceverà entro l’11 settembre dall’Inps la comunicazione ufficiale sulla base della quale saranno avviate tutte le procedure per la consegna, ad ottobre, delle card che conterranno 500 euro da spendere per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. I beneficiari- i requisiti rimangono invariati rispetto agli anni scorsi- saranno nuclei familiari con almeno tre componenti (con priorità per le famiglia in cui ci siano dei componenti nati entro il 2011 ed entro il 2007) L’Isee non deve superare i 15 mila euro. Non andava presentata alcuna istanza. E’ l’Inps che stila l’elenco degli aventi diritto e che si interfaccia poi con Poste Italiane per la materiale consegna (e prima ricarica) delle carte, dalle quali non è possibile effettuare prelievi. L’assessore alle Politiche Sociali, Marco Zappulla entra nel dettaglio della misura, che quest’anno presenta degli elementi di novità rispetto al passato. “La ratio- premette- è quella di dare un sostegno concreto, prioritariamente alle famiglie con figli minori. Il numero di carte per il 2025 dovrebbe essere più o meno analogo a quello del 2024, quando nel capoluogo sono state circa 3.700 le famiglie destinatarie della somma. Non possiamo sbilanciarci ancora, però, sui numeri, visto che solo nelle prossime ore avremo la lista ufficiale,sulla quale i nostri uffici dovranno condurre le relative verifiche. Noi speriamo che il numero di carte possa essere questa volta superiore.”La carta- prosegue l’assessore- non potrà essere utilizzata questa volta né per l’acquisto di carburante, né per la sottoscrizioni di abbonamenti o biglietti per il trasporto pubblico. Resta nominale. Nessuno, oltre all’intestatario, dunque, potrà utilizzarla. Non potranno beneficiarne i nuclei familiari che, nonostante in possesso dei requisiti richiesti, contino almeno un componente destinatario di altra misura di sostegno, incluse quelle legate alla disoccupazione. Dopo aver ricevuto l’elenco dall’Inps, il Comune avrà 30 giorni di tempo per validare le residenze. Assicuro, tuttavia, ai cittadini che è nostro intendimento non utilizzare tutto il tempo a disposizione. Al contrario, ci rendiamo conto delle necessità di molte famiglie e dunque velocizzeremo quanto possibile le tempistiche. La fase successiva sarà quella in cui l’Inps dialogherà con Poste Italiane per l’erogazione delle card. Aggiorneremo i cittadini attraverso il nostro sito istituzionale, i social, il canale Whatsapp, ma anche de visu, presso l’assessorato alle Politiche Sociali di via Italia 103. Intanto- conclude l’assessore Zappulla- è stato rifinanziato dall’Irfis il fondo relativo al contributo di solidarietà. Con l’aumento del budget, può aumentare anche il numero di beneficiari, attraverso lo scorrimento della graduatoria”.




Impianto TMB a Melilli, la SRR: “Previsto dal Piano regionale, un errore perdere finanziamento”

Nell’acceso dibattito pubblico sulla possibile realizzazione di un impianto TMB (trattamento meccanico-biologico di rifiuti) nel territorio di Melilli, interviene il presidente della SRR Ato Rifiuti Siracusa, Emanuele Fortunato. Attraverso una nota ufficiale, ha voluto fare chiarezza sulle competenze e sul percorso amministrativo in corso.
Fortunato ricorda che la legge regionale numero 9 del 2010 attribuisce alla SRR la gestione del ciclo dei rifiuti in provincia, competenza a cui il Consorzio “non ha mai inteso né intende rinunciare”. La scelta di prevedere un TMB a Melilli, sottolinea il presidente, non nasce da decisioni locali bensì dal Piano regionale dei rifiuti, approvato lo scorso novembre dal commissario straordinario Schifani, che ha individuato sette impianti in Sicilia, di cui uno destinato a servire i comuni siracusani.
“Ad oggi – precisa Fortunato – l’unico atto compiuto è la firma di un accordo tecnico con il Comune di Melilli, necessario vista la carenza di figure professionali all’interno della SRR (solo tre impiegati part-time). Tale collaborazione ha permesso di redigere lo studio preliminare e presentarlo agli uffici regionali per le verifiche ambientali, evitando così di perdere il finanziamento assegnato con i fondi FSC”.
Il presidente della Srr Ato Rifiuti Siracusa avverte poi che la mancata realizzazione dell’impianto comporterebbe costi aggiuntivi per i cittadini, costringendo i Comuni della provincia a conferire i rifiuti indifferenziati in altri TMB fuori Siracusa con ribaltamento del sovracosto inevitabilmente in bolletta.
Infine, accogliendo la richiesta del sindaco di Melilli, la SRR convocherà a breve l’Assemblea dei soci per valutare l’eventuale ricollocazione del progetto in un altro sito del territorio provinciale, in modo da spegnere le polemiche attorno ad un’opera giudicata utile per la provincia di Siracusa.




Impianti per la gestione dei rifiuti a Melilli, Scerra e Gilistro (M5S): “Atterriti dal clima politico”

“L’immagine che la politica siracusana sta offrendo all’opinione pubblica ci lascia atterriti. Da giorni assistiamo ad un dibattito violento sugli impianti per la gestione dei rifiuti, in particolare a Melilli, da cui emergono comportamenti sui cui profili penali, se ce ne fossero, e’ giusto che sia la magistratura ad occuparsene. Ma c’è un piano etico e un interesse pubblico che appaiono calpestati”. E’ duro il commento del parlamentare Filippo Scerra e del deputato regionale Carlo Gilistro, entrambi del Movimento 5 Stelle.
“I fatti in questione consegnano ai cittadini l’immagine di una politica ridotta a comitato ristretto di potere e affari. Ed è quello che come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre contrastato e denunciato con forza, contro la casta e contro favori e privilegi. Ma questi anni di governo di centrodestra, a Roma ed a Palermo, si confermano come quelli della restaurazione del vecchio sistema. Non sorprende, allora, che tornino in auge metodi arroganti, lontani dalla gestione responsabile della cosa pubblica, indifferenti verso la cura dei territori e sordi ai bisogni delle comunità. Per l’ennesima volta la classe politica della nostra provincia non si dimostra all’altezza di quello che i nostri concittadini chiedono ai loro rappresentanti nelle istituzioni.
Noi continuiamo a lavorare come M5S, a livello nazionale per far approvare una seria legge sul conflitto di interessi e per far sì che si faccia un controllo ancora più rigoroso durante l’iter per l’approvazione delle aree per questo tipo di progetti”.