Casting a Siracusa per comparse e figuranti, selezioni fino ai 75 anni

La società di produzione Kamemi cerca a Siracusa figuranti e comparse per un film della Wildside che sarà girato prossimamente in provincia.
La selezione riguarderà adulti fino a 75 anni, anche di origine straniera. I casting si terranno in via Piave 145 a partire da oggi, dalle 15 alle 18; nelle giornate di martedì 10, mercoledì 11 e venerdì 13 maggio dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18; giovedì 12 dalle 9.30 alle 13.30, e dalle 15 alle 17.30.
Dalla Film Commission di Siracusa fanno sapere che occorre presentarsi con il documento di identità, il codice fiscale e l’iban. “Richiesto anche il green pass”, la specifica.

foto dal web




Pugilato, medaglia d’oro per la siracusana Maria Nicolosi ai campionati italiani Junior

Una giovane siracusana conquista la medaglia d’oro ai Campionati italiani Junior di pugilato. Si chiama Maria Nicolosi e si allena da soli 4 mesi nella palestra delle Fiamme Oro di Boxe. Una storia di riscatto, impegno e passione. Sotto la guida di Diego Caldarella, Maria ha raggiunto un risultato che parla, come racconta anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, di “sport sano e inclusivo”.
Un debutto che è andato oltre ogni aspettativa, dunque, per la sedicenne siracusana . Un’esperienza, quella dei campionati di Roseto degli Abruzzi, che la proietta verso nuove mete sportive.
Grande soddisfazione tra i ragazzi allenati dall’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, Diego Caldarella, che ha ricevuto immediatamente le congratulazioni del nuovo Questore, Benedetto Sanna.
La palestra dove si allenano i giovani siracusani si trova all’interno dell’Istituto Scolastico Chindemi. Sono circa cinquanta, hanno un’età che varia dai 5 ai 22 anni. Quella palestra spesso svolge un ruolo sociale, dando una formazione ed un’educazione ai valori sportivi ai ragazzi del quartiere.
Non a caso, di concerto con l’amministrazione comunale siracusana, la Questura ha deciso di aprire la palestra proprio in un quartiere “di frontiera” dove forte è il disagio giovanile.




Incidente sulla Siracusa-Gela, giovane di 20 anni in prognosi riservata

Grave incidente stradale poco dopo la mezzanotte lungo l’autostrada Siracusa-Gela.

Un giovane di 20 anni, siracusano, si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo un violento impatto di cui è rimasto vittima mentre percorreva il tratto autostradale della zona sud della provincia a bordo di una Vespa Piaggio in direzione Siracusa.  Non ci sono altri mezzi coinvolti nel sinistro. Non è escluso che il maltempo possa avere contribuito a far perdere al giovane il controllo del mezzo a due ruote. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Stradale, guidati dal comandante Antonio Capodicasa.

Foto: repertorio




Sgomberati i braccianti stranieri accampati all’esterno del Villaggio di Cassibile

Sono intervenuti i Carabinieri per far sgomberare i braccianti stagionali accampati a Cassibile. Tutti stranieri, non hanno trovato posto all’interno del villaggio realizzato nella frazione siracusana proprio per dare maggiore dignità e tutela ai lavoratori immigrati impiegati nella raccolta dei prodotti delle campagne siracusane. Attualmente, solo circa 90 persone sono all’interno della struttura, la cui capienza – invero ridotta rispetto alle necessità – dovrebbe essere a breve aumentata.
Intanto, all’esterno e nelle campagne circostanti, erano sorte delle tendopoli.
Già ieri i Carabinieri erano intervenuti in un terreno dell’ex feudo di Cassibile, dove una trentina di persone si erano accampate in alloggi di fortuna. Oggi, invece, è stato liberato il viale di accesso al villaggio accoglienza, via dei Timi, dove dodici persone vivevano dentro altrettante tende.
Non è ancora chiaro dove troveranno ora posto i braccianti stagionali, molti in regola con il permesso di soggiorno e il contratto di lavoro. Attesi i numeri ufficiali dell’operazione da parte dei Carabinieri. Anche i servizi sociali del Comune di Siracusa seguono da vicino la situazione. Nei giorni scorsi, in Prefettura, si era tenuto un vertice proprio per analizzare la situazione che si era venuta a creare. Il villaggio accoglienza è stato inaugurato un anno fa ed avrebbe dovuto evitare la riproposizione di baracche e tendopoli, assicurando maggiore tutela ai braccianti stranieri ed ai residenti di Cassibile.




Siracusa. Frammenti di cornicione cadono dal Vermexio: “Colpa dei piccioni”

Intervento dei Vigili del Fuoco questa mattina a palazzo Vermexio,dopo la segnalazione di presunti calcinacci caduti dai cornicioni del palazzo che ospita il Municipio di Siracusa, lungo il lato che si affaccia su piazza Minerva. Una squadra del comando provinciale di via Von Platen ha effettuato un sopralluogo per verificare l’accaduto. Nulla di importante quello che è emerso. Solo qualche pietra venuta giù per il tentativo, a quanto pare, di piccioni di nidificare sull’edificio.




Palazzolo. Maltrattamenti e lesioni personali sui familiari, un anno e nove mesi ad un 31enne

Maltrattamenti contri i familiari, lesioni personali ed anche resistenza a Pubblico Ufficiale.

I carabinieri della  Stazione di Palazzolo Acreide hanno arrestato un 31enne, già noto alle giustizia, di origini netine, riconosciuto colpevole di episodi che risalgono al 2019. L’uomo è stato condannato con sentenza irrevocabile dal Tribunale di Siracusa ad una pena di un anno e 9 mesi di reclusione. Il 31enne è stato posto agli arresti domiciliari.




Siracusa. Santa Lucia, sabato il lancio delle colombe e l’omaggio in piazza Duomo

Il tradizionale lancio delle colombe, effettuato dalla Società Colombofila Siracusana Dioniso ci sarà. Sabato 14 Maggio tornerà, dopo il rinvio determinato dalle previsioni meteo, sarà celebrata l’Ottava della Festa del Patrocinio di Santa Lucia. Ci sarà, dunque, il lancio delle colombe ed anche l’omaggio in piazza Duomo dei Vigili del Fuoco e dei volontari della Protezione Civile.
“Possiamo dire che ci sarà il lancio delle colombe effettuato dalla Società Colombofila Siracusana “Dioniso” – spiega l’avvocato Pucci Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia – Non potremo avere il numero di 700 esemplari che era stato previsto per giorno 1 maggio, ma ci saranno decine di colombe a ricordare il miracolo del 1646 e dare un segnale di pace”. L’uscita è prevista sempre per le ore 18.00: “Quando il simulacro raggiungerà piazza Duomo i berretti verdi lasceranno il simulacro ai vigili del fuoco mentre altri vigili posizioneranno i fiori sulla statua di Santa Lucia posta nel prospetto della Cattedrale. Quindi toccherà ai volontari della protezione civile portare a spalla il simulacro per un altro tratto di piazza Duomo. Poi – spiega ancora Pucci Piccione – i berretti verdi torneranno al loro posto e inizierà la processione per il centro storico”. La processione attraverserà le vie di Ortigia: via Picherali, via Castello Maniace, lungomare Ortigia, via Roma, via del Teatro, piazza S. Giuseppe, via della Giudecca, via delle Maestranze, via Roma, piazza Minerva, piazza Duomo. Alle ore 21,00 è previsto l’ingresso delle Reliquie e del Simulacro in Cattedrale e la chiusura della nicchia della Cappella che custodisce il Simulacro.
Oggi, la messa delle 11,30 è presieduta dal parroco della Cattedrale, Mons. Salvatore Marino con la presenza della Comunità dei Diaconi permanenti dell’Arcidiocesi di Siracusa. Alle ore 19,00 messa.
La chiesa di Santa Lucia alla Badia, dal 9 al 14 maggio, aprirà alle ore 10.00 e chiuderà al termine della celebrazione delle ore 19.00. Ogni giorno alle ore 19 sarà celebrata la Messa.




Siracusa. Festa delle Mamme, il Forum: “Costrette a scegliere tra lavoro e famiglia”

“Anche A Siracusa e provincia scontiamo un ritardo incredibile e colpevole nel campo delle politiche familiari, così le donne spostano sempre più in avanti la maternità e rinunciano al lavoro”.
La festa della mamma è l’occasione, per il Forum provinciale delle Associazioni Familiari, per tornare su un tema che resta sempre attuale.
“Il numero medio di figli per donna-commenta il presidente, Salvo Sorbello- è di 1,25, mentre per soltanto per mantenere stabile la popolazione attuale dovrebbe essere di 2. E così sono sempre più le donne che si trovano costrette a dover rinunciare all’attività lavorativa (quasi il 50%), mentre molte altre ricorrono per necessità e non per libera scelta al part-time”.
Sorbello prosegue ricordando che “purtroppo spesso le retribuzioni dei lavoratori maschi sono superiori rispetto a quelle delle donne, tutto ciò non può che produrre conseguenze molto pesanti sulle future pensioni, che sono basate sui contributi versati. Ha ragione –sostiene il presidente- Save The Children: servono investimenti consistenti, dal sostegno al reddito, alle politiche fiscali, all’offerta di un’infrastruttura di servizi, alla qualità del sistema scolastico, alle misure di conciliazione, tutto influisce sul benessere del nucleo familiare e anche sul tasso di fertilità che sta segnando picchi drammatici ormai in Italia”.
Dice ancora Sorbello: “Save The Children ha definito “equilibriste” le donne che, a prezzo di sacrifici spesso indicibili, riescono nell’impresa di mettere al mondo e crescere dei figli. Mamme in ogni momento della giornata sotto stress che,soprattutto in Comuni come quelli della nostra provincia che non possono certamente essere definiti amici delle mamme, dove i servizi alla prima infanzia come gli asili nido sono assolutamente carenti o troppo costosi, devono ricorrere all’aiuto di nonni-conclude il presidente del Forum delle Associazioni dei Familiari- di vicine e di baby-sitter più o meno improvvisate per poter riuscire a conciliare il loro essere madri con il ruolo di lavoratrici”.




Le coste siracusane si sfaldano, l’allarme dei geologi: “Il tempo è scaduto, barriere in mare”

“I nostri appelli, in questi anni, sono sempre caduti nel vuoto. Ora il tempo è scaduto, siamo fuori tempo massimo e la natura non fa sconti. L’arretramento della linea di costa è un fenomeno noto ma la situazione è peggiorata a Siracusa”. A dirlo è il segretario dell’ordine regionale dei geologi, Marco Andolina. I casi di cedimento e scivolamento in mare di pezzi importanti dei costoni rocciosi su cui poggia Siracusa sono all’ordine del giorno. E le storiche spiagge sabbiose che fornivano una prima protezione, vedi la Costa del Sole, sono sparite.
“Il problema è che questo fenomeno erosivo sta iniziando ad interessare tratti di costa che prima non erano toccati. Questo non significa tanto che ci sia stata una accelerazione nell’arretramento della linea di costa, quanto piuttosto come i cambiamenti climatici dell’ultimo anno procurino moti ondosi che non sono più quelli che registravamo negli anni scorsi”, spiega Andolina. “Le spiagge protettive delle coste basse non ci sono più: Fanusa e Arenella sono le zone più colpite. Basta vedere i bunker della Seconda Guerra della Fanusa: segnalavano visivamente dove fosse la costa, ed ora invece sono scivolati tutti a mare. Questo dà la percezione visiva dell’arretramento costiero in corso. Prima era rallentato dalla protezione naturale della costa, ora l’azione delle onde arriva subito sulla costa, senza smorzamento”.
Da nord a sud, tutta la costa siracusana è esposta. Marco Andolina non è, purtroppo, sorpreso dai crolli e dai cedimenti. Di questo passo, tra qualche anno potrebbero minacciare da vicino strade ed aree urbanizzate come già succede lungo via lido Sacramento (un tratto è chiuso proprio per questo motivo). Cosa fare? “Uno studio attento delle dinamiche erosive, a cui stiamo lavorando con l’Università di Messina, ci permetterà di progettare delle barriere che smorzino le onde già in mare. E’ l’unica alternativa. Possiamo rafforzare le scogliere esposte con massicciate, palizzate, muri e gabbionate per attenuare i fenomei erosivi. Ma sarebbero palliativi. Le gabbionate stesse col tempo verranno distrutte. Per una vera protezione, bisogna intervenire direttamente in mare. La prima e robusta barriera lì. Oggi sulle coste di Ognina e Plemmirio abbiamo rilevato onde di due metri. Si abbattono direttamente sulla costa. E questo provoca un effetto devastante”.
Questi interventi in mare hanno costi elevatissimi. Le risorse, a quanto pare, ci sarebbero pure. Lo ha recentemente confermato il commissario regionale per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce. Servono progetti e tanta buona volontà di portarli a termine. Anni addietro, venne firmato il contratto di costa Val di Noto per finanziare diversi interventi su 84 km di costa, per ripristinare le barriere a mare. Di quegli interventi, praticamente nessuno è stato avviato o concluso.
Intanto, le piogge sempre più intense che colpiscono il siracusano hanno permesso ai tecnici di documentare anche l’azione delle acque piovane non incanalate nell’indebolire le coste. “Abbiamo già a che fare con problemi seri”, torna a confermare il geologo Marco Andolina. Aumentano i divieti di accesso a coste e spiagge con ordinanze: non può essere solo questa la strategia per affrontare un problema serio.
Di soluzioni e progetti si discuterà il 21 maggio nel corso di un convegno al museo Paolo Orsi di Siracusa. Il tema è chiaro: “La vulnerabilità delle aree costiere della Sicilia sudorientale in un futuro scenario di cambiamenti climatici”. Interverranno, tra gli altri, il prof. Giovanni Scicchitano, del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientalidell’ Università degli Studi di Bari; il prof. Giovanni Randazzo del Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra.




Apecalessino e info-point escursioni, arrivano le sanzioni dopo i controlli dei Carabineri

Non si ferma l’azione di controllo dei Carabinieri, impegnati a Siracusa anche in una importante operazione anti-abusivismo commerciale. Insieme alla Polizia Municipale, hanno effettuato verifiche amministrative per controllare la regolarità di attività commerciali che operano nel settore turistico, in particolare i famosi apecalessino e gli info-point per le gite e le escursioni.
Sono state riscontrate violazioni che hanno portato al fermo amministrativo di un veicolo, condotto da un siracusano con precedenti di polizia, privo di certificazione di abilitazione professionale per svolgere il servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone e alla contestuale sanzione amministrativa di 408 euro.
Ad un altro soggetto che occupava abusivamente e senza alcun titolo la sede stradale con cartellonistica di propaganda per trasporto di turisti attraverso i calessini, è stata comminata la sanzione amministrativa di 173 euro.
Nel corso del servizio è stato anche denunciato per truffa un noto pregiudicato della zona che, fingendo di far parte di associazioni impegnate nel sociale e nel culturale, importunava studenti e turisti chiedendo loro del denaro come contributo per una fantomatica opera di mantenimento dei monumenti di Ortigia.
L’attività di controllo da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa per contrastare ogni forma di illegalità, abusivismo o turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica continua senza sosta e con il coordinamento della locale Prefettura al fine di dare ai turisti giunti sulla storica isola ed a tutti i cittadini di Siracusa la possibilità di godere in sicurezza delle bellezze e delle attività commerciali della città.