Siracusa. Camera di Commercio e nomine Sac, interrogazione di Ficara in Parlamento

La delicata questione della gestione della Camera di Commercio e le nomine nella Sac, la società pubblica che gestisce l’aeroporto di Catania al centro di un’interrogazione depositata alla Camera dal deputato siracusano Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle.

Una vicenda su cui “un anno fa, attraverso una norma dello Stato voluta in maniera trasversale e votata dal Parlamento, si è decisa la riorganizzazione della super Camera di Commercio e che dovrebbe spingere alla prudenza gli attuali vertici della CamCom”, ha tuonato in Aula il deputato pentastellato.
Oggi, intanto, la pronuncia del Tar di Palermo che ha annullato il decreto del Mise che aveva modificato l’assetto della Camera di commercio del SudEst, istituendo le circoscrizioni territoriali di Catania e quella di Ragusa, Siracusa, Caltanissetta, Agrigento e Trapani, annullando anche i rispettivi commissari. Vicenda che si intreccia con la gestione Sac.
“Desta particolare curiosità l’accelerazione, da parte della Sac, delle procedure di convocazione del Consiglio di amministrazione per l’elezione della nuova dirigenza, proprio prima della trattazione dei ricorsi sulla pienezza dei poteri degli organi camerali, ed una serie di comportamenti messi in atto dalla giunta dell’ente camerale del SudEst, rispetto ai quali Confindustria Catania e Confindustria Siracusa prendono le distanze, definendoli scorretti nel metodo e nel merito e sottolineando come non vi sia nessuna strategia di rilancio da proporre. Ricordo che l’aeroporto di Catania rappresenta una delle infrastrutture principali della Sicilia e non solo, essendo lo scalo catanese stabilmente ormai da anni tra i primi 5-6 aeroporti italiani. Dal suo sviluppo e dalle strategie messe in campo passa anche il futuro della Sicilia orientale”, ha argomentato in Parlamento il deputato Paolo Ficara.
“La riorganizzazione dell’ex Camera di Commercio del SudEst viene così rallentata da una serie di ricorsi posti in essere da soggetti che sembrano avere interessi in svariati settori, con conflitti di interesse di notevole rilevanza, all’interno della stessa Camera di Commercio e della Sac”, si legge nell’interrogazione.
Tutti motivi per cui, al termine della sua interrogazione, ha chiesto l’intervento diretto del Governo e dei Ministeri competenti.




Pista ciclabile Maiorca, tornano i soccorritori volontari in bici della Croce Rossa

Tornano i volontari della Croce Rossa lungo la pista ciclabile Maiorca di Siracusa. Dopo lo stop dovuto al covid, riparte il progetto che dal 2015 vede i soccorritori volontari in bici operare lungo il tracciato della pista che corre lungo la costa nord di Siracusa. Ogni domenica, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00, le squadre in bici e appiedate della Croce Rossa si adopereranno per prestare soccorso a chi ne ha bisogno.
“Gli utenti della pista ciclabile sono numerosissimi. In passato ci sono stati non pochi problemi per i soccorsi di emergenza. Ecco perchè abbiamo lanciato il progetto. Due volontari in mountain bike coprono il tracciato della pista, attrezzati per il soccorso”, spiegano dal comitato cittadino della Croce Rossa.




Niente fuochi d’artificio per Santa Lucia, le somme donate alla Caritas ed a ResQ

“Torna la festa di Santa Lucia”. Pucci Piccione riesce a mala pena a nascondere l’emozione, dopo due anni di pandemia. Il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia prevede una piazza Duomo stracolma per la festa del patrocinio, in programma domenica primo maggio alle 12. Il giorno prima, sabato 30 aprile, la cerimonia di apertura della nicchia della cappella che custodisce il simulacro.
I portatori, i berretti verdi, indosseranno le mascherine. Ai fedeli ed ai devoti in piazza viene chiesto di indossarla per prudenza, anche se non obbligatoria. Per il resto, sono venute meno tutte le restrizioni. “Intanto si scende in piazza, si scende nelle strade accanto a Santa Lucia ed è l’elemento più importante”, spiega Piccione. “Dopo due anni, finalmente, viviamo queste stesse emozioni che non dico avevamo dimenticato, ma che avevamo messo da parte nella nostra memoria. E’ chiaro che ci saranno delle piccole restrizioni. La processione verrà fatta con la mascherina. Abbiamo anticipato di un’ora l’inizio dell’ottava dell’8 maggio proprio per permettere di fare più pause. In chiesa si resterà con la mascherina, non ci sono più le limitazioni di posti, quindi potremmo essere anche tanti e riempire come tradizione la Cattedrale”.
Il titolo della festa quest’anno è “in cammino con Lucia per la pace”. Un cammino simbolico, con il tradizionale volo delle colombe che ricordano il prodigio di Lucia per la sua città ma anche universale simbolo della pace. Un cammino con gesti concreti. come la donazione alla Caritas ed alla ResQ dell’equivalente che sarebbe stato speso per i fuochi d’artificio. I giochi pirotecnici non ci saranno. “Abbiamo ripreso l’indicazione della Conferenza episcopale italiana per la processione di Pasqua. Perché abbiamo visto che le stesse condizioni di venti giorni fa sono rimaste. C’era la guerra, e c’è la guerra. In questo momento i botti ci ricollegano ai bombardamenti, alle case abbandonate e distrutte, ai morti e ai bambini. E quindi abbiamo deciso di non fare i fuochi d’artificio in questa festa e di destinare le somme alla Caritas per l’accoglienza ai profughi dell’Ucraina e alla nave ResQ che è qui a Siracusa. Tant’è vero che un giorno ci sarà l’incontro con l’equipaggio della ResQ e con Cecilia Strada”, spiega Pucci Piccione.
Sarà Giuseppe La Placa, vescovo di Ragusa, a presiedere la celebrazione di domenica 1 maggio alle ore 10.00.




Sbarco di 70 migranti a Calamosche, un ucraino lo scafista: fermato a piedi in autostrada

Sarebbe un ucraino di 29 anni lo scafista dello sbarco di migranti avvenuto ieri sulle coste di Noto. Settanta stranieri, asiatici, sono arrivati a bordo di una imbarcazione a vela denominata “Blacksea”. La barca è stata intercettata da unità navali della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto.
Agenti della Squadra Mobile, insieme ai militari della Guardia di Finanza, hanno proceduto al fermo dell’ucraino, accusato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I 70 migranti si trovano adesso in quarantena nel porto di Augusta, dove si è proceduto alle operazioni di identificazione e e foto segnalamento.
L’arrestato, insieme ad altri 3 stranieri, è stato rintracciato sull’autostrada Siracusa – Gela all’altezza dello svincolo di Rosolini da una pattuglia della Polizia Stradale di Noto.
La presenza dei quattro, pertanto, è stata ricollegata al veliero intercettato a Calamosche, dove è stato rinvenuto e sequestrato il tender utilizzato dai medesimi per raggiungere la riva.
Le testimonianze dei migranti hanno consentito di procedere al fermo del sospettato, condotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

foto archivio




Ladro a scuola: sorpreso con cinque pc degli studenti, arrestato 36enne catanese

I Carabinieri di Augusta hanno arrestato un pregiudicato catanese di 36 anni per furto aggravato. Lo hanno sorpreso all’interno del plesso La Face del comprensivo Corbino, intento a rubare i computer della scuola normalmente utilizzati dagli studenti.
Originario di Librino, il 36enne ha tentato di fuggire, scavalcando la recinzione della scuola con cinque computer portatili appena asportati. Bloccato, è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Nuovo monumento ai caduti del mare sul lungomare di Marzamemi: sabato l’inaugurazione

Un nuovo monumento dedicato ai caduti del mare. Sarà inaugurato a Marzamemi sabato mattina, il 30 aprile alle 11:30. Sarà collocato sul lungomare Starabba . Dedicato dalla Città di Pachino e dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), ai Marinai d’Italia e uomini di mare scomparsi, il monumento vuole essere una memoria a coloro i quali hanno sacrificato la propria vita per la Patria o nell’adempimento del loro dovere professionale.

Alla cerimonia sarà presente il Presidente Nazionale dell’ANMI, ammiraglio di squadra (r) Pierluigi Rosati e il Comandante Marittimo in Sicilia, contrammiraglio Andrea Cottini.

Un’ancora storica e quattro simulacri di BAS (bombe anti sommergibile) caratterizzano l’identità marinara del monumento, un bassorilievo in bronzo, opera del maestro Leonardo RUSSI, rappresenta navi, elicotteri e sommergibili che quotidianamente solcano i mari, con in primo piano un marinaio che scruta il mare.

Madrina della cerimonia di inaugurazione sarà la Signora Sebastiana Campanella, vedova di uno dei soci fondatori del gruppo ANMI di Pachino/Portopalo di Capo Passero, il professore Sebastiano Lucifora.

La cerimonia prevede un iniziale momento (dalle 10.30 circa) in cui i gruppi ANMI, provenienti da tutta la Sicilia, si schiereranno per la successiva cerimonia di inaugurazione che avrà luogo dalle 1130.

L’evento vedrà la partecipazione di autorità civili, religiose e militari, varie associazioni d’arma e di volontariato nonché, in prossimità del monumento, la presenza del Centro Mobile Informativo della Marina Militare con il personale del Comando Marittimo Sicilia a disposizione per ogni informazione relativa alla Forza Armata e alle possibilità di formazione e carriera nella Marina Militare per i più giovani.




In giro con l’auto senza assicurazione, fermato 23enne: doveva anche scontare 3 anni

La Polizia lo ha fermato per un normale controllo su strada. Circolava con la sua auto senza l’obbligatoria copertura assicurativa. Ma dalla verifica dei documenti è emerso di più: quel 23enne siracusano era destinatario di una ordine di carcerazione. Ad emetterlo la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, per l’espiazione di una pena residua di tre anni e otto mesi di reclusione, per aver commesso – quando era minorenne – i reati di furto aggravato e ricettazione.




Omaggio di due artisti a Santa Lucia: una medaglia scultorea, opera di Marchese e Izzo

I due artisti siracusani Pietro Marchese e Carlo Izzo hanno donato una scultura in argento e pietre preziose alla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. Domenica, in occasione della festa del patrocinio di maggio, la consegna. Si chiama “Ad Lucem” ed è tecnicamente una medaglia scultorea di Santa Lucia. Lo scultore Pietro Marchese, trapiantato in Liguria, e l’orafo Carlo Izzo hanno voluto esprimere attraverso l’arte il loro sincero ed intimo sentimento di devozione verso la Santa della luce.
“Il gesto di Pietro Marchese e Carlo Izzo, che a buon titolo può essere definito ex voto, non è un gesto arcaico legato ad un lontano passato, ma è l’espressione di una fedeltà ad una realtà che mantiene sempre inalterata la sua bellezza e la sua luce, nonostante le tenebre che sembrano avvolgerci. La luce di Lucia è la luce del Signore, Via, Verità e Vita, fatta splendere fino all’offerta della stessa vita”, spiega il vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa, Sebastiano Amenta.

L’ex voto viene accompagnato da una mostra di studi e bozzetti, visitabile gratuitamente nello spazio del Parlatoio di Santa Lucia alla Badia. Ad Lucem è un omaggio alla patrona ma anche “un simbolo artistico per decretare la sconfitta del Covid attraverso la fede cristiana ma anche un ritorno ai festeggiamenti di S. Lucia e al suo folclore, dopo lo stop forzato, determinato dalle norme di contenimento dei contagi”.
La mostra promossa dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia è curata da Loredana Pitruzzello. Esposti da domenica una serie di progetti grafici e progetti plastici dell’opera, realizzati dai due artisti con tecniche miste che mettono in evidenza i processi di creazione, i passaggi compositivi, di forma ed equilibrio, iconografici e sintetici come richiede l’antica arte della medaglia. Infine, al centro di tutta la sala ellittica del Parlatorio, l’ex voto argenteo “Ad Lucem” scultura dalla forte carica simbolica e fusione delle due realtà creative.




Non gli rinnova il contratto, 44enne aggredisce titolare ditta edile: denunciato

Non aveva digerito il mancato rinnovo del rapporto di lavoro. E così, nella ricostruzione degli investigatori, ha aggredito il titolare di un’azienda edile. “Armato” di una bottiglia rotta, alle minacce ha accompagnato anche delle lesioni.
E’ accaduto a Pachino, lo scorso 20 aprile. Le indagini condotte dai poliziotti hanno portato alla denuncia di un 44enne.
Il denunciato, di 44 anni, domiciliato a Pachino, il 20 aprile scorso, ha aggredito il titolare di un’azienda edile che non gli aveva rinnovato il rapporto di lavoro procurandogli delle lesioni e minacciandolo con una bottiglia rotta.




A lezione di sicurezza con la Polizia Stradale e…il teatro

A lezione di sicurezza stradale con Icaro, il progetto della Polizia Stradale rivolto alle scuole della provincia di Siracusa. Due mattinate intense, ricche di emozioni e di spunti di riflessione importanti. Il Progetto Icaro, quest’anno alla sua 22esima edizione, è tornato momento di incontro, in presenza. Gli studenti degli istituti superiori hanno potuto assistere, al Multisala Planet, allo spettacolo “17 Minuti”, per la regia di Riccardo Leonelli e portato in scena dalla compagnia teatrale “Il Sipario” di Canicattini Bagni. Applausi e grande partecipazione da parte dei ragazzi, dopo gli anni in cui la pandemia ha costretto la Polizia Stradale e l’Ufficio Scolastico Provinciale a ricorrere a modalità diverse, con collegamenti a distanza. Il Progetto Icaro ha come finalità la sensibilizzazione dei più giovani alle tematiche della sicurezza stradale, del rispetto del Codice della Strada e, con esso, della vita, la propria e quella altrui. A guidare anche quest’anno l’organizzazione delle iniziative, il comandante della Polstrada, Antonio Capodicasa.

La testimonianza di Deborah Lentini, mamma di Stefano Pulvirenti, morto a soli 17 anni mentre a bordo del suo scooter percorreva viale Paolo Orsi, ha lasciato il segno, in ognuno dei presenti. Per lei, al termine, tutto il calore che i ragazzi hanno saputo esprimere,  in piedi ad applaudirla.

Momenti esilaranti con  i “Falsi d’Autore” ed il loro Tg comico.

Media Partner dell’iniziativa, anche quest’anno, FMITALIA e SiracusaOggi.it. A condurre le due mattinate, la giornalista Oriana Vella.

 

Clicca qui per ascoltare l’intervista con il comandante della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa.

Il calendario degli eventi organizzati dalla Polizia Stradale andrà ancora avanti a maggio. Si comincerà con il “Il Parco mobile della sicurezza stradale” che dal 3 al 6 maggio con inizio alle 8,30 sarà allestito in Largo XXV Luglio dal personale Anas di Catania e i cui fruitori saranno gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle 1° e 2° classi della scuola primaria, che saranno accompagnati dagli agenti della Polstrada nel percorso che insegnerà loro come difendersi dalle insidie e dai pericoli della strada.