Colletta alimentare per i profughi ucraini a Siracusa: in campo l’Associazione Polizia di Stato

L’Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Siracusa lancia l’iniziativa Sos Ucraina. Dalle 8.30 di questa mattina, e fino alle 20.00, prima tappa della campagna di raccolta beni di prima necessità operata dai poliziotti in pensione, oltre ai simpatizzanti. Le derrate alimentari e prodotti per l’infanzia raccolte saranno destinati ai profughi ucraini ospitati da famiglie rifugio del capoluogo.
Le famiglie siracusane che ospitano profughi ucraini potranno rivolgersi all’Associazione Nazionale Polizia di Stato scrivendo una email a siracusa@assopolizia.it, oppure recandosi presso la sede di via Canonico Nunzio Agnello 17, all’interno dell’istituto liceo Scientifico Einaudi. Così riceveranno parte delle derrate raccolte dai volontari davanti ad alcuni supermercati cittadini.
L’iniziativa è destinata anche a sostenere profughi che saranno ospitati presso la chiesa San Francesco del Villaggio Miano.




Incidente in viale Pantanelli, frontale nel tratto a senso unico: nessun ferito

Incidente questa mattina lungo viale Pantanelli, in un tratto a senso unico. Per cause al vaglio della Polizia Municipale di Siracusa, probabilmente un senso vietato non rispettato, un furgoncino ed un camion cassonato si sono scontrati. Nonostante una sterzata all’ultimo istante per provare ad evitare la collisione, i due veicoli hanno finito per cozzare.
Danni ai mezzi ma per fortuna nessun ferito. I rilievi sono affidati alla Municipale che, subito dopo il sinistro avvenuto attorno alle 8 del mattino, hanno chiuso il tratto di viale Pantanelli interessato. Poco dopo, il ritorno alla normalità.




Elisa al Teatro Greco di Siracusa, a settembre attesa per il suo Back to the Future Tour

Toccherà anche Siracusa il “Back to the Future Live Tour” di Elisa. Ed è già conto alla rovescia per il 3 settembre, quando l’amata artista triestina si esibirà al teatro greco. Un appuntamento nato in collaborazione tra l’assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, l’assessorato regionale al Turismo sport e spettacolo, il Comune di Siracusa, il Parco Archeologico di Siracusa, GG Entertainment e il Botteghino.
Per la prima volta Elisa sarà protagonista di una tournée che toccherà tutte le regioni d’Italia e le location scelte saranno tutte teatro di arte e natura.
Ogni tappa diventerà occasione per valorizzare il luogo che la ospiterà, ciascuna sarà caratterizzata da una particolare importanza naturalistica, storica e/o culturale: un parco, una zona di calanchi, un bosco, un borgo antico, un luogo storico (la scelta delle tappe è stata fatta coinvolgendo i territori stessi).
Così “Back to the Future Live Tour” non sarà solo un tour ma un festival itinerante con una serie di contenuti creati in collaborazione con Music Innovation Hub e altri compagni di viaggio per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green. Al centro, infatti, ci sarà sempre un impegno particolare per l’ambiente, seguendo un importante protocollo redatto dal Politecnico di Milano e Music Innovation Hub.
A settembre Elisa sarà in Sicilia. Prima la valle dei templi di Agrigento, poi il teatro greco di Siracusa e infina (5 settembre), Taormina.
A maggio del 2020, con un videomessaggio pubblicato sui canali social del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, Elisa inviò parole al miele per Siracusa ed i siciliani. Eravamo in piena pandemia e quell’arrivederci adesso diventa un appuntamento vero e proprio, al teatro greco.




Atletica, il siracusano Melluzzo in raduno con i big della staffetta d’oro

Tra i 9 velocisti azzurri in raduno a Roma, c’è anche lo sprinter siracusano Matteo Melluzzo. Partecipa alla stage dedicato alla preparazione delle staffette azzurre e sogna un posto tra i sei che saranno convocati, tra titolari e riserve, per mondiali ed europei di atletica.
“Va tutto bene, esperienza ok. Facciamo a rotazione sui cambi, ovvero tutti riceviamo e passiamo il testimone e si sta cercando di creare la squadra più competitiva possibile”, spiega a SiracusaOggi.it proprio Matteo Melluzzo. Poco distante, c’è il campione olimpico Marcell Jacobs che con il velocista siracusano vanta una consolidata amicizia.
Al raduno, con Jacobs (Fiamme Oro) e Melluzzo ci sono anche i campioni olimpici Lorenzo Patta (Fiamme Gialle), Fausto Desalu (Fiamme Gialle) e Filippo Tortu (Fiamme Gialle) e poi Chituru Ali (Fiamme Gialle), Giovanni Galbieri (Aeronautica), Davide Manenti (Aeronautica) e Wanderson Polanco (Atle. Riccardi Milano 46). Tutti presentni alla chiamata dell responsabile della velocità azzurra, Filippo Di Mulo.
Primo appuntamento, i Mondiali di Eugene, negli Stati Uniti dal 15 al 24 luglio. E poi gli Europei di Monaco di Baviera, in Germania, dal 15 al 21 agosto.




Telecamere di sorveglianza ad Avola, ok finanziamento da circa 100mila euro

Il Comune di Avola ha ottenuto un finanziamento regionale da circa 100 mila euro per l’istallazione delle telecamere di videosorveglianza cittadina. L’amministrazione comunale ha acquistato telecamere dì alta qualità da piazzare in diverse zone di Avola e dotata di rilevamento targhe per supportare le forze dell’ordine nelle indagini contro ogni reato e crimine.
“Un altro importante servizio per la cittadinanza – le parole del sindaco di Avola, Luca Cannata – grazie al contributo del Po Fesr Sicilia, che ci permette di investire un progetto che ci permette di coprire tutti gli accessi della città, dal centro storico al lungomare”. L’impianto di videosorveglianza sarà gestito dagli uffici comunali e dalle forze di polizia locale e visionabile in tempo reale dall’autorità giudiziaria e dalle altre forze dell’Ordine, utile alla sicurezza anticrimine.

foto dal web




Siracusa. Uova di Pasqua Ail: appuntamento con la solidarietà dall’1 al 3 Aprile

Tornano con un nuovo incarto le Uova di Pasqua dell’Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma). Potranno essere acquistate l’ 1,il  2 ed il  3 aprile nelle principali piazze italiane.
Il presidente di AIL Siracusa, Claudio Tardonato auspica “un alto numero di sostenitori. I ricavati della vendita delle uova di Pasqua andranno a finanziare la ricerca scientifica ed i servizi di assistenza ai malati ed alle loro famiglie ”.
A Siracusa i punti allestiti saranno quelli di piazza San Giovanni, Centro commerciale “Archimede” e  al supermercato Mada Cortesia in via Necropoli Grotticelle . A Noto, l’appuntamento è in piazza Trigona, mentre ad Avola in piazza Umberto. Punti anche ad Augusta in piazza Duomo, a Sortino in piazza Sofia, a Francofonte in piazza Dante, a Floridia in piazza del Popolo ed a Ferla in piazza Crispi.




Ennesima evasione dai domiciliari, 59enne nuovamente arrestato a Buccheri

Non era la prima volta che i carabinieri della stazione di Buccheri lo rintracciavano fuori casa, nonostante sottoposto ai domiciliari.

Si tratta di un 59enne, che sconta la misura per maltrattamenti in famiglia commessi ai danni dell’ex moglie, e che, al controllo effettuato dai militari dell’Arma, è risultato fuori dall’alloggio in cui sconta i domiciliari.
I Carabinieri hanno pertanto proceduto al suo arresto, ricollocandolo agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Siracusa.




Chiude anche il CCR di Targia, Siracusa senza centri di raccolta

Chiude anche il centro di raccolta comunale di Targia. E Siracusa si ritrova così senza più un CCR operativo. Dal primo aprile si ferma la struttura superstite di contrada Stentinello, dopo la chiusura nei mesi scorsi di quella di Arenaura. Del previsto CCR di Cassibile, da aprire entro la primavera 2022, ancora nessuna notizia.
Una breve nota comunica che il CCR di Targia chiuderà il primo aprile e sino a data da destinarsi, per adeguamenti tecnici. Non è ben chiaro, però, quali siano e se la competenza sia del gestore, e quindi Tekra, o del Comune di Siracusa. Da questo aspetto, oltre che dalla buona volontà delle parti, dipende la tempistica per arrivare ad una riapertura. Palazzo Vermexio ha convocato i rappresentanti dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti per analizzare nel dettaglio il “caso” Targia. Documenti ma non solo, da analizzare e discutere per comprendere da dove e quando esattamente nasce la problematica che smantella – non si sa per quanto tempo – il sistema dei CCR comunali. Bocche cucite al momento, vige la massima prudenza per evitare di compromettere quello che, ad un osservatore esterno, pare un difficile equilibrio tra le due parti. In ogni caso, non vi sarebbero contatti con la vicenda penale che ha investito Arenaura.
Per incentivare la differenziata, come vuole la normativa regionale e comunitaria, e per proseguire con la pesatura dei rifiuti per lo sconto Tari, resta unica opzione quella di fare ricorso al CCR mobile, secondo il calendario vigente.




Casa del Pellegrino, la querelle continua al Tar: i giudici danno ancora ragione al Comune

Continua la battaglia legale tra Comune di Siracusa e la basilica Santuario della Madonna delle Lacrime. Nuovo capitolo nella querelle per l’ex Hotel del Santuario, con il Tar di Catania che torna a dare ragione a Palazzo Vermexio. Questa volta, motivo del contendere era la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) per la riapertura della Casa del Pellegrino, presentata dalla Basilica e rigettata dagli uffici comunali.
I giudici amministrativi non hanno accolto il ricorso del Santuario, perchè la disponibilità del bene viene considerata presupposto necessario per l’autorizzazione. E l’ex Casa del Pellegrino, dopo la decadenza della convenzione con il Comune di Siracusa su cui il Tar si era già pronunciato a novembre dello scorso anno, non è ritenuto dal Tar nella disponibilità della basilica Santuario. Motivo per cui vengono riconosciute valide le ragioni di Palazzo Vermexio, rappresentato dall’avvocato Domenico Trapanese.
“La disponibilità del bene, invero, costituisce un presupposto necessario ai fini dei provvedimenti autorizzatori edilizi o ai fini della positiva conclusione dei procedimenti avviati tramite segnalazione certificata di inizio attività”, scrivono in sentenza i giudici del Tar di Catania. “Ne consegue – si legge – che il Comune è tenuto ad accertare l’effettiva disponibilità del bene in capo all’interessato, sebbene con i limitati poteri di indagine che caratterizzano sotto tale profilo la sua attività e mediante una valutazione che, per sua natura, è destinata a cedere a fronte di pronunce giurisdizionali di segno contrario. Nel caso in esame la valutazione compiuta dall’Amministrazione appare corretta per le ragioni che già sono state indicate nella citata sentenza n. 3288/2021 in data 4 novembre 2021 e che in questa sede devono essere richiamate”, ovvero la sentenza con cui è stata dichiarata decaduta la convenzione. Il Santuario ha presentato ricorso al Cga, e si è in attesa di fissazione della data d’udienza. Non è stata richiesta, nel frattempo, alcuna sospensiva. Motivi per cui, “il ricorso deve essere rigettato, mentre, tenuto conto del complessivo svolgimento della vicenda, le spese di lite possono essere eccezionalmente compensate”.
A questo punto, il Comune di Siracusa potrebbe anche decidere di avviare un procedimento per ottenere la restituzione del bene e rientrarne, così, materialmente in possesso. “Non ho ricevuto alcun mandato in tal senso”, spiega subito l’avvocato Trapanese. “A mio avviso si è atteso per cautela, almeno sino al giudizio di novembre in modo da evitare di esporsi al rischio di un risarcimento danni. E’ comunque una decisione che spetta al Comune di Siracusa ed in particolare agli uffici che devono materialmente occuparsi dell’iter, qualora arrivasse l’indicazione amministrativa. Io mi sono limitato a consigliare di attendere il pronunciamento del Tar a novembre scorso”.
La diatriba prosegue nelle aule della giustizia amministrativa. Sotto traccia, però, paiono finalmente “sciogliersi” i rapporti tra Comune di Siracusa e Santuario, con un dialogo avviato per utilizzare l’ex Casa del Pellegrino per accogliere e ospitare profughi ucraini. L’auspicio, da osservatori, è che questo primo momento di “contatto” possa condurre verso una più marcata via del dialogo per risolvere la delicata questione della Casa del Pellegrino.




Troppa violenza, la Questura chiude per 30 giorni un pub di Siracusa nei pressi della stazione

Ancora un provvedimento di chiusura temporanea per un pub nei pressi della stazione di Siracusa., recentemente teatro di violenze che hanno alimentato il timore di baby-gang attive in Ortigia. A disporre la sospensione dell’attività, per 30 giorni, è stato il Questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo.
“Intollerabili e reiterati atti di violenza sulle persone, e non solo” hanno indotto il Questore a disporre la chiusura del noto e frequentatissimo locale della movida siracusana. Lo spiega una nota diramata dall’ufficio comunicazione della Questura.
Gli agenti della Polizia Amministrativa, unitamente a quelli delle Volanti, hanno apposto i sigilli per un periodo di 30 giorni.
Applicato l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che viene utilizzato quando nel locale siano avvenuti gravi disordini, o che se abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e il buon costume o la sicurezza dei cittadini.
“Nei due anni precedenti, il locale è stato teatro di numerosi episodi di violenza che hanno determinato l’intervento delle forze dell’ordine che, in moltissime occasioni, hanno riscontrato la presenza di numerosi tra i pregiudicati più facinorosi della città che, anche a seguito dell’abuso di alcol, sino a tarda ora ed in tutte le zone limitrofe al pub, creavano disordini, disturbo nonché situazioni di pericolo per inermi cittadini che, più volte, senza nessuna motivazione, sono stati vittime di aggressioni da parte di detti malviventi”, dicono gli investigatori.
In questi ultimi due anni, inoltre, il pub è stato più volte oggetto di controlli finalizzati ad accertare il rispetto della vigente normativa anticovid, norme sistematicamente disattese dalla clientela del pub che, in più occasioni, è stata sanzionata per il mancato utilizzo dei sistemi di protezione individuale nonché per la mancata presentazione del previsto green pass.
Più volte personale della Polizia di Stato è intervenuto a seguito di vere e proprie aggressioni effettuate dal branco senza nessuna motivazione a spese di ignari avventori che, in alcuni casi, hanno riportato anche gravi lesioni.
L’ultimo grave episodio, in ordine di tempo, si è verificato il 26 febbraio scorso quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti nei pressi del pub per la segnalazione dell’ennesima lite. Giunti sul posto si sono ritrovati accerchiati da un numeroso gruppo di giovani ubriachi che tentavano di impedire il loro operato tanto da richiedere l’intervento di altro personale di polizia che, non senza difficoltà, riusciva ad arrestare i due individui per i reati di lesioni, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Simili episodi di intollerabile violenza si sono verificati anche negli anni precedenti richiedendo l’intervento dei poliziotti per riportare la situazione alla normalità.
Già l’8 marzo del 2020 gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una persona che aveva subito un’aggressione all’interno del locale dove era stato colpito con pugni alla schiena.
Analogo episodio di violenza si è ripetuto il 25 settembre del 2021 quando un giovane nelle adiacenze del locale è stato aggredito e colpito con calci e pugni.
Ancora, il 7 novembre 2021 una ennesima aggressione veniva subita da un giovane nei pressi del locale ad opera della solita clientela del pub ormai tristemente nota per tali comportamenti violenti.
Il 19 febbraio scorso, alle 4 del mattino, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in piazza della Stazione ove un giovane ha denunciato di essere stato aggredito nei pressi del pub in questione. Il giovane riferiva che, alle 2 circa, una ventina di persone aggrediva tre suoi conoscenti: due riuscivano a fuggire mettendosi in salvo ma il terzo rimaneva dolorante sul posto e veniva soccorso da una coppia di amici che a loro volta venivano selvaggiamente colpiti dal branco. Il giovane era intervenuto in difesa degli amici, subendo anch’egli calci, pugni e schiaffi.
Grave anche quanto riportato dalla Polizia: “le vittime chiedevano aiuto ad un buttafuori del locale che, per tutta risposta, non solo non interveniva ma anzi colpiva anch’egli il giovane con uno schiaffo”.