Giornata Regionale dei Beni Culturali: musei e siti culturali aperti gratuitamente

Domani ricorre la giornata siciliana dei beni culturali ed i musei ed i siti archeologici regionali apriranno gratuitamente le loro porte. La ricorrenza è stata istituita in memoria di Sebastiano Tusa, il grande archeologo e assessore regionale dei beni culturali, tragicamente scomparso nel disastro aereo avvenuto in Etiopia il 10 marzo 2019.
«La Giornata dei beni culturali siciliani – dice l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – è una data che celebriamo non soltanto per rendere omaggio all’uomo e all’amico prematuramente scomparso, ma anche per ricordare a noi tutti il valore della cultura che educa alla pace e crea ponti relazionali».
A Siracusa, ingresso gratuito alla Neapolis, al Castello Maniace, al museo Paolo Orsi ed alla Galleria regionale Bellomo. In più, c’è la possibilità di partecipare a visite guidate: nell’area archeologica della Neapolis alle 9.30 e alle 14; al Castello Maniace alle 11.00; al Museo archeologico “Paolo Orsi” diversi gli appuntamenti (alle 9.30 la visita ai Depositi del museo a cura di Giuseppina Monterosso, alle 10.30 visita al Giardino storico a cura di Anita Crispino, alle 11.30 visita del settore di Archeologia subacquea a cura di Agostina Musumeci, ed alle 12.30 visita guidata al settore Preistoria a cura di Anita Crispino).
In provincia, a Lentini, Al Museo Archeologico di Lentini (SR)visita guidata e narrata al “Laboratorio di restauro” con prenotazione da far pervenire entro le ore 13 del 9 marzo direttamente al Museo archeologico di Lentini.




Lotto, a Siracusa appuntamento con la fortuna: 4 terni e 1 quaterna da 13mila euro

Sicilia protagonista dell’ultimo concorso del Lotto, con vincite per oltre 23mila euro. La vincita principale a Siracusa dove un fortunato giocatore ha portato a casa oltre 13mila euro grazie a quattro terni e ad una quaterna sulla ruota di Palermo.
A Gaggi, in provincia di Messina, sono stati realizzati tre ambi e un terno, sempre sulla ruota di Palermo, per un totale di 9.750 euro. L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito oltre 4,9 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di 194,4 milioni dall’inizio dell’anno. Ne da notizia Agipronews. Si ricorda di giocare responsabilmente.




Furto di infissi e porte nella concessionaria in liquidazione, arrestato 39enne

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato per furto, in flagranza, un 39enne, con numerosi precedenti in passato anche in danno di luoghi di culto e attività commerciali. Una pattuglia si è insospettita notando come fossero aperti i cancelli, solitamente chiusi, di una nota concessionaria di automobili di via Elorina, attualmente in liquidazione. Erano stati forzati, pertanto hanno ispezionato l’interno, sorprendendo il 39enne mentre trafugava le diverse tipologie di materiale ferroso trovate: infissi, porte, finestre, grondaie e persino pezzi di ringhiera.
Dopo averlo fermato è stato perquisito. Sequestrati gli attrezzi per lo scasso. La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’attività giunto sul posto. Il 39enne è stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

foto repertorio




Università a Priolo, incontro con la Kore per i corsi di Chimica e Ingegneria Ambientale

Priolo sarà sede universitaria della Kore, con corsi di laurea in Chimica e Ingegneria Ambientale.

Ulteriore incontro,ieri, al Comune, retto dal sindaco, Pippo Gianni, per definire il percorso da seguire. Presenti  il presidente e fondatore della Kore, Cataldo Salerno, accompagnato dal responsabile amministrativo e, per il Comune, l’assessore Tonino Margagliotti.
“Questo – commenta il sindaco Gianni – nell’ottica di un arricchimento del nostro territorio, che potrà contare su una formazione di alto profilo; l’obiettivo è proprio quello di formare giovani che possano avere un importante riscontro sul piano professionale e occupazionale”.




Aree montane della provincia di Siracusa, “come sfruttare le risorse nazionali”. Ficara scrive ai sindaci

Il parlamentare Paolo Ficara (M5s) ha inviato una nota ai sindaci della provincia di Siracusa delle aree interne e montane. Si tratta dei primi cittadini di Buccheri, Buscemi, Canicattini, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide e Sortino. Al centro dell’intervento, la Strategia nazionale per le aree interne e la prossima programmazione delle politiche di coesione per il ciclo 2021-2027.
“La Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) – ricorda Paolo Ficara – è una politica territoriale diretta al miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini e delle opportunità economiche nei territori interni a rischio marginalizzazione. Rappresenta un’azione diretta al sostegno della competitività territoriale sostenibile, al fine di contrastare, nel medio periodo, il declino demografico che caratterizza le aree interne del Paese. L’obiettivo è creare nuove possibilità di reddito e assicurare agli abitanti l’accessibilità ai servizi essenziali (trasporto pubblico locale, istruzione e servizi socio-sanitari) nonché di migliorare la manutenzione del territorio stesso”.
Ad oggi le aree interne della Sicilia, individuate dalla Regione sono cinque: Madonie, Simeto-Etna, Nebrodi, Terre Sicane, Calatino. “Su di esse è stata predisposta una Strategia di sviluppo con la stipula dell’Accordo di Programma Quadro tra Regione, Amministrazioni centrali e Comune capofila. In vista della programmazione delle politiche di coesione per il ciclo 2021-2027 – continua Ficara – il Dipartimento per le Politiche di Coesione ha elaborato una nuova mappatura delle aree interne, a seguito della quale saranno definite eventuali variazioni nell’elenco dei Comuni ricompresi nella SNAI. Al fine di poter rientrare nella Strategia, tuttavia, è necessario che i Comuni avviino le opportune interlocuzioni con la Regione, con la quale impostare un importante lavoro di intesa e confronto”.
Il parlamentare siracusano suggerisce, nella sua lettera, l’utilità di coinvolgere anche i comuni del ragusano, “nell’ottica dell’imprescindibile requisito della ‘vocazione associativa’ dei territori. La gestione in forma associata di funzioni e servizi, è considerato infatti indice di maggior capacità di progettazione e attuazione di un’azione di sviluppo locale, proprio come richiesta dalla strategia nazionale aree interne”.
“Ai sindaci, alcuni dei quali si sono già associati nell’Unione dei comuni Valle degli Iblei, chiedo, pertanto, di voler porre in essere quanto prima ogni iniziativa utile in tal senso. Parliamo di una occasione importante per partecipare alla suddivisione di ingenti risorse messe in campo dalla legislazione nazionale e regionale”.




Siracusa, due ordinanze di carcerazione eseguite dalla Squadra Mobile

Nelle ore scorse, agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno eseguito due ordinanze di carcerazione. La prima, emessa dal Tribunale di Siracusa in aggravamento della precedente misura degli arresti domiciliari, nei confronti di un uomo di 32 anni. L’arrestato è stato portato nel carcere di Cavadonna.
La seconda, emessa della Corte di Appello di Catania, ha invece ripristinato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 33 anni, siracusano, ritenuto responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel mese di aprile dello scorso anno a Siracusa.




Siracusa. Inda, “Orestea Atto Secondo”: riapre la mostra multimediale a Palazzo Greco

Orestea atto secondo. La ripresa delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa dopo la Grande Guerra e l’epidemia di Spagnola.

La Fondazione Inda riapre al pubblico la mostra multimediale. Sabato 12 marzo, a partire dalle 11, è in programma a Palazzo Greco un vernissage aperto a tutta la città che vedrà coinvolti gli studenti e i docenti degli istituti scolastici siracusani.
La mostra, a cura di Marina Valensise e con la supervisione di Davide Livermore, attinge alla tecnologia e al linguaggio ultra contemporaneo per raccontare la storica impresa del gruppo di mecenati siracusani capeggiato dal Conte Gargallo che, nel 1921, con Coefore di Eschilo riportarono le rappresentazioni classiche nel Teatro Greco dove lo stesso Eschilo mise in scena I Persiani. A partire dall’album di fotografie inedite realizzate nel 1921 dal siracusano Angelo Maltese, l’esposizione ricostruisce tutte fasi di produzione di una rappresentazione classica ai primi del Novecento e permette al visitatore di entrare nello “Spazio del Tempo” e tuffarsi nell’atmosfera di cent’anni fa, ascoltando le musiche originali di Giuseppe Mulé e i versi di Eschilo tradotti da Ettore Romagnoli, grazie alla proiezione di un video in realtà aumentata realizzato da Alain Parroni, con la collaborazione del Maestro Marco Podda e degli allievi dell’ADDA.
La mostra rimarrà aperta a Siracusa, fino al 30 settembre 2022. Dopodiché andrà a Roma, per essere esposta a Palazzo Altemps a Roma, una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano, con cui la Fondazione INDA ha firmato un protocollo d’intesa dando inizio a una importante collaborazione.

L’appuntamento di sabato prossimo segna l’introduzione alla 57. Stagione di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, in programma dal 17 maggio al 9 luglio 2022 con la messa in scena di Agamennone di Eschilo con la regia di Davide Livermore e nella traduzione di Walter Lapini; Edipo Re di Sofocle con la regia di Robert Carsen nella traduzione di Francesco Morosi, e di Ifigenia in Tauride di Euripide per la regia di Jacopo Gassmann nella traduzione di Giorgio Ieranò. Il 6 luglio, per una sola sera, è in programma Coefore Eumenidi nell’allestimento del 2021 diretto da Livermore. Alla fine della stagione, l’8 e il 9 luglio 2022, andrà in scena la trilogia completa dell’Orestea di Eschilo (Agamennone, Coefore, Eumenidi) diretta da Davide Livermore nella traduzione di Walter Lapini.




Siracusa. Premio Vittorini, via alle candidature delle opere

Il Premio Nazionale Letterario Vittorini rimette in moto la sua macchina organizzativa. Dopo l’edizione di ripartenza dello scorso anno, con il trionfo di Antonella Lattanzi, con Questo giorno che incombe (HarperCollins)parte la fase delle nuove candidatura, per la 21/ma edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini e del Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi. La manifestazione è promossa dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo con l’assessorato alla cultura della Città di Siracusa e la Confcommercio Siracusa, in collaborazione con la Fondazione INDA, la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e con il sostegno di altri partner sia pubblici che privati.
Per il Premio Nazionale Letterario Elio Vittorini, destinato ad un’opera di narrativa pubblicata dal mese di aprile 2021 al mese di marzo 2022, il termine assegnato alle case editrici per la presentazione delle opere da sottoporre al vaglio della commissione giudicatrice scadrà il 30 aprile 2022 (farà fede il timbro postale). Possono partecipare al Premio opere di autori italiani viventi non esordienti.
La commissione giudicatrice selezionerà entro il prossimo mese di giugno tre opere finaliste tra le quali verrà successivamente individuata quella vincitrice. Nell’ottica di stimolare i giovani alla lettura, anche quest’anno è stato istituito un Comitato nazionale di lettori che sarà composto da studenti degli ultimi due anni di istituti superiori di vari indirizzi segnalati direttamente dagli Istituti scolastici. Questo Comitato esprimerà – in via telematica e cumulativamente, a maggioranza, fra le tre opere finaliste – un proprio voto che andrà a sommarsi a quelli della commissione giudicatrice, concorrendo così alla scelta finale del vincitore del Premio Vittorini 2021 al quale andrà un assegno di 3mila euro.

Foto: Premio Vittorini 2020




Siracusa. Percorsi di turismo sostenibile, al via il corso gratuito di Plemmirio Blu

Un corso gratuito, indirizzato a chi svolge attività turistica in provincia o a chi sia interessato a sviluppare migliori conoscenze in management turistico ambientale.

Seconda edizione del corso “Percorsi di turismo sostenibile” organizzato da Asta, alta scuola di turismo ambientale Blu Plemmirio. Le lezioni si svolgeranno dal 22 al 25 marzo e dal 30 marzo al primo giorno di Aprile nella sala Ferruzza-Romano dell’Area Marina Protetta, al Castello Maniace.

L’iniziativa, svolta per la prima volta lo scorso anno, viene riproposta per la seconda volta, con la partecipazione di esperti di settore, che guideranno incontri, tavole rotonde, escursioni e attività formative.  L’obiettivo , spiegano dall’Area Marina Protetta del Plemmirio, “è quello di creare un network che promuova una corretta fruizione del territorio, condividendo buone prassi mirate alla tutela ambientale e culturale dell’area”.

 

Foto: Kevin Saragozza

 




Polo industriale, la paura della desertificazione: fronte unito imprese-lavoratori

Un fronte comune composto da imprese e lavoratori per affrontare la crisi e affrontare insieme i nodi della crisi del polo industriale di Siracusa.
È quello che nasce con la firma del protocollo che porta le firme di Confindustria Sicilia e delle tre organizzazioni sindacali regionali Cgil Cisl e Uil e che affronta temi come una “giusta ed equa” transizione a sostegno dello sviluppo economico nel territorio e l’impegno a sollecitare il Governo sui rischi di desertificazione industriale nel polo siracusano: urgente l’apertura di un tavolo di confronto.
L’accordo siglato tra rappresentanti delle imprese e dei sindacati dei lavoratori era scaturito da un incontro al quale erano presenti il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese, il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, i rappresentanti dei sindacati provinciali e regionali di Cgil, Cisl Uil con i loro responsabili del comparto chimico regionale e locale.
Alla riunione preparatoria erano presenti anche il vice presidente di Confindustria Siracusa con delega alle relazioni industriali Claudio Geraci e i rappresentanti delle aziende del polo industriale Isab-Lukoil, Sonatrach, Sasol, Air liquide, Versalis-Eni, Erg Power.
Le parti firmatarie del protocollo si erano impegnate a chiedere al Governo la massima attenzione nei confronti dei processi di transizione energetica dei sistemi produttivi industriali “hard to abate”, cioè quelli che più difficilmente possono abbattere le emissioni di anidride carbonica.
“Siamo davanti ad una seria presa di coscienza intervenire per il nostro futuro, salvare un pezzo di Paese che ha bisogno di aiuto per raggiungere l’obiettivo legato alla sfida della transizione energetica” così Alessandro Albanese, Presidente di Confindustria Sicilia.  
“In attesa di una politica energetica che affronti concretamente il tema della transizione – ha detto il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona – occorre incentivare le imprese e i loro progetti di investimento e ciò verrà chiesto al Governo e al Presidente Draghi. Lo sforzo comune già chiesto alla politica tutta e alla società civile, serve a sostenere una causa giusta che non è di settore né locale ma riguarda il Paese”.
“Condividiamo gli obiettivi – hanno detto i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL UIL – e sosteniamo le aziende per le ricadute per i lavoratori e la società tutta. Occorre subito aprire un tavolo di confronto permanente con il Governo ove responsabilità e volontà comune consentano di raggiungere l’obiettivo di difendere le nostre aziende per accompagnarle verso la transizione energetica con gli investimenti programmati e salvaguardare i lavoratori e l’intera economia provinciale”.