Siracusa. Grave incidente stradale in viale Teracati: motociclista in rianimazione

Grave incidente stradale questa mattina in viale Teracati.

Un uomo di 52 anni, alla guida di una moto di grossa cilindrata, per ragioni attualmente al vaglio, ha perso il controllo del mezzo, mentre procedeva in direzione Santa Panagia, finendo la sua corsa contro l’asfalto. Violento l’impatto, che si è verificato intorno alle 9:30. Sul posto, i soccorritori del 118 e la polizia. Il motociclista è stato condotto d’urgenza all’ospedale Umberto I di Siracusa e, viste le gravi condizioni, ricoverato in Rianimazione.

Circolazione bloccata su entrambe le corsie per consentire l’intervento dei sanitari e delle forze dell’ordine.




Siracusa. Ucraina, la Regione attiva la macchina dell’accoglienza

In moto la macchina organizzativa dell’accoglienza predisposta dalla Regione Siciliana per i profughi dell’Ucraina.

Ieri sera, il presidente della Regione, Nello Musumeci ha annunciato le azioni che saranno adottate nell’immediato, in seguito all’ordinanza di Protezione civile nazionale che delega le Regioni a mettere in campo le attività di accoglienza e assistenza a favore dei cittadini in fuga dall’Ucraina.

«Alcune ore fa – ha detto il presidente Musumeci – il capo della Protezione civile Curcio ha firmato l’ordinanza che impegna il presidente della Regione quale responsabile della organizzazione per l’accoglienza dei profughi. Lavorerò d’intesa con i nove prefetti, con gli enti locali e con tutte le istituzioni che vorranno adoperarsi in questo senso. Abbiamo già dato disponibilità alla Croce Rossa per fare arrivare farmaci in Ucraina, mentre mettiamo a disposizione in Sicilia un certo numero di posti letto nelle strutture sanitarie, destinati soprattutto ai bambini. Siamo pronti a questo ulteriore gesto di generosità, in una terra che è stata sempre culla di accoglienza. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, nella speranza che questa assurda guerra possa presto concludersi con il buon lavoro della diplomazia».




Siracusa. Due pistole e munizioni, operazione della polizia: arrestato 23enne di Noto

Operazione di polizia a Siracusa. E’ stata condotta dagli uomini della Squadra Mobile di Siracusa, delle Volanti e del Commissariato di Noto ed ha portato all’arresto di un giovane 23 anni, netino, per possesso illegale di armi e munizioni.
Gli agenti delle Volanti e i colleghi della Squadra Mobile hanno fermato a Siracusa, nei pressi di Piazza Cappuccini, per un controllo di routine, un’auto con a bordo 4 giovani, tra cui due minori.
Il conducente ventitreenne, poi tratto in arresto, durante le operazioni di identificazione, avrebbe subito mostrato un certo nervosismo, tale da indurre gli agenti ad approfondire le verifiche. A seguito di perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto nelll’auto una pistola modificata artigianalmente e potenzialmente letale, due cartucce calibro 9, un manganello ed una ricetrasmittente.

Gli investigatori siracusani, con l’aiuto dei colleghi di Noto, hanno pertanto deciso di effettuare una perquisizione in casa del giovane, a Noto, rinvenendovi un’altra pistola e 7 cartucce calibro 38.

Dopo le incombenze di legge, il giovane è stato posto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, ai domiciliari.




Recupero dell’antica Noto-Pachino, Ficara (M5S): “Cantiere quest’anno, conclusione nel 2026”

Potrebbero partire nella seconda metà di quest’anno i lavori di recupero della vecchia strada ferrata Noto-Pachino , per concludersi nel 2026. A parlare di tempistica è il vice presidente della Commissione Trasporti del Parlamento, Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle. Entusiastico il suo commento.

“Negli ultimi anni-ricorda il deputato- avevamo messo le basi per un intervento di questo tipo, invitando Rfi a puntare sul recupero delle ferrovie turistiche. La disponibilità di risorse attraverso il Pnrr ci ha permesso di accelerare sui primi interventi ed è attualmente in corso, quasi completato per la verità, il progetto di fattibilità da parte della stessa Rfi”, aggiunge ancora Ficara.
“Per il recupero delle tratte turistiche siciliane sono stati stanziati complessivamente 62 milioni di euro. Di questi, ben 40 milioni sono destinati alla Noto-Pachino: una cifra che dà la misura del tipo di intervento in corso ma anche di quanto importante sia la Noto-Pachino per lo sviluppo del turismo ferroviario che, in questi ultimi anni, sta riscontrando un sempre maggiore successo anche interno grazie alle iniziative dei treni storici”, ricorda il vicepresidente Paolo Ficara.

“I cantieri su binari e altri manufatti da recuperare potrebbero partire già nel secondo semestre di quest’anno, per venire completati entro il 2026. Bisogna lavorare di concerto con i Comuni interessati ed alle singole amministrazioni chiedo di voler collaborare per un progetto che produce lavoro e porta una attrazione in più al sudest siciliano. Lo scorso mese di novembre, il sindaco di Noto ha avviato con ordinanza i necessari sgomberi, su una tratta di circa 300 metri, all’altezza di Marina di Noto, che in questi anni è stata occupata da costruzioni abusive. Ma – sottolinea Ficara – nei giorni scorsi lo stesso Comune di Noto ha revocato le ordinanze. E’ chiaro che i luoghi devono essere portati alle condizioni originarie prima possibile. Mi auspico che il lavoro del Comune di Noto sarà accurato e tempestivo, se non vogliamo perdere questa opportunità di investimento e sviluppo direttamente nei nostri territori. Peraltro – continua Paolo Ficara – queste tempistiche rischiano di influire anche sugli attuali adempimenti in capo al Comune di Pachino”. A tal proposito, il consigliere comunale del M5s, Ruggero Lupo, ha presentato una apposita interrogazione.

“Ad entrambe le amministrazioni – conclude Ficara – chiedo di procedere con attenzione e celerità”. Il parlamentare si dice disponibile ad un incontro con i sindaci  Corrado Figura e Carmela Petralito, così da avviare un lavoro sinergico.

Tra le ipotesi al vaglio, in prospettiva, quella di fare della tratta ferroviaria, una volta ripristinata, una linea di trasporto pubblico locale”.

 




Recupero delle linee ferroviarie storiche: in Sicilia nuova vita alla Noto-Pachino

Tornerà attiva una delle tratte ferroviarie ritenute più suggestive e di richiamo paesaggistico: la Noto-Pachino.

Così la Fondazione Fs Italiane porta avanti il progetto finanziato dal Ministero della Cultura e tramite Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), nell’ambito degli interventi previsti dal PNRR. Si tratta dei primi cantieri propedeutici alla riattivazione di linee ferroviarie storiche ad uso turistico. Oltre alla Noto-Pachino, prevista la Alcantara- Randazzo in Sicilia.  “Per i viaggiatori – il progetto- sarà così possibile scoprire e riscoprire scorci panoramici dello Stivale rimasti per anni inesplorati dal finestrino di un treno. Con una rete di mobilità slow che avrà punti di incrocio tra ferrovie, cammini e ciclovie, permettendo finalmente l’interscambio tra treno turistico, amanti del cammino e biciclette”.

Le linee saranno interamente recuperate utilizzando i 435 milioni di euro complessivamente stanziati dal Ministero della Cultura all’interno del capitolo Percorsi nella storia – Treni storici e Itinerari culturali. Si tratta di uno dei 14 investimenti che compongono il Piano strategico Grandi attrattori culturali, ideato per recuperare, con 1,46 miliardi di euro a disposizione, siti e complessi di elevato valore storico e architettonico, in stato di abbandono o bisognosi di radicali azioni di restauro.

La ferrovia Noto-Pachino, lunga 27,5 km, fu inaugurata nel 1935 e sospesa all’esercizio il 1° gennaio 1986. Collega la splendida capitale del Barocco, Noto, con Pachino, la stazione più meridionale della Penisola, attraversando luoghi unici, tra il mare e la macchia mediterranea, lambendo l’area archeologica dell’antica città greca di Eloro e la Villa romana del Tellaro. Dopo Noto Bagni, attraversa la Riserva naturale e Oasi faunistica di Vendicari, per poi toccare il territorio del borgo marinaro di Marzamemi. I cantieri di RFI dedicati a bonifica e sfalcio della sede ferroviaria, avviati lo scorso 25 gennaio, hanno interessato diversi chilometri della tratta, invasa per decenni da rovi e rifiuti. Per il ripristino dell’intero tracciato è prevista una spesa di 40 milioni di euro che consentirà la piena fruibilità della tratta e il restauro delle originali architetture delle stazioni.

 




Violenza sulla madre, viola il divieto di avvicinamento: 37enne ai domiciliari

Maltrattamenti nei confronti della madre. I Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato per questo, su Ordinanza di Custodia Cautelare ai domiciliari, un 37enne. La vicenda nasce da una prima denuncia della vittima, stanca delle percosse, le minacce e le continue richieste di denaro da parte del figlio. Rivolgendosi ai Carabinieri, era riuscita ad ottenere l’emissione del divieto di avvicinamento.
L’uomo, però, già poche settimane fa aveva violato il divieto, presentandosi a casa della madre e in quella occasione è stato arrestato in flagranza  ed allontanato nuovamente dall’abitazione.
A seguito del divieto di avvicinamento alla vittima e dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria di Siracusa ha emesso il provvedimento di aggravamento della misura disponendo gli arresti domiciliari presso l’abitazione in cui l’uomo era andato a vivere.




Rosolini. Tensioni al Comune, Sortino a Cuore e Mente: “Siete quelli degli sprechi del passato”

“Sono sconcertato a causa delle paranoie del gruppo politico Mente e Cuore, che lamenta il mancato coinvolgimento del consiglio comunale a 100 giorni dal suo insediamento”.
Così il presidente del consiglio comunale di Rosolini, Corrado Sortino replica alla lettera del movimento, secondo cui il consiglio comunale non sarebbe messo nelle condizioni di svolgere il proprio ruolo.
“Voglio ricordare ai fondatori di Mente e Cuore, ben rappresentati dall’assessore Tonino Floriddia, che insieme al Pd sono stati parte integrante dell’amministrazione Incatasciato e dopo la dichiarazione di dissesto, per tre anni di fila dal 2019 in poi, non hanno presentato neppure il bilancio portando all’Ente un danno erariale. Abbiano il pudore di tacere”. Queste le parole di  Sortino . “Si tratta di un bell’assist per fare sapere ai cittadini di Rosolini il malgoverno del passato, con prebende ed incarichi da 5 mila euro al mese – dice Corrado Sortino – Insieme al sindaco stiamo lavorando per portare all’attenzione del Consiglio, il bilancio stabilmente riequilibrato dopo le spese pazze dei governi precedenti. Sull’argomento ho già chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo. Certe follie nelle spese hanno portato il Comune di Rosolini al dissesto finanziario. Vi faccio qualche esempio. Stanziavano 80 milioni di lire per il Carnevale senza avere la copertura finanziaria per far fronte alle spese. Oggi la nostra amministrazione – prosegue Sortino – si ritrova a pagare mutui su mutui e col dissesto finanziario il sindaco Spadola non è in condizioni di pagare neppure una carrozzina per i disabili oppure dare un contributo a una famiglia indigente. Dalla precedente amministrazione non abbiamo ereditato alcun progetto ma soltanto debiti che la nostra comunità dovrà pagare”.
 “L’attuale amministrazione – dice ancora Corrado Sortino – dopo gli sprechi del passato, non ha fermato i servizi primari, anzi li ha potenziati e sta lavorando anche ai progetti che serviranno a fare rinascere una Rosolini che è stata vittima, per una trentina di anni, di un ‘saccheggio pubblico’”.



Marina di Priolo: “Bagni pubblici deturpati e imbrattati: ripristino prima dell’estate”

Ripristino dei bagni pubblici di Marina di Priolo, vandalizzati e resi inutilizzabili.

La richiesta è rivolta al Comune di Priolo e parte dal capogruppo di SiAmo Priolo, Luca Campione, in rappresentanza dei consiglieri comunali di maggioranza. L’intesa con il sindaco, Pippo Gianni c’è già.
“Persone incivili – sottolinea Campione – hanno deturpato i bagni, imbrattandoli con scritte e altro, e gettato rifiuti un po’ ovunque. Facendo seguito alle segnalazioni da parte dei cittadini, chiediamo agli uffici comunali di competenza di adoperarsi nell’immediato per ripristinare lo stato del litorale
e dei bagni, ancor prima dell’inizio della stagione estiva”.

 




Siracusa. 80 anni dalla morte di Amedeo di Savoia, nuovo labaro e benedizione

Ha avuto luogo presso la chiesa di San Tommaso Apostolo al Pantheon – Sacrario dei Caduti di Siracusa la cerimonia di benedizione e consegna del nuovo labaro della Federazione di Siracusa dedicata ad Amedeo di Savoia Duca d’Aosta, nell’80esimo anniversario della sua morte in prigionia in Africa (3 Marzo 1942).

Alla cerimonia ha preso parte il presidente nazionale del sodalizio, Gen. di Brigata Carlo Magnani, con madrina d’eccezione Silvia di Savoia Aosta.

La Santa Messa è stata celebrata dal parroco don Massimo Di Natale, alla presenza dell’assessore comunale alla Viabilità, Dario Tota  e del Gonfalone della Città scortato dagli Agenti della Polizia Municipale con il loro Comandante, Enzo Miccoli.

Sono intervenute le Federazioni di Catania, Caltanissetta, Messina, le Sezioni di Noto, Lentini e Milazzo dell’Istituto del Nastro Azzurro le rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, del Corpo Militare e del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. La cerimonia si è conclusa con la Preghiera per la Patria.




Siracusa.Andrea Camelia nel Dipartimento delle Libertà Civili di Forza Italia

E’ Andrea Camelia il referente per Siracusa del Dipartimento delle Libertà Civili di Forza Italia .

A darne notizia è il coordinatore regionale, Sandro Mangano. Andrea Camelia, imprenditore 29enne sarà punti di riferimento in provincia. “Il suo compito- evidenzia Magnano- sarà quello di sensibilizzare in merito alle tematiche legate ai diritti civili Lgbt e non solo nel territorio”