Guerra in Ucraina, “Uniti nella pace”, veglia di preghiera al Santuario

Veglia di preghiera per la pace a Siracusa.

Avrà luogo lunedì 28 febbraio alle 20:00 al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. La veglia sarà presieduta dall’arcivescovo Mons. Francesco Lomanto.  L’iniziativa “Uniti nella pace” è stata promossa dalla Diocesi di Siracusa in seguito al conflitto bellico che sta avvenendo in Ucraina.
“Di fronte alla gravità delle ore che il mondo vive, i cattolici di Siracusa condividono con tutti i
credenti la certezza che la preghiera alimenta la speranza che deve sempre sorreggere l’impegno di
essere costruttori di pace. Come cittadini ci impegniamo a costruire relazioni di reciproco rispetto e
come cittadini cristiani offriamo la nostra preghiera per la pace nel mondo, consapevoli che la
logica evangelica contrasta con la logica della geopolitica”. Questo quanto si legge nella nota diffusa questa mattina dall’Arcidiocesi di Siracusa
Sarà possibile partecipare al momento di preghiera anche in collegamento streaming dal sito
www.madonnadellelacrime.it.




Calendario venatorio, protesta dei cacciatori siciliani: “Pronti a scendere in piazza”

Cacciatori siciliani pronti ad organizzare una grande manifestazione a Palermo.

La protesta riguarda la bozza del calendario venatorio 2022/2023, che i cacciatori dell’isola ritengono “indecente”. La richiesta è che sia modificata perchè “accorciata immotivatamente la preapertura della caccia, ristretta senza valide ragioni a pochissimi giorni la caccia al coniglio quando è noto che per la Sicilia la caccia tipica è  proprio “il coniglio””.

I cacciatori definiscono questo calendario venatorio “approssimativo e soltanto restrittivo nonché pieno di lacune, che se non vengono modificate e corrette prima della sua pubblicazione, renderà facile il gioco  dei ricorsi degli ambientalisti e delle relative sospensioni”.

La sollecitazione ad intervenire quanto prima è rivolta alla politica ed alle associazioni venatorie, ciascuno per la propria parte, affinchè ci si avvalga di “buoni esperti faunistico-venatori e giuristi specializzati in legislazione venatoria perchè si predisponga un valido calendario venatorio, tenendo  conto del fatto che la Sicilia, come regione a statuto speciale, ha competenza esclusiva in materia di caccia”.




Revolver e munizioni nell’intercapedine di un edificio: trovati e sequestrati dalla polizia

Un revolver calibro 6.35 con sei munizioni dello stesso calibro abilmente nascosti nell’intercapedine di un edificio in fase di ristrutturazione. E’ quanto rinvenuto dagli agenti del commissariato di Avola a seguito di indagini di polizia giudiziaria  L’arma ed i proiettili sono stati sequestrati.




Crack e soldi addosso ad un 26enne: sequestro delle Volanti in via Santi Amato

Nell’ambito dei quotidiani servizi finalizzati al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio siracusano, agenti delle Volanti hanno arrestato un siracusano di 26 anni per possesso si fini dello spaccio di droga.
Gli uomini,agli ordini della dirigente Guarino, giunti in Via Santi Amato, hanno sottoposto a controllo il ventiseienne, trovato in possesso di 20 dosi di crack e 40 euro in contanti, probabile proventi dell’attività di spaccio.
Dopo le incombenze di legge, l’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Avola aderisce al completamento dell’area monumentale di Nuraghe Chervu

Il Comune di Avola aderisce all’iniziativa per il completamento dell’area monumentale chiamata “Nuraghe Chervu”, dedicata alla Brigata Sassari e ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, promossa dalla Prefettura di Biella e condivisa dalla Prefettura di Siracusa. Il progetto prevede l’invio di una lastra di pietra riportante il nome del Comune e il numero dei Caduti, da collocare nell’area monumentale dove è prevista la prossima inaugurazione di un viale pavimentato con differenti tipologie di lastre di pietra provenienti dai Comuni d’Italia.

Tre anni fa il lastricato “Nuraghe Cervu” era stato inaugurato con la posa delle prime 250 pietre e tra il 13 e il 19 marzo prossimi saranno collocate le pietre provenienti da tutta Italia. “Abbiamo aderito a questa iniziativa – dice il sindaco Luca Cannata – a maggior ragione in un periodo come questo, dove forse ci si dimentica di quanto orrendo possa essere un conflitto. Dovremmo avere memoria del passato per imparare a gestire il presente, ma purtroppo ciò non sembra essere tanto facile e la guerra in Ucraina lo sta dimostrando. Troppe vittime piangiamo e ricordiamo con il volto solcato dalle lacrime, basta”




Noto. “Il Trigona ospedale di punta”: ottimismo dopo l’audizione in commissione Sanità

Una strada per mantenere i reparti attivi al Trigona di Noto e per attivarne altri.

Sarebbe stata individuata, secondo quanto annunciato dalla deputata regionale Daniela Ternullo di Forza Italia, a seguito di un’audizione in commissione Sanità dell’Ars, con il sindaco del comune barocco, Corrado Figura ed il presidente del consiglio comunale, Pietro Rosa. “Ho chiesto questo incontro- spiega Ternullo- e in effetti si è arrivati alla ricetta per fare del Trigona un ospedale di punta della zona sud della provincia siracusana.  È chiaro-spiega la parlamentare regionale-  che proponendo l’apertura di medicina e chirurgia, della lungodegenza o del reparto di riabilitazione,chiediamo anche l’ampliamento della pianta organica e della strumentazione necessaria a garantire standard più efficienti”. Secondo la deputata regionale,  “la proposta, apprezzata anche dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è  sensata e strategica, per un territorio attualmente critico dal punto di vista sanitario”.




Crisi idrica nelle contrade di Pachino: “Comune al lavoro per reperire nuove sorgenti, nessuno resti a secco”

Comune al lavoro per risolvere la crisi idrica che affligge le contrade del territorio di Pachino.
I cittadini di Granelli, Chiappa, Scarpitta, Costa dell’Ambra e delle contrade limitrofe lamentano da mesi la carenza (talvolta l’assenza totale) “di un degno servizio, fatto che li costringe a ricorrere con mezzi e risorse proprie per l’approvvigionamento d’acqua”.

A tornare sul tema sono il consigliere comunale  Angelo Pantoni e Francesco Galota ,portavoci di “UniAmo Pachino”.

Dopo una prima presa di posizione, è stato convocato un tavolo tecnico dall’Assessore  Giuseppe Campo. “In quella sede-ricordano i rappresentanti della forza politica-  si è ribadita la necessità dell’Ente a reperire altre sorgenti d’acqua che siano collocate , sul piano idro geografico, in modo da non lasciare nessun utente “a secco”; diverse sono le possibili fonti già rintracciate e su
queste si stanno attuando tutti gli studi del caso. Occorre -la sollecitazione- un servizio efficiente, anche sotto i profili economico e tecnico, per attrarre l’utenza”.




“Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”,convegno al Siracusa Institute

“Quando prevenire è peggio che punire: torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”.

E’ questo il tema di un incontro che si svolgerà lunedì alle 16.30 al Siracusa Institute-Cherif Bastiouni Center  di via del Logoteta, in Ortigia. Il tema riprende il titolo del volume che sarà presentato da Nessuno tocchi Caino.

L’introduzione sarà affidata al segretario generale dell’istituto, l’avvocato Ezechia Paolo Reale, con gli interventi di Rita Bernardini, Elio Cappuccio, Antonio Coniglio, Donatella Corelo, Sergio D’Elia,  Giovanni Moscato, Andrea Nicosia, Luca Partescano, Giuseppe Patti, Sabrina Renna, Francesco Susino, Elisabetta Zamparuti.

“La lotta alla mafia -la presentazione – è un obiettivo sacrosanto ma il modo peggiore per perseguirlo è la terribilità di campagne – dette di prevenzione, di fatto di persecuzione – alimentate dalla stessa folle cultura del sospetto che qualche secolo fa portava al rogo donne innocenti accusate di stregoneria”.

Ampio spazio sarà dedicato alle misure che consentono lo scioglimento dei Comuni per infiltrazione mafiosa, con gli ex sindaci di città interessate.

 




Tre scosse in 30 minuti, epicentro in mare a 70km da Siracusa

Tre brevi scosse sismiche, a distanza di pochi minuti una dall’altra, sono state registrate dalla rete dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Epicentro nel mar Ionio, tra Siracusa ed Augusta, a poco più di 70 km da Siracusa.
La prima, alle 22.54, ha avuto magnitudo pari a 3.5, ad una profondità di 14.2 km a 78km dal capoluogo. La scossa è stata avvertita dalla popolazione, con decine di segnalazioni sui social è sul sito haisentitoilterremoto.it.
La seconda, due minuti più tardi, con magnitudo 2.2 ed epicentro sempre in mare, a poco meno di 73km da Siracusa.
La terza, ventitré minuti più tardi, con magnitudo sempre di 2.2 a 70km dal capoluogo.




Autotrasporti, rimossi i blocchi in Sicilia. La Regione: “Buonsenso”. Tavolo tecnico a lavoro

Al termine di nuovo vertice a Catania, arriva una tregua nei blocchi selvaggi che hanno paralizzato l’autotrasporto in Sicilia e rallentato l’approvvigionamento delle merci. I presidi sono stati revocati ed è stato costituito un tavolo permanente alla Regione aperto a tutti i rappresentanti dei settori coinvolti, in particolare anche la grande distribuzione organizzata. Queste ultime aziende si sono impegnate, alla ripresa delle consegne, ad aumentare il pagamento del lavoro agli autotrasportatori.
Moderata soddisfazione viene espressa da Pino Bulla, vice presidente di Assotir. “Ha prevalso il buonsenso. La protesta prosegue ma in maniera pacata”. Tir e camion hanno ripreso a viaggiare sulle autostrade siciliane da metà pomeriggio. Adesso si attendono, però, le attese mosse del governo centrale con una serie di provvedimenti nel dl Energia. “Revoca del blocco”, annuncia sui suoi canali social al Fita Cna Sicilia.
“Dopo più di quarantotto ore di sciopero e disagi, gli autotrasportatori siciliani, accogliendo la richiesta del presidente Musumeci, hanno sospeso i blocchi stradali e preso l’impegno a riportare la situazione alla normalità. Il governo regionale li ringrazia per il senso di responsabilità che dimostrano nei confronti non solo delle realtà produttive, ma anche verso tutti i cittadini e le imprese dell’Isola. Domattina al PalaRegione di Catania, alle 9.30, riapriremo i lavori del tavolo tecnico voluto dal governo Musumeci con autotrasportatori, produttori e rappresentati della Gdo per approfondire ulteriormente le proposte di accordo emerse oggi dalle interlocuzioni fra le parti. La vertenza, infatti, rimane aperta e trova il pieno sostegno della Regione, poiché i problemi degli autotrasportatori restano tutti sul tappeto nella loro gravità. Il tavolo tecnico regionale rimane convocato in maniera permanente, per avanzare le proposte a Roma e tenere alta l’attenzione di tutti. Il governo Draghi, infatti, non può girarsi dall’altra parte, ma deve invece intervenire in maniera strutturale in favore di un comparto che mai come oggi sta scontando il prezzo della crisi e dell’impennata dei costi, a iniziare dai carburanti. La prossima settimana saremo a Roma per convincere il ministro Giovannini a mettere in campo interventi realmente risolutivi”, afferma Marco Falcone, assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Siciliana, a proposito della sospensione della protesta degli autotrasportatori nelle province dell’Isola.