L’Udc sceglie Daniele Lentini, è lui il nuovo coordinatore provinciale del partito

E’ Daniele Lentini il nuovo coordinatore provinciale dell’Udc in provincia di Siracusa. Il sindaco di Francofonte è stato nominato dal segretario nazionale Cesa e dal coordinatore regionale, Decio Terrana, dopo l’esplosione del caso che ha portato all’espulsione di Giovanni Magro. “Accolgo con piacere ed enorme soddisfazione la mia nomina e ringrazio Cesa e Terrana per la fiducia e la stima accordatami”, le prime parole del neo coordinatore provinciale.
“Sarà mia cura lavorare con grande impegno per costruire nella provincia un partito forte, coeso, unito, presente in tutto il territorio con I’obiettivo, senza presunzione alcuna, di essere all’interno della coalizione di centro destra il partito che farà da traino a tutta l’area moderata”, le sue dichiarazioni programmatiche.




Covid, report settimanale: in Sicilia trend in diminuzione, Siracusa resta la peggiore

Per la terza settimana consecutiva si assiste ad un trend dei contagi in diminuzione, in Sicilia. L’incidenza di nuovi casi è pari a 37.132 (-13.79%), con un valore cumulativo di 768.19/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (1211/100.000 ab.), Messina (996/100.000 ab.), Caltanissetta (810/100.000 ab.) e Ragusa (807/100.000 ab.). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 6 ed i 10 anni (1771/100.000 ab) e tra i 3 ed i 5 anni (1620/100.000). Si consolida per la sesta settimana consecutiva il trend in riduzione di nuove ospedalizzazioni.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,99% del target regionale. 64.020 bambini, pari al 19,87%, risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’89,53%, mentre ha completato il ciclo primario l’87,36%.
Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.495.103 pari al 73,96% degli aventi diritto. Ancora 878.376 cittadini, che possono effettuare la somministrazione booster, non l’hanno fatta. Dal primo marzo, inizierà anche in Sicilia la somministrazione della dose di richiamo booster nei soggetti over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi.
Infine il Dasoe evidenzia come, con circolare del Ministero del Salute 13824 del 22/02/2022 è stata fornita indicazione sull’utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax) la cui fornitura nel breve termine è in fase di programmazione.




Blocco autotrasporto, prime ricadute nel siracusano: si fermano i mezzi, corrieri a rilento

Sale la tensione e si fa sempre più intensa la protesta degli autotrasportatori in Sicilia, in particolare nel catanese. Ai blocchi definiti da alcune sigle di categoria “selvaggi” dei giorni scorsi e attivi alla barriera di San Gregorio, a Catania, si aggiunge il fermo deciso da diverse compagnie di logistica che, a causa del caro carburante, hanno deciso di non far partire i loro mezzi, nonostante ci siano merci da movimentare. E’ il caso, ad esempio, di una delle principali aziende di autotrasporto del siracusano, la Ranno. Il titolare, Salvatore Ranno, è il segretario provinciale della Fita Cna, una delle sigle di categoria. “I miei 40 mezzi sono fermi nel piazzale. Mi dispiace per i dipendenti. Ma non si può lavorare in perdita. La situazione è drammatica”, ricorda al telefono.
Nel siracusano temono i prodotti agricoli di Pachino e gli agrumicoli della zona nord della provincia. Il pericolo che pomodorini, verdure ed arance restino invendute a causa di questa protesta dell’autotrasporto è reale. Con conseguente danno per tutta la filiera locale di proporzioni inimmaginabili. Anche i corrieri stanno accusando difficoltà nel consegnare per tempo la merce. I principali operatori del settore hanno pubblicato avvisi sui loro siti che riguardano proprio Siracusa e le province della Sicilia Orientale: “Visto il perdurare della situazione relativa ai blocchi di circolazione, a causa di proteste spontanee ad opera di alcune categorie di autotrasportatori, ci vediamo costretti a sospender il servizio”, annuncia Bartolini.
Intanto, nel vertice di questa mattina convocato a Catania dalla Regione, l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone ha incontrato alcune associazioni di categoria. Con una scelta curiosa, sono però state convocate alcune sigle ma non altre. Un errore di visione che rischia di legittimare le forme di protesta più estreme e non controllabili. “Ci giungono notizie di atti vandalici nei confronti di chi non vuole aderire al blocco. Tra ieri sera e la notte scorsa ignoti hanno fermato tre camion, due lungo la A19 Palermo-Catania e uno alla Zona Industriale di Catania. Hanno costretto gli autisti a fermarsi e hanno tagliato gli pneumatici dei loro mezzi. Atteggiamenti che condanniamo con forza. Ritorniamo a fare un forte appello alle prefetture siciliane. Le regole vanno rispettate”, così i vertici di Cna Fita Sicilia, Daniela Taranto e Giorgio Stracquadanio. Anche Confartigianato Sicilia insiste sul dialogo e dice no “alle proteste violente e non legali che penalizzano una società già provata da anni di pandemia”. La trattativa, in sede nazionale, prosegue.
“Ben venga l’ipotesi, emersa nel corso delle nostre interlocuzioni con il viceministro Teresa Bellanova, su cui confidiamo il governo dia seguito, di un aiuto economico per gli autotrasportatori da inserire nel decreto Energia. Il governo Musumeci, per altro verso, conferma i dieci milioni di contributo che verranno erogati a imprese e lavoratori autonomi, a partire da aprile, per contenere le spese di attraversamento dello Stretto di Messina”, dice l’assessore regionale Falcone. Il presidente Musumeci striglia intanto Draghi: “Il governo trovi soluzioni o verremo a Roma sino a quando non saremo ricevuti”, le sue parole.




Senza green pass a lavoro: denunciati due dipendenti del Consorzio di Bonifica 10

Due dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa sono stati denunciati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I due, di 61 e 45 anni, ed in servizio presso il Consorzio di Bonifica 10, a Belvedere, erano intenzionati ad accedere al posto di lavoro senza esibire il necessario green pass.
Davanti alle loro accese proteste, il responsabile dell’ente si è visto costretto a chiedere l’aiuto di una Volante della Polizia.
Ma anche verso gli agenti i due dipendenti, senza mascherina comunque obbligatorio nei luoghi al chiuso. hanno continuato ad opporre una strenua resistenza. Condotti in Questura ed identificati, sono stati denunciati. E adesso rischiano anche la sospensione da lavoro senza stipendio per non aver adempiuto all’obbligo di green pass.




Tubazioni e adduttrici vecchie, 5 mln di euro per ammodernare la rete a Siracusa

Ammontano a circa 5 milioni i tre finanziamenti in arrivo dal Cipess, con l’anticipo delle somme destinate ad interventi sulla rete idrica di Siracusa. Immediatamente cantierabile l’intervento di 260mila euro per il rifacimento della rete idrica di via Mosco e via Trapani alla Borgata, in un’area densamente abitata. In attesa dei progetti di fattibilità tecnico-economica invece i due interventi di 3.176.981,73 milioni di euro e di 1.499.306,43 milioni di euro per la “sostituzione in campo idrico di adduttrici vetuste o in cattivo stato di conservazione” che saranno individuati alla luce di una ricognizione della rete alla quale gli uffici comunali stanno lavorando.
Il finanziamento rientra nel “Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027” per opere infrastrutturali immediatamente cantierabili a cui si aggiungono 1,6 miliardi di interventi strategici programmati la cui attuazione avverrà non appena sarà disponibile il “Piano di fattibilità tecnico economica”. Le risorse, che per l’80% vengono assegnate al Mezzogiorno, finanziano interventi che si pongono in continuità e coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e con il Piano Nazionale Complementare (Pnc), per il finanziamento di progetti in campo ferroviario, stradale e idrico.
“Finalmente potremo mettere mano al sistema di distribuzione idrico al fine di sostituire manufatti ormai vecchi o in cattivo stato di conservazione”, commentano in una nota congiunta il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore con delega al Servizio idrico integrato e tutela delle risorse idriche, Giuseppe Raimondo.
“E’ estremamente importante essere presenti con ben 3 progetti in questa graduatoria nazionale i cui fondi – concludono Italia e Raimondo- ci aiuteranno a procedere ulteriormente nella direzione già avviata con il nuovo bando affidato pochi mesi fa verso una rigenerazione di qualità del servizio idrico a tutela del cittadino e dell’ambiente”.

foto archivio




Arrestato alle porte di Siracusa corriere della droga: trasportava 264 grammi di cocaina

I poliziotti lo hanno sorpreso con 264 grammi di cocaina in auto. Il 35enne corriere della droga è stato arrestato e condotto in carcere. Gli agenti della Mobile e delle Volanti della Questura di Siracusa lo hanno intercettato nei pressi di contrada Spalla, alle porte nord del capoluogo.
L’uomo, già noto alle forze di polizia, trasportava il notevole quantitativo di stupefacente, pronto per essere immessa nel mercato delle piazze di spaccio del capoluogo. Proprio nel contrasto a quell’odioso fenomeno, forte è l’impegno delle forze dell’ordine. Quasi quotidiani i sequestri, le denunce e le operazioni volte ad arginare la crescente disponibilità di droga sul territorio, legata anche alla diffusa richiesta di stupefacenti.




Obbligo di super green pass per over 50, sospeso dipendente del Comune di Siracusa

Un dipendente del Comune di Siracusa è stato sospeso senza stipendio dall’impiego perchè privo del prescritto green pass. E’ stato lui stesso a comunicare a Palazzo Vermexio di non poter accedere a lavoro dal 26 febbraio perchè privo della certificazione verde. E così, dopo un periodo di ferie di 10 giorni, dalla prossima settimana (il 26 è sabato, ndr) non potrà presentarsi sul posto di lavoro. Il settore Risorse Umane del Comune di Siracusa ha preso atto della situazione, disponendo come da normativa nazionale la sospensione dal servizio “fino a nuova comunicazione” o “nuove disposizioni di legge”. Durante tutto il periodo di sospensione non percepirà stipendio o altro emolumento. Non perderà il posto di lavoro perchè la sospensione “dà diritto alla conservazione del posto di lavoro”.
Le date non sono casuali. Il dipendente è in ferie dal 15 febbraio, da quando cioè è entrato in vigore l’obbligo di super green pass a lavoro per gli over 50. Le persone non in regola con le vaccinazioni – da quella data – non possono accedere al luogo di lavoro solo con il green pass da tampone, da rinnovare ogni 48 ore. Serve quello rinforzato, almeno fino al 15 giugno 2022.




Siracusa. Superbonus, carcere e multe per i tecnici. Lettera dell’Ordine degli Ingegneri: “Norma assurda”

“Una norma assurda, da cambiare, che rischia di creare difficoltà insormontabili che possono bloccare il processo dei bonus edilizi”. Questa l’opinione dell’Ordine degli Ingegneri di Siracusa sulle nuove previsioni sanzionatorie legate alle frodi in materia edilizia recentemente approvato dal CdM.
A parlare è il presidente Sebastiano Floridia. “Non si comprende -spiega il rappresentante dei professionisti siracusani – la necessità di questo inasprimento, in considerazione che, proprio per il Superbonus, dove da sempre sono previste le asseverazioni dei tecnici abilitati, la percentuali di frodi – ad oggi peraltro presunte – come da dati dell’Agenzia delle Entrate, sono del 3% sul totale degli importi e non abbiamo notizie di responsabilità dei professionisti su queste né di dichiarazioni false o infedeli”.
Gli ingegneri mostrano apertura sulla ricerca di ulteriori meccanismi di controllo e di lotta alla frode, “purchè realmente utili e applicabili”.
I professionisti scrivono una lettera indirizzata alla deputazione, a cui espongono “alcune considerazioni preliminari sui problemi – irrisolvibili – posti ai tecnici asseveratori, dalle nuove norme, non tanto per le conseguenze penali da 2 a 5 anni di carcere, oltre alle sanzioni da 50 mila a 100 mila euro oggettivamente spropositati-fa notare Floridia-  per comportamenti di fatto colposi ma per l’indeterminatezza della possibili falsità connesse alla “omissione di riferire informazioni”, che dovrebbero poi riguardare in maniera “rilevante” i requisiti tecnici del progetto”.
Assurdo, secondo gli ingegneri, ritenere  falsa un’omissione senza precisare quali siano  le informazioni da inserire in asseverazione e la loro “rilevanza”, tra l’altro su aspetti tecnici che possono riguardare scelte tecniche del progettista. Nel caso di dolo,  la pena è “aumentata” senza precisare il quantum dell’aumento”.
L’idea dell’Ordine degli Ingegneri è che tale norma non sia costituzionale, oltre ad essere concettualmente sbagliata ed inapplicabile.
Infine,un passaggio sulle modifiche previste sul massimale delle assicurazioni a garanzia dell’incentivo statale, che “confligge con tutte le regole sui principi di calcolo statistici e probabilistici in materia, ma comunque aumenterà i costi”.

Ai deputati, l’Ordine degli Ingegneri chiede di approfondire la vicenda, a partire dai passaggi posti in rilievo dai professionisti, al fine di apportare modifiche ed individuare soluzioni migliori.




Siracusa. “Chiudete il parco Oasi Fanusa:pericoloso e dimenticato”: amara richiesta dei residenti

L’associazione TFM, Terrauzza Fanusa Milocca getta la spugna. Quel parchetto fortemente voluto negli anni scorso, l’Oasi Fanusa, secondo loro deve essere chiuso. E’ questa la richiesta che il gruppo di residenti avanza all’amministrazione comunale e non si tratta di una posizione che assumono con piacere. Al contrario, l’amarezza è tanta. Il motivo alla base della richiesta è legato a quelli che definiscono “seri problemi di incolumità pubblica che vanno ad aggiungersi a quelli determinati dal bunker, pericolante da anni”. Amarezza che si fa più evidente quando l’associazione spiega che “Purtroppo il nostro parchetto, che era il gioiello delle zone balneari essendo l’unico parco giochi esistente e interamente creato dai residenti e dall’associazione Tfm, a causa del menefreghismo di tutti gli enti preposti è destinato a chiudere. Inoltre, basta già vedere le condizioni del manto stradale lungo le vie delle nostre contrade per capire tutto”. Rammarico, a questo riguardo, anche per le scelte compiute dal Comune relativamente al rifacimento di alcune strade del territorio comunale: “Nemmeno una via delle zone balneari- tuonano- è presente in quell’elenco. Sembra di tornare al passato invece di andare avanti”.




Presidio contro la guerra sabato a Siracusa, Peace Link chiama a raccolta le associazioni

“Occorre scongiurare che la crisi in Ucraina e le tensioni tra Russia e Nato sfocino in un nuovo conflitto dagli esiti imprevedibili. Peace Link chiama, Siracusa risponde”. Così gli organizzatori siracusani presentano il presidio “No War” che si terrà sabato 26 febbraio, a partire dalle ore 10 anche a Siracusa. Appuntamento in piazza Archimede, contro la guerra.
Numerosi i movimenti, le associazioni, i comitati, i privati cittadini le sigle sindacali ed i partiti che hanno aderito anche a Siracusa al costituendo Comitato per la Pace contro l’escalation militare in Ucraina. Al momento hanno dato adesione. Questo l’elenco:
ACQUANUVENA, A.FA.D.I.N APS, ARCI SIRACUSA, ARCIRAGAZZI Siracusa 2.0., ARCI Esedra di Sortino, A.V.O, BANCA ETICA, BRIGATA ROSA, CGIL Siracusa, COMITATO STOP VELENI, EUROPA VERDE – Verdi Sicilia, FEMMINISMI E LIBERTA’, GIT SICILIA SUD EST, GRUPPO DI ANIMAZIONE MISSIONARIA AD GENTES, LEGAMBIENTE Siracusa, LO SCRIGNO DI ARETUSA ODV_ETS, Partito Comunista Italiano, REA(Rete Empowerment Attiva), RETE DEGLI STUDENTI MEDI, RIFIUTI ZERO SIRACUSA, Rifondazione Comunista, SINISTRA Italiana, SPORTELLO SOCIALE BORGATA, STONEWALL, ZUIMAMA Arciragazzi.