Marito e moglie col vizio dello spaccio: droga in casa, arrestati dai Carabinieri

Marito e moglie arrestati a Palazzolo Acreide. Sono stati i Carabinieri a fermare la coppia, accusata di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Supportati da unità cinofile, nel corso di una perquisizione all’interno dell’abitazione dei coniugi, hanno rinvenuto complessivamente circa 4 kg di marijuana e oltre 110 grammi di hashish abilmente occultati in barattoli all’interno di un’autorimessa annessa alla casa. Recuperato anche vario materiale utilizzato per il confezionamento in dosi. La perquisizione, estesa anche al terreno di pertinenza del villino, ha permesso di rinvenire oltre 50 piantine di Marijuana.
La coppia è stata, lui 24enne e lei 44enne, è stata sottoposta agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Giorno del Ricordo per commemorare le vittime delle Foibe: sobria cerimonia a Siracusa

Giovedì 10 febbraio ricorre “Il Giorno del Ricordo”, istituito per commemorare le vittime delle Foibe. Anche a Siracusa ci sarà un momento dedicato alla ricorrenza. In mattinata, alle 9, il sindaco Francesco Italia, e gli assessori alla Legalità e alla Polizia Municipale, Fabio Granata e Dario Tota, deporranno un mazzo di fiori nell’aiuola prospiciente il Monumento ai Caduti d’Africa, in via Riviera Dionisio il Grande, dove lo scorso anno è stata posta una targa commemorativa.




Polizia Stradale, nuovo comandante per il Distaccamento di Noto: è l’ispettore Concas

Il nuovo responsabile del Distaccamento della Polizia Stradale di Noto è Riccardo Amsicora Concas, ispettore superiore della Polizia di Stato. Subentra al sovrintendente capo, Corrado Colombo. Quarantaquattro anni, proviene dal Commissariato di Avola, dove è stato responsabile del II^ Settore per 4 anni.
Laureato in Scienze dell’Investigazione, presso l’Università degli Studi dell’Aquila, ha frequentato il 7^ corso per Ispettori presso il centro di formazione della Polizia di Stato di Nettuno dal 2003 al 2005. Successivamente è stato assegnato alla Questura di Milano – Squadra Mobile, Sezione reati contro il patrimonio con la funzione di Vice Capo Gruppo. Dal 2009 al 2014, data l’esperienza maturata in ambito investigativo, si trasferisce nel comune di Rho nell’hinterland Milanese e poi, dal 2014-al 2018, nel comune di Lignano come Responsabile dell’Ufficio Controllo del Territorio e ufficio UIGOS.
Concas è stato insignito della medaglia d’oro Aci per aver portato a termine una operazione di polizia giudiziaria che ha permesso il recupero di 52 veicoli provento di furto/ricettazione destinati al mercato estero.




Covid, il bollettino: 716 nuovi positivi in provincia, +36 a Siracusa dove aumentano terapie intensive

Sono 716 i nuovi casi di covid19 in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. Quinto dato giornaliero per provincia, terzo in rapporto alla popolazione.
Uno sguardo in dettaglio ai numero del capoluogo. A Siracusa ancora contagi in aumento: +36 nelle ultime 24 ore, al netto delle guarigioni. Sono ora sono 2.544 gli attuali positivi. Scendono però a 183 le persone in isolamento fiduciario a Siracusa città.
Lieve diminuzione dei ricoveri: sono 47 i siracusani del capoluogo all’Umberto I per covid. Per 41 di loro ricovero in regime ordinario, ma sono 6 i siracusani del capoluogo in terapia intensiva. Dato raddoppiato in pochi giorni.
Per quel che riguarda la campagna vaccinale, sono state 716 le inoculazioni nelle ultime 24 ore. Prime dosi: 108. Sono state 215 le seconde dosi e 393 quelle booster. I dati, si ricorda, sono relativi a Siracusa città.
In Sicilia sono 5.929 i nuovi casi covid registrati a fronte di 43.032 tamponi processati. Gli attuali positivi sono 270.939 (+5.793). I guariti sono 2.049, 10 i decessi. Sul fronte ospedaliero sono 1.523 i ricoverati (-19), 127 (-1) in terapia intensiva. I numeri oggi delle singole province: Palermo 1.067 nuovi casi, Catania 1.400, Messina 1.037, Siracusa 716, Trapani 2.093, Ragusa 552, Caltanissetta 399, Agrigento 434, Enna 154.




Perquisizioni in via Italia 103: armi, droga e fuochi d’artificio vietati

Il blitz è scattato nelle prime ore del mattino. Gli agenti delle Volanti, impegnati in controlli antidroga, hanno ispezionato una palazzina di via Italia 103 e a seguito del rinvenimento, nel pianerottolo dell’ultimo piano, di materiale utilizzato per il confezionamento di droga, hanno perquisito due appartamenti nella disponibilità di un giovane di 26 anni. Le perquisizioni hanno portato al rinvenuto di 90 grammi di hashish, tre bilancini di precisione e un coltello da cucina intriso di sostanza stupefacente. Nel secondo appartamento, inoltre, sono state rinvenute e sottoposte a sequestro due pistole a salve con canne occluse, una cartuccia calibro 6,35 e 250 cartucce a salve, 4 candelotti categoria f4 (per i quali è prevista la vendita a persone titolate) e altro materiale pirotecnico nonché, infine, ulteriori 0,4 grammi di hashish.
Il ventiseienne è stato denunciato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di armi.




Droga nascosta in casa, scatta l’arresto per un 32enne di Floridia: domiciliari

I Carabinieri di Floridia hanno arrestato, in flagranza, un giovane floridiano di 32 anni già con numerosi precedenti per reati in materia di droga. Insospettiti da un via vai di ragazzi dall’appartamento dell’uomo, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire, abilmente nascosti in un armadio della camera da letto, 10 grammi di marijuana, suddivisi in 7 dosi. C’erano anche un bilancino di precisione e materiale per confezionarle.
Il tutto è stato sequestrato e il 32enne arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Tensione al Pronto Soccorso, interviene la Polizia: sedato un uomo

È stato necessario l’intervento della Polizia per riportare la calma, ieri sera, al Pronto Soccorso di Siracusa.
Un extracomunitario in stato di ebbrezza stavo creando alcuni problemi, infastidendo gli altri pazienti in attesa.
Invitato alla calma dal personale di vigilanza in servizio, ha reagito dando in escandescenze e aggredendo gli intervenuti. Ad uno dei metronotte sono stati rotti gli occhiali nel corso dell’intervento.
I poliziotti delle Volanti, chiamati a supporto, hanno bloccato l’uomo per il quale è stato necessario ricorrere a sedazione.




Superbonus e norme antifrode, Cna Siracusa: “Nostre imprese sane, situazione così preoccupante”

Bonus edilizi e le difficoltà determinate dalle stringenti norme antifrodi, riguardo anche alla non cedibilità dei crediti dopo il primo passaggio, sono stati i temi al centro di un incontro del comitato comparto edile di Cna Siracusa. “Si tratta evidentemente di una situazione molto preoccupante perché interessa moltissime imprese sane, lontane anni luce dalle notizie di frodi emerse in queste ultime settimane – ricordano Alfredo Cannamela, presidente di CNA Edili e Gianpaolo Miceli, segretario di CNA Siracusa – imprese che sono le prime a pretendere adeguati controlli in tutte le fasi del processo, per evitare l’errore di estendere inopportuni giudizi di merito all’intera categoria ma che sono in fortissima difficoltà pur avendo rispettato tutte le regole”.
CNA ha confermato la validità del progetto Riqualifichiamo l’Italia insieme ai partner Eni, Harley&Dikkinson Finance CAEC e Unicredit. Un modello che non ha mai smesso di funzionare, dando risposte a cittadini e imprese. Diversi i cantieri attivi in provincia di Siracusa. Nel corso dell’incontro sono state poi avanzate soluzioni operative per le imprese ferme al palo attraverso piattaforme bancarie.
Poi alcune proposte specifiche, a cominciare dall’attivazione di una norma almeno in questa fase transitoria che permetta la cessione del credito ad artigiani e piccole imprese che si stanno trovando in un pericoloso limbo. È stato altresì discusso della necessità di superare il blocco delle cessioni oltre la prima ma anche la possibilità di permettere alle imprese edili di utilizzare parte dei crediti maturati per proprio conto, ma con una dilazione molto ristretta rispetto alle previsioni oggi decennali o quinquennali, in modo da permettere ad aziende anche piccole di acquisire personalmente i crediti.
“Chiederemo quindi alla deputazione nazionale del territorio un intervento congiunto e coordinato in tal senso” – hanno poi concluso Cannamela e Miceli.
Altro argomento trattato dal comitato è stata la concertazione sulla bilateralità in edilizia, con l’obiettivo di rilanciare la bilateralità edile nel territorio. “Auspichiamo una concertazione – spiegano ancora Cannamela e Miceli – va al più presto valorizzato un momento di sintesi perché è impensabile che il mondo dell’artigianato non abbia bilateralità, strumento di relazione che è alla base di importanti strumenti di welfare e di servizio per imprese e lavoratori”.




Radar della Marina a Portopalo, l’eurodeputato Corrao: “No alla militarizzazione dei luoghi, intervenga Ue”

“Nel silenzio generale, il Governo sta compiendo l’ennesima operazione di militarizzazione in Sicilia, con l’intenzione di deturpare due paradisi come Favignana e Portopalo di Capo Passero, installando due potentissimi radar militari. Serve una mobilitazione dei cittadini e delle istituzioni a tutti i livelli per difendere questi due territori straordinari. Stanno trasformando la Sicilia in una piattaforma di guerra, fermiamoli”. Così l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao a proposito della notizia sul progetto di costruzione di radar militari nei due siti in provincia di Trapani e Siracusa.
“Da qualche giorno – spiega Corrao – sono partiti i lavori per realizzare due nuovi sistemi radar che saranno integrati nella Rete Radar Costiera della Marina Militare. I lavori costeranno oltre 2 milioni di euro e sono finanziati dal Fondo di Sicurezza Interna 14-20, dunque con soldi dell’Unione Europea”.
“E’ indegno per un paese democratico il velo di silenzio che circonda questa operazione. Non si conoscono le caratteristiche tecniche dei radar militari e per di più le istituzioni locali non sono state neanche avvisate del progetto, nonostante l’impatto fortissimo sulla salute della comunità e sull’ambiente, attraverso l’inquinamento elettromagnetico. Per questo ho chiesto alla Commissione di intervenire urgentemente per valutare il danno che i radar, pagati con i fondi UE, potrebbero provocare su siti vincolati per la ricchezza della biodiversità, che la stessa Unione Europea dovrebbe tutelare”.
“Il Governo fornisca immediatamente le informazioni tecniche che permettano la valutazione degli impatti da parte di periti indipendenti. Non si possono continuare a sacrificare pezzi di territori dell’isola per la militarizzazione, come è stato fatto a Lampedusa e Pantelleria. Sono al fianco delle comunità locali che in queste ore si stanno mobilitando” – conclude Corrao.




Aperto il primo asilo nido comunale di Melilli, lo “spazio gioco” finanziato con fondi europei

Ha aperto a Melilli l’asilo comunale denominato “spazio gioco”. Progetto finanziato attraverso fondi europei, “ottenuti grazie alla capacità di reperimento dell’amministrazione ed in significativa collaborazione della parrocchia di San Nicolò e in particolar modo alla collaborazione e disponibilità di padre Giuseppe Gurciullo”, dice il sindaco Giuseppe Carta.
“Questo progetto – prosegue il primo cittadino – condiviso con la comunità ecclesiastica del Duomo di Melilli è il primo dei tre finanziamenti. Riteniamo necessario consentire ai bambini una migliore socializzazione e soprattutto stimoli sensoriali adatti all’età evolutiva. Intendiamo offrire un benefit per le famiglie, in particolare per le mamme lavoratrici che sanno bene quanto sia difficile gestire il tempo tra casa e ufficio e la necessità costante del controllo dei propri bambini“.
Dopo l’asilo nido nei pressi della piscina comunale, il secondo, nascerà a Villasmundo, vicino la scuola Mandolfo (importo complessivo di 800.000) mentre è in fase di trasformazione quello relativo alla frazione di Città Giardino.

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