Minaccia con un cane il personale del dipartimento veterinario: denunciato allevatore

Per “calmare” un allevatore di ovini che dava in escandescenze all’interno del distretto veterinario dell’Asp, a Noto, sono dovuti intervenire i poliziotti. L’uomo, in stato di alterazione, lamentava un mancato intervento dei veterinari per la verifica del microchip di un cane di razza rottweiler che si era introdotto nei suoi terreni.
In realtà, è emerso che i medici avevano inviato sul posto una squadra di cattura che aveva provveduto a trasferire il cane presso il canile comunale.
L’uomo, ritornato dai veterinari, dopo aver inveito contro di loro, si sarebbe allontanato per poi ritornare con un cane di grossa taglia, aizzandolo contro gli stessi ed inseguendoli all’interno degli uffici. Questo quanto ricostruito dagli investigatori che hanno acquisito chiari elementi di responsabilità nei confronti dell’allevatore finito denunciato per danneggiamento aggravato, minacce e tentate lesioni.




Paesaggi e monumenti, le bellezze di Melilli nel calendario “Terrazza degli Iblei”

Un calendario per raccontare e promuovere le bellezze di Melilli, considerata a torto solo una cittadina industriale. L’iniziativa del calendario “Terrazza degli Iblei” vuole proprio abbracciare la nuova narrazione del territorio, attraverso le immagini che variano dai paesaggi ai palazzi storici della cittadina iblea. “Vogliamo raccontare il valore della bellezza”, spiega il sindaco Giuseppe Carta. Il Comune partecipa attivamente alla iniziativa.
Nel calendario, i luoghi simbolo di Melilli. “Il santuario San Sebastiano Martire, la basilica che sorge poco distante dal sito della grotta Carcarella; la Chiesa Madre, posta sull’omonima piazza, dedicata a San Nicolò, Vescovo di Mira e primo patrono di Melilli; la Sughereta, un territorio di grande valore naturalistico e paesaggistico che si estende per 73 ettari; la Pirrera di Sant’Antonio, l’enorme cava di estrazione della pietra bianca, custode di oltre 500 anni di storia economica del nostro territorio prima dell’insediamento industriale; l’Ottocentesca Macchina dei Fuochi d’Artificio, per la quale Melilli ha il primato di unica città siciliana a possedere ancora un esemplare in ottimo stato di conservazione. E sono alcune delle potenti immagini che rappresentano Melilli e le sue frazioni”, racconta ancora il primo cittadino.
Alla iniziativa ha dato impulso anche la squadra di calcio a 5 di Melilli. “Una sinergia importantissima, quella tra sport e turismo”, commenta l’assessore Salvo Midolo.




La Capitaneria di Porto di Siracusa saluta uno dei suoi “storici” funzionari

Dopo 42 anni di servizio, è andato in pensione il funzionario amministrativo contabile della Capitaneria di Porto di Siracusa, Francesco Campisi. Classe 1955, fece ingresso per la prima volta negli uffici di piazzale IV Novembre il 1° giugno 1980, in qualità di dipendente dell’allora Ministero della Marina Mercantile, oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili.
Il Comandante della Capitaneria di Porto, il capitano di vascello Sergio Lo Presti, ha voluto ringraziare il funzionario “per l’operato svolto a servizio della collettività marittima aretusea in questi anni”.




Covid, il bollettino: 180 nuovi positivi in provincia di Siracusa, nel capoluogo +2 (378)

Sono 180 i nuovi positivi in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. E’ il quarto dato regionale, quest’oggi. Priolo, Rosolini, Noto e Avola le cittadine dove si riscontrano i maggiori aumenti. Nel capoluogo, 2 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Il totale degli attuali positivi sale così a 378. Ancora un lieve incremento nei ricoveri, che diventano 26 (+2). Nessun siracusano del capoluogo in terapia intensiva e nessun ricoverato sotto i 50 anni. Le fasce d’età più soggette al contagio sono quella 40-49 anni (52), 50-59 (51) e 30.39 anni (50). Sono 46 i casi attivi 5-11 anni.
In Sicilia sono 1.410 i nuovi casi covid registrati a fronte di 35.091 tamponi processati. Il tasso di positività scende al 4% ieri era al 4,5%. Gli attuali positivi sono 22.404 (470). I guariti sono 963, 17 i decessi. Sul fronte ospedaliero, sono 634 ricoverati (+29), 73 (+6) in terapia intensiva.
Sul fronte del contagio per provincia, questi i numeri oggi: Palermo 203 nuovi casi, Catania 386, Messina 193, Siracusa 180, Ragusa 57, Trapani 144, Caltanissetta 152, Agrigento 11, Enna 124.




Bollettino regionale, ultima settimana: crescita dei contagi (+44%), Priolo maglia nera

Nella settimana appena trascorsa, tra il 13 e il 19 dicembre si è registrata un’ ulteriore sensibile crescita del contagio covid in Sicilia, con un incremento di oltre il 44 per cento dei nuovi casi (pari a 9.147) rispetto alla settimana precedente.
L’incidenza cumulativa settimanale si è attestata al valore di 189 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Il rischio più elevato in termini di nuovi casi su popolazione residente, si è registrato nelle province di Messina (281), Caltanissetta (274/100.000 abitanti), Catania (206,3) e Trapani (243). La provincia di Siracusa ha fatto registrare 764 nuovi positivi (480 nella settimana precedente), con una incidenza pari a 197,70. Nella settimana in esame, contagi boom a Priolo con 43 nuovi casi (+514%), poi Noto, Avola e Rosolini. Nel capoluogo 210 nuovi casi in una settimana (+54%), incidenza pari a 177.83. L’ indice Rt è 1,19.
Le fasce d’età che continuano a sostenere la curva epidemica risultano ancora quelle tra i 6/10 anni (381/100.000) e 11/13 anni (333/100.000), seguite da quella fra i 3 ed i 5 anni (247) e i 14 e i 18 anni (241). I focolai sono 2.726, in aumento rispetto ai 2.109 della settimana precedente. L’andamento dei contagi si è accompagnato ad un incremento di nuove ospedalizzazioni settimanali (330) con ricadute sulla prevalenza di occupazione dei posti letto in area medica, in crescita rispetto alla settimana precedente. L’80% degli ospedalizzati risulta non vaccinato o con ciclo di vaccinazione incompleto.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, con riferimento al target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’84,18%, gli immunizzati all’ 81,53%. Il 16 dicembre è iniziata la campagna vaccinale per il target 5-11 anni pertanto i dati relativi alla copertura nei giorni in esame (fino al 21 dicembre) non sono attualmente significativi. Con riferimento al target over 5 anni, infatti, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’1.19%, mentre 62 bambini risultano immunizzati a seguito di una singola somministrazione vista la pregressa infezione da Covid-19.
L’attuale scenario è condizionato dalla quota di soggetti non aderenti alla campagna vaccinale o con un calo di protezione dai contagi dopo circa sei mesi dalla seconda dose, nonché dalla diffusione delle varianti a maggiore trasmissibilità. Il Dasoe, alla luce della risalita del trend epidemico, ribadisce le raccomandazioni sulle strategie di contrasto alla diffusione del virus e richiama alla massima cautela e all’adozione di comportamenti improntati alla prudenza e al rispetto di misure individuali di prevenzione anche in vista delle imminenti festività.




Ztl Ortigia, si cambia: il ponte Umbertino torna percorribile in entrambi i sensi, ma a tempo

Il ponte Umbertino torna percorribile in entrambi i sensi di marcia, anche durante la Ztl. Un passo indietro rispetto a quello che era stato il progetto nuova zona a traffico limitata avviato la scorsa estate. La novità sarà limitata nel tempo, dal 24 dicembre al 9 gennaio prossimo. La misura è stata assunta per consentire la piena possibilità di accesso ai parcheggi Talete, di riva della Posta e di riva Nazario Sauro.
La decisione, su proposta del sindaco, Francesco Italia, è stato adottata stamattina dalla Giunta e un’ordinanza è stata subito emessa dal settore Trasporti e diritto alla mobilità, retto dall’assessore Dario Tota. Il provvedimento è stato dettato dal fatto che l’Ast sospenderà, dal 25 dicembre all’1 gennaio, il servizio di bus navetta che consente di raggiungere Ortigia dai parcheggi cittadini durante la Ztl.
In questa maniera, l’amministrazione siracusana ha deciso di andare incontro alle esigenze di mobilità di chi si recherà nel centro storico nel periodo natalizio e di evitare ulteriori ripercussioni sulle attività economiche già colpite dalle conseguenze della pandemia da Covid 19.
L’assessore Tota, che ha delega anche per la Polizia municipale, e il comandante Enzo Miccoli stanno già predisponendo i servizi per garantire la massima presenza possibile di agenti durante la Ztl così da dare assistenza a chi ne avesse bisogno ed evitare il parcheggio fuori dagli stalli.




Nuovo cambio in giunta comunale a Siracusa: Imbrò passa il testimone a Pantano

Ultimamente al Vermexio le porte sono…girevoli. Ancora un cambio nella giunta comunale, non esattamente inatteso. Questa volta, però, si tratta di un avvicendamento prettamente politico, concordato dai referenti di Fuori Sistema e comunicato al sindaco, che ne ha preso atto.
L’attivissimo assessore Sergio Imbrò lascia le sue rubriche all’ex presidente della circoscrizione di Belvedere, Enzo Pantano. Domano (23 dicembre) il nuovo assessore presterà il suo giuramento ed entrerà a far parte della squadra di governo cittadino. Raccoglie una eredità davvero pesante, perchè Imbrò ha brillato in questi mesi per la sua operatività e presenza ovunque vi sia stata una emergenza. E non sono certo mancate, dal covid al maltempo.
La decisione è stata assunta dal gruppo politico facente capo ai due ex consiglieri comunali Laura Spataro e lo stesso Enzo Pantano, eletti nella lista Fuori Sistema. Nella nota ufficiale, viene spiegato che Imbrò “per decisione condivisa del gruppo passerà il testimone in un’ottica di continuità politica ed istituzionale ad Enzo Pantano, che si occuperà oltre che di protezione civile, di una rubrica assai delicata e strategica nell’ottica del PNRR, ovvero quella dell’edilizia scolastica”.




Ridare alla città l’ex Idroscalo, per una nuova Siracusa: sempre più forte il fronte del si

“Dobbiamo provarci”. Il segretario provinciale del sindaco degli edili, Salvo Carnevale (Fillea Cgil) si schiera a supporto della richiesta di parziale smilitarizzazione dell’area dell’ex idroscalo di via Elorina, a Siracusa. Il Comitato per il Decoro Urbano porta avanti da qualche anno la vicenda, chiedendo riscontri e sollecitando le autorità. Il prossimo mese dovrebbe venire in visita a Siracusa il sottosegretario alla Difesa proprio per valutare la questione. L’ex idroscalo rientra nella zona di competenza dell’Aeronautica Militare.
“Intorno alla discussione ultradecennale si sta formando una convergenza favorevole e trasversale mai osservata in una città che vive di profonde divisioni”, sottolinea Carnevale. “Osservare che dallo stesso lato della barricata vi siano ecologisti, costruttori, donne e uomini di destra, di centro e di sinistra, cittadini, intellettuali, significa qualcosa. Ed è un punto da cui partire per costruire un movimento perpetuo che si occupi integralmente di come riuscire a consegnare alla città un patrimonio, attualmente, in mano al degrado e all’abbandono. Riteniamo di non esagerare se valutiamo questa operazione come la porta d’ingresso per accedere a un futuro decisamente diverso per Siracusa. Un’operazione molto simile, con le dovute proporzioni a quelle che ha trasformato Barcellona più di 25 anni fa”.
La Fillea Cgil si schiera così dalla parte del progetto e attende una risposta ancora più nella della politica che, in passato, ha più volte sollecitato sul punto il Ministero come – per esempio – con le ripetute interrogazioni parlamentari di Paolo Ficara (M5s) ed anche Stefani Prestigiacomo (FI).
“Si dovrà passare dalla parziale smilitarizzazione di quest’area che francamente sembra imbarazzante anche per chi si oppone. Un patrimonio potenzialmente immenso che, al momento, è riservato a pochi intimi. Si riconsegni alla città la possibilità di una grande opera di riqualificazione che faccia uscire quell’area e la città dal pantano del degrado nauseabondo”.
La riqualificazione dell’area potrebbe contare sui fondi del Pnrr, attraverso appositi bandi. “Questo treno passerà solo una volta. Bisogna fare, e adesso”, sollecita Carnevale riprendendo anche le posizioni del Comitato che spinge per la realizzazione.
Da Palazzo Vermexio, spiegano fonti vicine al sindaco, si attendono le decisioni del Ministero per definire anche le competenze sull’area.




Videosorveglianza diffusa contro i rifiuti per strada:su la differenziata ma troppi “sporcaccioni”

Aumenta la percentuale di raccolta differenziata a Siracusa ma gli “sporcaccioni” , che abbandonano rifiuti per strada e danneggiano il territorio e l’immagine del capoluogo restano un ostacolo serio, tanto da spingere il Comune a tentare, ancora una volta, di correre ai ripari attraverso la repressione.

A fare il punto della situazione, questa mattina, nel salone del consorzio del Plemmirio, sono stati il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, con l’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri e il comandante dei Vigili Urbani, Enzo Miccoli.

La differenziata è passata da una media annuale del 18 per cento nel 2018 al 50 per cento attuale. In incremento i conferimenti nei Ccr, i centri comunali di raccolta, con l’organico e gli sfalci come frazioni in netto aumento. Le altre tipologie di rifiuti, invece, si attestano sulle percentuali degli anni precedenti.

Tutto questo, però, purtroppo, è poco visibile, soprattutto in alcune zone, deturpate da quanti continuano a sporcare anche zone di pregio paesaggistico, ragione che ha spinto anche alcuni tour operator, la cui attività è legata al cicloturismo, ad avvertire i propri clienti che, per quanto meravigliosa, questa città presenta un serio problema di sporcizia lungo i percorsi.

Pronte, dunque, nuove telecamere che dovrebbero fare da deterrente. Ne saranno piazzate nelle zone balneari, come da progetto di Democrazia Partecipata e ne dovrebbero essere sistemate altre da sottoporre a manutenzione. In totale dovrebbe trattarsi di venti nuove videocamere per le contrade marine e 14 da risistemare e riutilizzare.

Il Comune lavorerebbe,dunque, come confermato dall’assessore Buccheri, ad un progetto di videosorveglianza diffusa.




Balzo in avanti della differenziata nel capoluogo, Buccheri: “Complimenti ai siracusani”

La raccolta differenziata cresce a Siracusa. Aumenta la “confidenza” dei cittadini del capoluogo verso i nuovi metodi di divisione dei rifiuti e di conferimento per frazione. E l’assessore Andrea Buccheri si complimenta con loro: “Bravissimi i siracusani, aumentano le azioni virtuose”. Ma non spariscono, però, le discariche abusive in alcuni angoli della città. Nuove telecamere ed un pro getto di sorveglianza elettronica diffusa promettono, a breve, di rendere più efficace l’azione di contrasto.
Ed entro la prima parte del 2022 tornerà attivo il Ccr di Arenaura mentre potrebbe finalmente aprire i battenti quello di Cassibile, in modo da poter contare su tre centri comunali di raccolta. Sul fronte della lotta all’evasione ed all’elusione della tari, si punta sul nuovo servizio tributi recentemente affidato ed il cui contratto dovrebbe essere firmato a giorni.