Siracusa. Droga in viale dei Comuni, sequestrate 18 dosi di cocaina pronte per lo spaccio

Diciotto dosi di cocaina sono state rinvenute da agenti delle Volanti di Siracusa, nei pressi di viale dei Comuni. Impegnati in servizi di controllo, hanno rinvenuto lo stupefacente verosimilmente abbandonato dai pusher alla vista dei poliziotti. Erano già confezionate per la vendita agli assuntori della zona. Sequestrata anche una cartuccia calibro 12.
Inoltre, gli uomini delle Volanti hanno denunciato una donna di 36 anni, di origine polacca, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari cui è sottoposta.




I ritardi e la protesta annunciata da Melilli, replica Ternullo: “A gennaio i lavori per la Sp95”

“Ho ricevuto rassicurazioni dal Dipartimento regionale alle infrastrutture in merito alla riqualificazione dell’asse viario Sp95. Entro questo mese sarà firmato il decreto di finanziamento mentre già per la fine di gennaio, per accelerare i tempi, si procederà ai lavori affidati alla ditta aggiudicataria, come previsto dall’accordo quadro”. Così la deputata regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo, risponde all’iniziativa del Consiglio comunale di Melilli che ha approvato un mozione per una manifestazione statica di protesta proprio per le condizioni della provinciale che collega Villasmundo con Carlentini. Il sindaco Giuseppe Carta ha invitato l’assessore regionale Falcone ad accelerare, dopo le promesse dei mesi scorsi.
“Eppure il sindaco di Melilli dovrebbe sapere che le competenze per la manutenzione della viabilità provinciale non sono della Regione bensì di Città metropolitane e Liberi Consorzi”, interviene la Ternullo. “Con grande senso di responsabilità, la Regione sta intervenendo mettendo una pezza ai disagi provocati dal PD e M5S sotto il governo Crocetta. È bene ricordare infatti che a causa della cancellazione delle ex Province, ciò che ne resta adesso è condannato ad avere casse perennemente vuote e competenze depauperate, con la beffa di non riuscire ad approvare neanche i progetti di manutenzione ordinaria per le strade provinciali. Dunque, piuttosto che alzare la voce con inutili sit-in di protesta si dovrebbe cooperare per abolire lo scempio degli ultimi anni e dare nuova dignità alle nostre Province”.
Sul fronte delle ex Province, però, non pare essere andata a buon fine l’ennesima annunciata tornata per le elezioni di secondo livello, prima annunciate dal governo regionale poi battuto in aula.




Un mutuo per le palazzine di via Barresi, il Comune progetta gli interventi straordinari

Saranno finanziati attraverso l’accensione di un mutuo i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento degli impianti idrici degli alloggi di via Barresi 10. Si tratta delle cosiddette palazzine A, B, C e D la cui competenza ricade sul Comune di Siracusa. Proprio la giunta, pochi giorni fa, ha approvato la delibera relativa al progetto esecutivo. Si passa ora al finanziamento, con l’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per 430.052,32 euro. La durata del prestito è di 20 anni a tasso fisso, e prevede il pagamento di 40 rate semestrali.




Avola e Pachino, un arresto per furto e una denuncia per aver incendiato un’auto

Un 38enne di Avola è stato posto ai domiciliari, come disposto dal Gip del Tribunale di Siracusa. Ad eseguire la misura sono stati gli agenti del Commissariato, al termine di una indagine di polizia giudiziaria. E’ sospettato di aver commesso un furto, all’interno di una abitazione della cittadina della zona sud della provincia di Siracusa.
A Pachino, invece, denunciato un 37enne di origine netina per aver incendiato l’autovettura di un suo “rivale”.




Nuova omologazione del De Simone, il Comune di Siracusa avvia la pratica

Nessun rischio per la nuova omologazione del De Simone, lo stadio comunale di Siracusa. Al termine dei lavori di manutenzione straordinaria, con ricarica di intaso prestazionale in erba sintetica, il settore Politiche Sportive di Palazzo Vermexio presenteranno istanza di ri-omologazione alla Lega Nazionale Dilettanti, in modo da consentire al Città di Siracusa di continuare a giocare nell’impianto della Borgata. Per la pratica da inviare alla Lnd, il Comune di Siracusa ha già impegnato una somma di 4.800 euro.
Il campo di calcio in sintetico del Nicola De Simone, spiegano gli uffici, “richiede almeno annualmente, per le necessarie certificazioni FIFA Quality Pro e omologazione LND, un intervento finalizzato alla verifica e ripristino di superficie di gioco con dissodamento dell’intaso prestazionale e spazzolatura profonda del manto erboso; giunzione dei teli con eventuale ripristino; bande segnaletiche con eventuale ripristino; sistema drenante e pulizia canalette di scolo perimetrali; eventuali anomalie della planarità del campo (dossi, avvallamenti ecc.); consistenza del materiale d’intaso per il ripristino della planarità.




Covid, nel bollettino zero nuovi casi nel siracusano ma crescono i contagi nel capoluogo

Piccolo “giallo” nel bollettino quotidiano sull’andamento della pandemia in Italia. Alla provincia di Siracusa viene infatti assegno uno “0” alla voce nuovi casi nelle ultime 24 ore. Ma i dati reali parlano, invero, di 43 nuovi positivi solo nel capoluogo e sempre nel medesimo range di tempo: le ultime 24 ore. Probabili problemi di comunicazione non hanno permesso una corretta trasmissione dei dati. Peraltro da oggi lezioni in presenza sospese nelle scuole id ogni ordine e grado di quattro città della provincia: Avola, Noto, Pachino e Portopalo.
Quanto a Siracusa città, sono oggi 333 gli attuali positivi. In isolamento fiduciario da contatto si trovano altri 309 siracusani mentre sono 22 i ricoverati in ospedale. Tra loro, nessuno ha meno di 50 anni e nessuno si trova in terapia intensiva. La fascia d’età attualmente più esposta al contagio è quella 30-39 anni con 50 casi attivi.
In Sicilia sono 608 i nuovi casi di covid registrati nell’isola a fronte di 13.905 tamponi processati. Gli attuali positivi sono 21.068 (+281). I guariti sono 321, 6 i decessi. Sul fronte ospedaliero, sono 591 i ricoverati (+16), 63 (+2).
Sul fronte del contagio nelle singole province, questi i dati comunicati oggi con il “caso” dello zero per la provincia di Siracusa: Palermo 223 casi, Catania 249, Messina 18, Siracusa 0, Ragusa 0, Trapani 5, Caltanissetta 72, Agrigento 41, Enna 0.




Viale dei Comuni e via Ramacca, nuovo blitz dei Carabinieri nelle palazzine: il video

Ancora controlli serrati da parte dei Carabinieri che nelle ore scorse sono entrati in azione nelle palazzine di viale dei Comuni e via Ramacca, a Siracusa. Cinquanta Carabinieri del comando provinciale, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno eseguito perquisizioni e verifiche per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti ed ogni altra forma di microcriminalità diffusa. Sono state 6 le abitazioni sottoposte a controllo. In tre sono stati denunciati: un 20enne per evasione dagli arresti domiciliari; un 25enne per spaccio di sostanze stupefacenti, poiché nonostante fosse ai domiciliari è stato trovato in possesso di 7 dosi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga; un 25enne per violazione dell’obbligo di dimora. Altre tre persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Sono stati rinvenuti e sequestrati 11 proiettili cal. 7.65 mm e 7 proiettili cal. 9 mm a salve oltre a materiale e utensili per il confezionamento di sostanza stupefacente.
Dal Comando Provinciale spiegano che “i servizi di controllo straordinario del territorio nelle aree più sensibili dal punto di vista socio-delinquenziale di tutta la provincia sono un obiettivo strategico dei Carabinieri di Siracusa” perchè nel territorio non esistono “zone franche”.




Scuole chiuse in zona sud della provincia di Siracusa, a Pachino sospesi anche eventi pubblici

Scuole chiuse in provincia di Siracusa: Noto, Avola, Pachino e Portopalo. Nella quattro cittadine della zona sud è stata disposta la sospensione delle attività in presenza, attivando la dad fino alle vacanze di Natale. Classi vuote oggi, quindi, per “spezzare” le catene di contagio che avrebbero trovato tra i banchi e nelle classi terreno fertile per poi propagarsi nelle famiglie.
Ecco il motivo per cui si è deciso di attivare la dad e tentare di salvaguardare le feste prima che i numeri possano diventare fuori controllo. Su sollecitazione dei referenti locali, l’Asp ha invitato i sindaci ad emanare ieri l’ordinanza di chiusura che riguarda le scuole di ogni ordine e grado. Una misura adottata “a scopo precauzionale”, si legge nelle varie ordinanze sindacali.
A Pachino, l’ultimo dei quattro Comuni a ricevere ieri la comunicazione dell’Asp, sono state sospese anche le iniziative pubbliche allestite per il Natale. “Erano state pensate proprio per i più piccoli e con le scuole chiuse sarebbe stato un controsenso tenerle attive”, spiegano fonti vicine al sindaco Carmela Petralito. Da qui la decisione di sospendere fino al 27 dicembre gli eventi pubblici.




Covid in ospedale, catena di contagi in Ortopedia: positivi pazienti e sanitari, si sanifica

Dovrebbe essere disposta in giornata la sanificazione del reparto di Ortopedia dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Dopo il trasferimento degli ultimi 2 pazienti, per qualche giorno le porte dell’unità rimarranno chiuse a scopo precauzionale dopo l’ultima catena di contagi.
Come confermano fonti sanitarie e sindacali, gli ultimi tamponi eseguiti su pazienti e personale confermano l’alta incidenza di positivi: 8 pazienti, 4 infermieri, 1 ausiliaria e 2 infermieri della sala operatoria. In totale 15 positivi tra sanitari e pazienti, in un reparto che conta 14 posti letto, più 2 di isolamento. Si trovano tutti in isolamento e le loro condizioni sono buone.
Non è più una novità che il covid possa affacciarsi anche all’interno degli ospedali. Numeri di questo tipo, un vero mini-cluster, mancavano però da mesi. Dopo una fase 1 col fiato sospeso, l’ospedale di Siracusa era riuscito ad organizzarsi in modo da evitare la diffusione dei contagi grazie ad una maggiore attenzione nella divisione dei percorsi covid-non covid. Poi l’arrivo dei vaccini, con i sanitari tra i primi a riceverli.




Detenuti ricoverati in ospedale, ispezione del Garante: “Una tv per la stanza di degenza”

Visita del Garante dei Detenuti, Giovanni Villari, nei locali dell’ospedale Umberto I di Siracusa destinati all’accoglienza e trattamento di chi, ristretto in carcere, abbisogna di cure mediche di una certa entità. Anche nel nosocomio siracusano c’è la cosiddetta stanza di degenza con custodia fissa, con porta blindata. Oltre alla camera per i degenti, la sezione comprende il posto di controllo e sicurezza ed i servizi igienici con doccia separata.
“La stanza di degenza è estremamente spartana e spoglia. Oltre al letto e al comodino non c’è altro. Non una TV, né una radio, né qualche libro o giornale per rompere il silenzio e la solitudine delle giornate di degenza”, spiega al termine dell’ispezione. “È duro resistere e qualcuno alle volte desiste: rifiuta il ricovero o lascia la degenza per rientrare in istituto quando invece la stanza di degenza ospedaliera dovrebbe essere concepita e arredata secondo gli standard delle normali camere ospedaliere, avendo i detenuti pari diritto alla salute come tutti gli altri individui della nostra società”. Ecco perchè Villari ha inviato anche una comunicazione all’Asp di Siracusa, chiedendo che venga aggiunto “in corredo” alla stanza almeno un televisore.
Nei mesi scorsi, acceso era stato anche il confronto tra il garante dei detenuti e la stessa azienda sanitaria sul tema dei tempi di attesa, definiti “inumani”, per le visite specialistiche per chi si ritrova ristretto in carcere.