Riperimetrare le aree Sin per riparare all’errore iniziale, ok l’emendamento Prestigiacomo

Le aree Sin interessate da attività inquinanti, potranno essere riperimetrate. Notizia non da poco per il siracusano dove, negli ultimi anni, più voci avevano segnalato la necessità di procedere in tal senso, dopo una visione iniziale troppo estensiva che aveva finito per apporre vincoli su troppe aree, finite ingessate.
L’ok alla riperimetrazione arriva in seguito all’approvazione dell’emendamento al decreto Recovery proposto anche dalla parlamentare siracusana Stefania Prestigiacomo (FI). “La riperimetrazione dei Siti di Interesse Nazionale (Sin) è un’ottima notizia. A suo tempo, tra i Sin furono inserite aree non interessate da attività inquinanti con l’intento di fare arrivare risorse a questi territori che, invece, sono stati solo vincolati impropriamente, comportando oneri del tutto ingiusti a carico dei titolari delle aree interessate”, spiega la Prestigiacomo aprendo ad una velata critica verso quello che fu, in origine, l’orientamente prevalente tra la politica siracusana che optò per una larga perimetrazione Sin, confidando nei soldi delle bonifiche statali.
“Ora la revisione dei perimetri di queste aree è diventata legge e ringraziamo il ministro Cingolani per il parere favorevole, augurandoci che il ministero della Transizione Ecologica si metta subito a lavoro per effettuare le opportune verifiche ascoltando gli enti locali, come previsto dall’emendamento approvato alla Camera”, dice la Prestigiacomo insieme ai colleghi Mauro D’Attis e Roberto Pella.




Diabetologia pediatrica a Siracusa, c’è l’intesa: servizio una volta a settimana

C’è l’intesa per giungere all’attivazione di un servizio di assistenza di diabetologia pediatrica a Siracusa. “Dopo anni di battaglie, i tanti giovani pazienti della nostra provincia affetti da diabete di tipo 1, non dovranno più percorrere centinaia di chilometri per avere garantita l’assistenza necessaria per la gestione della loro patologia. Il servizio sarà garantito almeno una volta la settimana presso il DH/Day Surgery pediatrico”, ha annunciato il presidente dell’associazione Siracusa Diabetici, Salvo Macca.
Ad assistere da un punto di vista legale l’associazione è stata l’avvocato Moena Scala, ex presidente del Consiglio comunale di Siracusa. “Esprimo profonda soddisfazione per il risultato ottenuto e ringrazio vivamente l’associazione per la determinazione in questi anni di battaglie condotte nell’esclusivo interesse delle famiglie e dei giovani pazienti ed a difesa del diritto alla salute”.
Insieme all’attivazione del servizio, richiesto dalle famiglie a gran voce negli ultimi anni, verrà adesso avviata anche una campagna di sensibilizzazione ed informazione con il coinvolgimento delle scuole.




Ampliare la Ztl alla zona Umbertina, che fine farà il progetto dell’ex assessore Fontana?

“Una delle cose lasciate in sospeso è l’ampliamento della ZTL, con coinvolgimento del quartiere umbertino e varchi su via Malta. Spero si proceda per tempo visti i lunghi tempi necessari per l’aspetto autorizzativo. Buon lavoro!”. Così l’ex assessore alla Mobilità, Maura Fontana. Lo scrive sui social, nel gruppo Mobilità Sostenibile e ciclabili siracusane, “taggando” nella discussione un altro ex assessore comunale, ovvero Carlo Gradenigo.
Quella della pedonalizzazione della zona umbertina era l’ultima fase prevista per la pedonalizzazione del centro storico di Siracusa. Dopo aver rivisitato la Ztl di Ortigia, gli uffici avevano iniziato a progettare l’ulteriore step che avrebbe interessato corso Umberto in via principale. L’idea era quella di anticipare la zona a traffico limitato sin dalla zona Umbertina, a partire dalla prossima primavera. La preoccupazione di Maura Fontana è che ora possano cambiare le priorità degli uffici, con il cambio di assessore. Spingendo ai margini il completamento della ztl. Solo per le necessarie autorizzazioni servono almeno tre mesi.
La teoria pareva buona: ztl con orari controllati, sosta controllata e servizi necessari di collegamento. “Pensiamo ad una città che sia più a misura d’uomo in cui si possa scegliere di camminare a piedi o di andare in bici in sicurezza e in cui i mezzi pubblici, incrementati, possano sostituirsi quanto più possibile alle auto private per gli spostamenti nel capoluogo”, disse pochi mesi fa la Fontana, illustrando il progetto.




I “pescatori ecologici” siracusani hanno rimosso una tonnellata di plastica dal Mediterraneo

Si è concluso nei giorni scorsi il progetto di recupero e smaltimento di rifiuti dal mare finanziato nel 2018 con fondi comunitari. Ad emettere il bando, l’ex assessore regionale Edy Bandiera. Ad occuparsi della misura anche i pescatori del Cogepa di Capopassero-Siracusa, presieduto da Lorenzo Taccon, subito ribattezzati “pescatori ecologici”.
Nel 2019 il progetto è partito con l’impiego di 21 imbarcazioni e si è concluso in questi giorni. Con la prossima programmazione comunitaria potrà essere finanziato nuovamente.
Rimossa una tonnellata di materie plastiche, che sarebbero divenute microplastiche e che sarebbero entrate nella catena alimentare; rimosse reti da pesca, perdute nei fondali, che avrebbero ucciso una grande quantità di abitanti del mare.
Il Mar Mediterraneo, risorsa di ineguagliabile importanza e valore, è invaso da plastiche e rifiuti di ogni genere. I dati, che annualmente vengono fuori da studi scientifici, sono preoccupanti. “Occorreva intervenire e farlo in maniera innovativa, creando un sistema nuovo e rivoluzionario, per invertire la tendenza e iniziare a ripulirlo costantemente. Un grande grazie ai nostri valorosi pescatori e a quanti si sono spesi in questo progetto che diviene buona pratica da sostenere e mantenere”, commenta proprio Edy Bandiera.
“Nel 2019 fui promotore e feci votare, all’unanimità, da tutti gli assessori regionali alla pesca d’Italia, un mio odg con il quale si impegnava l’Europa a remunerare il conferimento dei rifiuti direttamente ai pescatori, che così vedranno incrementato il proprio reddito e diverranno, in pianta stabile, pescatori ecologici”.




In via Cannizzo torna l’Albero di Renzo, mamma Lucia: “Cinque anni senza mio figlio”

Luci di Natale anche per via Cannizzo. Nello stradone della zona nord di Siracusa, nei giorni scorsi è stato allestito anche quest’anno “l’albero di Renzo”. Piazzato su di un marciapiede, poco distante dal luogo in cui avvenne quel grave incidente stradale in seguito al quale perse la vita il 16enne Renzo Formosa. Una vicenda dolorosa che ha profondamente colpito l’opinione pubblica siracusana.
Ad accendere le luci è stata la mamma di Renzo, Lucia. “E’ il quinto Natale senza mio figlio. Ringrazio tutti i siracusani per l’affetto che non è mai mancato verso la sfortunata storia di Renzo. Purtroppo passa il tempo ma nulla cambia, nonostante i processi. Continua a chiedere giustizia. La pretendo per mio figlio che non c’è più”.
L’albero di Renzo, iniziativa nata d’intesa con il Comune di Siracusa, vuole essere un messaggio di responsabilità e di richiamo al sempre attuale tema della sicurezza stradale. “Non si può morire come è successo al mio Renzo. Per un genitore è inaccettabile sopravvivere ai figli”.




Furti di monetine dai distributori dentro le scuole: arrestati in due ad Augusta

Due giovani sono stati arrestati dai Carabinieri ad Augusta. Sono stati sorpresi all’interno dell’istituto comprensivo Corbino, in contrada Monte Tauro. Circondata la scuola, hanno bloccato i due che hanno tentato di disfarsi del bottino e di un piede di porco. Tutto è stato recuperato dai Carabinieri.
I due sono stati arrestati. Il minorenne è stato trasferito al centro di accoglienza di Catania, in attesa delle decisioni delle Autorità Giudiziaria, mentre il maggiorenne è stato posto ai domiciliari.
Nelle ultime settimane, diverse scuole megaresi erano state interessate da furti. Ignoti, una volta all’interno, forzavano i distributori di bevande per impossessarsi delle monete contenute all’interno. Intensificati i controlli, i Carabinieri sono riusciti a bloccare i due.




Siracusa. Verde pubblico, debuttano i nuovi mezzi meccanici: sono “eredità” di Gradenigo

Poche ore per svolgere il lavoro che, in precedenza, avrebbe richiesto qualche giorno. I nuovi mezzi meccanici del Comune di Siracusa hanno debuttato quest’oggi con il taglio delle siepi stradali della Pizzuta ed in generale del cosiddetto lotto A, ovvero la parte alta del capoluogo. Trattore, braccio tagliasiepi e camion in azione per velocizzare operazione che, sino ad ora, venivano svolte manualmente e con l’impegno di più giornate di lavoro. Adesso questo tipo di servizio promette di essere maggiormente puntuale ed efficace. Si tratta dell’eredità della gestione di Carlo Gradenigo, da una settimana ex assessore al verde pubblico in seguito alla escalation nei rapporti tra Lealtà&Condivisione e l’amministrazione Italia.
“L’acquisto è frutto delle compensazioni e della rimodulazione del capitolato di appalto e permetterà di abbattere i tempi di lavorazione sulle siepi, liberando uomini e risorse per la manutenzione delle tante aree del lotto A comprese le 50 nuove inserite in lavorazione ordinaria”, rivendica oggi con orgoglio Gradenigo.
La gestione del verde pubblico è apparsa critica negli ultimi mesi ed è stata oggetto di molte polemiche e contestazioni, anche sui social. Sottotraccia, si è lavorato per questa prima soluzione ora possibile dopo le necessarie trafile burocratiche. “Spero di aver lasciato in eredità una miglioria importante per Siracusa e per l’azienda che si occupa del verde nel lotto A e che ringrazio, insieme al personale dell’Ufficio Verde Pubblico ed in particolare l’architetto Barone”, le parole di Carlo Gradenigo.




Avola. Scarpe contraffatte di griffe di lusso e cd pirata: scatta il sequestro della Gdf

Calzature con marchi di importanti griffe contraffatti , cd e dvd pirata. La Guardia di Finanza li ha rinvenuti durante un servizio di prevenzione e repressione dei traffici illeciti in materia di contraffazione e pirateria audiovisiva nei principali mercati rionali. Le operazioni, eseguite dai militari della Tenenza di Noto, diretti dal capitano Mariagrazia Ponziano, rientrano nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio ordinato dal Comandante Provinciale di Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro. Nel dettaglio,  Le Fiamme Gialle hanno sorpreso presso il mercatino di Avola due soggetti che, con bancarelle di fortuna, vendevano scarpe contraffatte e cd/dvd “pirata”. Nel corso delle attività i militari hanno individuato e sequestrato 94 paia di scarpe di note griffe, tra le quali “Adidas”, “Puma”, “Nike”, “Gucci”, “Louis Vuitton” e 97 cd/dvd illecitamente duplicati in violazione dei diritti d’autore con le relative copertine contraffatte, in quanto riproducenti in fotocopia il prodotto originale. I due commercianti, accorgendosi dell’arrivo dei militari della Guardia di Finanza, si sono dati alla fuga, facendo perdere le tracce . Sono  in corso le indagini per risalire alla loro identità e per la  ricostruzione della filiera produttiva della merce sottoposta a sequestro.




Natale Melillese 2021 all’insegna di arte, cultura e tradizione

Mercatini natalizi, trenini, presepi viventi, presepi monumentali e visite guidate, spettacoli e concerti, sono queste alcune delle iniziative che caratterizzeranno il “Natale Melillese 2021”. Tutti gli eventi sono promossi e sostenuti dall’amministrazione comunale di Melilli.
“Abbiamo scelto di stendere un calendario di iniziative che abbraccerà trasversalmente il mese di dicembre proseguendo sino all’Epifania attraverso importanti momenti di aggregazione, con i nostri centri Melilli, Città Giardino e Villasmundo che vivranno di luci e colori, ravvivati da mercatini, spettacoli e iniziative per tutte le età”, dice il sindaco, Giuseppe Carta. “L’impegno dell’amministrazione comunale è stato quello di proporre un’offerta variegata, pensata per tutte le fasce d’età, con una capacità attrattiva e turistica, che va oltre la nostra provincia”.
Le iniziative abbracceranno il mondo del commercio, della cultura, dello sport e del tempo libero, frutto di un lavoro progettuale congiunto fra i competenti uffici comunali e l’assessore allo spettacolo e pubblica istruzione, Salvo Midolo.
“Nonostante il periodo complicato e certamente non facile che tuttora stiamo vivendo – prosegue il sindaco Carta – il nostro impegno è finalizzato a rendere vivi i nostri centri, a consentire di condividere insieme l’atmosfera del Natale e delle feste in generale. E’ per questo che abbiamo creato un programma di appuntamenti incentrati sui concerti di musica natalizia, classica, jazz e gospel, spettacoli di intrattenimento e animazioni per adulti e bambini, allestimenti natalizi e tradizionali con i presepi più belli di sempre. Naturalmente mi preme ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a preparare e a definire un programma nutrito di eventi che ci accompagnerà fino
a metà gennaio. Non da ultimo, però, un invito a tutti alla massima responsabilità: gli eventi in programma saranno fruibili esclusivamente con green pass e super green pass”.




Il generale di brigata Rosario Castello in visita al Comando provinciale dei Carabinieri

Il generale di Brigata, Rosario Castello, comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, ha visitato quest’oggi il Comando Provinciale di Siracusa. Ha voluto così portare i propri auguri, in vista delle prossime festività natalizie, a tutti i militari della provincia.
A ricevere l’Alto Ufficiale, il comandante provinciale, colonnello Gabriele Barecchia, gli ufficiali, i comandanti di Stazione, una rappresentanza dei militari della provincia, i delegati Co.BA.R. (la rappresentanza militare) ed i Carabinieri in congedo dell’A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri).
Il Generale Castello, nel breve momento d’incontro presso il chiostro della Stazione Carabinieri di Ortigia, ha ringraziato il personale per il quotidiano impegno profuso durante l’anno da tutte le componenti presenti sul territorio della provincia aretusea ed ha esortato a proseguire il servizio con la vicinanza e l’assistenza a tutti i cittadini, confermando il suo sostegno a tutti i militari impegnati nel quotidiano servizio istituzionale.
Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto alle famiglie dei Carabinieri e ai rappresentanti dell’Arma.