La lirica? Passione da scoprire da piccoli grazie ad Auser Siracusa: “Bimbi all’Opera”

L’Auser di Siracusa con il circolo Accademia delle Musae ha riproposto, per il secondo anno, il progetto didattico «Bimbi all’opera». Un appuntamento sotto la direzione artistica e didattica del M° Mariuccia Cirinnà ed in collaborazione con il Teatro Massimo Bellini di Catania. Trentuno ragazzi dai 7 anni ai 15 anni sono stati privilegiati spettatori delle prove generali de “Il Barbiere di Siviglia” di Giocchino Rossini con la regia di Vittorio Borrelli.
L’iniziativa culturale dell’Auser è stata ideata per far conoscere ed apprezzare le opere liriche ai giovani, con una serie lezioni preventive di conoscenza della trama delle opere; il Maestro Mariuccia Cirinnà, racconta ai piccoli aspiranti musicisti la storia che sarà messa in scena, con una descrizione dei personaggi, delle loro azioni e del messaggio che l’autore vuole trasmettere oltre all’ascolto delle aree d’opera.
Entusiasti dell’esperienza vissuta i 31 giovanissimi spettatori. Rapiti, hanno assistito alla storia di Rosina e del Conte di Almaviva con la figura di Figaro, un astuto e simpatico barbiere intento ad aiutare i due innamorati facendo da messaggero, il tutto sotto le brillanti note di Rossini.
“Se è vero che la lirica o si ama o si odia, con questa nuova esperienza i nostri ragazzi crescono sempre più come melonami”, commenta Mariuccia Cirinnà. “Abbiamo grandi ambizioni, con l’Auser vorremmo coinvolgere in questo programma sempre più bambini delle scuole di Siracusa e provincia, oltre a porre un primo tassello per costruire qualcosa di molto più grande, mettere in scena un’opera magari nel nostro teatro comunale di Siracusa interpretata interamente da bambini e ragazzi”.
Stefano Gugliotta, presidente provinciale dell’Auser, ha definito il progetto “un passo importate per la crescita della nostra gioventù che si pone anche come ponte in uno scambio intergenerazionale per i soci ed i volontari dell’Auser che giornalmente si spendono per la divulgazione del volontariato sociale e di prossimità”.




La riscoperta della musica etnica popolare con la Compagnia di Encelado Superbo

Il gruppo siciliano di musica etnica popolare “La Compagnia di Encelado Superbo” fa tappa anche a Siracusa. Sabato 11 dicembre alle 20, nell’auditorium del liceo Einaudi, racconteranno di un viaggio verso la speranza attraverso il loro ultimo lavoro, “La sposa e i viandanti”. Un progetto che al tradizione cd abbina un prezioso libro edito da Duetredue Edizioni, introdotto da Michael Pergolani. All’interno, testi e poesie di Giuseppe Cardello, foto-immagini di Angelo Grimaldi e gli spartiti di tutto l’album di cui è autore Salvo Amore, chitarrista del gruppo. “Una occasione di scambio culturale, di crescita personale, di condivisione collettiva”, spiegano da La Compagnia d’Encelado Superbo presentando l’appuntamento siracusano.
La Compagnia di Encelado Superbo coniuga l’antica tradizione dei cuntastorie e dei cantastorie con le moderne sonorità contemporanee, intrecciando musica e poesia, per raccontare le magie e gli umori della terra siciliana. Alla spalle ha già una decina di lavori discografici e svariati premi nazionali collezionati in oltre 20 anni di carriera musica etno-popolare.




Covid, i numeri di oggi: 60 nuovi positivi in provincia di Siracusa, Palazzolo da 0 a 17

Sono 60 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. La situazione nel capoluogo: a Siracusa 2 nuovi positivi rispetto al dato di ieri. Il totale degli attuali positivi è di 181. Ci sono anche 11 siracusani del capoluogo in ospedale, 1 in terapia intensiva. Si tratta di un anziano, fascia d’età 70-79 anni. Più esposte, per numero di contagiati, le fasce d’età dai 30 ai 39 anni (32 positivi) e dai 40 ai 49 (32 positivi). Sul fronte della vaccinazione, ha completato il doppio ciclo il 78,59& della popolazione target del capoluogo. Copertura con una dose all’81,45%.
A Floridia sono oggi 83 gli attuali positivi (-1). Altrettante persone in isolamento fiduciario da contatto. Si attende l’esito di altri tamponi. Sono due i floridiani ricoverati in ospedale. A Palazzolo nel giro di 24 ore raddoppiato il numero dei contagiati: sono ore 17. La settimana era iniziata con zero positivi. “Fortunatamente stanno bene e non hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere”, spiega il vicesindaco Maurizio Aiello. “Siamo a livelli alti di vaccinazione, con percentuali tali che ci proiettano al secondo posto in provincia”.
In Sicilia sono 655 i nuovi casi di covid a fronte di 28.753 tamponi processati. Incidenza al 2,3%. Gli attuali positivi sono 11.304 (+206). I guariti sono 444, 5 i decessi. Negli ospedali sono 376 i ricoverati (-8), 41 in terapia intensiva.
Quanto alle altre province: Palermo 69 nuovi casi, Catania 206, Messina 129, Ragusa 62, Trapani 46, Caltanissetta 37, Agrigento 33, Enna 13.




Ex Province, è la volta buona? Si torna al voto dieci anni dopo, la data: 22 gennaio 2022

Dopo oltre dieci anni si torna a votare, in Sicilia, per eleggere i rappresentanti delle ex Province Regionali. Dopo vari rinvii disposti dall’Ars, il governo Musumeci ha fissato la data: si andrà alle urne il 22 gennaio 2022. Si tratta di consultazioni di “secondo livello” per eleggere i Consigli metropolitani (a Palermo, Catania e Messina), i presidenti e i Consigli dei Liberi consorzi comunali (ad Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani). Il corpo elettorale è rappresentato dai sindaci e dai consiglieri comunali in carica. Si vota, un solo giorno, dalle 8 alle 22, mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio il giorno successivo dalle 8.
Nelle tre Città metropolitane, il Consiglio è composto, oltre che dal sindaco metropolitano (che di diritto è il primo cittadino del Comune capoluogo) da: 14 consiglieri (se la popolazione residente è fino a 800mila abitanti) o 18 consiglieri (se superiore). Altro organo è la Conferenza metropolitana, composta dai sindaci dei Comuni appartenenti alla Città metropolitana. Nei sei Liberi consorzi comunali devono essere eletti: il presidente e il Consiglio (10 componenti se popolazione fino a 300mila abitanti, 12 se fino a 700mila o 16 se superiore a 700mila). L’Assemblea è invece composta da tutti i sindaci dei Comuni del Libero consorzio.
Tutti i componenti durano in carica cinque anni, ma se un sindaco o un consigliere cessa dall’incarico avviene la decadenza immediata da qualsiasi carica ricoperta negli organi delle Città metropolitane o dei Liberi consorzi. In caso di rinnovo del Consiglio del Comune capoluogo della Città metropolitana si procede a nuove elezioni del Consiglio metropolitano entro sessanta giorni dalla proclamazione del nuovo sindaco.
Nelle tre Città metropolitane, le elezioni verranno indette dal sindaci metropolitani; nei sei Liberi consorzi – in sede di prima applicazione – dal presidente della Regione, a regime dal presidente del Libero consorzio uscente. Gli uffici elettorali saranno costituiti nelle sedi degli enti di area vasta.
Sono eleggibili a presidente del Libero consorzio i sindaci dei Comuni, a consiglieri delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi i sindaci e i consiglieri comunali. Sono candidabili: a presidente i soli sindaci, a consiglieri i sindaci e i consiglieri comunali.
La presentazione delle liste deve avvenire tra le ore 8 del primo gennaio e le ore 12 del 2 gennaio 2022.




La Sea Watch 4 di fronte ad Augusta, peggiorano condizioni meteo: 463 migranti a bordo

La Sea Watch 4 staziona nelle acque siciliane, a poche miglia dal porto di Augusta. La nave della ong tedesca ha accolto a bordo 463 migranti, soccorsi in almeno 4 interventi operati nei giorni scorsi nel canale di Sicilia. “Molte delle persone ancora a bordo sono in mare da più di una settimana. Altre 19 sono state evacuate per motivi medici.Questo stillicidio non può continuare, devono poter sbarcare tutte subito”, l’appello lanciato via Twitter dall’organizzazione no-profit che opera nel Mediterraneo. L’ong attende l’indicazione di un porto sicuro per lo sbarco.

Pubblicati sui social anche alcuni scatti di Suzanne di Carrasco che immortala la situazione a bordo, mentre peggioravano nel pomeriggio le condizioni meteo-marine nella acque siciliane. “Molte persone sul ponte sono esposte a pioggia e vento e si riparano come possono. Devono sbarcare al più presto”, si legge nelle brevi righe che accompagnano le foto.

foto: Suzanne di Carrasco/Sea Watch 4




Blitz dei Carabinieri nelle palazzine di piazza Santa Lucia ad Avola: il bilancio. VIDEO

Un centinaio di militari a bordo di 50 autoradio, 3 unità cinofile ed un elicottero. Questo l’imponente dispositivo messo in campo dai Carabinieri della Compagnia di Noto coadiuvati da militari appartenenti alle Compagnie Carabinieri di Augusta e Siracusa, della Compagnia di Intervento Operativo di Palermo, del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania-Fontanarossa, dei Cacciatori “Sicilia”, del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT) e della Compagnia Carabinieri Polizia Militare di Sigonella, unitamente a personale dei Vigili del Fuoco, dell’ENEL e dell’ASP di Siracusa per eseguire una perquisizione per blocchi di edifici ad Avola nel complesso delle case popolari di via Santa Lucia.
Alle 5 di oggi, i Carabinieri hanno circondato il complesso divenuto, negli anni, un punto di riferimento per assuntori di stupefacenti ed occasionali acquirenti di armi.
Le auto dei Carabinieri hanno raggiunto l’obiettivo a fari spenti – per non allertare anzitempo le vedette che giorno e notte “vigilano” le case popolari – il quadrilatero in cui insistono le tre palazzine.
Ai militari, divisi in squadre, sono stati assegnati i box e gli appartamenti da perquisire. L’inizio delle attività è stato dato dall’elicottero dei Carabinieri che dall’alto ha illuminato l’area delle operazioni segnalando, via radio, ai colleghi al suolo, ogni movimento sospetto sui tetti.
Le perquisizioni hanno interessato numerosi appartamenti con abbattimento di cancelli in ferro posti a “protezione” di alcuni di essi ove erano custoditi stupefacente e armi.
Fondamentale è stato l’impiego dei Vigili del Fuoco per l’abbattimento di inferriate e ostacoli fissi, dei Carabinieri Cacciatori e dei colleghi della Compagnia di Intervento Operativo, che hanno fornito un impareggiabile supporto agli uomini della territoriale per la ricerca dei corpi di reato. Decisivo per le operazioni di perquisizione è stato infine l’impiego di 3 unità cinofile, due unità addestrate per la ricerca di stupefacenti e una per la tutela dell’ordine pubblico.
Le perquisizioni sono state estese anche ai locali abusivi posti a piano terra della zona popolare e i risultati non si sono fatti attendere. Infatti, nelle aree condominiali comuni, abilmente nascosti tra la vegetazione, i Carabinieri hanno rinvenuto i primi 40 grammi di eroina custoditi all’interno di un contenitore di plastica e, successivamente, in un appartamento sono stati rinvenuti 3,6 Kg di hashish suddivisi in panetti e 250 gr di cocaina oltre a € 800 in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio ed una pistola calibro 7,65 con 60 munizioni. Il proprietario di casa è stato arrestato. Stessa sorte è toccata ad un 34enne all’interno della cui abitazione sono state rinvenute 21 dosi di stupefacente del tipo Marjuana, Hashish e cocaina oltre a denaro contante pari a € 210. Ancora, in un altro appartamento sono state trovate 20 dosi di hashish ed un bilancino.
Nelle aree condominiali comuni sono stati altresì rinvenuti 6 cavalli che sono stati affidati alle cure dei veterinari dell’ASL e sequestrati unitamente a farmaci dopanti utilizzati per i cavalli che verosimilmente vengono impiegati per le corse clandestine ed elevate sanzioni amministrative per oltre 10.000 €.
Uno degli equini è stato peraltro ritenuto provento di ricettazione, motivo per cui il proprietario è stato deferito per tale reato, comportando contestualmente il trasferimento presso un maneggio di Catania.
Complessivamente sono state effettuate circa 40 perquisizioni domiciliari, locali e personali, denunciate una trentina di persone a vario titolo e arrestati tre soggetti.

Al termine delle perquisizioni, i Carabinieri sono stati infine affiancati da tre squadre di tecnici Enel che hanno ispezionato gli impianti dell’area delle palazzine popolari accertando 16 allacci abusivi all’energia elettrica, operazione alla quale è seguito il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di furto aggravato.
Oltre agli importanti risultati ottenuti, con l’operazione odierna i Carabinieri hanno ripristinato l’ordine e la legalità in un’area difficile del comune di Avola, dove tuttavia vivono tanti cittadini che vedono nell’Arma dei Carabinieri un baluardo insormontabile a difesa della legalità.
Secondo il Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, i servizi straordinari di controllo del territorio, che verranno riproposti periodicamente anche altrove, confermano che non esistono angoli della provincia che possano ritenersi zone franche.




Black Friday, tutti a caccia dell’affare. Confcommercio Siracusa: “Scegliete negozi di vicinato”

Il black friday è alle porte e spinge i consumi. Abbigliamento e tecnologia i settori che maggiormente risentono dell’impennata delle vendite. Ma i negozi tradizionali rischiano di fare da spettatori o quasi, con i colossi online capaci di piazzare offerte fuori portata per un tessuto commerciale provinciale.
“Questa giornata dedicata agli acquisti è sicuramente un’opportunità per dare vigore all’economia ma sento di dover fare una precisazione, invitando tutti i consumatori a non dimenticare l’importanza dell’acquisto presso il negozio di vicinato”, dice Angela Tarascio, presidente provinciale di FederModa (Confcommercio). “Il prezzo scontato, urlato spesso in rete, non garantisce il servizio e la trasparenza che solo la vendita di prossimità può offrire, assecondando i bisogni di ogni singolo cliente”, aggiunge nel motivare la sua posizione.
In linea con le stime nazionali, Confcommercio Siracusa prevede un incremento delle vendite in provincia di circa il 20% rispetto allo scorso anno.
Il Black Friday attira l’interesse di milioni di consumatori a caccia dell’affare, in vista della stagione natalizia. Tuttavia, le stime sui volumi di vendita rischiano di ingannare perchè rappresentano una risposta del commercio al contenimento dell’inflazione. Le promozioni in piena stagione, alle porte del Natale, danneggiano soprattutto quegli operatori dei negozi multibrand che sacrificano una marginalità che, dopo il tracollo delle vendite del 2020 e inizio 2021, è divenuta sempre più di sopravvivenza.

foto dal web




Floridia “accende” il Natale: albero in piazza e la giunta si taglia le indennità per le iniziative

In piazza del Popolo, cuore di Floridia, questa mattina è stato piazzato l’albero simbolo del Natale. Un abete di 9 metri, donato dall’azienda che si occupa del servizio gestione del verde pubblico per conto del Comune. Saranno i bambini delle scuole ad occuparsi delle decorazioni, il 7 dicembre l’accensione delle luminarie. E’ una delle prime cittadine della provincia a “vestirsi” a festa per l’atteso periodo natalizio.
E proprio nello spirito di bontà che contraddistingue per tradizione il Natale, il sindaco Marco Carianni e gli assessori della sua giunta comunale si sono tagliati le indennità di carica per poter finanziare appuntamenti come il Villaggio di Babbo Natale ed acquistare giocattoli per i bimbi meno fortunati di Floridia.
Ed ecco come un Comune pur in default è riuscito, prima degli altri, a pensare al Natale senza perdersi in troppe discussioni e fronzoli. “La politica è servizio. Non una frase ma una missione”, taglia corto il sindaco Carianni. E chissà se altre città del siracusano saranno pronte a seguire l’esempio di Floridia.




Due minorenni dentro il centro scommesse: 20mila euro di multe e almeno 10 giorni di chiusura

C’erano due minorenni all’interno del centro scommesse. Una fattispecie vietata dalle norme vigenti e che adesso costerà davvero cara al gestore dell’agenzia con sede in via Necropoli Grotticelle a Siracusa. Gli è stato infatti elevata una sanzione amministrativa pari a 20.000 euro, Nei prossimi gironi, inoltre, gli sarà notificata la sanzione accessoria della chiusura, da un minimo di 10 giorni ad un massimo di 30.
Sono stati gli agenti della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, insieme a personale dell’Agenzia dei Monopoli, ad effettuare i controlli nel centro di raccolta scommesse.




“Niente gratifiche per i dipendenti ECC”, l’impresa che riqualifica la Marina

Tra i quasi 4 mila lavoratori che riceveranno le gratifiche natalizie dalla Cassa edile non figurano i dipendenti della ECC, i cui vertici societari “hanno partecipato alla solita passerella con il sindaco, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone e i parlamentari”.

Duro affondo del segretario provinciale della Fillea Cgil, Salvo Carnevale.

“Invitiamo tutti i banchettanti-amaro sarcasmo nell’appello del sindacato- a farsi portavoce della segnalazione e a sollecitare il pagamento entro, e non oltre, il 30 novembre. L’obiettivo deve essere quello di saldare i mesi mancanti per consentire ai lavoratori di poter percepire le proprie spettanze come gli altri operai che, al momento, sarebbero inferiori di circa il 33 per cento”.

Una posa della prima pietra, per i lavori alla Marina, che non rappresenta, per la Fillea, il miglior inizio, “viziato da un fatto così sgradevole. È un cattivo segnale alla cittadinanza -ricorda Carnevale- che è carica di aspettative a proposito di un’opera che desta estremo interesse e sensibilità sia perché la Marina continua a essere uno dei posti più amati dei siracusani che per ragioni economiche, vista l’entità dell’importo programmato”.

L’invito all’impresa è quello di saldare il dovuto mentre al Comune e alla Regione l’organizzazione sindacale chiede di vigilare sulla vicenda.

Foto: la posa della prima pietra al Foro Italico.