Siracusa. Carcassa di un cavallo nelle acque dell’Isola: trascinato dalla furia dell’Anapo?

Quando ha notato quella carcassa in acqua, ha strabuzzato gli occhi. Cosa ci fa il corpo senza vita di un cavallo tra le placide onde della spiaggia di via La Maddalena? Siamo in contrada Isola, a Siracusa. L’attivista ambientalista Sebastian Colnaghi, autore del ritrovamento, ha subito allertato la Capitaneria di Porto che si è quindi attivata per il recupero della carcassa.
Sarà adesso la Guardia Costiera ad indagare su quanto accaduto. Come primo passaggio, si dovrà risalire al proprietario dell’animale: privato, maneggio, azienda di zootecnia? Elementi utili potrebbero derivare dall’anagrafe equidi di Siracusa.
Come l’animale sia finito in acqua e – verosimilmente – annegato, sono gli altri punti da chiarire. Non viene esclusa nessuna eventualità ma potrebbe esservi un legame diretto con il maltempo che ha colpito Siracusa nei giorni scorsi. Il cavallo potrebbe essere stato trascinato dalla furia delle acque dell’Anapo e trasportato fino alla foce, all’interno del porto Grande di Siracusa. Sulla battigia sono infatti evidenti i detriti arrivati con l’onda di piena del fiume che nasce nella zona montana aretusea. Al momento, solo una ipotesi in attesa degli accertamenti di indagine.




Autobotte finisce fuoristrada, ci pensano i Vigili del Fuoco a recuperarla

Questa mattina i Vigili del Fuoco di Palazzolo Acreide sono intervenuti sulla provinciale Sortino-Ferla per il recupero di una autobotte d’acqua. Il mezzo pesante, impegnato nell’approvvigionamento idrico del comune montano alle prese con una seria crisi idrica dovuta ai danni del maltempo, èu finito accidentalmente fuori strada.
L’intervento è stato reso possibile con il supporto dell’autogru arrivata dalla caserma di Siracusa. Fortunatamente nessun ferito.




Amianto, incontro-dibattito a Priolo: piena attuazione della legge Gianni del 2014

Il Centro Polivalente di Priolo ha ospitato questa mattina l’incontro-dibattito sul tema amianto, organizzato da Cgil, Cisl, UIL Sicilia, d’intesa con il sindaco Pippo Gianni.
Tra i relatori Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute, Salvatore Cocina, dirigente regionale di Protezione Civile, Rosanna Laplaca, segretario Cisl Sicilia, Giuseppe Raimondi, segretario Uil Sicilia.
“Come medico – ha detto il sindaco Pippo Gianni – ho visto tanta gente morire di mesotelioma e questo mi ha spinto ad attenzionare questa problematica. Quando ho proposto la legge sull’amianto ho immaginato che l’ospedale di Augusta potesse diventare punto di riferimento per le malattie legate all’amianto. Chiedo adesso all’assessore Razza di rivedere la posizione dell’ospedale nell’ambito della rete ospedaliera e di impegnarsi affinchè possa diventare Centro di Ricerca delle malattie della zona industriale”.
Pippo Gianni ha poi chiesto all’assessore regionale alla Salute di attivare presso l’ospedale di Augusta una succursale del CESPAF, per la formazione in ambito sanitario, ricevendo rassicurazioni da parte di Razza.
“La legge 10 del 2014 proposta da Pippo Gianni, ora come allora è una legge da attuare e realizzare”, ha detto l’assesore al riguardo. “Abbiamo individuato come obiettivo strategico del governo regionale l’attuazione di questa legge e la pianificazione delle bonifiche dall’amianto. Sul fronte sanitario – ha continuato Razza – attuare la legge 10 del 2014 significava riconoscere anzitutto la centralità del Centro regionale per l’amianto, dotato di tecnologie e di personale, che doveva svolgere il ruolo di funzione e di raccordo con i dipartimenti di prevenzione delle 9 aziende sanitarie provinciali. Accanto alla prevenzione, altrettanto importanti sono la cura, lo studio, la formazione e la ricerca. Come ho assicurato al sindaco Gianni, stiamo pensando di realizzare già nei prossimi mesi ad Augusta un Centro permanente di formazione”.
“Rispetto agli scorsi anni – ha sottolineato il dirigente regionale di Protezione Civile, Cocina – adesso Priolo è sede deputata di iniziative e momenti di riflessione sull’amianto. Pippo Gianni è stato promotore della legge 10 del 2014 e rispetto agli anni passati abbiamo segnato un passo in avanti con il piano regionale sui rifiuti, approvato con le sue luci e le sue ombre, che prevede anche l’individuazione di un sito di discarica dell’amianto, visto che il più grande problema è proprio lo smaltimento di questa sostanza”.
All’incontro sono intervenuti Sara Autieri, responsabile Amianto Cisl, Antonio Ceglia, responsabile nazionale Ufficio Ambiente e Amianto Uil, Claudio Iannilli, responsabile nazionale Amianto Cgil, Diana Artuso, direttrice Inail Palermo-Trapani, Calogero Vicario, coordinatore associazione Ona.
Le organizzazioni sindacali si sono poste come obiettivo il 2028 per liberare la Sicilia dall’amianto e hanno chiesto all’assessore Razza quale impegno e che tipo di risorse saranno messe in campo affinché la lotta all’amianto diventi una priorità del governo regionale.




Strisce blu e parcheggi pubblici, una app comunale per pagare la sosta

Si chiama “Muoviamoci” ed è una app per la mobilità cittadina studiata dal Comune di Siracusa. È stata presentata stamani nella sala “Ferruzza-Romano” dell’Area marina protetta del Plemmirio dal sindaco, Francesco Italia, dall’assessore ai Trasporti, Maura Fontana, e dal dirigente del settore Trasporti e Diritto alla Mobilità Jose Amato. Presenti inoltre i rappresentanti di Camera di Commercio, Cna, ConfCommercio, associazione Xenia che il sindaco, Francesco Italia, ha ringraziato ricordando come “questa iniziativa viene incontro alle richieste che le associazioni di categoria hanno rivolto all’amministrazione nell’ottica di un percorso condiviso con i rappresentanti delle attività produttive e per armonizzare i servizi resi alla città”.
L’app ripropone il logo e il nome, scelti dai siracusani lo scorso agosto, con i quali saranno identificate tutte le azioni di Siracusa City Green, il programma nazionale di mobilità sostenibile a cui partecipa anche l’Ente.
“Muoviamoci” servirà per il pagamento della sosta oraria o per l’acquisto degli abbonamenti per i parcheggi e le strisce blu, ma implementerà altri servizi utili agli automobilisti e ai visitatori della città.
“Rendere più accessibile la nostra città e, attraverso la tecnologia, rendere accessibili anche i servizi a favore dei cittadini e dei turisti”:lo ha detto nel suo intervento introduttivo il sindaco Francesco Italia aggiungendo: “Attraverso una app molto semplice si avrà la possibilità di accedere a tutti i servizi legati alla mobilità che saranno facilmente acquistabili nelle diverse tipologie offerte. Una vera rivoluzione nel settore, chiesta peraltro non solo dai cittadini ma anche dalle associazioni di categoria che ci affiancano con proposte concrete per migliorare la qualità di vita della nostra città”.
“Un’app e un servizio gestito direttamente dal Comune che permetterà un risparmio agli utenti in quanto viene a mancare la figura dell’intermediario. Un servizio offerto al controllo della Polizia municipale e del settore Mobilità”, ha detto l’assessore Fontana, che ha aggiunto: “Si comincia con la sosta per poi implementare altri servizi, come i pass per la Ztl. Avverrà tutto on-line, evitando quindi l’accesso agli uffici comunali. Soprattutto sarà eliminato il cartaceo e il malcostume, registrato di recente, degli abusi nell’utilizzo dei pass”.
Di facile lettura ed utilizzo, l’app permette all’utente di accedere direttamente al pagamento orario della sosta sulle strisce blu. Sarà anche possibile abbonarsi per tipologia di mezzo e durata della sosta nei parcheggi di via Von Platen, Talete e Molo S.Antonio, oltre che nelle diverse aree di strisce blu. Le tariffe, infine, variano prevedendo un’agevolazione per residenti e lavoratori che pagheranno un prezzo ridotto rispetto ai non residenti.
Per accedere al servizio occorre scaricare l’applicazione da Google Play (a breve anche da Apple Store) creare un profilo con i propri dati anagrafici, indicare i dati del veicolo e, quindi, pagare direttamente con carta o attraverso un proprio borsellino elettronico al quale attingere.




Tempio di Apollo descritto in una mappa tattile: “Nuovo tassello per un turismo accessibile”

Una mappa tattile, in  lingua italiana ed in lingua inglese, con la descrizione del Tempio di Apollo di Siracusa.

La Fidapa l’ha donata alla città e l’associazione Sicilia Turismo per Tutti si metterà a disposizione per le azioni che ne conseguiranno.

Attori in questa vicenda sono, inoltre, la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, l’amministrazione comunale e la Stamperia Regionale Braille di Catania. “Un modo- commenta Bernadette Lo Bianco- per rendere Siracusa un esempio di destinazione d’eccellenza nel campo del turismo e della cultura accessibile.

L’inaugurazione è fissata per domani 20 Novembre alle 10,30, in largo XXV Luglio.




Siracusa. Danni da maltempo, Cafeo propone un tavolo permanente: “Una strategia per evitare altri disastri”

Una strategia comune per evitare altri disastri causati dal maltempo e per la richiesta dei risarcimenti attraverso un tavolo permanente da istituire in prefettura con i sindaci e la deputazione siracusana all’Ars.
È la proposta del parlamentare regionale della Lega, Giovanni Cafeo, che si è rivolto al Prefetto di Siracusa per un incontro capace di mettere al centro l’interesse esclusivo del territorio di Siracusa.
“La Regione dovrà chiedere – dice Cafeo – lo stato di calamità ma in attesa dei risarcimenti del Governo nazionale, occorre che l’amministrazione Musumeci invii subito delle risorse. La Protezione civile regionale ha assicurato che ne arriveranno nell’immediato ma naturalmente non basteranno”.
“Serve, però, una strategia – prosegue l’On. Cafeo – per questo ho già chiesto al prefetto di organizzare un incontro tra i 21 sindaci del Siracusa e la deputazione regionale per mettere nero su bianco, in modo analitico, i danni subiti nei nostri Comuni senza dimenticare le strade, comunali, provinciali e statali, dove si sono registrati smottamenti e frane. Lo scopo è di elaborare un’unica e concreta proposta per i ristori da presentare al tavolo del Governo regionale”.
“Del resto, ci sono in discussione – dice ancora il parlamentare regionale della Lega – le variazioni al Bilancio regionale e questa rappresenta un’occasione storica per presentarci uniti e far arrivare a tutto il nostro territorio le somme necessarie per riparare i danni e ripartire”.
Il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, ritiene che il tavolo in Prefettura debba trattare non solo degli interventi urgenti per cucire le ferite del territorio ma occuparsi di quel che occorre per evitare delle nuove catastrofi.
“Tutte le amministrazioni locali – continua l’On. Giovanni Cafeo – devono indicare quali sono le criticità del proprio territorio, se sono stati presentati dei progetti per prevenire il rischio idrologico e quali di questi non sono stati ancora finanziati. È necessario comprendere, nel dettaglio, la situazione del nostro territorio così da intervenire in modo chirurgico. Tanto per fare un esempio: se ci sono zone particolarmente vulnerabili non bisogna rilasciare licenze edilizie. Per fare questo, è necessario che il territorio si mostri coeso, al netto delle appartenenze politiche”.
“Il mio invito alla collaborazione va, dunque, ai sindaci ed al resto della deputazione siracusana – conclude Cafeo – a loro dico che la difesa del territorio viene prima di qualsiasi altra problematica”.




Sanità: “Proroghe ai precari Asp di Siracusa”: pressing della deputata regionale Ternullo

“Non basta la proroga dei contratti ai 758 lavoratori precari dell’Asp di Palermo. Lo stesso provvedimento deve essere assunto per quelli della provincia di Siracusa” .

La deputata regionale Daniela Ternullo di Forza Italia batte i pugni sul tavolo e fa notare come “con la curva epidemiologica che continua a salire, non possiamo farci cogliere impreparati. Chiedo al dirigente generale dell’azienda sanitaria provinciale ed al direttore sanitario, che si proroghino i contatti nell’attesa che da Roma si proceda alla definitiva stabilizzazione”.

Ternullo parla di “veri e propri eroi della lotta contro il Covid, che in questi anni non si sono risparmiati. Ho già avviato le interlocuzioni a livello nazionale -annuncia- affinché la vicenda possa essere seguita con cura e solerzia. Fa ben sperare l’apertura mostrata dal Governo  a inserire in finanziaria la norma che mira alla stabilizzazione di tutti i precari della sanità”.




Siracusa. Festival dell’educazione sulle orme di Pino Pennisi, domani la marcia per i diritti dell’infanzia

Sarà la “Marcia per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” ad aprire domani, alle 9,30 all’Antico mercato, la seconda giornata del “Festival dell’educazione – sulle orme di Pino Pennisi”, organizzato dal Comune attraverso Città Educativa, con il patrocinio dell’Unicef nazionale e la collaborazione dell’Area marina protetta del Plemmirio e di venti associazioni che operano contro le discriminazione e per la difesa dei diritti dei soggetti deboli e della minoranze.
Giunta alla quattordicesima edizione, la Marcia coincide con la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza ma quest’anno ha dovuto adeguarsi alle recenti limitazioni sulle manifestazioni imposte dal ministero dell’Interno. Invece del tradizionale corteo che attraversa le vie del centro fino a Ortigia, la manifestazione sarà statica e offrirà 4 momenti di riflessione su alcuni articoli della Convenzione per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza approvato dall’Assemblea dell’Onu il 20 novembre del 1989.
La Marcia non sarà l’unico evento della mattinata di domani. Sviluppando il tema scelto quest’anno per il festival, cioè “Il coraggio della gentilezza”, a partire dalle 11, al liceo “Tommaso Gargallo” si terranno due laboratori: il primo, curato dalla Brigata Rosa, ha il titolo “Scegliamo la gentilezza” e sarà gestito direttamente dagli studenti; il secondo, curato dall’associazione “Opera… con la cultura si può”, svilupperà il tema de “Il gentil sesso”, che applicato alle donne è sinonimo di debolezza, attraverso la lettura di testi sulla violenza di genere.
Nel pomeriggio continueranno le attività all’Antico mercato. Alle 17 saranno presentati i 23 fotografi (professionisti, amatori e bambini) autori della mostra “Sguardi gentili… verso i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” che si inaugura oggi alle 16. Seguirà l’esecuzione, anche nella versione Lis, dell’Inno delle Città Educative Mondiali eseguito dal coro diretto da Mariuccia Cirinnà. L’iniziativa è stata curata dalla presidente dell’associazione Sicilia Turismo per Tutti, Bernadette Lo Bianco, e vedrà la partecipazione dell’associazione Le Musae, dell’Unione ciechi, dell’Ente nazionale sordi e del Coprodis, Coordinamento della persone con disabilità.
Chiuderà il pomeriggio la tavola rotonda “Accogliere l’altro, gentilezza nell’incontro”, interamente tradotta in Lis, dedicata ai temi dell’accoglienza, dell’intercultura e dell’ospitalità. Il dibattito sarà moderato da Giacomo Anastasi dell’Unicef; i saluti istituzionali saranno portati dalle assessore Rita Gentile (Città Educativa) e Maura Fontana (Politiche sociali).
Per la serata in festival si sposterà al Teatro comunale per la messa in scena, alle 21, di “Virus gentile” curato alla compagnia Sesto Senso. Sul palco, con l’associazione Lo Scrigno di Aretusa presieduta da Delia Caruso, ci saranno anche: i maestri di chitarra classica medievale Valerio Massaro ed Ermanno Bottiglieri, Giada Scarpato (soprano Falcon), il flautista Alessandro Grimaldi e il balletto classico della Scuola Danza e Movimento di Francesca Sacco.
“Virus gentile” propone una riflessione sul tema della gentilezza intesa come disponibilità ad aiutare gli altri a risolvere i problemi, rispetto del prossimo e delle regole per una civile convivenza.

Foto: repertorio, marcia dei bambini.




Augusta. Violenza negli stadi, due denunciati per violazione del Daspo

Dall’inizio della stagione calcistica la Questura di Siracusa ha prestato particolare attenzione nel reprimere e prevenire episodi di violenza nel corso di manifestazioni sportive che, da settembre, prevedono nuovamente la presenza di pubblico.
Alcuni soggetti violenti sono stati segnalati e proposti per un provvedimento di DASPO.
Questi ultimi sono costantemente monitorati ogni volta che la squadra per cui fanno il tifo gioca e, avendo l’obbligo di presentarsi negli Uffici di Polizia per firmare in corrispondenza dell’incontro di calcio, allorquando non ottemperano a tale obbligo vengono denunciati.
Un ultimo episodio ha visto protagonisti due tifosi di Augusta.
Agenti del Commissariato di P.S. di Augusta hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 32 e di 29 anni, per aver violato le disposizioni del DASPO cui erano sottoposti.
Gli stessi, infatti, in occasione di una partita di calcio disputata ad Augusta il 13 novembre scorso, non ottemperavano all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

 




Dai domiciliari al carcere di Cavadonna: 5 anni ad un 45enne

Era già detenuto ai domiciliari. I carabinieri di Pachino hanno eseguito ieri un provvedimento di carcerazione a carico di un uomo di 45 anni, per un cumulo di pene derivanti da due distinti procedimenti che si sono svolti presso il Tribunale di Catania per spaccio di stupefacenti commessi tra Pachino e Catania nel 2011 e nel 2015.
L’arrestato è stato condotto dai Carabinieri presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa dovendo espiare la pena complessiva di 5 anni di reclusione.