FMITALIA, da lunedì 25 agosto la programmazione completa: gli appuntamenti

Da domani, lunedi 25 agosto, ritorna la programmazione completa su FMITALIA. Dopo la traduzione pausa estiva, sulla radio più seguita della provincia di Siracusa – presente in dab in tutta la Sicilia – ritroverete i programmi e le voci di una nuova stagione all’insegna di notizie, approfondimenti, interviste, coinvolgimento, ascolto e intrattenimento.
Ad aprire le giornate è il Doppio Espresso quotidiano del direttore Gianni Catania, a partire dalle 8 per l’ultima settimana di agosto e poi nella sua tradizionale collocazione delle 7 del mattino. Due ore per conoscere, seguire e comprendere i fatti di casa nostra con il coinvolgimento dei protagonisti ed un dialogo diretto con gli ascoltatori.
Alle 9.00 la linea passa a RadioBlog, il talk radiofonico condotto da Mimmo Contestabile. Uno sguardo curioso su quanto succede, con l’irriverente narrazione insieme ad uno dei protagonisti dell’infotainment siracusano.
Alle 12.00, invece, il Free Pass di Oriana Vella chiude la mattinata, con il suo accesso gratuito all’informazione: uno sguardo agli ultimi aggiornamenti, con il sempre prezioso contributo degli ascoltatori via whatsapp al numero 3393233488.
Nel pomeriggio, spazio all’intrattenimento ed alla musica con Max Braccia e le sue curiose spigolature. Tre ore insieme alle hit del momento ed ai successi senza tempo, in compagnia di una delle voci storiche della radiofonia siciliana. Alle 18.10 tornano le notizie con la veloce striscia quotidiana affidata a Gianni Catania ed a Giuseppe Schifitto, in collaborazione con la redazione di SiracusaOggi.it.
Puoi ascoltare FMITALIA in radio, in dab e dab+ in tutta la Sicilia, su www.fmitalia.net e sulla app gratuita per tutti gli smartphone. Prova anche la radiovisione, online e in app.




Santa Panagia, scatta il divieto di sosta. L’ira dei residenti: “Tanti disagi,troppa immondizia”

“Divieto di sosta fino al 31 ottobre, senza se e senza ma”. E scoppia la protesta dei residenti di un tratto di viale Santa Panagia, strada che da domani sarà interessata da lavori di E-distribuzione. Una sorpresa amara per i residenti, che contestano la scelta del settore Mobilità e Trasporti del Comune.
“Non è in questo modo che si gestiscono i lavori pubblici-protestano i residenti- specie in una zona come le nostra, ad alta densità abitativa e commerciale. Alcuni ‘adesivi’ sono stati apposti sui pali della segnaletica verticale e indicano l’avvio di lavori da parte di E-distribuzione, lavori che comportano il divieto di sosta da domani (25 agosto) e fino al 31 ottobre, lungo tutto il tratto di viale S. Panagia compreso tra Lidl e l’incrocio con viale Tica. “Non capiamo -proseguono i cittadini- come il divieto di sosta sia previsto per tutto il tempo del cantiere per tutto quel tratto, invece prevedere il divieto di sosta a scaglioni – in base all’avanzamento dei lavori – lasciando così la possibilità di parcheggio lungo il viale, seppur ridotto di qualche posto. E non capiamo nemmeno come il Comune abbia potuto autorizzare una simile gestione del cantiere creando così importanti disagi a noi residenti ma anche ai commercianti. In questa zona ci sono diverse attività di ristorazione e somministrazione, banche, centri estetici oltre a diverse tipologie di negozi. E a rendere tale situazione ancora più pesante c’è la mancata raccolta dei rifiuti indifferenziati ormai da quasi un mese. Davanti al cancello del complesso abitativo che insiste sulla rotatoria all’incrocio con il viale Tica-tuonano ancora i residenti- sì è formata una montagna maleodorante di rifiuti non raccolti, i cui effluvi fetidi ormai si propagano per tutta la zona. A questo si aggiunge il problema di topi e scarafaggi che in situazioni simili di lerciume trovano il loro habitat ideale. Non capiamo quale possa essere il motivo per il quale la ditta non abbia provveduto a disporne la rimozione; così non solo si favorisce una condizione del tutto antigienica ma si offre anche un’immagine ben poco decorosa di questa area urbana”.




Schiusa delle uova, corsa verso il mare delle tartarughine: prima volta alla Marchesa

E’ stata la prima schiusa di cui si abbia mai avuto notizia. La Spiaggia della Marchesa ha ospitato, forse per la prima volta, nidi di tartaruga marina Caretta Caretta, almeno da quando, ormai parecchi anni fa, sono partite le attività di monitoraggio, affidate ai volontari con la supervisione di Oleana Prato, biologa marina e responsabile per il Wwf del progetto Tartarughe in quest’area di Sicilia. Lunedì, la corsa verso il mare delle tartarughine, momento sempre emozionante e fortunatamente filmato da chi si trovava in spiaggia. Nei giorni successivi, purtroppo, invece, una mareggiata ha danneggiato un nido, gli embrioni, le neonate. Profondo dispiacere per i volontari. Capita, purtroppo, che si verifichino anche casi di questo tipo. Il sorriso è tornato nelle scorse ore. Alle prime luci dell’alba, nuova schiusa, nuova corsa verso il mare e verso la vita. Non è escluso che quando queste tartarughe, dopo viaggi anche lunghissimi, dovranno deporre le loro uova, decidano di farlo dove sono nate. Miracoli della natura, che i volontari sperano possano verificarsi sempre di più. Quella che sta per concludersi è stata un’estate da record in Sicilia, come sottolineato anche dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino. Frutto di un ottimo lavoro svolto dai volontari, di una sensibilizzazione che funziona e probabilmente di condizioni climatiche che diventano particolarmente favorevoli per le tartarughe.




Contrasto al conferimento errato di rifiuti, negli ultimi giorni elevati oltre 50 verbali

Continua il contrasto alla diffusa abitudine di non rispettare le regole nel conferimento dei rifiuti. Da settimane, infatti, è costante l’azione del nucleo Ambientale della Polizia Municipale di Siracusa.
“Dopo una prima fase di avvertimenti e sensibilizzazione, si è ora passati ad una inevitabile azione sanzionatoria: solo negli ultimi giorni sono stati elevati oltre 50 verbali per errato conferimento, mancata differenziazione, assenza delle obbligatorie serrature nei contenitori condominiali e abbandoni di rifiuti”, spiega l’assessore Sergio Imbrò.
Le sanzioni hanno un importo medio di 167 euro, a cui si aggiungono ulteriori 100 euro qualora vengano riscontrate altre violazioni. A essere sanzionato, in particolare, sono stati numerosi condomìni e attività commerciali. Il totale di questi ultimi giorni supera i 4mila euro complessivi.
“Ricorrere alle multe non è mai piacevole – dichiarano il sindaco Francesco Italia e l’assessore Imbrò – ma purtroppo sono caduti nel vuoto gli appelli alla collaborazione ed al rispetto delle regole. Vogliamo ricordare che c’è un modo molto semplice per evitare le sanzioni: comportarsi correttamente e rispettare norme basilari di convivenza civile. Ringraziamo tutti quei cittadini che ogni giorno dimostrano senso civico e responsabilità”.
L’assessore Imbrò aggiunge anche “un ringraziamento particolare al Nucleo Ambientale della Polizia Municipale, recentemente rafforzato, per la costanza e l’impegno con cui svolge il proprio compito”.
L’Amministrazione ribadisce che il contrasto agli abbandoni ed alle irregolarità nel conferimento resta una priorità, insieme alla lotta ad evasione ed elusione Tari: solo attraverso la collaborazione di tutti sarà possibile garantire decoro, igiene e tutela ambientale alla città di Siracusa.




Motocarrozzette e velocipedi in Ortigia, controlli interforze ai servizi turistici

La Polizia di Stato ha pianificato mirati controlli volti alla prevenzione e al contrasto di illegalità nel settore dei servizi turistici resi all’utenza, in particolare nel centro storico di Ortigia. A seguito di una riunione tecnica di coordinamento tenutasi in Prefettura, agenti della Polizia, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, insieme a personale della Polizia Municipale di Siracusa, giovedì scorso hanno effettuato numerosi controlli nei confronti di titolari di licenze di servizi turistici e di accompagnamento a mezzo di motocarrozzette e velocipedi di utenti che usufruiscono di tali mezzi per visitare l’isola di Ortigia e le zone artistiche ed archeologiche del capoluogo.
In questo contesto, è stata intensificata l’azione di prevenzione per assicurare la massima sicurezza agli utenti e lo scrupoloso rispetto delle normative che regolamentano la materia.
I servizi di prevenzione e controllo, sotto il coordinamento della Prefettura e svolti in sinergia tra tutte le forze di polizia, proseguiranno nelle prossime settimane con le medesime modalità operative.




Gestione dei rifiuti e igiene urbana sotto accusa: “Capitolato inadeguato e incapacità amministrativa”

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia torna ad alzare la voce sulla gestione dei rifiuti a Siracusa, annunciando un’interrogazione e un ordine del giorno. “Fratelli d’Italia sin dall’inizio della consiliatura – dichiarano Paolo Cavallaro e Paolo Romano – ha portato all’attenzione dei cittadini, e dell’Amministrazione comunale, la necessità di un servizio di igiene urbana efficace e degno di una città importante e turistica come Siracusa, presentando plurime interrogazioni, interpellanze, mozioni, odg, sia in aula che in commissione.
Ma la narrazione del Sindaco, e della maggioranza che lo sostiene, – sottolineano – è che la responsabilità delle carenti condizioni igieniche della città e delle numerose discariche presenti ovunque, sia soltanto dei cittadini incivili”.
Non manca il riferimento al capitolato d’appalto, che definiscono “inadeguato alle esigenze della città”.
Romano e Cavallaro evidenziano che alla chiusura del Ccr dell’Arenaura non c’è stata una pronta reazione in via sostitutiva e che la variante al capitolato ha ridotto la frequenza di alcuni servizi, come lo spazzamento. “Alcuni servizi non sembrano effettuati regolarmente, come la disinfestazione e la derattizzazione e il lavaggio delle strade e marciapiedi con getto d’acqua a pressione. – continuano –
Ultimamente sembra che diversi cittadini e comitati abbiano compreso l’importanza della ribellione a questo clima di indecorosa sporcizia e di inefficienze, ed è il primo passo senz’altro indispensabile per sensibilizzare cittadini e governanti verso un cambio di rotta”.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia annuncia quindi che per il prossimo question time, che si terrà il primo settembre, “chiederemo informazioni in ordine alla frequenza del lavaggio delle strade con getto d’acqua a pressione, al numero di mezzi meccanici attualmente in uso agli operai della Tekra, alla frequenza di disinfestazioni e derattizzazioni, sul numero degli impiegati in servizio attualmente e all’ inizio di decorrenza del contratto”.
“Abbiamo presentato, altresì, un odg, che sarà calendarizzato nella prossima conferenza dei capigruppo, per audire in aula il Dec del contratto di Igiene Urbana Delta Emme srls, per discutere delle criticità, delle misure sanzionatorie, e delle soluzioni necessarie da mettere in atto, nell’ immediato e in funzione del prossimo capitolato, visto che l’ attuale affidamento scadrà a giugno del 2027.
La politica tutta, con onestà intellettuale, deve partire dal dato oggettivo che il servizio attuale è inadeguato rispetto alle esigenze della città, che alcuni servizi non sembrano effettuati in modo regolare ed efficace, che Siracusa non merita la brutta immagine della sporcizia e delle discariche diffuse e che è improcrastinabile un cambio di rotta.
Si può discutere in ordine alle soluzioni, ma attribuire tutte le responsabilità ai cittadini incivili, certamente evasori o utenti fantasma, dinanzi alla maggioranza silenziosa e regolarmente pagante la tassa del servizio, non solo è scorretto ma non lascia intravedere soluzioni e crea solo malcontento e profondo senso di ingiustizia.
Era stata promessa la raccolta puntuale, che avrebbe penalizzato chi effettua la raccolta indifferenziata invece di una regolare differenziata, già due anni fa si era garantita la schermatura dei carrellati almeno nel centro storico per nascondere alla vista di cittadini e turisti i rifiuti, ma alle promesse non sono seguiti i fatti, sulla scia di una politica di governo parolaia e incoerente.
La lotta alle discariche e agli utenti sporcaccioni ed evasori deve essere il primo punto di azione di un’Amministrazione comunale che voglia veramente lasciare il segno. Vediamo invece troppa incoerenza, indulgenza, mancanza di strategia, insomma i segnali di un governo cittadino in balia delle onde, incapace di reagire con efficacia.
Confrontiamoci ovunque e a tutti i livelli, partendo dalle premesse di cui sopra. La lotta seria ed efficace all’evasione e la città pulita e decorosa possono essere vittorie politiche da condividere, oppure temi di continue promesse che l’Amministrazione attuale sta pagando in termini di impopolarità e che, purtroppo, porterà in eredità al prossimo governo della città, continuando a mortificare i cittadini perbene e ad alimentare rassegnazione e fatalità”, conclude il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.




Calciomercato l’Originale, in Ortigia torna l’ultima tappa del programma televisivo sportivo

“Calciomercato – L’Originale” torna a Siracusa. Dal 25 al 29 agosto la città di Archimede sarà nuovamente il palcoscenico dell’ultima settimana di calciomercato con Alessandro Bonan, Gianluca Di Marzio, Valerio Spinella (detto Fayna, ndr) e i talent di Sky Sport.
La fortunata trasmissione sportiva è promossa dal Siracusa Calcio e dal Comune di Siracusa. Come lo scorso anno, per cinque sere Ortigia si trasformerà nel “salotto” del calciomercato.
Il main stage sarà allestito in Riva della Posta e sarà possibile assistere gratuitamente alle dirette, fino a esaurimento posti.




Ricevevano soldi per delle pratiche automobilistiche mai effettuate, due truffatori denunciati

Ricevevano soldi per delle pratiche automobilistiche mai realmente effettuate. Agenti del Commissariato di Augusta hanno denunciato per il reato di truffa due uomini che, nell’ambito di servizi resi all’utenza in qualità di agenti per il disbrigo pratiche automobilistiche, hanno truffato ignari clienti.
I due denunciati, per effettuare il passaggio di proprietà di veicoli, si facevano dare in contanti le cifre necessarie per le pratiche al PRA ma, incassati i soldi, non effettuavano i pagamenti previsti e i relativi passaggi di proprietà non venivano mai realmente effettuati.




Ferla diventa un comune “cardioprotetto”, installati due nuovi defibrillatori

Ferla compie un importante passo avanti nella tutela della salute pubblica. Con l’installazione di due nuovi defibrillatori in Piazza San Sebastiano e in Piazza Sant’Antonio, il Comune diventa ufficialmente “cardioprotetto”, garantendo così una risposta rapida ed efficace in caso di emergenza cardiaca.
Questi due dispositivi salvavita sono stati acquistati grazie a una raccolta fondi attivata dal Comune durante il periodo Covid, alla quale hanno aderito con generosità diversi cittadini di Ferla.
I nuovi DAE si vanno ad aggiungere a quelli già presenti sul territorio comunale, posizionati al Centro Olistico, ai Campetti/Guardia Medica, alla Scuola elementare/media e al Campo Sportivo di contrada Braida. Un sistema integrato di protezione che rende Ferla una comunità più sicura e pronta a intervenire.
“Essere un Comune cardioprotetto non è solo un traguardo, ma un impegno quotidiano verso la vita e la sicurezza di tutti. – dichiara il Sindaco – Sono orgoglioso di poter dire che oggi Ferla è più sicura e più pronta a proteggere il cuore dei suoi cittadini e di chi ci viene a visitare. Da una sfida dura come quella del Covid abbiamo tratto la forza per costruire un futuro più sano”.
Anche l’Assessore alla Protezione Civile, Giuseppe Vinci, sottolinea l’importanza di questo risultato: “Grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno partecipato alla raccolta fondi e all’impegno dell’Amministrazione, oggi possiamo dire che Ferla è un paese più protetto. È fondamentale che sempre più persone si formino all’uso del defibrillatore, perché la tempestività può fare davvero la differenza tra la vita e la morte”.
L’Amministrazione Comunale ricorda infatti l’importanza di imparare a utilizzare il DAE (Defibrillatore Automatico Esterno), così da rendere la comunità sempre più preparata e capace di intervenire in caso di emergenza.




Cavagrande, turista scivola e si infortuna alla caviglia: interviene il Soccorso Alpino

Ancora un intervento del Soccorso Alpino in provincia di Siracusa. Nella tarda mattinata di venerdì, il Servizio Regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato attivato dalla Centrale Operativa 118 di Catania per un intervento di soccorso lungo il sentiero Belvedere che consente di raggiungere i laghetti presenti sul fondo della gola di Cavagrande del Cassibile.
Un turista di 29 anni della provincia di Milano, in escursione verso il fondo della gola, è scivolato lungo il ripido sentiero procurandosi una sospetta frattura della caviglia sinistra. I Tecnici del Soccorso Alpino intervenuti hanno raggiunto l’infortunato, che già era stato immobilizzato da personale del 118 intervenuto, lo hanno posizionato sulla speciale barella in uso al Soccorso Alpino e trasportato a spalla sino al piazzale Belvedere, dove era presente l’ambulanza fel 118 che ha trasferito il paziente all’ospedale di Avola. Presenti i vigili del fuoco ed il personale di sorveglianza dell’area protetta del Corpo Forestale.
In caso di infortunio in ambiente montano, impervio o ostile, oppure in caso ci si fosse perduti nei medesimi ambienti, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è allertabile chiamando il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, richiedendo specificatamente all’operatore di centrale che la chiamata venga trasferita alla Centrale Operativa dell’Emergenza Sanitaria 118 per ricevere un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio oppure a rischio evolutivo sanitario. Il NUE112 trasferirà la chiamata esclusivamente alla Centrale Operativa 118 che attiverà il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) quale proprio referente esclusivo per la risoluzione degli interventi di soccorso in montagna, in ambiente impervio e in grotta.