Spazi ristretti e scomodi in aula, protesta all’ingresso della Wojtyla: “A lavoro per soluzione”

Inizio di settimana con proteste all’ingresso della sede di via Tucidide del comprensivo Wojtyla, a Siracusa. Alcuni studenti di terza media, sostenuti a breve distanza dai loro genitori, tutti con mascherina, hanno srotolato e mostrato uno striscione. “Difendiamo il diritto allo studio in sicurezza e con dignità”, la scritta che vi campeggia.
Il covid e le condizioni di vita a scuola non c’entrano nulla. Almeno non direttamente. La protesta è collegata all’aula di informatica ritenuta troppo stretta e angusta. Alcuni banchi, da quanto si apprende, sarebbero posizionati in modo tale – per ragioni di spazio – da rendere difficile seguire la lezione con una corretta postura.
Alla scuola sono state “assegnate” dal Comune di Siracusa 10 aule extra nel plesso di via Tintoretto, in uso da diverse settimane, e proprio per ovviare alla necessità di maggiori spazi. Da domani la problematica, assicurano dalla scuola, dovrebbe essere risolta. Del caso si è interessato anche l’assessorato alle Politiche Scolastiche con una veloce interlocuzione tra l’assessore Pierpaolo Coppa e la dirigente scolastica.
Assicurate condizioni di serenità per studenti e genitori.




Lavori in autostrada, finalmente un nuovo manto nel tratto Noto-Rosolini

Richiesti a gran voce, proseguono i lavori di ripavimentazione del tratto Noto-Rosolini dell’autostrada Siracusa-Ispica. “Gli interventi – spiega la deputata regionale Rossana Cannata (FdI) – coinvolgono ben 18 kilometri, più 1,8 km nel tratto Cassibile, in entrambe le direzioni. Oltre ai lavori di rifacimento dell’asfalto, sono previste opere di regimentazione idraulica e sostituzione delle barriere di protezione”.
Ci sono voluti diversi anni per riuscire ad avviare la ripavimentazione di quel tratto ricco di avvallamenti e salti poco consoni con la definizione di autostrada. Ed anche quando sembrava fatta, con la graduatoria pronta già lo scorso anno, non si è riusciti a procedere con la speditezza che il territorio si augurava. “E’ un traguardo atteso da anni”, conferma la deputata regionale che si è occupata a più riprese della vicenda.
Intanto proseguono i lavori per allungare l’autostrada sino a Modica.




Furti in serie di cavi in rame e una parte della Pizzuta rimane con le strade al buio

Una ampia porzione della Pizzuta, a Siracusa, è rimasta al “buio”. Da settimane, niente illuminazione pubblica in via Renato Randazzo, via Asbesta, via Guardo, via Lo Surdo. A “spegnere” le luci sono stati i ladri di cavi in rame che hanno preso di mira quella zona, considerata forse meno presidiata. Almeno quattro gli episodi in un mese. “Agiscono indisturbati e con cadenze precise”, si lamentano i residenti. La vegetazione infestante piuttosto folta, insieme a quella che invade i marciapiedi quasi favorisce l’opera dei predoni di oro rosso. “Aiutateci, qualcuno si occupi di presidiare anche questo territorio”: sono decine ogni giorno gli appelli inviati alla nostra redazione.
Intanto, però, il problema persiste e le strade sono rimaste al buio. “Siamo vittime di questi sciacalli che per due lire mettono a rischio la loro vita e la nostra sicurezza”, racconta Fabio, uno dei residenti delle strade rimaste al buio.

foto da utente facebook




Ciclabili, caditoie e Piazza della Repubblica: Cavallaro dal Commissario straordinario

Il commissario straordinario che sostituisce a Siracusa il decaduto Consiglio comunale ha incontrato questa mattina Paolo Cavallaro, presidente del circolo Aretusa di Fratelli d’Italia. A fine agosto la richiesta di un momento di confronto, alla luce dell’assenza di ogni possibilità di dibattito con l’organo deputato che a Siracusa non è più in carica per note vicende.
Cavallaro ha portato all’attenzione del commissario il sempre dibattuto tema delle corsie ciclabili di emergenza, definite “pericolose in diversi tratti, con gravi limitazioni al passaggio dei mezzi di soccorso che devono incolonnarsi dietro la fila delle autovetture”. Cavallaro ha chiesto al Commissario di intervenire per verificare la possibilità di operare delle modifiche al piano di mobilità o al Biciplan, previo necessario approfondimento, per realizzare in molte strade corsie bidirezionali in luogo delle due corsie ai margini di entrambe le carreggiate.
La seconda richiesta riguarda la revisione del piano di protezione civile, approvato dal Commissario straordinario con provvedimento del 9 marzo 2020, “ma deve essere portato a conoscenza dei cittadini attraverso la capillare distribuzione di opuscoli informativi non potendosi ritenere sufficiente la pubblicazione sul sito web del Comune, non visionato o visionabile da tutti i cittadini, soprattutto nei momenti in cui si dovesse rendere necessaria la rapida consultazione in caso di calamità”, argomenta Cavallaro. Quanto alle aree di attesa indicate nello stesso piano, Cavallaro ha sottolineato “l’illogicità della chiusura con cancelli e catene di alcune di esse, come è il caso di quella di via Agatocle, oltretutto ricoperta di rifiuti ed erbacce, come se l’emergenza consentisse la programmazione di tali incombenti”.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche delle caditoie della città e del sottodimensionamento dei collettori principali e secondari d’acqua piovana e l’assenza in contrada Fusco di uno scolmatore ritenuto adeguato, “circostanze ampiamente note ai dirigenti comunali”. Riaperto da Cavallaro anche il caso zona scolastica in piazza della Repubblica e lo spostamento in altra area limitrofa degli stalli di sosta delle auto.
“Fratelli d’Italia è forza di opposizione, contestiamo scelte e modalità con cui sono state assunte dall’amministrazione. Ho raccolto una disponibilità di massima del commissario ad intervenire là dove le sue competenze lo ritengono possibile”.




Canicattini. In arrivo le bollette Tari con le nuove tariffe: “Tutele per le famiglie bisognose”

Vengono recapitate in questi giorni a Canicattini le bollette della nuova tariffazione Tari come da delibera approvata lo scorso luglio dal consiglio comunale.

Le nuove bollette, inviate in questi giorni dall’Ufficio Tributi del Comune alle utenze, sono calcolate con il nuovo metodo tariffario predisposto dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che prevede, a differenza degli anni precedenti, che per le utenze domestiche non si tiene più solo conto dei metri quadrati dell’immobile ma anche delle unità che vi abitano, mentre per quanto riguarda le utenze non domestiche (esercizi commerciali, attività produttive, uffici, ecc.) la tariffa è data, oltre dai metri quadrati, anche dalla singola tipologia di attività svolta nell’immobile, con l’applicazione di alcuni parametri e indici che ne determinano il risultato finale.

In virtù di questo nuovo metodo di calcolo, pertanto, come già spiegato in Consiglio comunale dal Sindaco Marilena Miceli e dall’Assessore ai Tributi, Pietro Savarino, nonostante l’Amministrazione comunale, così come la precedente, sin dal 2015 non abbia mai modificato il Piano Economico Finanziario relativo ai costi complessivi del servizio di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, si avranno aumenti per alcune fasce di utenza, sia residenti che non residenti, e una riduzione per altre fasce.

L’Amministrazione comunale rassicura, però, su un aspetto: in questa difficile fase di crisi economica per l’emergenza pandemica e di avvio della “ripartenza”, per l’anno 2021 commercianti e titolari di esercizi pubblici non subiranno alcun aumento, mentre le famiglie più bisognose, così come deciso il 5 ottobre scorso, avranno diritto ad una riduzione del 25% delle bollette TARI (e comunque non oltre 300 euro per ciascun nucleo familiare). Passaggio possibile attraverso il Fondo Perequativo e del Fondo finalizzato all’adozione da parte dei Comuni di misura urgente di solidarietà e di sostegno alle famiglie e alle attività disagiate dal Covid.

Saranno gli Uffici comunali competenti ad individuare, attraverso l’apposita dichiarazione sostitutiva da presentare al Comune e che si trova allegata alla bollettazione ricevuta, le famiglie in stato di bisogno per i provvedimenti di riduzione che saranno calcolati e inseriti nell’ultima rata, la quarta.

Sono, infatti, quattro le scadenze previste per il pagamento della TARI 2021: 30 ottobre 2021 (1° rata o pagamento della rata unica); 30 novembre 2021 (2° rata); 31 gennaio 2022 (3° rata); 31 marzo 2022 (4°rata con riduzione per gli aventi diritto).

Un provvedimento, quello deciso dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni, identico a quello assunto dal Governo nazionale per scongiurare i rincari di luce e gas e contenerne gli aumenti.

Nel contempo, facendo seguito alle sollecitazioni e alle proposte avanzate nei mesi scorsi dallo stesso Presidente Amenta attraverso l’AnciSicilia, si sta seguendo nei tavoli di confronto tra Enti Locali e Governi regionale e nazionale, la spinosa questione dell’applicazione della deliberazione ARERA e le sue ripercussioni nei territori, in particolare in Sicilia dove il sistema economico di famiglie e imprese è maggiormente precario e dove le capacità di riscossione dei Comuni si assestano, se va bene, al 50%.




Anche Eleusi ed Epidauro (Grecia) tifano per Siracusa Capitale italiana della Cultura

Sostegno “internazionale” per la candidatura di Siracusa a Capitale italiana della cultura 2024. Dopo Corinto, e sempre dalla Grecia, fanno il tifo per la città di Archimede anche Eleusi ed Epidauro. Un endorsement che arriva a poche dalla presentazione del dossier al Mibact che dovrà selezionare le città finaliste. “Se son rose, fioriranno”, si limita a commentare l’assessore alla cultura, Fabio Granata. Nei giorni scorsi non aveva però nascoste giuste ambizioni da “finalissima” per Siracusa.
“Siracusa – afferma l’assessore Granata – è stata la capitale di quel complesso fenomeno storico legato alla colonizzazione della Sicilia denominato Grecia d’Occidente. Queste antiche radici nella Madre patria non sono mai state rimosse e dopo Corinto, importante città dell’Attica e del Peloponneso, attraverso Archia fondatrice di Siracusa nel 734 a.C., anche Eleusi ed Epidauro sosterranno Siracusa nella corsa a Capitale italiana della cultura 2024. Sono sostegni particolarmente significativi poiché Eleusi, oltre ad essere la città natale di Eschilo, sarà Capitale europea della cultura per il 2023 ed Epidauro è la città del più importante teatro antico della Grecia, da tempo gemellato con quello siracusano, che, realizzato nel V secolo a.C., resta il più antico al mondo tra quelli scavati nella pietra».
Il sindaco Italia e l’assessore Granata, per arrivare a questo risultato, si sono avvalsi della collaborazione di Teodoro Anghelopulos, già assessore alla Cultura dell’Attica, e della sua importante Fondazione, oltreché del suo amore per Siracusa.




Palazzolo Acreide, la Luna e Venere in mezzo ad un ponte di nubi: che spettacolo, Giannobile!

Ancora un riconoscimento per l’astrofotografo siracusano Dario Giannobile. Uno dei suoi ultimi scatti è stato scelto dalla Nasa come foto astronomica del giorno (Apod) e diffuso a livello mondiale sui canali social dell’ente spaziale americano.
Da una Palazzolo Acreide incantata e avvolta da un banco di nuvole, lo spettacolo della Luna crescente. Lo scatto finale è il risultato di una combinazione di immagini HDR scattate consecutivamente, all’inizio di questo mese. “La Luna crescente è stata catturata mentre passava lentamente vicino al pianeta Venere, il punto più luminoso vicino al centro dell’immagine. Appena sopra Venere si trova la stella Dschubba (catalogata come Delta Scorpii), mentre la stella rossa all’estrema sinistra è Antares. Lo spettacolo celeste è visibile attraverso scenografici ponti nuvolosi. In primo piano ci sono le luci di Palazzolo Acreide”, racconta Giannobile.
Lo scatto è stato rilanciato nello spazio Apod della Nasa e può essere visionato anche cliccando qui. Come titolo, in inglese, scelto “Earthshine Moon over Sicily”. Con la sezione Apd, l’ente spaziale statunitense presenta ogni giorno un’immagine o una fotografia diversa del nostro affascinante universo, insieme a una breve spiegazione scritta da un astronomo professionista.




Siracusa Capitale della Cultura, proposta del M5S: “Brand Archimede e recupero di frantoi, mulini e palmenti”

Una serie di proposte per la candidatura di Siracusa a Capitale Italiane della Cultura 2024. Sono arrivate anche dal  gruppo del Movimento 5 Stelle, così come hanno fatto quanti hanno voluto fornire un proprio contributo in termini di idee.

Tra le iniziative suggerite: la creazione di un brand Archimede, il recupero di spazi a verde urbano, la valorizzazione di antichi mulini, palmenti, frantoi e tonnare.

“Abbiamo presentato – riferiscono dal gruppo locale del M5S Siracusa – spunti e di idee progettuali da far confluire nel dossier finale. Nel dettaglio: ripristino e rigenerazione di immobili comunali poco valorizzati; idee per una nuova gestione del Teatro comunale; recupero e valorizzazione del patrimonio dell’INDA; creazione di un “brand Archimede”; recupero e adattamento di nuovi spazi verdi urbani; eventi legati all’energia, all’ecologia e all’innovazione green; valorizzazione dei circuiti di antichi mulini, palmenti, frantoi, tonnare e saline della città e del territorio; riconsiderazione del tracciato del Galermi e del bene-acqua nei secoli”.
Le proposte presentate sono il frutto del confronto e degli incontri che il Movimento 5 stelle Siracusa ha promosso nelle scorse settimane insieme ai cittadini e i parlamentari siracusani Stefano Zito e Paolo Ficara, dando un contributo per le idee da presentare al comune di Siracusa.

“Sarebbe stato opportuno – proseguono – effettuare più riunioni, più tavoli tecnici, più confronti diretti ma, probabilmente, il tempo a disposizione è stato poco per tutti e si è iniziato con abbondante ritardo. Nella speranza, ovviamente, della vittoria finale della nostra città, ci auguriamo che nelle prossime fasi di realizzazione delle idee progettuali, nel momento in cui si passerà dalla teoria alla pratica, siano messe concretamente le idee di tutti i cittadini a confronto, coinvolgendoli attivamente nell’attuazione, affinché “Capitale della cultura” non resti soltanto un’etichetta ma sia motivo di uno sviluppo del territorio guardando a lungo termine, fatto di progetti sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico, durevoli nel tempo e fattore di crescita culturale e sociale della popolazione siracusana”.




Centauro sul guardrail, interviene elisoccorso. “Basta con questi incidenti”

Grave incidente stradale questa mattina lunga la ss124, nei pressi di Buscemi. Un centauro, per cause da definire, ha perso il controllo della moto andando a sbattere contro un guardrail e finendo la sua corsa al di là della barriera di protezione. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei Carabinieri ed il 118 che hanno ritenuto necessario il trasporto dell’uomo con l’elisoccorso al Cannizzaro di Catania. Le sue condizioni sono definite serie ma non sarebbe in pericolo di vita.
“Oramai gli incidenti stradali sono quasi scontati in un tratto di strada in cui i motociclisti infrangono ogni regola ed ogni norma del codice della strada, mettendo in pericolo se stessi e gli altri utenti dell’arteria viaria”, commenta il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo. “Personalmente non entro nel merito del perché certe persone amino tanto sfidare la morte, ma non è accettabile che questi comportamenti mettano a rischio tutti gli altri utenti che frequentano quel tratto di starada. Mi rimetto, ancora una volta, ad una presa di posizione netta e definitiva da parte delle autorità competenti, al fine di porre fine alla conta dei morti e dei feriti che oramai ha raggiunto livelli allarmanti”.




La morte di Luciano Spicuglia, inchiesta per omicidio stradale: sequestrata l’auto coinvolta nel sinistro

Saranno celebrati domani alle 16, nella basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, i funerali di Luciano Spicuglia. L’ex consigliere provinciale ha perduto la vita ieri mattina, in un tragico incidente stradale. Era in sella alla sua bici quando, per cause al vaglio degli investigatori, è avvenuto il drammatico impatto con una Mercedes, nel rettilineo di Santa Teresa Longarini. Secondo una prima ricostruzione, i due mezzi si stavano muovendo nella stessa direzione poi l’impatto con la vettura che ha finito per travolgere il ciclista, sbalzato in un campo oltre la sede stradale.
Grande il cordoglio in città, dove Spicuglia era molto conosciuto per via della sua attività in politica: era stato consigliere provinciale del Pd.
Intanto, la Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per omicidio stradale. L’uomo alla guida della Mercedes verrà iscritto nel registro degli indagati. Una procedura d’uso in situazione come questa, per poter procedere con le indagini. Nelle prossime ore verrà ascoltato dagli inquirenti. Da capire se qualche fattore esterno – distrazione, telefonino, sonno o altro – possano aver giocato un ruolo nella disgrazia.
La dinamica dell’impatto mortale dovrà ora essere ricostruita con certezza, evidenziando le eventuali responsabilità. L’auto è stata sottoposta a sequestro.