Il muro del Genio, murales di 14 metri sulla perimetrazione dell’Archimede

E’ di Giulio Rosk (al secolo Maurizio Giulio Gebbia) il murales realizzato sulla perimetrazione esterna dell’istituto comprensivo Archimede. “Il muro del Genio” è il progetto scelto tra i dieci partecipanti alla selezione pubblica indetta nei mesi scorsi dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative di Democrazia partecipata.
La realizzazione del murales, lungo 14 metri ed alto poco meno di tre, è cominciata il 26 luglio per concludersi il 7 di agosto.
I contenuti artistici dell’opera ed il suo essere omaggio ad Archimede saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma giovedì 23 settembre, alle 12, al “Comprensivo” Archimede di via Caduti di Nassyria.
Saranno presenti il sindaco, Francesco Italia, l’assessore con delega alla Democrazia partecipata, Rita Gentile, il dirigente scolastico Giusy Aprile, gli artisti, delegazioni degli istituti partecipanti al progetto.




Ferla. Giù il sipario su Lithos: viaggio tra musica ed emozioni in piazza San Sebastiano

Giù il sipario sulla 21esima edizione di Lithos, che sabato e domenica sera ha portato a Ferla la musica popolare, folk, acustica, contemporanea.
La nuova location scelta (anche per ragioni logistiche legate alla necessità di adeguarsi alle normative anti-Covid), Piazza San Sebastiano, si è rivelata un altro luogo magico, così come la Scalinata dei Cappuccini è sempre stata.
In uno dei borghi più belli d’Italia, l’energia, le emozioni, la musica d’autore accanto alle rivisitazioni di alcuni tra i pezzi più belli della tradizione siciliana, del Sud Italia, ma anche del Sud del mondo hanno fatto ancora una volta una “magia” di suggestioni.
Sabato sera, il Duo Gioviale, mandolinisti siciliani che hanno portato sul palco le note che un tempo, nei saloni dei barbieri, rappresentavano la normalità, in un quotidiano che era fatto di tante cose, di rapporti personali, di abitudini ormai lontane.
Alle emozioni di note che fanno vibrare l’anima è seguita la straordinaria energia dei Malarazza- 100% terroni. Impossibile non rimanere contagiati dal loro entusiasmo, da una qualità artistica importante e con grandissimi margini di crescita ancora. Sette musicisti che da paesini dell’entroterra siciliano hanno iniziato a fare strada, tanto da essere già amatissimi, anche da un pubblico di giovanissimi.
Il gran finale, ieri sera, è stato declinato al femminile. Due artiste, decisamente diverse, che hanno raccontato, ciascuna a modo proprio, qualcosa di davvero bello.
Rossella Aliano, reduce dalla pubblicazione del suo nuovo lavoro, “Abracadabra”, cantautrice che sa scavare in fondo alla realtà di ciascuno. I testi dei suoi pezzi partono dalla sua vita, dai suoi pensieri, ma si scopre inevitabilmente che ci si ritrova dentro.
Infine Simona Sciacca, un viaggio nella musica del Sud, world music la sua. E così si comprende che dalle canzoni della tradizione siciliana a quelle del Sud America, ad esempio, il passo non è poi così lungo, perchè il filo conduttore è la musica stessa. Ritmi diversi, a volte per socchiudere gli occhi, altre volte per battere il tempo e sorridere.
Lithos nasce da un’idea di Carlo Muratori, direttore artistico del Festival nazionale. Idea che l’amministrazione comunale retta dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa ha sposato in pieno, facendo del Borgo, uno dei più belli d’Italia, la casa di Lithos, la sua culla ed il luogo in cui può continuare a crescere.
L’appuntamento, che ha visto FMITALIA media partner è rinnovato al prossimo anno.




Siracusa. Crocifisso in classe, decide la scuola: “Ottimo l’intervento della Suprema Corte”

“Il Crocifisso è un simbolo di fede e speranza, di certo non discriminatorio ed è giusto che a decidere se esporlo sia la comunità scolastica”.
Piace a Siracusa Protagonista con Vinciullo la sentenza della Suprema Corte su un tema che rappresenta sempre motivo di polemiche e spaccature e che si ripropone da tempo all’inizio di ogni anno scolastico.
“E’ stato necessario che intervenisse la Suprema Corte, nella sua composizione più autorevole, le Sezioni Unite, per mettere nero su bianco un concetto per noi sempre sottinteso-commenta Domenico Marino- vale a dire che il venir meno dell’obbligo di esposizione del Crocifisso non si traduce automaticamente nel suo contrario, e cioè in un divieto di presenza nelle aule scolastiche”.
La comunità scolastica può dunque -conclude l’esponente di Siracusa Protagonista con Vinciullo- decidere se esporre il crocifisso e se esporre simboli di altre confessioni presenti in classe e ricercando un punto di equilibrio tra eventuali posizioni difformi, in ossequio al principio di laicità e al principio pluralista dello Stato”.




Boato nella notte, bomba carta contro un bar a pochi passi dal Tribunale

Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere nella notte contro l’ingresso del bar Elite, in viale Santa Panagia, poco distante dal Tribunale di Siracusa. La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti ed è stata avvertita anche nelle zone limitrofe. Le indagini sono affidate ai Carabinieri. Al momento, nessuna ipotesi viene esclusa dalla vendetta interpersonale al racket. Nella zona sono presenti diverse telecamere di videosorveglianza. Dalla visione dei filmati, gli investigatori si attendono elementi utili per ricostruire l’accaduto.

Foto archivio




L’attentato incendiario al Bar Elite, Italia: “Siracusa contro l’arroganza dell’illegalità”.

L’ennesimo atto intimidatorio ai danni di un’attività a Siracusa, l’ennesimo schiaffo alla parte sana della città.
A poche settimane dall’ordigno che ha danneggiato una tabaccheria di via Piave, gestita da esponenti dell’associazionismo antiracket della Borgata, un nuovo ordigno rudimentale fa presente una situazione che necessita della massima attenzione da parte delle forze dell’ordine, delle istituzioni, delle associazioni di categoria, dei singoli cittadini.
Il sindaco, Francesco Italia esprime solidarietà e vicinanza ai proprietari del Bar Elite di viale Santa Panagia.
“Siracusa -il commento del primo cittadino – è dalla vostra parte contro l’arroganza e la prepotenza dell’illegalità. Piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine per individuare i colpevoli di un atto così spregevole”.
Sul tema interviene anche Fratelli d’Italia.
“Ancora una volta -si legge in una nota della dirigenza locale del partito- la criminalità fa sentire la propria voce, tentando di intimidire i commercianti. Fratelli d’Italia esprime solidarietà e vicinanza al titolare contro il vile gesto intimidatorio. I cittadini non lasceranno soli titolari e dipendenti in questo momento di
scoramento. Ma questa volta Fratelli d’Italia non parteciperà ad alcuna manifestazione insieme agli altri soggetti politici che avevano formulato promesse di interventi di rafforzamento dei controlli e delle azioni di prevenzione che, come tanti immaginavano, non sono state mantenute. Avevamo chiesto di intervenire per sollecitare ed incentivare condomini e commercianti ad installare le telecamere di sorveglianza sulle strade cittadine. Avevamo chiesto maggiori risorse per le Forze dell’ordine e il ripristino dei poliziotti e dei carabinieri di quartiere, per avvicinare lo Stato ai cittadini. Abbiamo più volte evidenziato come la sicurezza a Siracusa sia diventata una priorità e continuano a verificarsi purtroppo
ulteriori episodi delinquenziali”.




Beppe Fiorello a Priolo: set sulla spiaggia, gagliardetto del Comune all’attore augustano

Sul set, allestito a Marina di Priolo, sono andati anche il sindaco Pippo Gianni e il vicesindaco, Maria Grazia Pulvirenti, che hanno ringraziato il noto attore per aver scelto il nostro paese come location per girare alcune scene.
Tra un ciak e l’altro, Beppe Fiorello si è intrattenuto con il primo cittadino, complimentandosi per la bellezza del nostro litorale e ringraziando tutti per la grande ospitalità ricevuta, per l’entusiasmo e la prontezza con la quale sono state accolte le richieste della produzione.
Maria Grazia Pulvirenti ha poi consegnato all’attore un gagliardetto con lo stemma del Comune di Priolo Gargallo, in ricordo della sua permanenza in città.
Il sindaco e il vice sindaco hanno ringraziato la nostra Protezione Civile e i Vigili Urbani per l’apporto fornito durante le riprese del film.
“Abbiamo dato l’ok e collaborato con la produzione, il cast di attori e tutto lo staff – sottolinea il primo cittadino – appena giunta la richiesta per le riprese. Si tratta di una vetrina importante per Priolo, che avrà sicuramente un grande ritorno d’immagine”.
“Il film – rimarca il vice sindaco – sarà un’ottima occasione di valorizzazione e promozione turistica del territorio e in particolare del nostro splendido litorale”.
In questa nuova produzione, Beppe Fiorello si cimenta per la prima volta nel ruolo di regista cinematografico.




Siracusa. Emergenza rifiuti, Cafeo (Lega Sicilia): “Subito un termoutilizzatore in provincia”

“Quello vissuto nei giorni scorsi dai siracusani e dai siciliani in genere è solo un assaggio dei disservizi causati dalla saturazione delle discariche dei rifiuti nel territorio, conseguenza figlia di una serie di errori accumulati negli anni”.
Da questa premessa parte la sollecitazione del deputato regionale Giovanni Cafeo della Lega Sicilia, secondo cui l’unica strada possibile a questo punto è quella della realizzazione di un termoutilizzatore in provincia di Siracusa e in tempi celeri.
Il segretario della Commissione Attività Produttive dell’Ars contesta le battaglie di principio che in passato si conducevano sul tema di quello che all’epoca veniva definito termovalorizzatore e ancora prima inceneritore. “Invece di pensare al futuro- tuona Cafeo- si conducevano insensate battaglie di principio ”.
Cafeo è convinto che il prezzo che oggi il territorio paga sua quello “del blocco delle autorizzazioni nella commissione VIA-VAS – spiega l’On. Cafeo – e la scelta di non dare spazio ai privati per la realizzazione degli impianti di trattamento della raccolta differenziata, destinati nelle intenzioni a essere di esclusiva pertinenza pubblica ma poi, come purtroppo facilmente intuibile, mai realizzati”.
“Paghiamo inoltre le incongruenze di un governo impegnato per oltre tre anni a individuare commissari per le SRR, Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, nuovi ma pur sempre inefficaci <> il cui obiettivo inserito nell’acronimo può benissimo dichiararsi non raggiunto – prosegue Cafeo – oltre a proseguire la sua battaglia personale contro l’imprenditoria e l’industria, all’inizio il nemico da abbattere ma oggi, di fronte alla drammatica emergenza, tardivamente tirate in ballo”.
“La manifestazione di interesse regionale finalizzata alla realizzazione di due termoutilizzatori, uno in Sicilia Occidentale e l’altro in Sicilia Orientale, prorogata recentemente fino al 2 novembre, rappresenta di fatto l’unica speranza concreta di vedere in futuro la fine dell’emergenza rifiuti – conclude l’On. Cafeo – per questo auspico che nell’analizzare le offerte pervenute, si valutino le proposte basate su nuove, più efficienti e meno impattanti tecnologie, spostando finalmente la prospettiva verso una visione a lungo termine”.




Sparisce una panchina pubblica: era stata rubata da un 79enne

Singolare furto lunedì scorso in via Pertini, ad Augusta. Ignoti avevano asportato una panchina pubblica, di cui non era più rimasta traccia.
Le indagini avviate dagli uomini del commissariato di Augusta hanno condotto all’identificazione del presunto responsabile del furto.
Si tratta di un uomo di 79 anni, residente nel comune industriale. L’anziano è stato denunciato.




Siracusa. Ai domiciliari per stalking torna sotto casa dell’ex per minacciarla: arrestato

I carabinieri lo hanno sorpreso ed arrestato in piena notte. Un 45enne, siracusano, sottoposto ai domiciliari per atti persecutori nei confronti dell’ex moglie, anzichè essere in casa come stabilito, era tornato sotto l’abitazione della donna per minacciarla.
La telefonata al numero unico d’emergenza 112 ha consentito ai carabinieri di intervenire tempestivamente. L’uomo è stato nuovamente arrestato e posto ai domiciliari, in attesa dell’aggravamento della misura.




Nuova sede dell’Associazione Carabinieri, la Fanfara torna a Noto

Inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Noto. Si trova all’interno di Palazzo Ducezio.

Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri,  il prefetto, Giusi Scaduto, il Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” Generale di Brigata Rosario Castello, il Sindaco, Corrado Bonfanti e l’Ispettore Regionale,Ignazio Buzzi.
Madrina della cerimonia, Maria Teresa Zearo, moglie del Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”.
Dopo il tradizionale taglio del nastro, le Autorità hanno deposto una corona d’alloro al restaurato Monumento dei Caduti di Piazza Landolina . Poi il concerto della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” ,  23 componenti diretti dal maestro Luogotenente Paolo Mario Sena.

Un momento è stato riservato al ricordo di tutte le vittime di femminicidio.
L’ultima presenza della Fanfara dei Carabinieri a Noto risaliva al 2 aprile 2016,  quando si rendeva omaggio alla ricostruzione della Cupola della Cattedrale, 20 anni dopo il crollo. .