Il terribile incendio di Buscemi, denunciato imprenditore: avrebbe appiccato il fuoco

C’è un denunciato per il recente incendio che ha distrutto una vasta porzione dei Monti Iblei, nel dettaglio nel territorio di Buscemi. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Noto, al termine di indagini condotte dopo il rogo, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa un uomo ritenuto responsabile delle fiamme che hanno interessato circa 5 ettari di macchia mediterranea e messo in pericolo 5 abitazioni. Un incendio spento dopo sei ore di lavoro, appiccato intorno all’ora di pranzo, per il quale e’ stato necessario l’intervento di mezzi aerei e terrestri. I carabinieri hanno ripercorso a ritroso l’intesa area, risalendo al punto di origine, individuato in un frutteto, riconducibile ad un imprenditore siracusano. Il proprietario del campo è stato, pertanto, ritenuto responsabile dell’accaduto. Un lavoro fatto anche di ricostruzione delle ore antecedenti.  L’uomo, infatti, dopo aver raccolto in diversi punti del suo terreno mucchi di sfalci di potatura, ha utilizzato le fiamme per disfarsene anziché versarli negli appositi compattatori. Quando è andato a casa per pranzare, gli ultimi focolai erano ancora accesi. Le fiamme libere, alimentate dal forte vento di libeccio, hanno però aggredito la collina generando un grave danno ambientale nonché economico a causa delle numerose squadre dei Vigili del fuoco e Forestali intervenuti, insieme ai mezzi aerei, per rimediare a quella distrazione volontaria dettata da noncuranza.




Siracusa. Follia sul Ponte Umbertino: Tso per un 32enne nigeriano

Si denuda, urina in pubblico e sale sulla panchina del Ponte Umbertino, saltellando e urlando frasi senza senso. Poi lancia una transenna in mare. Un cittadino nigeriano di 32 anni ha destato, così, ieri mattina, preoccupazione tra i passanti. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Ortigia. L’uomo, non nuovo a comportamenti del genere, prima dell’arrivo dei poliziotti aveva rovistato all’interno dei cestini dell’immondizia. Alla vista degli agenti avrebbe iniziato a saltellare sulla panchina urlando. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Il 32enne è stato sottoposto a Tso, il trattamento sanitario obbligatorio.




Parcheggio Marina e la Ztl: per accedervi senza multa, necessario ticket di prenotazione

Da oggi, 6 agosto, per utilizzare il parcheggio privato della Marina durante gli orari di Ztl in Ortigia, a Siracusa, bisognerà munirsi di apposito ticket di prenotazione. Questo significa che se si supererà il varco Santa Lucia senza quella ricevuta, per poi effettivamente raggiungere il posteggio, scatterà la multa.
E’ stata allestita una postazione Easy Parking all’inizio di via Malta, angolo con piazzale Marconi. E’ l’unico punto abilitato per il rilascio della ricevuta di prenotazione che dovrà poi essere riscontrata dall’avvenuto parcheggio. Nei prossimi giorni verrà installato un totem elettronico, per semplificare ulteriormente le operazioni. Nel tratto, il Comune di Siracusa ha disposto il divieto di sosta.




Droga in via Santi Amato: la polizia rinviene crack e cocaina

Rinvenimento di droga in via Santi Amato. Agenti delle Volanti hanno sequestrato 8 dosi di crack e due di cocaina.
Nell’ambito dei controlli, gli agenti hanno sorpreso, sempre in Via Santi Amato, un giovane siracusano di 26 anni, sottoposto alla sorveglianza speciale  che, eludendo gli obblighi cui è sottoposto, è stato denunciato.




Melilli. Una biblioteca multimediale per i più piccoli nella vecchia chiesa di San Giovanni

Una biblioteca multimediale per i più piccoli. Si tratta di uno spazio dedicato per formarsi e trascorrere le giornata all insegna della cultura e dell’innovazione . Sorge nella vecchia chiesa di San Giovanni in via Gorizia a Melilli nei locali che erano destinati a autoparco e che subiranno una importante riqualificazione culturale. Duecentocinquanta metri quadrati dedicati all’apprendimento con sale lettura, libri, tablet, postazioni pc e area wi-fi.

“Un progetto – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Carta – sul quale abbiamo stanziato duecentomila euro”. “Siamo orgogliosi di realizzare questa biblioteca multimediale con l’obiettivo di donare ai nostri ragazzi un centro di socializzazione e di cultura che possa aiutarli a crescere e prepararli alle sfide della vita”. “Una biblioteca che nasce – ha concluso il Sindaco – è un grande strumento di formazione per l’intera comunità civile”. “Il futuro è dei ragazzi e questo è un luogo indicativo di una città che vuole aprirsi ai giovani e che guarda al loro futuro”.




Covid e turismo: Siracusa supera quota 100 positivi, una trentina sono i vacanzieri

E’ il 5 di agosto ed a poco più di un mese dalla ripresa della scuola, nel capoluogo il numero degli attuali positivi sfonda quota 100. Per l’esattezza, sono 101 le persone contagiate dal covid a Siracusa. Ieri erano 89, un incremento netto (+12) in 24 ore e diventano così due le città in provincia di Siracusa che tornano a contare i contagi a tre cifre. Con Siracusa anche Rosolini, dove gli attuali positivi sono 166.
Una specifica che può anche suggerire ulteriori valutazioni sul dato del capoluogo e sulla utilità del ricorso esteso al green pass. Molti degli ultimi casi di contagio rilevati a Siracusa riguardano turisti, italiani in gran parte ma anche stranieri. Come francesi, britannici e svizzeri. E poi visitatori in arrivo da Milano, Codogno, Firenze, Bologna, Monza, una intera famiglia di Roma. Quanto incidono sul totale questi casi “importati”? Sono circa 27 su 101, ma gli ultimi sono stati rilevati nel breve volgere degli ultimi giorni.
Analizzando ancora i dati della provincia di Siracusa, cresce l’attenzione su Floridia dove nel breve volgere di un paio di settimane gli attuali positivi sono diventati 32 e 25 le persone in isolamento. Due giorni addietro anche una vittima floridiana del covid, una donna di 59 anni rimasta contagiata durante un ricevimento di nozze.
Nel bollettino odierno diffuso dal Ministero della Salute, sono 37 i nuovi casi di contagio registrati in provincia di Siracusa.




Il green pass diventa obbligatorio. L’infettivologo Scifo: “è uno strumento di libertà”

Da domani entra in vigore il green pass obbligatorio per ristoranti, teatri, cinema, palestre e piscine al coperto. Resta acceso il dibattito tra favorevoli e contrari, nel siracusano come nel resto del Paese. Abbiamo chiesto un parere all’apprezzato infettivologo Gaetano Scifo.
“Sono convinto che noi dobbiamo guardare al green pass come ad uno strumento di libertà. E dobbiamo dirlo a tutti. E’ uno strumento per la libertà di movimento, per la libertà dell’economia. Fa lavorare i ristoratori, permette alla gente di andare a teatro e in pizzeria…”, dice senza esitazioni l’ex primario di malattie infettive dell’Umberto I e consulente per la città di Siracusa durante le fasi acute della pandemia.
Non tutti, si sa, la vedono allo stesso modo. C’è chi parla del green pass come di uno strumento discriminatorio – arrivando persino a paragonarlo a simboli impiegati dal nazismo – e chi scomoda la Costituzione ed i diritti del singolo. “Quando guardiamo alla Carta Costituzionale – spiega il dottore Scifo – dobbiamo comunque pensare che certamente protegge i diritti del singolo e la salute del singolo, dando importanza alla scelta individuale; ma ha al contempo interesse primario verso il benessere della collettività. Lo Stato, chi governa, deve prendere decisioni importanti per la salute pubblica. Ed il green pass è uno strumento di libertà e di condivisione, quasi di solidarietà. Perchè la libertà – insiste Scifo – non è quella che dicono alcuni e che viene riassunta nel concetto ‘sono fatti miei’. I fatti inerenti la salute, specie di fronte a malattie infettive o pandemiche, non interessano mai un solo soggetto, ma una intera collettività. Le nostre libertà sono importanti ed insopprimibili, ma sono limitate dall’interesse sociale, perchè la libertà vale per tutti e non solo per alcuni…”.
Da qualche giorno, intanto, è stata avviata in provincia di Siracusa una massiccia campagna di vaccinazione di prossimità. Punti di inoculazione in spiaggia, al centro commerciale, in piazza, a teatro da Marzamemi a Francofonte. “Non sono contrario alle campagne di prossimità. Hanno dato buoni risultati, ad esempio in Israele”, dice a proposito Gaetano Scifo. “Il punto critico della campagna vaccinale siciliana, semmai, è il non aver chiamato in causa i medici di base dal primo momento. Avrebbero dovuto essere più coinvolti: hanno database pazienti, li conoscono personalmente, hanno un rapporto di fiducia con loro. Parlando e spiegando direttamente, permettono al paziente di superare ogni esitazione e vaccinarsi convintamente. Il rapporto profondo con il medico è estremamente importante. Forse questo è mancato”.




Riti JuJu e sfruttamento sessuale: operazione Bad Mama, colpita organizzazione nigeriana

E’ stata ribattezzata Bad Mama l’operazione della Squadra Mobile di Siracusa, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Eseguita un’ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catania nei confronti di quattro nigeriani accusati di tratta di esseri umani a fine dello sfruttamento sessuale, riduzione in schiavitù, reati pluriaggravati dall’aver agito anche in danno di minori e dall’aver esposto le persone ad un grave pericolo per la vita e l’integrità fisica (relativamente alle traversate via mare) e dall’aver contribuito alla commissione del reato un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno stato. La lista delle accuse è lunga e vi figurano anche il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, lo sfruttamento della prostituzione ed altre fattispecie ancora.
Tutta l’operazione ha avuto origine quando la Polizia di Siracusa ha identificato una giovanissima nigeriana, appena fuggita dall’abitazione della propria madame (destinataria di misura cautelare). L’aveva convinta al trasferimento in Italia dietro la falsa promessa di un lavoro onesto ma dopo averla sottoposta al temuto rito “Ju-Ju”, l’aveva invece costretta a prostituirsi. E per vincere le ritrosie della sedicenne, non avrebbe esitato ad utilizzare anche strumenti di coercizione violenta, con la complicità del suo compagno (anche lui nigeriano e destinatario di misura cautelare).
Attraverso una complessa attività di indagine, è stata fatta luce anche su una seconda ragazza anche lei trasferita dalla Nigeria all’Italia con modalità analoghe. Ma alla fine, sono emerse almeno 12 storie di donne sfruttate e avviate alla prostituzione.
Sono stati così identificati altri due uomini che avrebbero operato in sodalizio con la “madame”, con la quale si confrontavano sulle problematiche del business gestito, anche prestandosi vicendevole aiuto pur operando su territori diversi. I due “gestivano” anch’essi una giovane connazionale, attirata in Italia con l’inganno e costretta a dover ripagare con i proventi della prostituzione un esoso debito di ingaggio, dietro la minaccia continua del rito “Ju-Ju” cui era stata sottoposta prima di partire per l’Europa.
I quattro avrebbero potuto contare anche su di una solida rete di contatti con connazionali all’estero, in Nigeria e in Libia, utili per seguire a distanza tutte le fasi del trafficking: dal reclutamento alla sottoposizione a JuJu, dalla partenza dalla Nigeria all’arrivo in Libia e così via.
Uno degli indagati risulta inoltre svolgere in forma professionale l’attività di intermediazione finanziaria, ed in particolare attività di raccolta abusiva del risparmio e di abusiva intermediazione nel cambio monetario, consentendo a terze persone, a fronte del pagamento di commissioni, il trasferimento di fondi all’estero, senza passare attraverso i canali bancari e finanziari ufficiali e in elusione delle disposizioni di legge che regolamentano tali operazioni.




Eschilo d’Oro a Guido Paduano, la consegna al teatro greco di Siracusa

La Fondazione Inda ha assegnato al professor Guido Paduano il premio Eschilo d’oro per il 2021. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato ieri sera, al Teatro Greco di Siracusa, prima della replica di Baccanti di Euripide, da Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda, Marina Valensise, consigliere delegato dell’Inda e da Antonio Calbi, sovrintendente dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Paduano ha curato la traduzione dal greco proprio di Baccanti di Euripide messo in scena quest’anno con la regia di Carlus Padrisa, tra i fondatori della Fura dels Baus.
Guido Paduano è professore di Filologia classica presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Pisa. Si è occupato di vari aspetti della letteratura e del teatro greco, tanto comico quanto tragico, per ricostruirne significato e ricezione, con una costante e spiccata attenzione per il contributo che le scienze umane contemporanee – in particolare la psicanalisi e l’estetica – possono recare nell’interpretazione della cultura antica. Traduttore d’eccellenza, ha firmato la versione italiana di opere di Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, Aristotele, Apollonio Rodio, Ovidio e Seneca. Paduano è anche direttore della rivista Dioniso.
Ecco la motivazione per l’Eschilo d’oro a Guido Paduano. “L’Istituto Nazionale del Dramma Antico conferisce l’Eschilo d’oro per l’anno 2021 al professor Guido Paduano, autore di oltre 450 pubblicazioni scientifiche, fra libri e traduzioni, studioso di drammaturgia antica, moderna e musicale, linguista e filologo totale. Accademico di caratura internazionale, Guido Paduano ha dimostrato una competenza e una leadership che lo hanno condotto negli anni ai massimi livelli dei gradi universitari. Direttore da oltre dieci anni della rivista “Dioniso”, ha dato grande autorevolezza scientifica alla rivista dell’Istituto del Dramma Antico. Ha tradotto tutti i tragici greci e latini e tutti i comici, Omero Virgilio e Ovidio per intero, e fra i moderni Alexandre Dumas, Victor Hugo e Hugo von Hoffmansthal fra gli altri. Quest’anno infine dobbiamo a lui la bellissima versione dal greco delle Baccanti di Euripide, messa in scena al Teatro Greco da Carlus Padrissa della Fura dels Baus. Sono questi fra i motivi che ci spingono a onorarlo con il riconoscimento dell’Eschilo d’oro”.
L’Eschilo d’oro è il riconoscimento assegnato dal 1960 dalla Fondazione Inda a personalità che si sono internazionalmente distinte nel teatro classico e negli studi sulla classicità greca e latina. Nel corso degli anni è stato assegnato tra gli stranieri ai registi Theo Anghelopulos, Ariane Mnouchkine e Peter Stein ma anche a Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi e Irene Papas. Nel 2020 a essere insignita dell’Eschilo d’oro è stata Eva Cantarella.




Avola. Schiuse le prime uova di tartaruga a Gallina: corsa verso il mare per 26 Caretta Caretta

La loro prima corsa verso il mare, il primo viaggio che le porterà, magari, da adulte, nuovamente sulla spiaggia in cui sono nate.
Spettacolo questa mattina sulla spiaggia di Avola, dove da un nido si sono schiuse le uova di caretta caretta deposte diverse settimane fa. Un regalo bellissimo per chi ha potuto assistere. Sul posto, anche il sindaco, Luca Cannata. Le prime 26 tartarughine, quindi, sono andate incontro alla vita e altre sono pronte a fare altrettanto.
Era l’alba quando si sono schiuse le prime uova di tartaruga in contrada Gallina.
Come sempre, impegnati i volontari del Wwf ma anche gli operatori ecologici, sia nell’attività di monitoraggio, sia nell’assistenza nel momento della schiusa. Ad Avola ci sono altri nidi: 5 a Gallina, uno a Tremoli, uno a Piccio Cicirata.