Covid, il bollettino: 14 nuovi positivi in provincia di Siracusa, 436 in Sicilia

Sono 14 i nuovi positivi al covid rilevati in provincia di Siracusa nelle ultime 24 ore. Dopo giornate di pressione, sopra i 30 casi, arriva questo segnale di frenata. Nel capoluogo passano da 40 a 39 gli attuali positivi. Mentre il coronavirus si è nuovamente affacciato a Solarino, in passato anche zona rossa, con un positivo e due isolamenti. A Melilli sono 8 gli attuali positivi, incluse le frazioni di Città Giardino e Villasmundo.
In Sicilia sono 436 i nuovi casi di covid registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia, su 11.375 tamponi processati. Incidenza giù al 3,8%. I guariti sono 289, 6 i decessi. Gli attuali positivi sono 8.508 (+141). Aumentano i ricoveri (+20) e il ricorso alla terapia intensiva (+2).
Questi i dati delle altre province: Agrigento 120 casi, Catania 76, Messina 63, Caltanissetta 56, Trapani 55, Palermo 39, Enna 11, e Ragusa 2.




Nuova proroga degli Open Days, vaccini senza prenotazione fino al 3 agosto

Era nell’aria, arriva la conferma: continuano gli Open Days del vaccino in Sicilia. Di proroga in proroga, è ormai una iniziativa stabile. Proseguono fino a martedì 3 agosto (compreso) su decisione della Regione Siciliana che vuole continuare a promuovere ulteriormente la campagna vaccinale nell’Isola.
Tutta la popolazione, dai 12 anni compiuti in su, potrà vaccinarsi senza prenotazione presso tutti i punti vaccinali delle province siciliane. Nel siracusano sono due gli hub provinciali: Siracusa e Portopalo. Attivi in ogni città centri e punti vaccinali. A Priolo, presso la sede della Protezione Civile al Cerica, uno dei più attivi. Saranno somministrati i sieri Pfizer e Moderna. Lo comunica l’assessorato regionale alla Salute.
L’obiettivo dell’iniziativa, che si affianca alle tante altre avviate dalle Asp e dai commissari per l’emergenza Covid, è immunizzare quanti più cittadini possibile e contrastare le “varianti virali” su tutto il territorio regionale.
Confermata anche la parallela iniziativa dei vaccini di prossimità che, nel siracusano, hanno conosciuto alti e bassi. E’ andata molto bene nei centri commerciali mentre è stata piuttosto lenta e diffidente la risposta della movida, durante l’appuntamento open di sabato scorso alla Marina, nelle ore notturne.




Tragedia sulla Statale 193, incidente tra un’auto ed un furgone: c’è una vittima

Tragico incidente sulla Statale 193, ad Augusta. Nello scontro tra un furgone ed una macchina ha perduto la vita l’89enne Francesco Amoddio, di Sortino. Ferito il 52enne di Floridia alla guida del furgone.
Secondo una prima ricostruzione, il mezzo pesante avrebbe sbattuto contro un albero mentre l’auto si sarebbe ribaltata ed il suo conducente è deceduto.
Sul posto i Vigili del Fuoco per i primi soccorsi. La Procura ha aperto una inchiesta per omicidio stradale. Da accertare la dinamica dello scontro.




Politica. Per convincere l’esitante Pd, il sindaco Italia riapre la partita del dialogo

Che cosa farà il Pd siracusano? Accetterà l’invito al dialogo del sindaco Francesco Italia o, come dichiarato dal segretario provinciale che però lotta con pezzi del suo partito, ritirerà l’appoggio alla giunta comunale siracusana? In attesa della più movimentata direzione cittadina degli ultimi anni, il primo cittadino torna a rivolgersi al principale partito della colazione di centrosinistra. Lo fa con una nota stampa. “Rinnovo quindi il mio invito a tutto il Partito Democratico, alle forze civiche cittadine e del centro sinistra riformista e liberale, di sostenere unitariamente questo momento di passaggio, reso particolarmente delicato e al tempo stesso esaltante per le sfide ed opportunità che si presenteranno. Nel pieno rispetto dei tempi e della discussione in atto all’interno del Pd e delle altre forze civiche e politiche, convocheremo un’assemblea di confronto durante la seconda settimana di agosto”.
Dal Pd accoglienza apparentemente tiepida, pur con una serie di distinguo tra i rappresentati di un’area e l’altra. “Nessuna novità al momento. Stiamo lavorando sulle tematiche di partito”, si limita a dire il segretario cittadino, Santino Romano.
In attesa di trovare nuovi equilibri, la giunta poggia sul sostegno assicurato da Oltre (che esprime l’assessore Fabio Granata) e soprattutto da Lealtà & Condivisione (Gradenigo e Gentile). “Apprezzo l’invito di Lealtà e Condivisione, che coglie lo spirito di quanto già proposto agli alleati e ai sottoscrittori del Patto per la città, di avviare un confronto sui temi e promuovere un momento di verifica delle attività dei primi 3 anni di amministrazione, con l’obiettivo di rinsaldare e ridefinire l’alleanza politica e programmatica”, dice a proposito il sindaco Italia.
“Ci sono priorità che, nei prossimi 24 mesi, dovremmo fronteggiare con spirito costruttivo e resiliente. L’apporto civico e il contributo di ciascuna forza, gruppo o partito che si riconosce nel patto del 2018 o che condivide, oggi, tale approccio sui temi concreti, saranno graditi e utili per arricchire lo sforzo riformista in atto”. Un invito al confronto, per vincere lo scetticismo di alcune anime del Pd e superare quella ricorrente accusa rivolta ad Italia che – secondo (ex) alleati – sarebbe un sindaco non dialogante.




Porto di Siracusa, che spettacolo: yacht, grandi navi e domani l’arrivo di Giorgio Armani

Dopo il fermo pressochè totale del 2020, causa lockdown, il porto Grande di Siracusa vive in queste giornate di fine luglio la sua attesa ripartenza. Come ogni martedì, è arrivata in porto la Seaside di Msc. Poco distante, fa bella mostra di se il lussuoso tre alberi Maltese Falcon. E poi ancora 10 yacht ormeggiati alla banchina della Marina ed altrettanti in rada. Uno spettacolo che mancava da diverso tempo e che regala un sospiro di sollievo agli operatori portuali.
“Questo dovrebbe essere l’ordinario per il porto di Siracusa da aprile a ottobre, almeno. Non abbiamo cantieristica ma tutti gli altri servizi sono accessibili e con un costo decisamente concorrenziale rispetto agli porti siciliani. Senza considerare che pochi sono offrire un contesto come quello di Ortigia e delle altre perle vicine”, spiega Alfredo Boccadifuoco.
Domani, intanto, toccata in porto a Siracusa per Giorgio Armani ed il suo Main. Re Giorgio è un habituè, anche nel luglio dello scorso anno non è mancato il suo passaggio in Ortigia. Il sindaco di Siracusa, dodici mesi addietro, lo omaggiò di un volume in cui era raccolta la storia della città. Inconfondibile lo stile del Main, un super-yacht varato nel 2008. Gli interni sono stati curati personalmente da Armani e viene spesso utilizzato anche come set fotografico per servizi di moda. Livrea verde militare, per un 65 metri di grande lusso, una villa galleggiante con suite e 6 cabine ospiti oltre agli spazi per l’equipaggio.

foto relative all’arrivo a Siracusa nel luglio 2020 di Giorgio Armani con il suo yacht Maìn




A.a.a. medici cercasi per Guardia Medica a Pachino: solo 1 neolaureato risponde all’invito

Per riuscire a garantire l’apertura della Guardia Medica di Pachino, al momento chiusa per mancanza di medici, l’Asp di Siracusa ha giocato la carta anche dei medici in pensione e dei neolaureati. Un ultimo avviso pubblico, indirizzato a 26 neolaureati, ha prodotto l’adesione di un medico. Si, uno solo. Sono così due i medici attualmente disponibili. “Si sta lavorando assiduamente per reclutarne almeno altri due per garantire la turnazione prevista e quindi la riapertura della Guardia medica”, spiegano dall’Asp di Siracusa.
Al momento, la Guardia Medica di Pachino è stata accorpata con quella di Portopalo. Una decisione motivata dall’assenza di medici disponibili, tutti impegnati nella lotta al covid. Nelle more, il servizio sanitario continua ad essere garantito dal PTE e, appunto, dalla vicina Guardia medica di Portopalo.




Siracusa. Vaccini obbligatori a scuola, Cobas contrari. Giuffrida: “Vaccinarsi, scelta etica”

L’ipotesi del vaccino anti-Covid obbligatorio nelle scuole continua a non convincere i Cobas Scuola.

“Una politica vaccinale è legittima e sacrosanta- spiega il docente Lorenzo Perrona- Noi abbiamo però fatto sempre presente che ci sono tante azioni da mettere in atto. Occorre ridurre le classi pollaio, intervenire nel settore dell’edilizia scolastica,  sui trasporti, sulle assunzioni”.

I Cobas ricordano una direttiva di Febbraio 2021 del Parlamento europeo, “che parla agli stati membri  della necessità certamente di avviare politiche vaccinali, ma con due commi in cui si dice che non va imposta l’obbligatorietà e nemmeno discriminare i cittadini sulla base della vaccinazione. Questo è un principio giuridico-prosegue Perrona-  saltato il quale saltano molti altri aspetti fondamentali”.

La posizione ufficiale assunta dai Cobas siciliani è  dunque quella secondo cui “è un principio irrinunciabile di civiltà il diritto inalienabile dell’individuo di decidere le cure mediche che non può essere contrapposto a un teorico beneficio per la salute collettiva”. Indice puntato contro il presidente del presidente della Regione, Nello Musumeci.

“I Cobas della Scuola ribadiscono il principio medico universale “primo non nuocere” e ritengono che l’eventuale obbligo sia un attacco alle scelte e all’autodeterminazione dei cittadini che rischia di innescare una pericolosa “caccia all’untore””.

“Il Coordinamento regionale siciliano Cobas Scuola si oppone con decisione al tentativo-golpe del Presidente della Regione Siciliana Musumeci che vorrebbe introdurre di fatto una obbligatorietà vaccinale non prevista da alcuna norma di legge nazionale attualmente in vigore per una platea molto ampia e diversificata di lavoratori e lavoratrici che hanno in comune un contatto, se pur minimo, con il pubblico. Immediati e preoccupanti riscontri di “allineamento” all’ordinanza n. 75 del 7 luglio arrivano già dal mondo della scuola con direttive dirigenziali che intimano al personale scolastico di dichiarare la propria condizione vaccinale, competenza espressamente inibita dagli orientamenti del garante della privacy, preludio, temiamo, a probabili forme di penalizzazione se non di vera e propria discriminazione nei confronti del personale non vaccinato”.

Delicata la posizione dei dirigenti scolastici in questo contesto. Pinella Giuffrida dell’Anp, associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola.

“Dobbiamo solo aspettare e capire cosa la Repubblica Italiana deciderà per noi cittadini-premette Pinella Giuffrida- Nella scuola vanno distinti due aspetti: quello etico e quello giuridico. Se dovesse esserci un obbligo, è chiaro che nessuno potrà sottrarsi. Dal punto di vista etico- aggiunge- un insegnante, che cerca di far crescere delle vite, ha un obbligo molto importante che è quello di tutelare i bambini e i ragazzi. Un genitore affida il proprio figlio a chi ha il dovere etico di proteggerli. Un insegnante non può essere un tramite del virus, devo vaccinarmi”.

La dirigente scolastica prevede che “a Settembre si riproporrà un problema serio, per via dei numerosi non vaccinati. L’Astrazeneca era il vaccino per i docenti e dopo le polemiche, tutti gli insegnanti hanno avuto paura. Spezzo una lancia a favore dei docenti in tal senso- conclude la presidente Anp- Il problema più grosso dei dirigenti è garantire un servizio, la sicurezza ma anche le norme che ti obbligano a non violare la libertà e la privacy. Dovrò trovare delle strategie, decidere dove collocare un docente ma non è nemmeno detto che io dirigente sappia se l’insegnante è vaccinato oppure no”.




Siracusa. Spettacoli classici al Teatro Greco: dal 3 agosto la commedia Nuvole di Aristofane

Mentre al Teatro Greco di Siracusa, Coefore Eumenidi di Eschilo e Baccanti di Euripide continuano a riscuotere un grande successo, è tutto pronto per il debutto della terza produzione del 2021 della Fondazione Inda: Nuvole di Aristofane per la regia di Antonio Calenda. Lo spettacolo, che ha la traduzione dal greco di Nicola Cadoni, debutterà martedì 3 agosto e resterà in scena fino al 21 agosto, alternandosi con Baccanti diretto da Carlus Padrissa della compagnia catalana La Fura dels Baus.

Antonio Calenda è alla sua ottava regia al Teatro Greco di Siracusa, la prima commedia dopo le tragedie Aiace di Sofocle (1988), Prometeo di Eschilo (1994), Agamennone di Eschilo (2001), Coefore di Eschilo (2001), Persiani di Eschilo (2003), Eumenidi di Eschilo (2003), Baccanti di Euripide (2012).
“La qualità sfumata dei confini della realtà descritta in questa commedia, che alterna irresistibile commedia ad amare derive, a tragici esiti – sono le parole di Antonio Calenda -, a figure inquietanti e grottesche, è assonante con un tempo in cui, per Aristofane, ogni dimora, soprattutto quella del Pensiero, è resa instabile da una filosofia che rispetta solo la ragione dell’evidenza, in cui ci si chiede dove siano finiti gli dei della polis”.
Nel cast di Nuvole ci sono Stefano Santospago (Aristofane), Nando Paone (Strepsiade), Massimo Nicolini (Fidippide), Antonello Fassari (Socrate), Daniela Giovanetti e Galatea Ranzi (corifee), Stefano Galante (discorso migliore), Jacopo Cinque (discorso peggiore), Alessio Esposito (primo creditore di Strepsiade), Matteo Baronchelli (secondo creditore di Strepsiade), Antonio Bandiera, Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Stefano Galante, Giancarlo Latina, Alessandro Mannini, Damiano Venuto (discepoli di Socrate), Rosario D’Aniello (Xantia), Noemi Apuzzo, Rosy Bonfiglio, Luisa Borini, Verdiana Costanzo e Laura Pannia (coro di Nuvole). Il coro è formato dalle allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Le scene e i costumi sono di Bruno Buonincontri, le musiche di Germano Mazzocchetti, la coreografia di Jacqueline Bulnes, Luigi Biondi è il light designer, Alessandro Di Murro l’assistente alla regia, Francesca Forcella l’assistente alla scenografia, Laura Giannisi l’assistente ai costumi mentre Giovanni Ragusa è il direttore di scena.




Siracusa. Madonna delle Lacrime, un fumetto storico racconta i giorni del prodigio

Un Fumetto Storico dei quattro giorni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, tratto dalle testimonianze dirette di quanti hanno vissuto i fatti del 29-30-31 agosto e 1 settembre 1953.
Sarà pubblicato a breve, secondo quanto annuncia il Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, Don Aurelio Russo.
Ad un mese dalle celebrazioni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, l’Arcivescovo Lomanto scrive una lettera con la quale invita la diocesi a celebrare il 68° Anniversario del prodigioso Pianto di Maria, meditando sulle parole di Papa Francesco: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange». L’Anniversario culminerà con la celebrazione dell’1 settembre 2021, quando il Nunzio Apostolico in Italia gli imporrà il sacro Pallio, segno di particolare comunione col Sommo Pontefice.
Nel contempo viene divulgato il programma che si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid.
Domenica 22 agosto 2021, sarà ripetuto il Rito della Benedizione del Cotone, durante tutte le Sante Messe che sarà distribuito a tutti.
Sabato 28 agosto 2021, Mons. Francesco Lomanto celebrerà una Santa Messa sul Sagrato della Cripta per tutti i fedeli e in particolare per le forze dell’Ordine Pubblico, il personale sanitario (medici ed infermieri) e per i volontari in ringraziamento del loro servizio e per invocare la protezione della Madonna della Lacrime.
Al termine della Santa Messa sarà celebrata la Lunga Notte del Santuario, animata dai Gruppi del Santuario con momenti di preghiera davanti al Quadretto miracoloso della Madonna delle Lacrime.
Dal 29 agosto all’1 settembre 2021, è confermata la Santa Messa delle ore 8 all’aperto in via Carso, accanto all’abitazione dove nel 1953 pianse la Madonna (la Santa Messa del 31 agosto 2021 sarà trasmessa in diretta nazionale su RadioMaria).
Le Sante Messe pomeridiane del 68° Anniversario – come quelle dello scorso anno – saranno celebrate sul sagrato della Cripta:
• il 29 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Francesco LOMANTO, Arcivescovo di Siracusa;
• il 30 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Salvatore PAPPALARDO, Arcivescovo Emerito di Siracusa;
• il 31 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Alessandro DAMIANO, Arcivescovo di Agrigento;
• l’1 settembre, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Emil Paul TSCHERRIG, Nunzio Apostolico del Santo Padre in Italia, che imporrà a Mons. Lomanto il Sacro Pallio, simbolo di un legame speciale con il Papa. Saranno presenti gli arcivescovi, i vescovi e i Presbiteri delle Chiese di Sicilia, i quali si incontreranno al Santuario della Madonna delle Lacrime dall’1 al 3 settembre per gli “Esercizi di fraternità presbiterale”. Per questo motivo sarà prolungata la permanenza della Pedana in legno che permetterà ai fedeli di avvicinarsi al Quadretto miracoloso della Madonnina dal 14 agosto al 3 settembre 2021. Per l’organizzazione di questo servizio, in settimana si incontreranno i volontari per coordinare la sistemazione della pedana e il servizio di accoglienza dei pellegrini.

Per tutto il periodo che va dal 1 giugno al 17 settembre – in seno all’iniziativa la “Notte dei Santuari”, dal tema “Ora Viene il Bello”, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo, Sport e Pellegrinaggi della CEI in collaborazione con i Santuari d’Italia – sarà possibile varcare la Porta Santa della Speranza ed ottenere i benefici dell’Indulgenza Plenaria.

Questo il testo della Lettera dell’Arcivescovo Lomanto:

Carissimi Fratelli e Sorelle,
con gioia Vi comunico che l’1 settembre 2021, giorno della festa della Madonna delle Lacrime, il Nunzio Apostolico in Italia, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Emil Paul Tscherrig, a nome di Papa Francesco, presiederà la Solenne Celebrazione per l’imposizione del Pallio.
Il tema del 68° Anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa è tratto dalle parole che il Santo Padre ha pronunciato in occasione del I° Convegno Internazionale per i Rettori e gli Operatori dei Santuari: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange» (29.11.2018).
Le Lacrime della Madonna sono la preghiera che Ella rivolge a Dio a vantaggio di tutti i suoi figli. La Vergine Maria intercede per tutti noi presso Dio e piange partecipando alla sofferenza e alla speranza delle nostre lacrime.
Papa Francesco più volte ha parlato del Pianto della Madonna sottolineando che le Lacrime della Madre generano speranza e vita nuova per i figli (cf. 4.1.2017).
Accogliamo il monito materno della Madonna, sapendo che – nonostante le difficoltà, le paure e le incertezze della vita – non siamo abbandonati. Le Lacrime di Maria Santissima sono la prova tangibile che Dio si prende cura di noi.
Siano di sostegno per tutti le parole che Papa Francesco, consegnandomi il Pallio, ha donato alla nostra Chiesa: «Coraggio, la Madonna delle Lacrime ti custodisce» (29.6.2021).
Giunga a Voi tutti, per intercessione della Madonna, il mio affettuoso saluto e la mia paterna benedizione.
† Francesco Lomanto
Arcivescovo




L’impressionante Maltese Falcon in porto a Siracusa: è uno dei più famosi velieri al mondo

Secondo una recente classifica, è la quinta barca a vela più grande al mondo. Ed in effetti, le sue dimensioni non passano inosservate, basti vedere in foto (ph Eliseo Lupo) come si presenta ormeggiato in banchina, accanto alla Capitaneria di Porto di Siracusa. Di sicuro la più affascinante ed avveniristica. Si tratta del Maltese Falcon, veliero dal design inconfondibile e dalle avanzate dotazioni tecnologiche.
Le riviste di settore lo hanno definito anche come il “giocattolo per i miliardari”. Disponibile in affitto per costosissime crociere charter, è stato varato nel 2006 ed ha subito colpito per la tecnica di rotazione dei tre alberi. Lungo 88 metri, è stato fortemente voluto dall’ingegnere americano Tom Perkins – già presidente dell’Hewlett-Packard, deceduto nel 2016 – che ne ha commissionato la realizzazione alla italiana Perini Navi su progetto di Ken Freivokh. E’ una imbarcazione impressionante, tra le più belle al mondo, oggi di proprietà del fondo di investimento Pleon Ltd.
Un mistero il suo valore, stimato tra i 150 ed i 280 milioni di dollari dagli addetti del settore, incluse alcune dotazioni di bordo come due tender di 32 piedi (con gli sci d’acqua), quattro barche a vela e un tender da 14 piedi. Inoltre, il Maltese Falcon ha anche un sottomarino privato, per esplorare il fondo del mare. Sei le camere per gli ospiti, 8 quelle riservate all’equipaggio. Ha raggiunto una velocità di navigazione di 20 nodi.

foto di Eliseo Lupo