Siracusa. Sabato sera di “passione” in Ortigia, traffico in tilt in Riva Garibaldi

Sabato sera di “passione” per gli automobilisti diretti in Ortigia. La nuova viabilità, in vigore dalla scorsa settimana, questa volta ha creato intoppi ed un effetto imbuto. L’obbligo, per i mezzi in arrivo, dopo il ponte Santa Lucia, di svoltare per via Riva Garibaldi, se diretti al parcheggio della Marina, ha di fatto comportato la paralisi della circolazione veicolare.

L’assessore alla Mobilità, Maura Fontana spiega le ragioni di quanto accaduto. “Le auto accedono anche quando manca la disponibilità dei posti all’interno del parcheggio. La conseguenza di questo comportamento è inevitabilmente il caos. La modifica della viabilità, ad ogni modo- puntualizza l’assessore- – è solo una parte del percorso avviato dall’amministrazione comunale. A breve, infatti, metteremo a punto ulteriori misure che definiranno senza possibilità di dubbi, chi potrà entrare in Ztl e chi no”.

Fontana ricorda che “siamo in una fase di sperimentazione. Una volta adottate tutte le zioni, verificheremo se occorre apportare modifiche o ripristinare il vecchio sistema di circolazione. Occorre tenere presente, inoltre, che ieri non era ancora noto a tutti che il parcheggio Talete era stato riaperto. Ulteriore elemento che ha determinato la scelta di riversarsi su Riva Garibaldi, forse credendo di non avere alternativa”.

L’assessore entra poi nel merito delle scelte compiute dal settore Mobilità e Trasporti. “La separazione del traffico veicolare fra chi deve accedere al parcheggio su via Garibaldi e chi ha il diritto come residente e autorizzati su via dei Mille- spiega-  è stata attuata proprio per dare modo a chi deve tornare a casa di non restare imbottigliato in via dei Mille, ma anche per individuare chi non ha diritto all’ingresso. Ovvio che bisogna intervenire su questi, facilmente individuabili, su via Garibaldi”

A prescindere dalle modifiche alla circolazione, continuano ad agire indisturbati anche i “furbetti” della Ztl, automobilisti che, pur di accedere, fingono di essere diretti al parcheggio della Marina, estraendo il relativo biglietto, salvo poi dire di aver trovato il posteggio pieno. Machiavellico, da un lato, inopportuno e molto poco conveniente, dall’altro, se poi il risultato è la paralisi del traffico veicolare .

Un problema da risolvere, in realtà non nuovo, riguarda le auto che parcheggiano a ridosso dei dehors. In alcuni casi questo arreca problemi alle ambulanze che dalla postazione di via Mazzini devono uscire da Ortigia. Auspicabile che intervenga con maggiore determinazione, da questo punto di vista, la polizia municipale.




Siracusa. Domani i funerali dell’imprenditore Prestigiacomo, padre della parlamentare Stefania

Saranno celebrati domani pomeriggio alle 17 i funerali dell’imprenditore siracusano Giuseppe Prestigiacomo, padre della parlamentare di Forza Italia. Prestigiacomo, pioniere della Coemi e ancor prima della Sarplast, aveva 89 anni. A Stefania e Maria Pia Prestigiacomo ed alle loro famiglie, le condoglianze della redazione di SiracusaOggi.it ed FMITALIA.




Siracusa. “Divorzio” tra Italia Viva e giunta Italia: pronte le dimissioni di Schembari e Burti

Che i nervi siano tesi non sembrano esserci dubbi. Dopo le dichiarazioni del deputato regionale Giovanni Cafeo, che nel corso di un’intervista su FMITALIA non ha nascosto la propria mancanza di condivisione sulla gestione della politica cittadina, non entrando troppo nei dettagli, ma nemmeno nascondendo la distanza che si è creata ormai da parecchio tempo rispetto alle posizioni del sindaco, Francesco Italia, i tempi verso il rimpasto di luglio potrebbero subire un’accelerazione. Che questo potesse essere il mese di un rimaneggiamento della giunta comunale si vocifera da mesi, così come sono noti i “mal di pancia” in seno all’esecutivo di palazzo Vermexio. Un paio di giorni fa, Italia ha ammesso che “qualcosa bolle in pentola”, anche in questo caso senza volersi spingere troppo oltre.

Le indiscrezioni secondo cui gli assessori Alessandro Schembari e Cosimo Burti avrebbero consegnato le proprie dimissioni nelle mani del sindaco trovano una conferma parziale. L’intenzione esiste e questo non viene negato. Che sia accaduto nelle scorse ore, invece, entrambi sostengono di no.

Cambia qualcosa nella forma, non cambia, in realtà, nella sostanza.

Sia l’area che si riferisce a Cafeo, sia quella espressione dell’ex sindaco, Giancarlo Garozzo hanno preso le distanze dall’amministrazione comunale.

Le interlocuzioni politiche a questo punto sono destinate a tornare in una fase febbrile. I due posti vacanti aprono una serie di questioni rimaste aperte e da cui potrebbe dipendere la stessa tenuta della giunta che, senza consiglio comunale, ha comunque la necessità di mantenere al proprio interno degli equilibri politici importanti, pena l’impossibilità di portare avanti intendimenti e dunque delibere. Dalle scelte di Italia dipenderanno anche le logiche future, eventuali ricandidature o nuove candidature, coalizioni, sostegni o lotte intestine (che non mancano mai). Potrebbe tornare in ballo l’ipotesi di un ulteriore assessorato al Pd, che tuttavia nelle scorse settimane, con la componente di Area Dem, aveva espresso malcontento. Un comunicato ufficiale, in quel caso, che superava i rumors di quelle giornate.

 




Appicca un incendio che sfugge al suo controllo: paura tra gli abitanti delle villette intorno

Pugno di ferro contro i piromani che stanno devastando il territorio della provincia di Siracusa. I carabinieri del comando provinciale hanno intensificato i controlli. Primi due denunciati alla Procura della Repubblica.
A Lentini, denunciato un 77enne ritenuto responsabile di avere appiccato un incendi in un’abitazione disabitata in pieno centro cittadino, forse allo scopo di  recuperare il rame contenuto all’interno di cavi elettrici.
Poi le fiamme sono sfuggite al suo controllo, propagandosi velocemente fino a raggiungere l’interno dell’immobile. I vicini, allarmati, sono accorsi, avvisando i carabinieri e i vigili del fuoco. L’anziano è inizialmente fuggito insieme ad un complice. Visionando i sistemi di videosorveglianza, gli inquirenti sono risaliti alla sua identità .

A Cassaro, invece, i Carabinieri della Stazione, hanno sorpreso un uomo mentre intercettava le comunicazioni radio dei forestali impegnati nelle operazioni quotidiane di prevenzione e repressione.
I militari hanno notato l’uomo che dal balcone di casa sua armeggiava con una radio dalla quale non si ascoltava musica, ma si udivano chiaramente comunicazioni radio di carattere operativa. Insospettiti, i Carabinieri hanno chiesto spiegazioni conto all’uomo che ha ammesso di stare ascoltando le comunicazioni radio tra i forestali.
La radiotrasmittente è stata sequestrata mentre l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. In corso indagini per comprendere quale fosse il reale motivo per cui l’uomo si era messo all’ascolto delle comunicazioni dei militari.




Malta vieta l’accesso ai non vaccinati: nuovo sprint per le inoculazioni in Sicilia?

Malta è una delle località preferite per le vacanze da migliaia di siciliani. Molti di loro però rischiano di dover cambiare i piani, se non concluderanno in tutta fretta il ciclo vaccinale. La “colpa” è di una decisione del governo maltese che ha deciso di intervenire per arginare per tempo la ripresa dei contagi covid nell’isola dei cavalieri.
E così da mercoledì prossimo a Malta potranno entrare solo quanti avranno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Da una settimana continuano a crescere i contagi e per il 90% riguardano giovani stranieri. Da qui la scelta di vietare l’ingresso a quanti non potranno provare l’avvenuta immunizzazione.
Più delle ordinanze del governo regionale e delle strombazzate campagne a tappeto di vaccinazione, una nuova accelerata alle inoculazioni rischia di darla la decisione di un’autorità straniera. In diversi, infatti, hanno rotto gli indugi e le titubanze di questi mesi e stanno sfruttando gli attuali Open Days per vaccinarsi e non dover cambiare i piani per le vacanze con viaggi organizzati e prenotati verso Malta in agosto. Altri governi potrebbero presto seguire la mossa dei maltesi.




Ocean Viking, 16 positivi tra i 572 migranti arrivati ad Augusta: trasferiti su nave quarantena

Sono 16 i migranti risultati positivi al covid tra i 572 arrivati ad Augusta a bordo della Ocean Viking. Nella mattina di ieri, l’imbarcazione della ong Sos Mediterraneè ha fatto ingresso in rada, dopo aver atteso la comunicazione di un porto di sbarco.
Scattati subito i controlli di rito: dalla identificazione alla tutela sanitaria. I 16 positivi sono stati trasferiti nell’area isolamento creata a bordo della nave quarantena Azzurra, giunta nelle ore scorse nel porto megarese. Non potranno a scendere a terra sino ad avvenuta guarigione.
I 103 minori non accompagnati sono stati trasferiti in autobus in diversi centri di accoglienza fuori regione.
Per tre persone, tra cui due donne in stato di gravidanza, è stato necessario il trasferimento in ospedale.




“Spacchettamento” dei servizi, i sindacati contro Palazzo Vermexio: “Scelte scriteriate”

Nello “spacchettamento” dei servizi che il Comune di Siracusa per anni aveva affidato con la formula unica del multiservizi (tributi, facchinaggio, affissioni, front office, corrispondenza, etc) ogni singola aggiudicazione viene seguita, oggi, da dure prese di posizione del sindacato.
E’ successo pochi giorni fà con i tributi (e soffiano venti di ricorso) e succede adesso anche per il front office. “Aggiudicazione provvisoria ad un’azienda di vigilanza e servizi fiduciari di Vizzini. Lo spacchettamento tanto voluto dalla Giunta compie così l’ennesima mortificazione salariale nei confronti di questi 15 lavoratori da oltre 4 mesi in cassa integrazione per le responsabilità ben note di un Comune che si dice innovatore ma che non condivide più nessun percorso. Un’offerta palesemente anomala e gli impegni assunti in sede sindacale, ma anche nel capitolato con l’applicazione della clausola sociale da noi ottenuta, vengono totalmente disattesi. Chiediamo alla Commissione di gara di verificare le offerte sulla base della paga oraria dei lavoratori che vedrebbero una mortificazione senza precedenti precipitando a poco più di 5 euro l’ora”, schiuma rabbia la Filcams. Anche le altre sigle sindacali si preparano ad un’estate “calda”, con diverse iniziative eclatanti allo studio.
Perchè tanta ostilità verso le scelte di Palazzo Vermexio? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Vasquez, segretario provinciale della Filcams Cgil. “Perché la scelta dello spacchettamento non solo non ha prodotto nessun risparmio per l’amministrazione ma sta anche polverizzando le tutele ed i salari dei lavoratori. Senza parlare dei servizi che vengono a mancare ai cittadini. Come il servizio di portierato fondamentale sotto pandemia ma scomparso, oppure il montaggio palchi in quest’estate che doveva significare ripartenza”.

in foto: una protesta di lavoratori servizi esternalizzati sotto Palazzo Vermexio




Floridia. Famiglia in difficoltà a causa del Covid? Il Comune ti paga la Tari

Il Comune di Floridia pronto a pagare la Tari al posto delle famiglie che non ne hanno la capacità economica. La giunta retta dal sindaco, Marco Carianni ha approvato una delibera con cui si decide lo stanziamento di 409 mila euro per ridurre le bollette della tassa sui rifiuti. A breve, sarà pubblicato un avviso pubblico con le modalità  e i requisiti per richiedere il contributo. La somma è prevista dall’ultimo decreto emanato dal Governo, secondo cui i buoni spesa possono essere impiegati anche per pagare utenze domestiche. Il Comune di Floridia ha già due misure aperte per la concessione dei buoni spesa per la solidarietà alimentare. Questa volta, quindi, l’amministrazione Carianni ha deciso di puntare sulle utenze domestiche, non solo per dare una mano alle famiglie che stentano ad arrivare a fine mese o, comunque, a pagare la Tari in questo caso, ma anche per recuperare una parte dell’evasione dei tributi nel territorio comunale. “Un sostegno concreto- commenta Carianni- rivolto a tutti i cittadini che, soprattutto a causa della pandemia, si trovano in condizione di difficoltà”. Dal punto di vista tecnico, sarà necessario apportare delle modifiche contabili per poter avviare la misura nei termini ipotizzati dal Comune. Non è escluso, dunque, che per la presentazione delle domande possa dover trascorrere qualche settimana. Le somme, dunque, potrebbero essere “accreditate” materialmente il prossimo autunno.




Evade dai domiciliari, i poliziotti lo trovano nascosto dietro un albero: in carcere 41enne

Insofferente verso i domiciliari, dovrà ora andare in carcere. Lo ha disposto il magistrato di sorveglianza della Procura di Siracusa, dopo l’ennesima segnalazione da parte del commissariato di Pachino.
Il 41enne Luigi Avolese, che annovera condanne per rapine e furti, dal 5 luglio scorso risulta assente dall’abitazione, violazione che ha indotto il magistrato competente ad emettere il decreto di sospensione dei domiciliari disponendo il trasferimento in carcere.
Il quarantunenne non è nuovo a questo tipo di comportamento essendo stato, in passato, più volte denunciato per lo stesso motivo.
Scattate le ricerche, i poliziotti lo hanno rintracciato nei pressi di contrada Fondo Melone, a bordo di un ciclomotore condotto da un altro uomo di 44 anni. Hanno tentato di dileguarsi fino al maldestro tentativo di nascondersi dietro un albero, in contrada Chiappa.
Il 41enne è stato condotto in carcere a Ragusa, mentre il suo accompagnatore è stato denunciato per favoreggiamento.




Ladro sorpreso in azione all’interno di una ditta di impianti elettrici: arrestato 54enne

Un catanese di 54 anni è stato arrestato da Carabinieri di Priolo Gargallo. E’ stato sorpreso in flagranza di reato. Insospettiti dall’evidente forzatura dei cancelli di ingresso di una ditta di Città Giardino specializzata in installazione e manutenzione di impianti elettrici industriali e civili, sottoposta a sequestro, i militari hanno proceduto ad una accurata ispezionare della struttura. hanno così individuato il 54enne, intento a trafugare materiale elettrico e meccanico custodito in alcun magazzini.
Nel corso del controllo, all’interno della sua auto, sono stati rinvenuti e sequestrati gli attrezzi da scasso utilizzati. La refurtiva, costituita da motorini di avviamento e parti meccaniche di varia natura è stata restituita al curatore fallimentare che nel frattempo, avvisato dai Carabinieri, era giunto sul posto.
Il 54enne è stato condotto in carcere a Cavadonna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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