“Il mito di Aretusa” per festeggiare la riapertura della Grotta dei Cordari alla Neapolis

Tra giochi di luce e suggestioni sonore, con la spettacolare e inedita performance teatrale “Il mito di Aretusa” diretta dal regista Guglielmo Ferro, riapre al pubblico dopo quarant’anni la Grotta dei Cordari, all’interno del Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa.
L’appuntamento è per sabato 17 luglio, ore 20.30. Di scena la ninfa Aretusa inseguita da Alfeo pazzo d’amore, satiri dei boschi e il poeta Filosseno prigioniero del tiranno greco Dionisio.
Lo spettatore sarà accompagnato in un viaggio attraverso i sensi a ritroso nel tempo, perdendosi nel mito della nascita della ninfa Aretusa legata a Siracusa e alla sua millenaria storia.
Nessun palcoscenico se non la scena stessa dei luoghi che hanno incantato da secoli i visitatori a partire da Michelangelo Merisi da Caravaggio che, con l’amico Mario Minniti, rimase estasiato davanti alla grotta che lui volle chiamare l’Orecchio di Dionisio, per la sua peculiare forma e la leggenda legata al tiranno siracusano.
“Il contesto della Neapolis – commenta il regista Guglielmo Ferro – ci impone di realizzare uno spettacolo che si integri con la storia millenaria del sito archeologico, nutrendosi del fascino che questo luogo esercita sui visitatori. Per questo motivo si è scelto di realizzare il mito della ninfa Aretusa, che rappresenta perfettamente, sia il legame indissolubile tra la Grecia antica e Siracusa, sia la meraviglia che è custodita in questi luoghi, dove storia e mito si intrecciano nei millenni. Dunque, Aretusa, la fonte di Siracusa a Ortigia e Alfeo, il fiume di Arcadia e di Elide. La leggenda che li lega diventa, in età ellenistica, una storia d’amore – quasi un doppio della storia di Alfeo e Artemide, associata ai luoghi di culto della dea lungo il fiume e al suo epiteto di “Alfeia”. Una storia d’amore che ricalca quella di Siracusa e la Grecia antica”.
“Un evento nell’evento – commenta il direttore parco archeologico di Siracusa, Carlo Staffile – perché sarà svelato al pubblico un luogo sconosciuto, da quasi 4 decenni chiuso al pubblico: la grotta dei Cordari. Qui, l’ultimo degli artigiani lavorò nel 1983 e da allora nessuno ha più visitato questo sito incantevole. Lo spettacolo esalta i monumenti con luci e musica, senza aggiungere altro se non il fascino di un racconto millenario che rievoca le radici di Siracusa, la sua storia cantata dai più grandi poeti sin dall’antichità”.
La ripresa economica parte dalla cultura e ne è convinto l’amministratore unico della Momento srl, Riccardo Ercoli: “Nonostante le criticità del momento, abbiamo voluto investire sulla ripartenza post-pandemia per offrire ai visitatori italiani e internazionali la possibilità di visitare il Parco in una veste inedita con nuovi importanti servizi che contribuiscano a qualificare ulteriormente l’offerta culturale del territorio”.
Giochi di luce, animazione 3d proiettate nella grotta dei Cordari promettono di rendere unica la scenografia dell’evento e di tutta l’illuminazione artistica dei luoghi di rappresentazione.
Tre attori e una danzatrice completano il cast artistico: Francesca Ferro, Nadia De Luca, Mario Opinato, Rosario Marco Amato, Rosario Minardi e Giampaolo Romania. Artemide, associata ai luoghi di culto della dea lungo il fiume e al suo epiteto di “Alfeia”.
“Il mito di Aretusa” è una produzione Momento srl in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico di Siracusa, Eloro, villa del Tellaro e Akrai.




Siracusa. Premio Vittorini, ecco i tre finalisti: sfida tra Anis, Calaciura e Lattanzi

La Commissione giudicatrice delle opere in gara per la XX edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, in programma a Siracusa dal primo al 4 settembre 2021, riunitasi in modalità telematica, ha selezionato i tre finalisti.
Si tratta di (in ordine rigorosamente alfabetico) Michele Ainis, Disordini (La nave di Teseo); Giosuè Calaciura, Io sono Gesù (Sellerio); Antonella Lattanzi, Questo giorno che incombe (HarperCollins).
La Commissione giudicatrice, presieduta dal professore Antonio Di Grado, ha vagliato 59 candidature presentate da oltre 40 diverse case editrici.
La stessa Commissione, a ridosso della serata conclusiva del 4 settembre, tornerà a riunirsi – in presenza – per scegliere il vincitore del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini. Per l’occasione al voto della Commissione giudicatrice si sommerà quello, unitario, espresso (in modalità telematica entro il 20 agosto e secretato sino alla riunione finale della Commissione), dal Comitato Studentesco di Lettura, quest’anno composto da dieci studenti dei Licei Classici di varie regioni d’Italia (oltre a Siracusa e la sua provincia anche Alessandria, Bologna, Cosenza, Bari, Caltagirone e Agrigento), segnalati dai rispettivi Istituti.
La proclamazione del vincitore del Premio Vittorini 2021 avverrà direttamente sabato 4 settembre durante la cerimonia finale che si svolgerà a partire dalle 20 al Teatro Comunale di Siracusa.




Fuori casa nonostante i domiciliari, sorpreso 70enne: era anche stato denunciato per stalking

Sottoposto ai domiciliari, si trovava in giro per Pachino. Sorpreso dai carabinieri, impegnati in un servizio di perlustrazione, un 70enne è stato così arrestato.Quando è stato bloccato fuori casa, l’uomo non ha saputo fornire alcuna valida spiegazione per motivare la violazione. Dopo le formalità di rito è stato nuovamente condotto ai domiciliari. L’uomo era stato recentemente denunciato dall’ex compagna per atti persecutori. La donna, infatti, si sentiva perseguitata dall’uomo che la chiamava al telefono più volte al giorno e spesso aveva tentato di avvicinarla nonostante il suo netto rifiuto.




Siracusa. Tagliava pneumatici ad alcune auto: 46enne tedesco denunciato

Non è ancora chiaro il motivo per il quale un uomo di 46 anni, originario della Germania, aveva deciso di tagliare i pneumatici di alcune autovetture in sosta nei pressi di Via Formide.
Gli agenti delle Volanti bloccavano l’uomo poco dopo che lo stesso aveva danneggiato le gomme delle auto. Dopo averlo identificato, i Poliziotti hanno sequestrato allo stesso due coltelli, uno ad estrazione rapida di circa 21 centimetri ed un altro ad estrazione manuale di 11 centimetri.
Il quarantaseienne è stato denunciato per porto abusivo di coltelli, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.

 




Melilli in Wellness, via alla seconda edizione: “Più attenzione a sport e salute”

Un turismo sostenibile, libero e al contempo ricco di sport: questo il format della Seconda Edizione di Melilli in Wellness, il nuovo modo di vivere la cultura del territorio promuovendo il benessere psicofisico e l’educazione al patrimonio.
Per la seconda volta, l’Amministrazione Comunale di Melilli ha rivolto il proprio invito alle Associazioni sportive dilettantistiche del territorio e ai titolari di palestre e centri fitness, ad elaborare delle proposte progettuali con la finalità di coltivare spazi che siano incentivo alla pratica sportiva all’aperto e alla fruizione dei luoghi più significativi per il territorio sotto il profilo turistico e culturale.
“L’obiettivo della mia amministrazione- ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Carta- è quello di guardare sempre avanti e lo sport, il wellness e più in generale il benessere psicofisico sono elementi di vitale importanza per la salute dei cittadini e per la crescita dei più piccoli. Ben vengano dunque manifestazioni come Melilli in Wellness capaci di creare sinergie e nutrire il corpo e la mente”.
“Melilli in Wellness- ha inoltre dichiarato l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Rosario Cutrona, significa sperimentare occasioni di educazione alla cittadinanza estetica, restituendo importanza alla natura e alla cultura dei luoghi attraverso un processo di armonizzazione che passa dal benessere psicofisico. Nuove consapevolezze. Questo ci auguriamo di stimolare tra tutti i partecipanti”.

 




Scuola, in Sicilia si torna sui banchi il 16 settembre. Lagalla: “Anno in sicurezza”

Le lezioni del prossimo anno scolastico in Sicilia cominceranno giovedì 16 settembre 2021 e si concluderanno il 10 giugno 2022. È stato firmato dall’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Roberto Lagalla, il decreto che fissa il calendario scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado operanti in Sicilia per l’anno 2021/2022. Mentre con un successivo provvedimento sarà modulato il calendario didattico delle attività formative in obbligo scolastico (IeFP), erogate dalle istituzioni formative accreditate.
Un altro anno in cui bisognerà fare i conti con l’evoluzione dell’emergenza pandemica. Il governo Musumeci sta già lavorando per garantire un anno sereno e di normalità a tutti gli studenti e al personale scolastico. «Nei prossimi giorni, insieme all’Ufficio scolastico regionale – dichiara l’assessore Lagalla – convocheremo una riunione per stabilire le modalità del rientro a scuola in presenza. Lavoreremo, coerentemente con quanto verrà stabilito dal Comitato tecnico scientifico nazionale, per garantire agli studenti un inizio d’anno in piena sicurezza».
Nelle scuole i giorni di attività didattica saranno 207, oppure 206 se la festa del Santo Patrono locale ricade durante l’anno scolastico. Per le scuole dell’infanzia il termine delle attività educative è fissato al 30 giugno 2022. Le vacanze di Natale saranno dal 23 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022; quelle di Pasqua dal 14 aprile al 19 aprile 2022. Le istituzioni scolastiche possono stabilire la ulteriore sospensione delle lezioni, per un massimo di tre giorni. La ricorrenza del 15 maggio, festa dell’Autonomia Siciliana, sarà dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l’approfondimento di tematiche connesse all’autonomia, alla storia e all’identità regionale.




Incendi senza sosta: fiamme dall’Eurialo a contrada Spalla; rogo anche alla Pizzuta

Dopo la domenica infernale vissuta appena due giorni fa, torna a bruciare Siracusa. Il principale fronte del fuoco si è sviluppato all’altezza di Epipoli coinvolgendo in fretta l’area del castello Eurialo e spingendosi nuovamente sino in contrada Spalla. Domenica scorsa fu necessario disporre l’evacuazione del vicino acquapark. Al momento un rischio simile pare scongiurato. Sul posto, operazioni di spegnimento e contenimento coordinate da Vigili del Fuoco di Siracusa con il supporto della Protezione Civile di Priolo Gargallo.
Altro incendio nei pressi della Pizzuta, con fumo e fiamme tra i palazzi. La situazione sembra comunque in controllo. Sul posto Vigili del Fuoco e squadre della Protezione Civile di Siracusa.
Questa mattina, ignoti hanno dato alle fiamme dei materassi abbandonati all’esterno della scuola chiusa di via Algeri. Ieri, all’interno dell’edificio, un rogo è stato appiccato all’interno.




Covid, il bollettino: 6 nuovi positivi in provincia di Siracusa, 144 in Sicilia

Sono 6 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa rilevati nelle ultime 24 ore. Quattro casi in più rispetto al dato registrato ieri, ancora rimandato quindi l’appuntamento con la prima giornata a zero nuovi contagiati. Festeggia il traguardo del covid free Noto: a gennaio il picco con 273 attuali positivi. “Ora estate serena e prudente”, ha detto il sindaco Bonfanti.
Nelle altre province: Caltanissetta 46 casi, Catania 22, Trapani 21, Agrigento 16, Palermo 13, Ragusa 9, Messina 9, Siracusa 6, Enna 2.
In totale i nuovi positivi in Sicilia sono 144 nelle ultime 24 ore, a fronte di 14.127 tamponi processati. I guariti sono 240, 4 i decessi. Il numero degli attuali positivi è di 3.478 (-100).




Sciopero metalmeccanici in zona industriale, lavoratore investito finisce in ospedale

Anche nella zona industriale di Siracusa questa mattina presidio dei metalmeccanici davanti alle portinerie degli impianti. Giornata di sciopero nazionale del settore, indetta da Cgil, Cisl e Uil. I lavoratori si sono ritrovati in presidio sin dalle prime ore del mattino. Per il segretario della Fiom Cgil, Antonio Recano, buona l’adesione alla mobilitazione con cui i sindacati tornano a porre l’accento sulla frammentazione degli appalti, il tema del cambio appalti, il ricorso al massimo ribasso e l’assenza di nuove politiche industriali di sviluppo e investimento.
Non sono purtroppo mancati i momenti di tensione, come quando un’auto con a bordo due dipendenti dello stabilimento, nel tentativo di raggiungere l’ingresso impianto, ha investito uno degli scioperanti. L’uomo, un 60enne, ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’Umberto I di Siracusa. E’ stato dimesso dopo i controlli, con una prognosi di pochi giorni e qualche ammaccatura. All’episodio avrebbero assistito anche le forze dell’ordine che presidiavano la zona.
Tornando al fronte sindacale, il tema della transizione preoccupa gli addetti del settore. “Il lavoro deve essere sostenibile, ma anzitutto deve esserci lavoro”, spiega Recano. “L’esperienza di Gela non è stata esaltante: s si dovesse replicare quello schema, temiamo qui almeno 1.200 persone dell’indotto senza un impiego”, analizza. Anche l’attivazione dell’area di crisi complessa preoccupa il sindacato. “Non vorremmo fosse l’anticamera della cassa integrazione”.




La morte di Licia Gioia, confermata in appello la sentenza di assoluzione del marito

Confermata anche in appello l’assoluzione del poliziotto Francesco Ferrari, finito sotto processo per l’omicidio della moglie Licia Gioia, maresciallo dei Carabinieri. La donna venne trovata cadavere all’interno della villa di contrada Isola, a Siracusa, dove la coppia viveva. Era il 28 febbraio 2017.
Dopo l’assoluzione disposta dal gup del Tribunale di Siracusa, anche i giudici della Corte d’Appello hanno sposato la tesi dell’estraneità dell’uomo ai fatti contestati.
La famiglia di Licia Gioia continua a mostrare tutte le sue perplessità sulla ricostruzione dei fatti. E’ probabile che la vicenda possa avere un ulteriore epilogo in Cassazione.