Depositi di rifiuti radioattivi in Sicilia? La Regione dice no, pronti gli atti conclusivi

La Sicilia dice “no” ai depositi dei rifiuti radioattivi. Domani, mercoledì 30 giugno, alle ore 10.30, nella Sala Alessi di Palazzo Orleans, l’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, sottoscriverà gli atti conclusivi del team di esperti – del quale hanno fatto parte tutti gli Enti competenti sulla vicenda – che dimostrano la incompatibilità dei 4 siti siciliani ritenuti dal governo nazionale potenzialmente idonei a ospitare il deposito unico dei rifiuti radioattivi.
Alla conferenza stampa parteciperanno il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, il sindaco di Petralia Sottana, Leonardo Iuri Neglia, quello di Castellana Sicula, Francesco Calderaro, il sindaco di Butera, Filippo Balbo, e il Commissario Straordinario di Calatafimi Segesta, Francesco Fragale.
Le quattro relazioni, una volta firmate, verranno inviate alla Sogin, società che per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri si è occupata di elaborare la CNAPI – Carta Nazionale Aree Potenzialmente Idonee.
Il 3 luglio scadranno i termini della consultazione pubblica che dovrà valutare tecnicamente le controdeduzioni sulla idoneità – a cui la Regione Siciliana si oppone – dei siti individuati da Roma.

foto dal web




Covid, i numeri: 16 nuovi positivi in provincia di Siracusa; sono 99 in Sicilia

Sono 16 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa nelle ultime 24 ore. Lieve rialzo dopo giorni con contagi giornalieri ad una sola cifra. E’ quello odierno il terzo dato regionale. Nulla di preoccupante, in una fase in cui la Sicilia si conferma, sotto vari indicatori, zona bianca anche se in questo martedì è ancora seconda regione per numero di contagi giornalieri.
Nella regione sono oggi 99 i nuovi positivi a fronte di 14.425 tamponi processati. I guariti sono 222, 2 i decessi. Il numero degli attuali positivi è di 4.227 (-125).
Quanto alle altre province: Catania 22 casi, Agrigento 17, Siracusa 16, Ragusa 12, Trapani 11, Palermo 10, Caltanissetta 10, Agrigento 1, Enna 0.
Da giovedì 1 fino a domenica 4 luglio tornano intanto in Sicilia gli Open Days del vaccino. L’iniziativa è rivolta ai soggetti fragili e a quelli di età pari o superiore a 60 anni che in questi quattro giorni potranno ricevere il vaccino Pfizer o Moderna senza prenotazione.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare ulteriormente la popolazione, anche alla luce della diffusione delle varianti. Lo comunica l’assessorato alla Salute della Regione Siciliana.




Con il ministro Lamorgese, scuola di via Calatabiano intitolata ad Eligia e Giulia Ardita

Sarà il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a scoprire la targa che intitola alla memoria di Eligia e Giulia Ardita la scuola di via Calatabiano, a Siracusa. Cerimonia il 3 luglio alle 18.30, poco distante dall’abitazione dove si consumò l’atroce tragedia.
Ci saranno i genitori di Eligia e la coraggiosa sorella Luisa. E poi anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, la deputazione nazionale e ragionale, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, le autorità civili e militari della provincia e i dirigenti scolastici siracusani.
L’iter istruttorio per l’intitolazione della scuola si è concluso il 22 giugno scorso con provvedimento del prefetto, Giusi Scaduto, che ha condiviso la ferma volontà della scuola e dell’amministrazione comunale di Siracusa nel voler ricordare la giovane Eligia Ardita, morta il 19 gennaio 2015, insieme alla figlia Giulia che portava ancora in grembo, per mano del marito, come confermato dalla Corte di Assise d’Appello di Catania il 13 luglio 2020 che ne ha confermato la condanna di primo grado all’ergastolo.
“La partecipazione alla manifestazione del Ministro dell’Interno e del Presidente della Regione – sottolineano il Prefetto e il Sindaco di Siracusa – rappresenta la conferma della grande attenzione alle situazioni di fragilità da parte delle Istituzioni che fanno sempre più rete con le rappresentanze dei cittadini per il concreto contrasto di ogni forma di violenza e prevaricazione, frutto di una sub-cultura antitetica ai valori costituzionali”.




Autisti senza navette, vertice al Comune di Siracusa per il futuro degli ex Util Service

Si cerca una soluzione in extremis nella vicenda degli autisti delle navette comunali rimasti senza bus da guidare. I 12 dipendenti ex Util Service non sono assunti da Palazzo Vermexio ma all’ente pubblico – insieme ai sindacati – chiedono di mantenere le condizioni che consentano loro di continuare ad avere un lavoro. Un quadro di recente complicatosi, con l’accordo che il Comune ha raggiunto con Ast per implementare la mobilità da e verso il centro storico con la cosiddetta linea rossa, in partenza dal Von Platen. E questo in attesa di poter mettere su strada i due nuovi bus elettrici acquistati dall’amministrazione che conta adesso di poterne acquistare altri dieci a metano con i fondi di Agenda Urbana.
Le parti si ritroveranno domattina alle 10, a Palazzo Vermexio. Sindacati, lavoratori ed amministrazione comunale provano a dialogare per trovare un punto d’incontro. Al momento, però, l’intesa sembra lontana ed i sindacalisti temono possa scaturirne una guerra tra “poveri”, tra lavoratori di più servizi esternalizzati in fase di profonda rimodulazione da parte del Comune di Siracusa.
“Il Comune sta investendo molto sui trasporti e presto ci saranno ulteriori bus navetta in circolazione, linee nuove, che apriranno uno spiraglio anche in termini di occupazione”. Così l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana, che parla degli autisti Util Service come di “professionalità che hanno maturato un’importante esperienza. Quando il servizio sarà affidato, non si potrà non tenere conto che in loco esistono delle figure che hanno già rivestito quel ruolo – prosegue l’esponente della giunta Italia – Non voglio dare certezze, perchè non dipende esclusivamente dall’amministrazione comunale ma l’occasione di lavoro la stiamo certamente creando”.
In merito all’utilizzo, per il servizio navetta gratuito per Ortigia, di autisti Ast, invece, l’assessore Fontana ricorda che si tratta di un progetto “limitato nel tempo, attivo fino al 15 ottobre prossimo. L’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale sta impiegando autisti che venivano utilizzati per linee scolastiche ed altri servizi sospesi a giugno. In alternativa, sarebbero rimasti a casa”.
Intanto le vecchie navette elettriche, arrivate in occasione del G8 Ambiente del 2009, sono oggi inutilizzate: pezzi di ricambio introvabili, manutenzione costosa, servizio antieconomico per le casse pubbliche. Ecco quindi che si sta ammodernando il parco mezzi comunali. E gli autisti ex Util Service, peraltro formati dallo stesso Comune di Siracusa? Difficile garantire loro una sorta di corsia preferenziale con Ast. Ci sarebbe l’eventuale ricorso alle agenzie interinali. O la prospettiva di un nuovo affidamento del servizio, quando saranno disponibili i nuovi mezzi. “Non sono dipendenti del Comune di Siracusa, non possiamo intervenire anche per garantire i livelli occupazionali delle ditte esterne. Priorità sono i servizi erogati ai cittadini ed un corretto utilizzo del denaro pubblico…”, sbotta qualcuno nei corridoi del piano nobile di Palazzo Vermexio. Domani, il nuovo incontro. Le premesse paiono assicurare scintille.




Siracusa. Loculi all'asta, oggi l'apertura delle buste: dieci lotti, si parte da 15 mila euro

Loculi all’asta, con costi che partono da 15 mila euro e arrivano a 35 mila euro come base indicata. Non si tratta, ovviamente, di prezzo a loculo ma a lotto, cappelle che contengono da tre a dieci loculi al loro interno, realizzate negli anni ’50, ’60 e ’70.

Questa mattina, l’apertura delle buste nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Una seduta particolarmente partecipata, viene definita da fonti vicine all’assessorato ai Servizi Cimiteriali.

I lotti sono complessivamente 10, in aree differenti del cimitero comunale. Una volta affidati, i loculi saranno legittimamente trasmissibili agli eredi. Non possono, tuttavia, essere oggetto di trasferimento fra vivi, come recita l’avviso pubblicato nelle scorse settimane all’Albo Pretorio del Comune di Siracusa .

Viene versata una cauzione, pari al 10 per cento dell’importo a base d’asta. La documentazione è stata consegnata dagli interessati entro il 25 giugno scorso. L’aggiudicazione sarà ad unico incanto. “La commissione -racconta l’assessore Sandro Schembari- sta procedendo per singolo lotto all’ apertura delle buste e conseguente verifica documentale”.  L’aggiudicazione definitiva sarà oggetto di specifica determina  dirigenziale.
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore, l’ingegnere Marcello Costa.




Nino Minardo e la crescita della Lega a Siracusa: "tante adesioni, avanti così"

Il segretario regionale della Lega, Nino Minardo, è soddisfatto della crescita del partito in Sicilia. In particolare in provincia di Siracusa è lunga la lista delle nuove adesioni. “C’è quella di Aldo Gangi e del suo movimento civico, presente da anni in provincia e sempre attento alle esigenze dei cittadini”, elenca Minardo. “Ci sono le adesioni di Moreno Pisasale, già consigliere comunale a Ferla, di Salvo Cannata, consigliere comunale a Melilli. Ad Avola ci sono le nomine di Simone Libro a Responsabile del Dipartimento Autonomie locali e di Andrea Libro a Responsabile del Dipartimento del Turismo. C’è ancora una volta la riprova del grande entusiasmo con cui in ogni area della nostra Regione ci si avvicina al progetto politico della Lega Sicilia. Avanti così, vince la squadra”. Al suo fianco, il referente provinciale Enzo Vinciullo.




Chirurgia robotica a Siracusa: urologia d'eccellenza a Villa Salus. GUARDA IL VIDEO

La chirurgia robotica di altissimo livello approda a Siracusa. La Casa di Cura Villa Salus di Contrada Spalla (Città Giardino- Siracusa) diventa così anche centro urologico di eccellenza. La struttura, con gli specialisti Antonio Salvaggio e Michele Colicchia, si è dotata del prestigioso Da Vinci Robot e di un macchinario laser di ultima generazione. Questo consente al professionista di poter contare su una precisione inimmaginabile con le tecniche convenzionali, rispettando l’integrità dei tessuti. Per interventi che prima risultavano problematici, anche nella fase successiva all’operazione chirurgica, adesso sono possibili tempi di riabilitazione celerissimi.
E succede anche che dal Nord Italia, i pazienti decidano di affidarsi alla sanità siciliana, invertendo un trend che va solitamente nella direzione opposta.




Incendi nelle riserve naturali, a giugno un "bollettino di guerra": appello di Italia Nostra

Gli incendi hanno pesantemente segnato, nel siracusano, questa parte finale di giugno. Da Cava Grande del Cassibile, all’alta Valle dell’Anapo fino a Pantalica passando per la fonte Ciane e varie aree boscate. Per Italia Nostra è “un bollettino di guerra”, “una devastazione che fa male agli occhi ed all’economia”.
L’associazione ambientalista si concentra in particolare sugli Ibeli ricchi di riserve naturali e coltivazioni di pregio (olivi, carrubbi, mandorli, grano) ed altrettanto pregevoli attività di allevamento (importantissima l’apicoltura). “Gli incendi producono un danno ambientale incalcolabile e costituiscono un’ipoteca sul futuro di intere comunità – scrive Italia Nostra – che si vedono private della possibilità di proseguire e/o di avviare attività economiche legate all’ambiente, all’agroalimentare di qualità, all’ospitalità ed a tutti i comparti ad essi relativi”.
Senza invocare l’esercito, come altri esponenti del mondo ambientalista, con maggiore realismo Italia Nostra chiede di utilizzare “tutti i mezzi e le risorse di cui si dispone” per arrestare i piromani. “Un pericoloso genere di criminalità”, precisa la presidente Liliana Gissara.




Spaccio di droga in terrazza, arrestato a Siracusa un 26enne con marijuana e cocaina

Arrestato un pusher 26enne dalla Polizia di Siracusa. Nella notte, gli agenti delle Volanti hanno controllato due note piazze dello spaccio cittadino. Transitando in via Algeri, hanno notato che il portone di accesso di un palazzo era chiuso. L’intuito investigativo ha suggerito loro che questo potesse significare che nella terrazza dello stesso stabile si stesse svolgendo attività di spaccio.
Gli agenti, quindi, entrando dal portone del palazzo adiacente, hanno raggiunto la terrazza comunicante. Qui hanno sorpreso un giovane che ha tentato la fuga, finendo però bloccato. Perquisito, è stato trovato in possesso di 15 dosi di marijuana, 30 di cocaina e 580 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. E’ stato posto ai domiciliari.
Intanto, in via Santi Amato, ancora un sequestro di droga verosimilmente abbandonata dagli spacciatori alla vista dei poliziotti. Gli agenti hanno scovato 50 grammi circa di cocaina.




Incredibile follia: sotto l'effetto di droga semina il panico, per lui solo una denuncia

Sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ha seminato il panico ad Augusta, domenica scorsa. E’ stato “solo” denunciato per minaccia violenza e danneggiamento aggravati. Protagonista dell’incredibile vicenda è un 27enne che prima ha aggredito due coniugi con una catena, senza alcun motivo valido. Nella fuga, ha poi investito diverse auto posteggiate, tra cui quella della coppia aggredita e del figlio accorso in aiuto dei genitori.
Successivamente, ha aggredito verbalmente un’altra coppia di anziani e, prima di scappare, ha sfondato il cancello della loro abitazione, travolgendo la donna di 64 anni anni che lì si trovava: per lei prognosi di 50 giorni.
L’aggressore ha poi fatto perdere le proprie tracce, dopo aver abbandonato la vettura in autostrada. Si è poi presentato al pronto soccorso di Avola, dove è stato sedato a causa dell’abuso di droghe.